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Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
Sto depressa, ultimamente, anche se in questo periodo posso svagarmi come voglio. Il fatto è che ultimamente "devo" uscire col solito (e ormai unico) gruppo di amiche rimaste. Ma perchè queste ragazze mi stanno tanto stufando?
Visto che si contano sulle dita di una mano, vedrò di descriverle (ovviamente i nomi sono falsi), come se stilassi la "scheda dei personaggi". Sissy. Ha frequentato il liceo classico e ora fa il linguistico. Era religiosa al limite ma ora profondamente atea e le piacciono le cose tipo sedute spiritiche, i pentagoni rovesciati, ecc, E' un po' la capetta del gruppo. Nel senso che ha ottime capacità decisionali ed è affidabile. Chiama lei, decide gli orari e li stampa, ecc.. Ha 21 anni, si apre abbastanza con le persone. Il problema è che vuole tutto perfetto. Bisogna arrivare puntuali, fare come decide lei. Perfino la sua cantina è l'emblema della perfezione. Ed è anche critica. E inoltre, abitudinaria, e siccome ci ritroviamo a fare come decide lei, andiamo sempre negli stessi posti e io mi sono un po' rotta. A parte questo, è simpatica e ti ascolta volentieri. Daniela Ha 18 anni, geek modaiola. Chiede ai suoi genitori soldi, loro glieli danno, si compra vestiti costosi, borse firmate, ecc. Si è fissata con le scarpe col tacco anche se è alta. Atea. Anche lei fa la "capa". Comanda. Vuole un sacco di attenzione e la ottiene. Si vanta di ogni cosa che fa. Siccome frequenta il linguistico, cita battute dei film/canzoni in inglese perfetto, si infastidisce se sbagliamo pronuncia. E' facilitata dal fatto che è straniera di origine. Parla in continuazione di feste, locali in cui è andata ma che noi non conosciamo, ed è solita parlare sopra mentre altri discutono. Dice che le vanno dietro tutti e che non sa chi scegliere ma a quanto so non ha mai avuto storie che andassero oltre il mese. Se non sai un argomento te lo spiega fino a farti capire quanto lo conosce. Per il resto, è disponibile e gentile.. Gemelle Le uniformo poichè non riesco a distinguerle. Le conosco dalla prima media, anche loro hanno subito atti di bullismo che le hanno segnate. Conoscono Sissy grazie a me. E la venerano, letteralmente. Diciamo che per loro lei è una sorta di "seconda mamma". Siccome sono piccoline di corporatura con Sissy parlano come se fossero bambine. Si siedono sulle sue gambe. Le fanno sempre complimenti su quello che fa, mentre snobbano "noialtre". La cosa che mi fa un po' rabbrividire è che vogliono fare un po' le 'damine'. Sanno cucinare, ma solamente dolci glassati che sembrano fatti in pasticceria. Non hanno mai detto una parolaccia o fatto un commento pesante o altro da quando le conosco (ma sono profondamente atee). Se si arrabbiano, te lo dimostrano in modo passivo, evitando di dirti cose importanti. Mai fatto sport. Perfette a scuola e infinitamente precise nella calligrafia e nel disegno. Arg. Poi c'è mia sorella, nel gruppo, con cui vado piuttosto d'accordo. Poi c'erano altre due ragazze che facevano parte del gruppetto ma essendo più grandi hanno intrapreso altre strade. Diciamo che con queste ragazze mi sento un po' inferiore. Con Sissy e le due identiche sorelle, c'è di mezzo il fatto che ho frequentato anch'io il liceo, ma solo per un anno. Ho preso 4 debiti e al secondo anno sono andata all'artistico, che nella nostra città gode di una fama pessima. Diciamo che effettivamente c'erano dei professori che erano lì solo per scaldare la cattedra ma è anche vero che in questi indirizzi deve essere lo studente a mobilitarsi e imparare anche da se'. Io invece mi sono lasciata troppo andare, ho sempre avuto una media mediocre, tra il 6 e il 7. Queste tre ragazze, invece, pur frequentando il Liceo hanno sempre avuto voti alti. La cosa mi brucia. E inoltre loro hanno spesso criticato la mia scuola. Ma ora sono passati due anni, non mi riguarda più. Altro problema: sono tutte a posto col peso. Daniela è normopeso, le altre due fortemente sottopeso. Io invece devo scendere di 15 chili. Eppure se ceniamo assieme si strafogano, e se vengono a casa mia si stupiscono perchè non abbiamo merendine o cose simili. Insomma, vorrei allargare di più il mio gruppo di conoscenze ma finora ho avuto solo un amico in più, che vive in un'altra regione. Stando con loro da anni (Sissy la conosco dal primo superiore, Daniela dal terzo) non mi sono più abituata a rifarmi amicizie. Comunque sia adesso non mi distaccherei completamente da loro. E' che non mi va di vederle tutti i giorni. Durante il periodo "scolastico" mi bastava una volta a settimana. Oddio, ho scritto delle cose senza troppa coerenza, dovevo un po' sfogarmi, scusate. |
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
non ho mai capito come si formino sti gruppi di uscite, io al tempo feci richiesta in carta bollata all'organizzatore :sisi: più o meno è vero...
c'era un gruppo formato e chiesi di uscire, dopo un po' me ne andai perchè 1 non ero sicuro di essere ben visto 2 palla micidialeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee cioè avanti e indietro per locali a parlare arggggggggggg |
Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
Beata te che hai amicizie.
