Re: Dipendenza affettiva&emotiva
Tolto il fatto che tu sei un lapalissiano troll, e quindi è quasi fiato sprecato risponderti perchè faccio il tuo gioco, devo ammettere che sei abbastanza bravo nel farlo, dato che fai passare in sordina i messaggi di accusa che puntano a ferire le persone mascherandoli con ragionamenti sostanzialmente difficili da catalogare a priori come sbagliati(e non mi riferisco a unicamente a questi tuoi interventi in questo thread, ma al tuo generale modo di porti) mi diverto e ci spreco due parole sopra.
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Sono MOLTO aggressivo nei confronti dei troll, specialmente se si divertono in board come questa in cui i loro giochetti possono far star male seriamente qualcuno. Dipendesse solo da me mi diverto pure, altrove ero io il primo ad assumere certi atteggiamenti, ma qua mi sembra decisamente inopportuno e idiota per non dir di peggio. Detto questo passiamo alle argomentazioni vere e proprie del post. Quote:
Poco dopo rincari la dose affermando che alcuni genitori(sottointendendo i "nostri" genitori) non sono meritevoli di mettere figli al mondo. Anche ammettendo sia vero(e non lo è) non sta a te dirlo. Capisco dal tuo discorso precedente di risposta a Franz(questo condivisibile) che sei un estimatore delle teorie freudiane, ma da qui a dire che tutto si va a risolvere nel rapporto con i genitori mi pare un passo un po' ardito. Ma poi non basta, arrivi a dire Quote:
Sai da solo che il tuo discorso può fare acqua da tutti i buchi e ti tuteli sperando che qualcuno possa tacere in virtù di questa postilla finale, che da buon troll hai inserito ad uopo Quote:
Nella parte seguente dai per scontato che qua le persone non si "sbattano" per uscire dalla propria condizione. Io personalmente da uno specialista ci sono stato, pagato fior di bigliettoni, la situazione era peggiorata e ho dovuto interrompere per salvaguardia di me stesso. Son passati anni luce da quel periodo parlando a livello di progressi, ma azzardare che nessuno voglia faticarci sopra mi pare nuovamente piuttosto arbitrario. Quote:
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Poi si passa al delirante Quote:
Mi spiace per quelle milioni di persone che vivono normalmente le loro vite e i loro hobby e non lo sanno. Apriamo un centro di cura solo per loro o li mandiamo direttamente ai forni a questi poveretti? Illuminaci Quote:
Grazie dello spassoso intervento |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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E' qui che il logicometro è andato fuori scala.:mrgreen: Poi, se vogliamo parlare tanto per parlare, allora ti posso dire che qui sta smettendo di piovere.:D |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Poi tu invece parti dal presupposto che secondo te la psicoterapia sia l'ancora di salvezza per tutti i problemi psicologici, quindi a riguardo lasci anche poco margine di discussione. Quote:
Ma arriviamo al dunque: non tutti sono coscienti delle proprie paure, non tutti si rendono conto di avere realmente un problema. L'essere iperprotettivi crea sicuramente danni ai figli, ma alcuni genitori ritengono che sia semplicemente giusto così e che il loro comportamento sia corretto. Sulla base di questo perchè non dovrebbero fare figli? Qui stiamo discutendo di dipendenza affettiva perché più o meno tutti si sono accorti di avere un problema, ma non è da dare per scontato che sia così per tutti. Quote:
Mi sembra alquanto logico cercare una soluzione quando ci si rende conto di avere un problema più o meno dannoso. Ma sono d'accordo su questo: Quote:
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Lo trovo un comportamento non sano ma non ne provo disgusto. Mi rendo conto di quanto sia deleteria una dipendenza affettiva ma non vedo il motivo di affibbiare titoli così malefici. |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Comunque visto le tue teorie rivoluzionarie e senza dubbio giuste che mettono in scacco tanto di professoroni ti consiglio di farle fruttare andando a tenere qualche seminario, sei sprecato qua in mezzo. |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Appare una scritta sul logicometro: "la sintesi! la sintesi! la sintesi!" |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
Tornate in topic, grazie
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Re: Dipendenza affettiva&emotiva
Non mi va di leggere tutto, alcuni commenti sono stancanti da leggere ed ho lasciato perdere.
