Il mio amico
 

Ho un amico che é "come me"...lui é fobico.Credo molto di piu di molti qua dentro.Anche se le nostre storie sono diverse,il risultato non cambia:siamo soli.A causa di genitori troppo apprensivi,negli anni s é chiuso sempre piu,isolandosi e limitandosi al classico lavoro/casa/lavoro.Timidissimo,un amico a parte me(che conosco,dai tempi dell infanzia)mai uscite con ragazze,niente svaghi ecc...
Comunque,sta di fatto che negli ultimi anni ci siamo visti sempre meno(io sto in cittá,mentre lui in paese)e l altro amico nel frattempo ha messo su famiglia,per cui i pochi contatti che aveva se ne sono andati a farsi benedire.Non so chi di voi abita in un paesino o un piccolo centro,dove le persone non si fanno i cazzi loro e dove tutti sanno di tutto...in pratica per chi ha problemi a relazionarsi con il prossimo é un incubo.
Sta di fatto che questo mio amico, per non rimanere completamente solo,chiede la compagnia del cugino,che lo fa uscire con la propria compagnia.E secondo voi come viene trattato dagli altri?Viene trascinato al bar del posto,dove ovviamente tutti si conoscono,lo fanno bere e lo sfottono bellamente davanti a tutti...lui non parla e diventa tutto rosso,mentre i suoi "amici" si divertono alle sue spalle:"allora *****,come va con la tipa si ciula?" "ma questa l hai mai vista?"(facendo il classico gesto)e via discorrendo,sempre sul tema..
isomma,lo zimbello di turno...io non mi sono mai permesso di dirgli niente in merito,ma é mai possibile secondo voi essere umiliati in questa maniera pur di non rimanere solo?Io al suo posto li avrei mandati subito a cagare,meglio soli a sto punto.bah :pensando:

Re: Il mio amico
 

Dovresti dire queste cose a lui... Dirlo qui a noi è poco utile...

Poi se volessi proprio dargli una mano, potresti cercare di ristabilire un rapporto e un legame + stretto con lui e uscirci un pò di + magari, mal comune mezzo gaudio come si suol dire....

Comunque io sono per il meglio soli che mal accompagnati... però a volte la solitudine porta anche a cose come questa purtroppo

Re: Il mio amico
 

Concordo in pieno che è meglio stare solo che farsi prendere in giro da tutti. Posso dirti che io ho 20...non ho chissà che esperienza ma sto nella fase d'età dove si fuma e si beve e ti posso dire che ho visto qualche amico che per essere accettato ed entrare in un gruppo fa di tutto. Adirittura bevevano sapendo che non reggevano nemmeno la birra e poi di nascosto andavano a vomitare per non farsi vedere, viene vista un po come una umiliazione il vomitare, è come se non reggi l'alcol, "non sei forte". Questo mio amico non è sociofobico però ho notato che non riesce molto a interagire con gli altri, non da stimoli e non è una persona attiva. Comunque pultroppo è cosi, non hanno capito che le persone ti accettano di più per quello che sei anzi che per quello che vuoi mostrare.

Re: Il mio amico
 

sinceramente non capisco questo tipo di comportamento, probabilmente sono fatto diversamente, probabilmente reggo meglio la solitudine, ma al suo posto piuttosto che essere trattato da inferiore preferirei passare tutte le serate giocando al sudoku....

comunque mi raccomando, hai una bella fortuna ad avere un amico con cui ti puoi trovare bene e con cui potete capirvi, non allontanatevi troppo :perfetto:

Re: Il mio amico
 

ma che li mandi a cagare seduta stante
è solo gentaglia

Re: Il mio amico
 

io al tuo posto con mooooltissimo tatto glielo accennerei che non si sono comportati correttamente vedendo come reagisce..
non vorrei reagisse male con te..
a volte le persone che vengono derise e sfottute diventano incattivite e se la prendono con un capro espiatorio...
certo che complimenti alla maturità di quelle persone...per fortuna al mondo non siamo tutti così...
poi cmq se vedi che a lui sta bene direi di farti i fatti tuoi e pensare ai tuoi problemi visto che lui è adulto e vaccinato e potrà fare come gli pare :bene:

Re: Il mio amico
 

Mah...ultimamente penso che la maggior parte delle persone sia cosi.Anch io ho incontrato gente del genere e purtroppo con alcuni devo pure lavorarci assieme.Sulla maturitá di questi ragazzi...sinceramente pensavo fossero quantomeno piu comprensivi,avendo 30 e passa anni.Si vede che l etá non c entra,sono idioti e stop.

Re: Il mio amico
 

quanti anni ha il tuo amico? immagino sia sui 18-20 anni, a quell'età spesso, pur non di rimanere soli, si frequentano cani e porci...(nel vero senso della parola)
mi spiace molto per lui, non capisco come possa continuare ad andare avanti così... cioè alla fine è meglio soffrire di solitudine che di umiliazione!:mannaggia:
Comunque fossi in te, visto che sei suo amico, glielo direi chiaro e tondo "ma perchè frequenti ancora quella gente? non vedi che continuano a prenderti in giro?"...ecc