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
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Perché dopo un po' che frequenti in modo assiduo le stesse persone non puoi fare a meno di immaginarle sotto un treno... |
Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
E che 2 palle le tue amiche, mi ricorda il mio gruppo di amici frequentato per quasi 10 anni nella mia vita precedente.
Allora: Sissy è la leader un pò presa dallo spiritismo ste cose qua, direi che è il caso di lasciarla perdere, le capette ti fanno solo male, non hai bisogno di nessun a ''capa'', meglio gestirti da sola. la Geek modaiola : ecchissenefrega... scagarla è il modo migliore per ignorare ste persone che vogliono farsi notare. Le gemelle: lasciamole al loro comune destino E ti senti inferiore?Ma dai, mi sembra che tu sia l'unica che abbia un minimo di riflessione critica, anche per averlo scritto qua, altro che moda e altre stronzate. Secondo me ti fa bene cambiare giro, cambiare ambiente, possibilmente, quando avrai finito l'artistico(bellissima scuola), cambiare anche città, ti fa bene, fai esperienze, vedi gente, vedi posti, vedi modi di fare. |
Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
Secondo me per conoscere nuove persone, dovreste variare i luoghi in cui uscire!
Mi hai fatto ricordare quando uscivo con le mie vecchie amiche del paese, ti giuro che ogni sabato sera si andava sempre nello stesso locale. Alla fine ho tagliato i ponti con loro (se le vedo faccio finta di nulla a meno che non salutano loro) e ho delle nuove amiche che sono decisamente meglio. Poche ma buone! |
Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
Meglio soli o male accompagnati? Sempre soli è dura, fidati.
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
Queste descrizioni mi fanno venire in mente quelle commedie americane ambientate nei licei con tutti i gruppetti stereotipati :ridacchiare:
Purtroppo non è raro che una persona con poca autostima (come penso tu sia) soffra di questi sensi di inferiorità in questi gruppi tutti femminili, ma sono infondati, ancora di più viste come sono le tizie descritte. Capisco tu sia stanca di loro, ma cerca di vederle come un appoggio per allargare le tue conoscenze, magari riesci a sopportarle di più nel breve termine. : ) |
Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
Se è l'unico gruppo di amiche che ti è rimasto tienitele strette:nonso:
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
ringrazia che hai delle amiche. Vorrei fosse possibile scambiare per una settimana la mia vita con la tua, allora ti renderai conto quanto sia deprimente il fatto di non avere neanche l'ombra di un amico e starsene tutto il giorno chiusi in casa.
Hai delle amiche, esci con loro e sono sicuro che ti diverti anche. Ma le giudichi eccessivamente, quasi tu fossi in competizione con loro. E' normale provare un senso di nausea per le proprie compagnie, ma le alternative che hai sono tre: 1)cerchi nuove amicizie e per un miracolo le trovi. Ma poi ti stancherai anche di loro, ti sentirai di troppo (dai 20 anni in poi i "gruppi" sono già formati) e rimpiangerai le altre che, nel frattempo, ti avranno dimenticata 2)non trovi nessuna nuova amicizia, le tue amiche intanto ti hanno dimenticata 3)trovi nuove amicizie e per bontà divina ti ci trovi bene Mah, accontentai delle tue amiche. Cerca di far cose nuove, cose mai fatte. Ma non le abbandonare. E' brutto avere vent'anni e non avere manco un amico, te lo dice il sottoscritto |
Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
Il mio consiglio è di tenerti le amicizie ma di coltivare comunque la tua indipendenza dal gruppo. Non è che solo perchè siete in gruppo bisogna per forza seguire la volontà delle capette. Fai quello che ti piace fare con loro e per il resto guardati in giro se trovi anche nuove amicizie. Ma non tagliare i ponti, sono cmq tue amiche che ti apprezzano e non è un bel gesto piantarle in asso solo perchè ti hanno stufato.
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
La cosa migliore che puoi fare mentre aspetti di trovare nuove amicizie, e migliorare te stessa , cercare il profilo che ti rispecchia coltivare qualche hobbi (che ti faccia frequentare nuove persone magari )migliorare il tuo aspetto e si continuare con queste amiche
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
se non ti metti di buona volontà te a cercare nuove compagnie, è fatica che altri si uniscano di spontanea volontà al gruppo...avete mai pensato te e le tue amiche di andare a qualche festa, magari di parlare con gente nuova...tipo magari scambi qualche chiaccera con una tua coetanea e poi le puoi chiede una volta di uscire con lei...purtroppo se non ti dai una "spinta" la situazione resterà così com'è
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Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
Anche io quando ho avuto delle amiche ,fortunatamente non me ne piaceva nessuna ,avvertivo quel senso di inferiorita' tipo pesce fuor d'acqua ,anche perche' mancavano argomenti trucco :non mi trucco a parte fondotinta :vestiti gonne :interrogativo: io sono piu' sportiva e scarpe da ginnastica da footlooker.
sparlare di ragazzi :mai mi piacevano le donne , una volta ho provato ad accennare mezza parola all'amica a fatto una faccia:sarcastico:,se fossi stata estroversa ,avrei fatto le mie esperienze ,magari sono pure etero ,ma non mi son mai venuti i crami allo stamaco o mai emozionata per un ragazzo ,be quello si perche' son timida ma non e' la sensazione dell'amore :arrossire: |
Re: Senso di inferiorità nei confronti delle amiche
Se proprio non ti piacciono cerca almeno di "sopportarle" quando uscite insieme, perchè non avere proprio nessuno con cui uscire, credimi, è peggio.
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