Comunque sia, credo che in tutto ciò che si fa ci voglia un equilibrio. Trovo già assurdo dipendere totalmente da un'altra persona; se poi non vi è alcuna reciprocità, superiamo anche il limite dell'assurdo.. Sarebbe capibile soltanto una dipendenza (non malata) reciproca determinata da esperienze che permettono di conoscersi realmente ed accettarsi l'un l'altro. Posta in questi termini, la dipendenza affettiva è da stupidi e sarebbe insopportabile sia vederla da fuori che viverla da dentro. |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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messa così è da stupidi, come lo è la depressione per una persona che non ne ha mai sofferto. O la fobia sociale per un estroverso.. è vista da fuori, in modo distaccato. Se bastasse conoscere e saper prendere la giusta via di mezzo, non esisterebbero problemi. Il dipendente si rende conto che è una situazione dannosa e che lo costringe a non avere rapporti sani con gli altri, ma non basta la consapevolezza a far sparire questo atteggiamento, anzi ci si aggiunge anche il senso di colpa. cmq io credo che per la dipendenza affettiva ci sia la necessità di un supporto psicologico almeno, perchè non è una condizione sana e può avere come conseguenze la depressione, o stare alla base dell' evitamento. Secondo me la migliore cura sarebbe cirocondarsi di amicizia, persone affettuose, ma più di una persona, così da avere sempre qualcuno con cui stare bene, senza essergli troppo legati fino a dipenderne. Ma ... chi ci riesce?:miodio: |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Per me una persona che agisce in questo modo, compie un atto stupido. È indubbiamente brutto vivere una cosa del genere ma se io avessi qualcuno vicino in queste condizioni cercherei in tutti i modi di far capire a questa persona quanto stupidamente si stia comportando. Perché non vivere e venir solamente sfruttati è un qualcosa di non molto intelligente, mettiamola così. E qualora se ne prendesse consapevolezza bisognerebbe evitare stupidate ed invertire rotta il prima possibile. Comunque sia, io vorrei sentire da voi come definite un pedofilo. Secondo me è un malato, ma sarei offensivo se lo definissi così? Oppure lui se lo merita? Anche il pedofilo soffre per la sua condizione ed è conscio di quanto le sue emozioni e comportamenti siano inopportuni. |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Se ragionassimo così dovremmo considerare stupido quello che ha la fobia sociale e non esce mai di casa per paura degli altri e del loro giudizio, stupido quello soffre di timidezza e si isola appena ne ha l'occasione, stupido quello che soffre d'ansia ed evita su tutto... In pratica saremmo tutti coglioni in questo forum, seguendo il tuo ragionamento :pensando: Quote:
Il pedofilo, oltretutto, fa molto più male agli altri che non a se stesso. Chi soffre di dipendenza affettiva o emotiva fa male solo a se stesso |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Anche se spesso nei nostri atteggiamenti c'è un fondo di stupidità, non mi tiro indietro neanche io. Perché spesso sono dei problemi che solo noi a volte stupidamente ci creiamo; altre volte invece no. Nel caso della dipendenza affettiva, ho detto che per me è stupido sacrificare la propria vita per una persona che non fa altro che sfruttarci. Io la vedo così.. e dire che qualcuno faccia una scelta stupida non vuol dire che non merita di vivere: perché vi infastidite così tanto quando sentite questo aggettivo? Solo io credo di aver avuto dei comportamenti stupidi, nella mia vita? Chi fuma, ad esempio, sente di essere stato uno stupido quando cominciò a comprare le prime sigarette (tanto per rimanere in tema dipendenza). N.B. : io non fumo. Quote:
Quindi, visto che come dici fa soffrire altre persone, lui merita di essere definito malato (o anche peggio) ? Io cerco di far capire che un atteggiamento, un'azione o una dipendenza può essere considerata stupida indipendentemente dal soggetto in questione e che il considerare stupido non vuol dire disprezzare l'individuo.. |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Se fosse così facile la società ci rinchiuderebbe tutti insieme in un casolare abbandonato su un'isola sperduta, in modo da non rompere più |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Parlando di pedofilia(ben tenendo presente che non si vuole in alcun modo accomunare la tipologia di disturbo) bisogna distinguere se tu intendi il comportamento illecito e criminale in concreto o l'inclinazione sessuale non assecondata, le due cose non sono coincidenti. L'essere pedofilo in sè non ha conseguenze giuridiche rispetto a una qualsiasi altra preferenza sessuale, sebbene sia contemplato come un disturbo della sessualità e quindi patologico(ma sino a una quarantina di anni fa si poteva fare un discorso analogo sull'omosessualità), può essere che il soggetto soffra per la sua condizione. In tal caso va aiutato perchè in una società come la nostra non può permettersi di assecondare i suoi istinti, mentre invece non ci sono giustificazioni che tengano per chi applica in concreto questo tipo di attività dato che si ripercuote con gravi conseguenze su terzi che essendo bambini difficilmente hanno i mezzi per difendersi. Io fumo, sono malato due volte, eppure non ho il minimo senso di colpa nel farlo dato che mi permette di scaricare dello stress accumulato che sarebbe di gran lunga più dannoso |
Re: Dipendenza affettiva&emotiva
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Re: Dipendenza affettiva&emotiva
ad ogni cosa il suo termine, qui si parla di atteggiamenti malati non stupidi...
10 ore di discorso, ah ragà, malati lo siamo.... inutile farci i papiri filosofici sopra :mrgreen: |
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