Riuscite ad ammettere di non sapere?
Se qualcuno (che non è un probabile datore di lavoro) vi chiede se possedete qualche specifica abilità o conoscenza avete difficoltà ad ammettere di non averla?
E se vi va, ci terrei a sentire le motivazioni. |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
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Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
quando ci si appresta ad affrontare un colloquio di lavoro, bisogna sempre partire dal presupposto che si abbiano i requisiti minimi per accedere a quel posto di lavoro.
Francamente non me la sentirei di ammettere di non sapere, ottenere un posto di lavoro, oggigiorno, è difficile e preferirei rischiare piuttosto che arrendermi. Quindi risponderei con una bugia credibile |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
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Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
hahahahahahaha, io dico anche se so le cose, di non saperle :mrgreen:
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Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
Si perchè parto da una condizione di autostima bassa, anzi sono portato ad ammettere di non sapere anche cose che so per non sembrare troppo che sa le mansioni da svolgere.
In genere chi sa troppo attira l'invidia e la cattiveria della gente, oltrechè l'ammirazione e l'amore di alcuni. Preferisco proseguire il mio cammino silenziosamente nell'ombra conscio di ciò che so e di ciò che non so. |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
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Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
io a volte cerco di essere vaga nelle parole dando magari limpressione di sapere pero di recento sto amettendo anche di non sapere e mi sentto libera libera il problema e che ci ho un po preso gusto anzi sta diventando quasi un modo per comunicare con le persone tipo ops non so come si apre questo tipo di baratolo io non ci riesco ops non so quali sono i migliori cantanti italiani quindi avvolte si ametto di non sapere avvolte anche quando le so :)
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Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
io più che altro mi vergogno di non sapere le cose banali
non so magari che è successo un tal evento storico o robe simili dipende dalle circostanze ma in generale non mi piace molto ammettere di non sapere cose semplici se si parla di argomenti più approfonditi o specifici allora non mi faccio troppi problemi e dico subito che sono ignorante in materia :D |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
Sò le cose e dico di non saperle coì non mi rombono le balle, figuriamoci se non le sò
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Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
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le so tutte!!! (cit.) |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
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Quando me lo fanno pesare, si. |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
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Dentro di me peró mi sento costantemente inferiore,a volte penso di essere un totale incapace in tutto,un ignorante a livello cronico. |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
Ragazzi siamo degli esseri umani e non dei robot...;)
si può anche sapere tanto ma non tutto, dipende poi anche dalle competenze di ognuno (titoli di studio, interessi, ecc). Se mi capita di non sapere qualcosa (succede a tutti!) lo ammetto senza problemi... tra l'altro poi anche le bugie non portano lontano e possono essere dannose...è sempre meglio essere sinceri!;) si pensi ad esempio se ad un colloquio di lavoro si mente sulle proprie competenze linguistiche (tipo si dichiara di avere una buona padronanza della lingua inglese ma in realtà non è così...). magari poi sul lavoro ti tocca parlare in inglese e...che figura di M. faresti?:D |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
Sapete, vi ho chiesto ciò perchè mi è capitato spesso di trovare individui che ad una mia domanda se sapessero una certa cosa rispondessero affermativamente e poi all'atto pratico dimostrassero un certo grado di incompetenza. Sarà perchè sono perfezionista o perchè insicura ma se non ho un'alta padronanza di un campo tendo a rispondere in maniera abbastanza vaga. Quello che mi chiedo è se alcune persone abbiano solo difficoltà a mostrarsi carenti di qualcosa come se questo li facesse sentire fragili davanti agli altri oppure perchè vorrebbero sentirsi utili sempre e comunque oppure il loro problema è riuscire ad essere obiettivi sulle loro effettive capacità.
C'è una'altra opzione: che io sia estremamente critica ed esigente. Ma non la considereremo :mrgreen: p.s. Una volta ho letto un articolo di un tizio che descrivendo il carattere dei tedeschi evidenziava in loro proprio questa tendenza a non usare quasi mai l'espressione "non lo so" poichè puntano molto sull'esibizione del sapere (anche se artificioso). Non so quanto sia attendibile il discorso, ma se lo fosse i tedeschi mi starebbero assai sulle balle. |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
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Credo sia sempre per il mio latente senso di inferiorità. Mi vergogno di non saperne quanto gli altri.. |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
Per ammettere di non sapere occorre molta onestà intellettuale, non tutti ne sono in grado..
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Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
Nessuno sa mai tutto. Io purtroppo sono molto sincero, quindi lo direi comunque o finirei per farlo capire...
...mhm:pensando::pensando:...Tanto tempo fa nell'antica Grecia un amico di Socrate, di nome Cherefonte, aveva chiesto alla Pizia, la sacerdotessa dell'oracolo di Apollo a Delfi, chi fosse l'uomo più sapiente, e questa aveva risposto che era Socrate. Socrate sapeva di non essere il più sapiente e quindi volle dimostare come l'oracolo si fosse sbagliato andando a dialogare con quelli che avevano fama di essere molto sapienti, in particolare politici, poeti e filosofi. Ma alla fine del confronto questi, messi di fronte alle proprie contraddizioni e inadeguatezze, provarono stupore e smarrimento apparendo per quello che erano: dei presuntuosi ignoranti che non sapevano di essere tali. "Alora capii" dice Socrate "che veramente io ero il più sapiente perchè ero l'unico a sapere di non sapere, a sapere di essre ignorante." "Ecco perchè ancora oggi io vado in giro investigando e ricercando se ci sia qualcuno che io possa ritenere sapiente; e poichè mi sembra che non ci sia nessuno, io vengo così in aiuto al dio dimostrando che sapiente non esiste nessuno". Il fondamento del pensiero socratico è il "sapere di non sapere", un'ignoranza tesa come consapevolezza di non conoscenza definitiva, che diventa però movente fondamentale del desiderio di conoscere. Fai anche tu così...e magari la prossima volta di racconto un'altra bella storiella!:) |
Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
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Re: Riuscite ad ammettere di non sapere?
é imbarazzante non sapere le cose... A volte faccio finta di sapere, riesco in qualche modo a non passare per scema :mrgreen: ma quando non so proprio nulla ma nulla lo ammetto :miodio: è brutto lo stesso
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