![]() |
"Ho bisogno di te"
Già, parole piuttosto pesanti che aprono un mare di sorprese e mi gettano nel panico più totale, come se mi tuffassi in una piscina vuota senza fondo.
Vi spiego: oggi mia madre mi ha riferito che il medico di famiglia vuole incontrarmi. Il motivo è semplice: aiutarla con la sua associazione a favore dei bambini disabili e affetti dalla sindrome di Down. "La dottoressa P... mi ha detto che le serve una persona giovane, intelligente e preparata. Ti conosce da una vita e si fida di te. Mi ha chiesto di portarti da lei per discutere di questo lavoro". Premesso che io me la cavo abbastanza bene coi bambini (nel senso che non faccio nulla, eppure mi sorridono), però non so quanto potrei essere all'altezza di questo lavoro. Io non so che fare, sinceramente. Sento l'ansia salire e radicarsi in me velocemente. Non so se accettare o meno, perchè a quei bambini serve una persona solare, scherzosa e creativa, non una persona timida, introversa e fredda come me. Alla fine sbaglierei tutto, lo so. Finirei per farmi odiare e mi dispiacerebbe molto. Ma, d'altro canto, se non accettassi il mio medico potrebbe considerarmi uno scansafatiche. Non so davvero cosa fare... :testata: |
Re: "Ho bisogno di te"
Il bello è che, proprio questa sera, ho ricevuto l'autorizzazione per partecipare al raduno di Roma. E mi sono tolto un peso dalle spalle davvero considerevole.
E' mai possibile che tolto un macigno un altro gravi su di me, immediatamente? |
Re: "Ho bisogno di te"
Quote:
L'associazione è sua, quindi penso di si. Sarebbe volontariato |
Re: "Ho bisogno di te"
Ci sono un sacco di motivi per cui sei destinato ad andarci. 1) La dottoressa ti conosce e sa che sei una persona adatta e riusciresti a dare il tuo contributo, quindi ogni tuo dubbio viene spazzato via da un parere autorevole, non dalla tua autostima.
2) Te la cavi con i bambini :applauso: , infatti con i bambini non ci vuole molto 3) Aiuti tua madre con l'associazione e dovrebbero pure pagarti, quindi ti fai 2 soldi.. 4) Fare volontariato fa bene (a me di certo ha fatto bene), magari ti aiuterà ad essere meno timido e meno freddo (se è vero che lo sei) . 5) Fai del bene :applauso: e poi molti altri! |
Re: "Ho bisogno di te"
Quote:
Comunque.. e con ciò? Secondo me devi semplicemente chiederti se questa cosa ti interessa davvero e vorresti farla davvero perché ci tieni o è nel tuo interesse. Farla per gli altri, per l'altrui approvazioni o per far contento il medico sarebbe sbagliato e controproducente. |
Re: "Ho bisogno di te"
Quote:
2) Con i bambini no, però con ragazzi con questi problemi è difficile. Ci vuole una certa spigliatezza, che non ho 3) L'associazione non è dia mia madre :D E' della dottoressa, ma non accetterei compensi in denaro 4) Ho paura, invece, che possa peggiorarmi... 5) Si, io ci andrei solo per questo... Quote:
Non mi piace come idea, perchè so che non sono portato per queste cose. Ma rifiutare mi farebbe sentire in colpa. Il problema è che non so mai dire di no... |
Re: "Ho bisogno di te"
Quote:
Ti suggerisco di riflettere se non sia il caso di iniziare a superare questo problema, perché permette alle persone di manipolarti. |
Re: "Ho bisogno di te"
Quote:
|
Re: "Ho bisogno di te"
Non so se possa aiutarti molto, comunque perché non parli con lei dei tuoi problemi?
