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Bugie
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Mi riferisco al non riuscire a credere a quello che una persona vi dice, all'avere la costante tentazione di accusare l'interlocutrice/ore di dire una bugia consapevole o mentire a se stessa/o, pur sapendo che razionalmente è un'accusa ingiusta :unsure: |
Re: Bugie
il problema sta tutto lì: come fai a sapere razionalmente che è un'accusa ingiusta? cmq sì, mi è capitato, mi sono fidato, anche se ogni tanto i dubbi mi tornano.
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Re: Bugie
Mi è capitato di non credere all'interlocutrice, soprattutto per mia fobia o per mie ossessioni, soprattutto quando sto male.
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Re: Bugie
Se sospetto che sia un'accusa ingiusta non lo faccio tuttavia adotto degli stratagemmi per cercare di accertarmene che possono essere confusi come tali pregiudizi.
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Re: Bugie
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Re: Bugie
Io sono la diffidenza impersonificata.
Non mi fido di niente e di nessuno, ma ormai è una reazione del tutto naturale quindi la cosa non mi manca granchè in paranoia! |
Re: Bugie
capita, a volte... sì.
Ma credo sia dovuto al fatto che il sottoscritto sia poco abituato a confrontarsi con qualcuno IRL, perciò ogni scambio di parole lo vedo con diffidenza... |
Re: Bugie
Come al solito sono l'opposto :mannaggia:
Non avendo in questi anni maturato esperienze IRL tendo a credere a qualsiasi cosa mi dicono, sono praticamente al livello di un bimbo, ingenuo (spero che i bimbi non si offendano...) :miodio: |
Re: Bugie
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Re: Bugie
Purtroppo, nella maggior parte dei casi non credere a ciò che vogliono farci credere gli altri è un'accusa razionalmente giusta.
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Re: Bugie
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non sarà un comportamento correttisimo http://emoticonforum.altervista.org/...cine/asd/4.gif ma chi se ne frega, se quello è un estrofigobullo saprà sopravvivere pure ad una contestazione amichevole.... |
Re: Bugie
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Re: Bugie
lo zyprexa annulla questa mia tendenza :applauso:
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Re: Bugie
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Re: Bugie
Mi capita di crederlo quando il mio intorlocutore esagera nel racconto.
A dire il vero, mi capita molto spesso di pensare che un racconto sia falso perchè troppo assurdo (poi magari è la verità ma sembra assurdo a me). Certo...se si è difronte ad una Bugia Macho Colettiva Senza Sbavature c'è poco da fare. |
Re: Bugie
L'unico modo per non farsi paranoie è smettere di pensare... il mondo è una grande bugia, basta costrursi una verità e tenere buona la coscienza... bisogna adattarsi. Nulla ha senso, nulla ha rispetto.
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Re: Bugie
Sì, praticamente non mi fido di nessuno, perché so che quasi tutte le persone dicono bugie per abbellire la realtà e perché sono conscio di avere poca capacità di accorgermi di comportamenti importanti delle persone che mi permetterebbero di interpretarle meglio e capire se mi stanno mentendo o meno. In poche parole sapendo di essere in un certo senso inevitabilmente "ingenuo" (ma forse è proprio più giusto dire disattento..) allora devo essere molto diffidente per evitare di prendermi fregature, cosa che non potrei assolutamente tollerare.
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Re: Bugie
sì mi è capitato di non credere a cose che mi sono state dette, ma avendo elementi piu' che sufficienti per essere fermamente convinta che quelle affermazioni non erano vere e che pertanto la mia non era un'accusa ingiusta, ma piu' che fondata.
Altrimenti se io razionalmente SO che l'accusa è ingiusta perchè dovrei farla :interrogativo: ...non avrebbe senso, che poi non è che io "accuso", semplicemente faccio presente che "cca nisciuno è fess" (:pensando: si dirà così'.:interrogativo:)...questo se ci tengo, in caso contrario posso anche far finta di credere a qualsiasi boiata. |
Re: Bugie
Una parte di me crede a tutto quello che mi si dice, un'altra passa ogni informazione sotto a uno scanner di dubbi e paranoie.
Vivrei meglio da semplice credulona (quale in fondo rimango dopo infiniti sprechi di energia). |
Re: Bugie
Semplificando molto, posso dire che i miei rapporti umani sono tanto superficiali che il discorso "credere" non sussiste. Cioè... non posso "non credere" al postino, alla cassiera, o all'addetto di banca.
Non sono sospettoso ad ogni modo. Fiutavo le bugie estremamente bene, al tempo dei tempi, ma capirlo non mi aiutava. Penso sarei capace di farlo anche ora, sociofobia compresa, in maniera obbiettiva e analitica... se volessi. Ma no, perché dovrei? Se uno mente a SUO discapito, non è un problema. Mentire per far del male A ME? E perché mai? :nonso: |
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