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Più ti voglio bene?Più ho paura di te
Recenti sviluppi nella mia vita mi hanno fatto riflettere su un mio comportamento assolutamente balzano
Quando inizio a volere bene ad una persona, diciamo anche ad amarla, sviluppo parallelamente una fobia crescente di quella persona, del potere che essa potrebbe avere su di me col suo fascino, con la sua seduzione. Inizio ad avere il terrore di ferire quella persona, a misurare le parole, a modellare i sentimenti per paura di non essere accettato da colei che per me assume, nel durare della relazione, un'importanza sempre maggiore nella mia testa, e quindi, tanto più cresce l'importanza per me, tanto maggiore sarà la paura con la quale mi rapporterò a questa persona nella paura di perderla, di offenderla, di dire cose senza senso e così via. Questa dinamica del cuore e della testa l'ho compresa negli ultimi tempi. La mia fobia onora per così dire le persone che nella mia testa hanno una importanza in maniera proporzionale, infatti sono molto meno fobico con le persone che non conosco affatto e alle quali non tengo affatto. Ora mi chiedo, se questo rientri nella dinamica della fobia sociale, o in una più generale e scontata banale carenza di autostima-insicurezza nelle mie capacità. Sembra scontato, ma nel primo caso sarebbe un altro duro colpo da digerire e da affrontare, nel secondo caso, potrei mettere in atto tutta una serie di azioni per rafforzare la mia autostima, per sentirmi più sicuro e quindi dare più sicurezza anche alla persona che sta accanto a me. Non voglio tediarvi con queste questioni, so che vi sono questioni più importanti di questa. Ma secondo voi è normale avere maggiore fobia verso le persone a cui si vuole più bene e in un certo senso a volte evitarle di più, mentre invece averne meno verso coloro alle quali non si attribuisce alcun valore o per misconoscenza o per disprezzo? |
Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
valo lo stesso per me imaginandomi in una relazione anzi aggiungo che sarei molto geloso soprattutto di quelli fighi, belli ai quali si potrebbe concentrare troppo consapevole della differenza che intercorre tra me e loro e guardarmi con occhi differenti :(.
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Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
Si e quello che stavo pensando anch-io stasera. Piu mi piace e piu la evito. Questo mi capita in quasi tutti i tipi di rapporti apparte alcune eccezioni .
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Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
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Devo trattenermi per il rischio di sembrare stupida? Di non saper dire le cose giuste? Di non riuscire a sembrare più interessante? Dovrei fare più cose? Cose nuove forse? |
Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
mi scuso se mi permetto di intervenire in questa discussione ma stasera sono un pò fuori dagli schemi e quindi mi sento di infrangere le regole.
credo sia normale per le persone insicure quale io sono avere maggiore timore verso chi si stima, si ama, si vuole vicino piuttosto che verso chi non si considera importante, fondamentale in quel momento della propria vita. più si stringe il rapporto e più io ho paura soprattutto di essere abbandonata, tradita non tanto nel senso comune. tradita nel senso di assenza di vicinanza, non accettazione, non comprensione. tutto ciò risale per me a traumi che hanno radici lontane e che non è il caso qui di approfondire. quanto poi centri o contribuisca la fobia sociale in tutto questo non saprei dire. certamente però il "giudizio" della persona a cui si vuole bene riveste grande importanza. |
Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
credo che aver timore di offendere o ferire indirettamente o direttamente una persona sia la prova più concreta di affetto e legame.
E' assolutamente normale |
Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
La mia reazione è simile ma non identica → http://www.fobiasociale.com/il-socio...gelosia-23687/
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Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
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Chi per lungo tempo, se non da sempre, ha avuto poco o nulla da perdere, è normale che sia disorientato e spaventato dall'idea. L'importante è, secondo me, che si riesca a capire la situazione e gestirla con equilibrio. L'attacco/fuga è una tentazione forte in questi casi, ma la soluzione migliore è fermarsi e parlarne insieme. L'altro non è un nemico, anche se fa paura. Queste crisi possono essere opportunità importanti per avvicinare e consolidare le cose in una relazione. Già già.. :pensando: |
Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
Succede anche a me, ma raramente visto che non ho che rapporti superficiali con le persone. Credo che si tratti di una sorta di difesa che si mette in atto per preservare quel minimo di autostima residua: si calibrano le parole, si misurano i gesti, si controllano le reazioni per essere "adatti" e diminuire la possibilità che l'altra persona ci respinga. Nel caso in cui il rifiuto avvenisse, infatti, sarebbe un durissimo colpo emotivo per persone che già di loro fanno fatica a relazionarsi e potrebbe accentuare ancora di più la fobia perché il rifiuto sarebbe l'ennesima dimostrazione della nostra inadeguatezza.
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Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
Io più voglio bene ad una persona più tendo ad avere un attegiamento difensivo e ostile nei suoi confronti.
Vi lascio immaginare i problemi che mi crea. |
Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
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Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
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bè sicuramente è come dici riguardo ai genitori. Sicuramente è come dici anche con le persone con cui sto insieme. Ti ringrazio per la considerazione che forse non è solo una mia ''paranoia'' Magari farò come dici riguardo all'ultima parte:) |
Re: Più ti voglio bene?Più ho paura di te
mi sono tutti indifferenti adesso come adesso :interrogativo: forse si salvano un paio di persone, ma no questi pensieri non li faccio:interrogativo:
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