Nel senso che magari le esponi che tu sei un tipo abbastanza timido e che forse non saresti all'altezza della situazione.. magari lei ti potrebbe dare qualche consiglio o dirti semplicemente "non ti preoccupare, non fa niente.. " :) A volte è meglio non nasconderle certe cose.. Solo così rischieresti di peggiorare :) |
Re: "Ho bisogno di te"
sono bambini down. Hanno una spontaneità e un'empatia non filtrati, pertanto spesso superiori a quelli di persone normodotate.
Avevo un compagno di classe down alle medie, e lo ricordo con tantissimo affetto e nostalgia. Sono rimasto soprattutto colpito da una scena. Durante una gita scolastica di fronte al nostro albergo c'era una villa con un san bernardo immenso, irrequieto e che ci abbaiava contro minaccioso. Un giorno il ragazzo down vide questo cagnaccio e iniziò a parlarci, con voce tenera, e sembrava quasi avesse l'anello di re salomone, perché si avvicinò alla ringhiera e attraverso le sbarre abbacciò con trasporto il cagnaccio, che improvvisamente si mutò in un cucciolone e prese a leccargli il viso. Questo per dirti che cosa? Che magari tu puoi aiutare questi bambini down ma magari potresti essere aiutato a tua volta da loro. Se non te la senti proprio, lascia perdere, ma se hai dei dubbi secondo me dovresti buttarti. |
Re: "Ho bisogno di te"
Manca una parte della frase: ho bisogno di te: ti va di aiutarmi?
Non si chiede un qualcosa a una persona col ricatto psicologico del bisogno, creando nella persona(qualora abbia un minimo di sensibilità) sensi di colpa, imbarazzo, dubbi, pesantezze mentali. Ritengo non sia questo il modo di chiedere, per chiedere si propone in modo interrogativo, non si tira la persona per la collottola con la scusa del bisogno. Tutti abbiamo bisogno degli altri, non per questo non tutti applichiamo i sensi di colpa mostrando come al mercato il nostro dolore per suscitare l'altrui aiuto e sollecitudine verso noi stessi solo perchè si sentono in dovere di aiutarci. L'aiuto è qualcosa che deve essere naturale, spontaneo, deve portare beneficio a chi lo compie a livello perlomeno psicologico, non deve creare imbarazzo, deve essere motivo di ricompensa psicologica qualora comporti un sacrificio di tipo fisico e di tempo e mentale e psicologico Nel caso specifico, si potrebbe spiegare alla dottoressa che non si è all'altezza del compito, o che questo compito costituisce un peso per la propria testa e che proprio non ce la si sente di portarlo a termine, oppure che ci si sente gravati di una responsabilità più grande di quella che si può tollerare nella propria testa, insomma si può far capire alla dottoressa in questione che forse ha esagerato a chiedere per ottenere, ma senza sapere il parere del diretto interessato sulla questione. Abitudine alquanto perniciosa, quella di chiedere pensando già a una risposta non aperta, ma affermativa, quasi come una pretesa. |
Re: "Ho bisogno di te"
Quote:
|
Re: "Ho bisogno di te"
Rainy il fatto che tu abbia una sensibilità maggiore gioca a tuo favore. E' probabile che i bambini ti sorridano perché non li fai sentire minacciati.
Ho avuto a che fare con un ragazzo disabile per anni e mi adora nonostante io gli dica che lo schifo a morte. |
Re: "Ho bisogno di te"
io almeno proverei, per esperienza personale da quando lavoro sono migliorato molto nonostante devi convivere con l'ansia (quasi terrore) e poi i bambini non sono cattivi come certi adulti
|
Re: "Ho bisogno di te"
Quote:
|
Re: "Ho bisogno di te"
Quote:
|
Re: "Ho bisogno di te"
Quote:
Sinceramente ho pensato al fatto che i down possano avere l'ADHD e che quindi siano monelli e vivaci e che quindi la dottoressa prenderebbe due piccioni con una fava. Ok che nel sociale ci si aiuta reciprocamente però insomma è un pensiero un po' brutto perché suona da pet therapy :o |
Re: "Ho bisogno di te"
che meraviglia :wub:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:14. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.