L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

Vi è mai capitato di ritrovarvi a guardare qualcuno dal basso verso l'alto? Sentire le persone distanti e irraggiungibili, come se qualche forza oscura e impercepibile vi trascinasse lontano da loro.
A me capita spesso di ritrovarmi secondo, rare volte terzo e qualche volta primo. Ma più spesso secondo, appunto.
Lottare per lo stesso traguardo, illudermi di poter vincere e sentirmi assecondato. E poi scoprire che mi spetterà anche questa volta un misero premio di consolazione. Non ce la faccio davvero più a gareggiare.
E' uno strazio arrivare sempre dopo: partire più tardi degli altri e scoprire che la persona con la quale stavi approfondendo un rapporto di amicizia si sente con un altro, si vede con un altro... insomma io vorrei proprio incontrarlo questo signor "Altro". E' da una vita che mi precede in tutto, mi brucia sul tempo. Vorrei tanto incontrarlo e chiedergli: "Ehi, tu! Ma che t'ho fatto di male? Lo sai che se sto così è per colpa tua? Tu che mi hai azzerato l'autostima, tu che mi hai graffiato il cuore, tu che mi hai portato via tutto ciò che desideravo e che meritavo più di te! Si, perchè io ho sofferto, ogni giorno. E soffrirò ancora. Perchè mentre godrai del tuo ambito premio, io mi crogiolerò e rammaricherò per l'occasione persa. Penserò che quel che è tuo poteva esser mio e doveva esser mio! Mi abbandonerò a fiumi di lacrime, mentre tu riderai e scherzerai insieme al tuo trofeo, ignari del mio smisurato dolore!".
Il peggio è che poi cambia tutto. Non riesco più a rapportarmi con la persona che seguivo, e sentirla felice con questo signor "Altro", udire i suoi racconti delle giornate trascorse con lui... per me è uno strazio!
Non ho la forza di allontanare le persone, solitamente sono le persone che si allontanano da me.
Recentemente ho anche provato a cambiare il mio carattere, la mia personalità. Ad essere più flessibile e ad adattarmi alle persone di cui ero/sono interessato. Ma il risultato non cambia, nemmeno mutando il mio ego, il mio essere, riesco a salire sul gradino più alto.
"Sei carino", "sei dolce", "sei simpatico", "sei gentile", "sei un amico"... ecco. Non c'è oltraggio peggiore di questo: dare dell'amico ad una persona che ti ama! Nel momento esatto in cui gli riferisci queste parole il suo cuore si frantuma in mille pezzi, i suoi arti si irrigidiscono, la sua fronte si bagna di gocce di sudore gelate e il sangue nelle sue vene si trasforma in una lame che trafiggono i polsi ad ogni battito.
Nonostante questi complimenti, questi elogi, il risultato non cambia e non cambierà mai, a questo punto. Mi domando: se io sono carino, dolce, simpatico, gentile ecc... il signor "Altro" cos'è? E' una divinità? E' la perfezione?
No. Io penso che per vincere qualcosa, in questa vita, occorra essere tutt'altro che corretti e giocare sporco. Quando vi sentite dire che siete "simpatici", "carini", "sensibili" ecc... smettetela subito di illudervi. Siate freddi e tiratevi indietro.
Una volta mi è anche capitato di desiderare una persona, di infatuarmi della sua essenza. Per poi scoprire che intendeva usarmi da ponte per conoscere un'altra persona.
Non c'è limite al peggio, il mio destino ha un grande senso dell'umorismo. Non me ne risparmia una. Almeno lui si diverte.
Io no, eterno secondo quale sono

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

È la costante della mia vita :consolare:
Mi sento ripetere che dovrei continuare a cercare, ma non capisco il perché, dato che FINISCE SEMPRE COSÍ!!! Sembra che nessuna voglia darmi neanche il tempo di farmi conoscere, mentre ad altri viene concesso tutto e subito :piangere:

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

Sinceramente penso che la vita non sia una gara.

Se ti poni in questo modo, ci sarà sempre qualcuno migliore di te a fare qualcosa (e di solito è un bambino cinese :D).

Se vivi tutto come una gara, arriverai sempre secondo.
E poi quale è il premio?

