Pentirsi di essersi fidati.
 

Buona sera a tutti...
Conobbi una persona una volta, in un momento in cui non cercavo nessuno, in cui volevo concentrarmi su me stessa...
E questa persona mi colpì così tanto, che non potevo fare più a meno di sentirla sempre, e pensarci, e farmi tante idee irrealizzabili...
La cosa finì che litigammo molto, e ci dicemmo cose brutte... Mi sentì molto offesa e lui pure si sentì uno schifo.
Il tempo passò e noi ci sentimmo di nuovo, e poi ancora no, e poi di nuovo sì...
Ma non abbiamo mai più avuto un vero bel rapporto.
E io mi rendo conto, ogni volta che rileggo qualcosa, che non riesco a dimenticarlo, che non ho mai più trovato una persona così, che mi capisse in quel modo...
Penso a tutte le cose di me che gli ho detto, e penso a come è finita... E mi sento cretina a sapere che lui sa tutte quelle cose su di me, e non siamo più amici... Mi fa malissimo, mi sento come se mi mancasse un pezzo d'anima, come se lui me l'avesse succhiato via...
E non riesco nemmeno più a fidarmi di altre persone...
E' un casino.
Non so che farci e mi fa davvero schifo stare così :(

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Chiamala, organizzate un uscita... riappacificatevi. No?

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Così poi litigano di nuovo:ridacchiare:

Di solito da questi tira e molla non esce mai niente di buono meglio girare pagina il prima possibile e dimenticare.

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Per quali motivi litigaste fino a quel punto?

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Una di quelle sensazioni che ormai mi trattengono dal dare fiducia alla gente.
Se è una di quelle rare persone che vanno a capirti perfettamente il meglio sarebbe comunque fare il possibile per ricostruire il rapporto, al di là della questiona fiducia
Altrimenti penso che prima o poi il tempo farà comunque il suo corso... :(

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Ti capisco. Anch'io qualche volta mi sono lasciato scappare qualcosa e ancora non me lo sono perdonato... :testata:

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Dopo l'ennesima delusione in termini amorosi e di amicizie ho iniziato a maturare una visione della vita e delle relazioni molto particolare (forse un po' cinica).

Immagino la mia vita come una crociera.
La nave approda di tanto in tanto per far imbarcare e sbarcare i suoi passeggeri.
Gli amici sono come i passeggeri di quella nave.
Salgono e scendono dalla tua vita continuamente.
Alcuni restano più a lungo di altri.
La cosa importante da tenere a mente è che la crociera va avanti lo stesso.
Tu puoi passare dei momenti fantastici della tua vita con alcune persone e per questo bisogna apprezzare questi momenti al massimo.
Ma prima o poi è possibile che le vostre strade si separino.
Semplicemente è arrivato il suo momento di scendere dalla nave.

Quando succede di perdere un amico, semplicemente guardo avanti e mi aspetto che al prossimo porto salirà qualcuno di altrettanto speciale (se non di + ;))

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Rispondo a te e rispondo a tutti...
Questo ragazzo, sono stata io a "salutarlo", l'ultima volta che mi ha cercata. A fargli capire che non lo avrei aiutato di nuovo.
Anche se gliene ho dato la possibilità... Lui ha capito evidentemente ed è sparito.
Ma a me la cosa non fa stare bene... Ho fatto mooolta fatica... Perchè gli voglio bene, e lo vorrei nella mia vita, forse, almeno questo è quello che credo, visto che lo penso così spesso...
L'ho "rifiutato" solo perchè mi faceva troppo male.
Perchè secondo me il nostro era un rapporto a senso unico, io che c'ero per lui, e lui che sbucava solo quando gli serviva...
Questo suo egoismo, involontario o meno che sia, è quello che mi fa pentire, ma mi manca terribilmente allo stesso tempo.
Vi giuro che non mi è mai capitato di provare amore/odio per una persona... O uno, o l'altro! Ma due sentimenti così opposti per la stessa persona... Non so davvero cosa fare...
Io credo che l'unica cosa corretta sia non pensarci e andare avanti con la mia vita...
Sono convinta che se facessi tante cose, avessi qualcuno da amare, o altro di appassionante a tenermi la mente occupata, non lo penserei così tanto.
Però anche il solo pensiero che la persona speciale che lui è stata per me, possa essere sostituita da qualcun altro, e lui dimenticato... Mi fa stare male... Anche se so che se succedesse non me ne accorgerei...
E ancora più male mi fa l'idea che io per lui non sia nulla.
...mi sento l'anima calpestata. Eppure mi manca.
E' indescrivibile. E odioso... Vorrei vedere la cosa come una crociera... Ma non ci riesco... sono troppo... emotiva? Smidollata? Attaccata al passato? ...non lo so. Ma in questo periodo è un tormento assurdo questa cosa...

Buona serata a tutti :)

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Molto bene.

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

quoto...........

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Ti sei affezionata, ho passato la stessa cosa, lo stesso ruolo.:)


Io non sapevo se spararla o adottarla:D

:perfetto:

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

il problema fondamentale è che ti sei fidata una volta sola.
fidati di più e troverai molte altre persone, con cui andrà meglio e ti sentirai meglio.

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Non direi... non fidarsi vuol dire non aprirsi, non aprirsi vuol dire che rimango coi miei drammi interiori a corrodermi... vuol dire non amare.

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Però aprirsi a persona sbagliate potrebbe essere anche più dannoso.

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Se il fidarsi è invece una soluzione migliore, perché te ne sei dunque pentita?
Realisticamente sarebbe meglio trovare altri metodi per sconfiggere i propri drammi interiori piuttosto che sperare di trovare qualcuno affidabile da usare per sfogarsi per poi stare male quando tradisce la propria fiducia o semplicemente esce dalla propria vita. Anche perché se questa fosse la cura ai tuoi drammi interiori diventeresti dipendente dalla presenza di quella persona, il tuo benessere dipenderebbe da lei. Adesso ad esempio soffrirai per i tuoi drammi interiori finché non troverai qualcuno con cui aprirti? E se non lo trovi?

Amare e fidarsi non sono cose per me direttamente correlate, se non per quelle persone che le accomunano per fare un ricatto affettivo al malcapitato di turno. Voglio bene ai miei genitori ma non mi fido di loro, ad esempio.

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

succede purtroppo, capita a tutti...quasi

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

ti capisco, tu magari fai un grosso sforzo per aprirti con una persona, ti fidi e gli confidi tutta la tua vita, tutti i tuoi problemi e poi all'improvviso cambia tutto e tu ti senti come se ti avessero portato via una parte di te stessa ed allora ti penti di averlo fatto ma oramai è troppo tardi. A me è capitato piu' di una volta ma ogni volta ci ricasco mentre invece forse sarebbe meglio che non mi fidassi piu' di nessuno.

Re: Pentirsi di essersi fidati.
 

Ti capisco, il tuo discorso è giusto...
Io me ne sono pentita perchè sono stata male dopo. Perchè non mi era mai capitato di conoscere qualcuno di cui riuscire a fidarmi spontaneamente... Non potevo sapere che sarebbe andata così... E sì, io sono un po' dipendente emotivamente da sta persona... E non vorrei! ...E sì, probabilmente soffrirò finchè non troverò qualcun altro. E mi fa schifo questa situazione, perchè non mi piace per niente essere così... Come dici tu, dovrei trovare altri modi per sfogare i miei drammi interiori... Ma i drammi interiori comunque meritano di essere esposti a qualcuno... Insomma, scoppi se ti tieni tutto dentro, ti corrodi...
Io penso che bisognerebbe trovare un equilibrio tra le cose... Fidarsi e non fidarsi... Invece dopo sta cantonata non riesco a fidarmi di nessuno, e penso che non sia una bella cosa perchè se non ti fidi di qualcuno non riuscirai mai a essere te stesso al 100% con la persona che hai davanti... Avrai sempre una maschera...
Non so che dire comunque, sono confusa.