Secondo te le persone piene di amici vedono tutto come una gara?
No! Se ne sbattono e fanno ciò che vogliono fare quando lo vogliono fare e non si preoccupano di arrivare primi, secondi, terzi o ultimi.

Te lo dico perché ho passato moltissimo tempo a studiare il comportamento di queste persone da vicino.
Per cercare di capire perché loro avessero successo con le persone mentre io no.
E ti posso garantire che la caratteristica che tutti quelli che ho incontrato hanno in comune è il fatto di non farsi seghe mentali.

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

L'hai letto tutto il post di rainy o cercavi solo una scusa per digli che si fa seghe mentali?! [DOMANDA RETORICA] :male:
Se dicono a Tizio «Preferisco lui a te» c'era una gara e Tizio l'ha persa! STOP

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

Io non so nemmeno se c'è veramente qualcuno davanti a me, ma comunque io mi sento sempre secondo già in partenza :miodio:
L'importante è che comunque continui a "gareggiare": non arrenderti all'idea che, poiché ieri c'era qualcuno davanti, ci sarà anche domani!

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

io guardo sempre dal basso in alto

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

In fondo le persone non possono agire secondo ciò che ti aspetti. Fanno le loro scelte e le portano avanti.

Essere solo amici è un casino a volte ok, ma se a te nn sta bene chiudi i rapporti, è inutile fare le passivone.

Se diventi sempre un amico è perchè ti poni da tale probabilmente. Come si pone uno che ci prova? boh. Forse ha più intraprendenza.

Non credo che tu debba lamentarti di raccogliere ciò che semini. Poi non lo so, i casi sono tantissimi ma la sfiga lasciamola agli anni passati.

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

Un conto è una gara, un conto è "sentirsi in una gara".
Questo "Altro" non sa niente di niente, come dimostra il monologo che Rainy vorrebbe indirizzargli.

Detto questo...
Il problema è che le relazioni amorose sono tendenzialmente esclusive, almeno agli inizi.
Se questa ragazza ha da poco iniziato un percorso con Altro, probabilmente sarà tanto presa da non poter mantenere il vecchio livello di attenzione su di te, Rainy. Questo non ti squalifica in alcun modo.
Secondo me le qualità che ti elencano ci sono, e non sono limitanti di per sé, anzi..
Nel lungo periodo ti premieranno, ne sono sicuro. Non appoggiarti solo su quelle, coltivati.. ma non perderle. Fidati. :perfetto:

E ti ritroverai prima di quanto credi dall'altra parte della barricata, a preoccuparti per la tristezza del tipo a cui hai soffiato la "preda" ;)

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

È inevitabile, prima o poi, cominciare a ragionare come rainy (e me):

1. uno si chiede se tutte le qualità elencate lo rendano meno maschio;
2. ci si chiede se l'elencazione delle qualità sia un contentino o una bugia (più o meno consapevole);
3. è un fatto che se una femmina sceglie uno fra due maschi, pensa che quello scelto sia il più maschio dei due;
4. ci si chiede perché certe richieste vengono fatte al soloamico e non al maschione;
5. ci si chiede se il problema è estetico.

Io no :piangere:

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

Si conosco bene la materia fidati :)

Il mio discorso è così invece:
Non ha senso pensare che delle qualità, di qualsiasi tipo, siano responsabili della nostra condizione discriminata.
Ha più senso, secondo me, domandarsi COME INTEGRARLE e cercare un modo efficace per farlo.
Cioè, se uno è sensibile e gentile, non deve diventare insensibile e cafone per piacere. Sarebbe anzitutto una forzatura, e soprattutto creerebbe una serie di dissonanze cognitive tali da rendergli la vita impossibile, nonostante i successi (tutti da verificare) materiali.
Se uno è sensibile e gentile, secondo me, deve imparare ad esserlo nel modo giusto, nei momenti giusti, senza cristallizzarsi nel ruolo del "sensibile e gentile" ma aggiungendo nuovi stili al suo arsenale comunicativo-relazionale.

Non è facile, è faticoso, è lungo... Rainy ce la può fare. :applauso:

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

Il problema è in quale delle due situazioni siamo:

A) il primo prende 10 e il secondo prende 0

oppure

B) il primo prende 10 e il secondo prende 9.


Nell'ambito amoroso purtroppo (o per fortuna) siamo nella situazione A.

Ma nella maggiorparte degli altri ambiti siamo nella situazione B! Quindi voler a tutti i costi arrivare primi significa doverizzare erroneamente una vittoria assoluta che solo raramente una singola persona normale riesce ad ottenere.

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

E nel frattempo i maschioni si sono sposati/fidanzati con tutte le donne disponibili :piangere:

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

Non si cambia personalità o carattere da un giorno all' altro come se fosse un abito o perchè ci si deve adeguare a qualcun' altro.
Tu sei molto giovane e hai tanto tempo per capire cosa puoi modificare e cosa no, fa parte del percorso della vita.
Io credo che tu quelle qualità ce le abbia veramente sono però oltremodo convinta che tra due persone il feeling debba scattare da subito non ho mai creduto nelle cose a scoppio ritardato ( chissà forse un giorno dovrò ricredermi se mi accadrà ) ergo se una ti vede come amico da subito non vedo perchè perderci tempo.

Sono quindi convinta che proprio per questo è importante conoscere quanta piu gente diversa possibile, allargare il campo, allargare la propria mente e non vivere nelle ristrettezze del proprio piccolo mondo/ quartiere/ paese.
L' errore che si fa è pensare che c è un solo modo corretto di vivere mentre ce ne sono tanti altri che noi neanche conosciamo.
Ovviamente quanto ho detto cozza con la vita di un fobico sociale, che ha i suoi limiti ...ma i limiti sono la soluzione del problema.
Chi vuol capire capisca.
Tu non sei l' eterno secondo, devi essere primo per te stesso e lo sarai per tutte le persone che incontrerai che avranno la tua stessa sensiblità.
Provare provare provare....cercare cercare cercare---:sole:

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

precisamente :miodio:

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

il problema è proprio il fatto di essere giovane e certe delusioni lasciano il segno. Fossi più grande, magari, avrei il coraggio di reagire diversamente (non credo).

mi illudo facilmente e penso sempre che ci sia del feeling con le persone con cui parlo. Salvo poi fraintendere tutto, ma non posso nemmeno allontanarmi perchè mi affeziono troppo facilmente alla gente

scriverlo è facile, ma un'altra cosa è applicare tutto ciò :testata:

più passa il tempo e più penso di essere solo :piangere:

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

Andiamo bene, con il mio senso di inferiorità continuo! Che, tra l'altro, non ho alcuna intenzione di abbandonare. Io 'st' "energia maschile" cucita addosso me la vedo proprio male... HurryUp sicuro... sicuro di che? HurryUp con il petto gonfio? Ahahaah! Molto più reale e naturale con il mio autentico senso di insicurezza e inadeguatezza rispetto agli altri.
Ma davvero sta sicurezza interiore piace al genere femminile? -_-

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

No rainy :piangere:
Caro non devi abbatterti, ci sono miliardi di persone al mondo, non impuntarti su una sola.
Con lei non ha funzionato? Bene, passa a un'altra! Lo so che detta così è orribile come cosa, che i sentimenti non si posso direzionare a piacimento, però basta cancellare dalla mente persona (che evidentemente non ti merita) e trovare una ragazza che invece mostra segni d'interessamento.
A volte voi maschi conofondete un sorriso o appunto un'amicizia con qualcosa di più, ti dirò che nella nostra posizione è difficilissimo e molto triste dire "sei solo un amico", ma è necessario!
Te lo dico perchè anche io mi sono trovata in una situazione analoga (non troppo spesso, ma mi è capitato).
Tu non sarai per sempre il secondo, presto, anzi prestissimo, arriverà la ragazza giusta, te lo auguro con tutto il cuore.

Ps. per me sei il primo e non il secondo. <3

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

Topic da chiudere. :cool:

La broccolata del secolo, da secondo a primo in circa 12 ore. :mrgreen:

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

Veramente mi sa che Cherry abbia fatto il guaio XD "troverai la ragazza giusta" quindi lei si è autoesclusa e quindi rainy è il primo soloamico.

Scusate la trollata :)

Re: L'eterno secondo (o come cambiare personalità e carattere senza concludere nulla)
 

"...come amico, si intende" :bacio: