FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Storie Personali (https://fobiasociale.com/storie-personali/)
-   -   "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più" (https://fobiasociale.com/dopo-quello-che-hai-fatto-nessun-uomo-ti-vorra-piu-27118/)

ophelia 21-06-2012 02:12

"dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Voglio raccontarvi la storia di una mia amica...
E' una ragazza che ha frequentato questo forum e qui l'ho conosciuta...si chiama Sara.
Sara è una ragazza che ha sempre rigato dritto, ha frequentato scuole rigide "religiosamente" parlando, come me (forse per questo ci siamo trovate bene a parlare). Una brava ragazza e con un ragazzo molto carino e dolce, benvoluta dai genitori del suo ragazzo ma soprattutto dai suoi: la ritenevano la migliore ragazza del mondo.
Lei è sempre stata timida ma è sempre uscita con delle "amiche", avendo anche un certo successo tra i ragazzi.
Il suo più grande sogno però era non vedere più anima viva, si metteva a piangere in camera sua pensado a quanto le persone fossero un virus per il mondo, a quanto fossero patetiche certe idee e alla rabbia che provava per le "brave persone" (non è questo l'argomento principale della discussione quindi sorvolo sul perché si sentisse inadatta)
Lei ha sempre tenuto una certa maschera davanti alle altre persone ( persona non vuol forse dire "maschera"?) e sarebbe andata avanti così a lungo se non avesse conosciuto un ragazzo, Carlo, che avendo sentito la sua storia le dice, senza mezze misure ,"sei una stupida e una falsa". Ci sarebbe molto da dire a tal proposito (non è questo il momento di affrontar l'argomento). Fatto sta che lei ora fa un lavoro che le "brave persone" definico discutibile: camgirl.
Ho già pubblicato una domanda a tal proposito, ma questo è un argomento che m'interessa moltissimo, non solo perché ha a che vedere con una persona che conosco, ma anche perché ritengo interessante di suo.
Sara ama il suo lavoro: le permette di vedere le persone davvero, di conoscere i "bravi padri di famiglia" che lavorano e hanno figli e mogli che amano, ma che in ufficio si calano le braghe e si fanno delle seghe davanti a una perfetta sconosciuta; che la fanno vestire da ragazzina per farsi chiamare "zietto"; che le chiedono di maltrattarli e di umiliarli vedendo in lei una padrona (ok, con i fetish mi fermo qui)...e che soprattutto s'innamorano di lei...che le offrono cifre a 3 zeri per una serata insieme, che le dicono "ma come fa il tuo ragazzo a parmetterti di far questo?", "se fossi io lui di salterei addosso".....questo è l'amore d'altronde.
Sara arriva quasi a disprezzare gli uomini, a vedere con aria diversa gli avvocati, i banchieri, gli imprenditori o i prof di matematica (suoi affezionati clienti) che tanto son innamorati di lei...
Questo lavoro è la cosa più straordinaria che lei sia mai capitata a suo dire (ed in effetti io mi faccio raccontare tutto da lei a tal proposito).
Carlo, che non lavora e con il quale intanto è andata a convivere, la "costringe" ( e del termine si potrebbe parlare a lungo) a dire ai suoi genitori il lavoro che fa e a dir loro del tipo di clienti che vede per farle capire cos'è l'amore delle persone e dei genitori in particolare.
Quale la reazione più scontata, banale e patetica dei suoi genitori, di suo padre in particolare?
"Dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
Ora io mi chiedo questo: cosa pensate di questa ragazza? Dell'amore di suo padre che la considera una putt.? Del suo ragazzo, Carlo, che è d'accordo con il lavoro che fa? E voi, ragazzi e uomini, potreste vivere con questa ragazza accettando il suo lavoro?

Franz86 21-06-2012 02:26

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Sara ama il suo lavoro
Interessante, ama il vedere fino a dove possa spingersi l' abbruttimento dell' essere umano (nei suoi "clienti").

Quote:

si metteva a piangere in camera sua pensado a quanto le persone fossero un virus per il mondo, a quanto fossero patetiche certe idee e alla rabbia che provava per le "brave persone" (non è questo l'argomento principale della discussione quindi sorvolo sul perché si sentisse inadatta)
Sarebbe interessante invece capire proprio il perchè di questi fatti, dato che è evidente che Sara vive un profondo disagio psicologico, altrimenti non "amerebbe" un "lavoro" del genere.

ophelia 21-06-2012 02:32

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 787257)
Interessante, ama il vedere fino a dove possa spingersi l' abbruttimento dell' essere umano (nei suoi "clienti").

Si...ma non avrebbe nulla ( o quasi) contro i suoi clienti se questi non si fregiassero di essere "brave persone" e non tenessero mogli e fidanzate all'oscuro del loro vizietto...

Sarebbe interessante invece capire proprio il perchè di questi fatti, dato che è evidente che Sara vive un profondo disagio psicologico, altrimenti non "amerebbe" un "lavoro" del genere.

Forse le da conferma di quello che pensa delle persone? Dici che il calarsi in un personaggio, come richiesto nel lavoro, la protegge da quello che vede e sente ma, allo stesso tempo, conferma ogni sua idea sul fatto che negli uomini (genere umano) ci sia qualcosa di fondalmentalmente sbagliato?

Franz86 21-06-2012 02:38

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787258)
Forse le da conferma di quello che pensa delle persone? Dici che il calarsi in un personaggio, come richiesto nel lavoro, la protegge da quello che vede e sente ma, allo stesso tempo, conferma ogni sua idea sul fatto che negli uomini (genere umano) ci sia qualcosa di fondalmentalmente sbagliato?

Eh, ma capisci che lei cerca esattamente le conferme che vuole trovare. Se lavora nel campo della perversione sessuale è ovvio che troverà solamente degli affamati di sesso o peggio dei maniaci.

E' un circolo vizioso.

rainy 21-06-2012 03:59

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
ho capito che questa Sara è rimasta disgustata dal comportamento delle "persone per bene" e il suo lavoro le permette di mettere in atto una sorta di vendetta contro la malsana e bigotta società che lei disprezza.
In parte mi sembra un piano vendicativo alternativo e, senza dubbi, ammirevole, di gran lunga ambizioso. Ma dall'altra non capisco perchè debba vendere il suo corpo per il piacere altrui.
E' un controsenso: lei rende felici questi signorotti "per bene" e non li scalfisce affatto. A meno che non incominci a crearsi un blog in cui rivela i piccanti retroscena degli uomini più insospettabili. Allora avrebbe anche senso, ma ora no.
Ora credo che lo faccia per divertirsi, per puro senso della perversione. Sostanzialmente, Sara sta diventando proprio come le persone che tanto odia: si prende gioco della gente. Per non parlare del fatto che, immagino, debba nascondere ai più il suo lavoro da camgirl. Esattamente come i suoi clienti nascondono il fatto che spendano fior di quattrini per lei.
A questo punto mi sorge un dubbio: ma Sara ha mai pensato, semplicemente, di cambiare aria?
Chi è questo Carlo? Ma che vuole? Che ne sa lui della vita e di Sara? E suo padre con che coraggio riesce ad usare certe parole con la propria figlia? Ma perchè Sara non se ne va lontano da tutti, lasciando i signorotti "per bene" abbandonarsi all'onanismo più sfrenato aggrappandosi ai sfumati ricordi della bellezza di Sara? Perchè? Non era più semplice far questo?

Quote:

"Dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
non è assolutamente vero. L'amore è un sentimento che va oltre certi ostacoli.
Io sono convinto che potrebbe conoscere nuove persone e mettersi alle spalle la sua vita passata, cambiando contesto. E la persona giusta, di sicuro, saprebbe accettare il suo passato.
Io non ci vedo nulla di male

Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787255)
Ora io mi chiedo questo: cosa pensate di questa ragazza? Dell'amore di suo padre che la considera una putt.? Del suo ragazzo, Carlo, che è d'accordo con il lavoro che fa? E voi, ragazzi e uomini, potreste vivere con questa ragazza accettando il suo lavoro?

io credo che questa Sara sia una persona buona e gentile, anche una ragazza intelligente e astuta. Ma si perde troppo nelle distese infinite della vendetta, ormai per lei è un gioco e sbaglia.
Sara è una ragazza sfortunata: non ha mai avuto l'occasione di avere delle persone giuste, secondo me. Persone che abbiano saputo valorizzarla per quel che è. E proprio il fatto che, forse, nessuno l'abbia veramente valorizzata l'ha spinta a spogliarsi in cam, per sentirsi apprezzata probabilmente.
E preferirei non esprimermi su Carlo e il padre (soprattutto su quest'ultimo). Sarei curioso di domandare se Carlo intaschi qualcosa dai guadagni di Sara, comunque sarebbe meglio allontanarlo. Non la capisce, non l'aiuta, approfitta di lei e basta.
Io potrei accettare una ragazza che svolge questo lavoro, purchè lo faccia non per divertimento o per perversione.
Come dicevo, credo che Sara l'abbia fatto per sentirsi apprezzata, oltre che per vendetta.
La questione non è accettare o meno il suo lavoro, ma starle vicino e farle capire che per qualcuno è importante, indispensabile. Farle capire che qualcuno la ama e che sarebbe disposto a seguirla ovunque.
E' questo che le serve...

P.S. quando vuoi, manda un abbraccio a Sara da parte mia :)

Hateful. 21-06-2012 04:12

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Sarà che ultimamente il fascino delle escort va molto di moda ma se c'è una cosa che ho imparato è che agli uomini non gliene frega assolutamente niente del tuo passato.
Il ragazzo di lei è sospetto, specialmente se ha iniziato questa attività con la relazione già in corso.
Comunque fa la camgirl, riguardo la frase del padre non vedo questa necessità di doverlo dire al partner.

pesco 21-06-2012 07:01

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
...forse la conosco questa Sara...se si chiama così e scriveva su questo forum...

Labocania 21-06-2012 07:13

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 787260)
Eh, ma capisci che lei cerca esattamente le conferme che vuole trovare. Se lavora nel campo della perversione sessuale è ovvio che troverà solamente degli affamati di sesso o peggio dei maniaci.

E' un circolo vizioso.

Concordo.


Quella di vedere le persone per come realmente sono è una patetica giustificazione, un velo pietoso sullo squallore del suo "lavoro". La presunzione di superiorità morale rispetto ai soliti uomini porci che le danno da vivere la trovo mal riposta.

Questa Sara cosa fa nella vita, a parte dare spettacolo davanti ad una webcam? Se questo mestiere servisse a finanziarle gli studi, in una certa misura, la si potrebbe comprendere, ma se questa fosse l'unica occupazione rilevante della sua vita non sarebbe stolido bigottismo ma semplice buon senso quello che la priverebbe dell'amore degli uomini seri.

Leggo che questo Carlo è uno sfaccendato, lei una camgirl.... non potevano esserci presupposti migliori per una convivenza dei due!

pesco 21-06-2012 07:18

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
l'ho amata veramente, le voglio ancora un bene dell'anima...l'ho cercata tempo fa...non mi ha risposto...ora ho capito il perchè...mi spiace un casino.

Inosservato 21-06-2012 08:03

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
oddio ma Carlo la disprezza, le dice che è stupida e falsa e lei ci va a vivere insieme? :miodio:

ma questo non fa altro che ravvivare lo stereotipo ragazzo stronzo = ragazzo che piace :miodio:

rainbow 21-06-2012 08:03

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Mi chiedo come possa aver ceduto alle richieste di Carlo di dirlo ai suoi... e soprattutto come sta Sara ora per la questione.

Io non so quanti anni abbiano, comunque non si comprende l'amore delle persone così, ed è andata Sara a cercarsi una risposta del genere (che è quella solo più superficiale di un padre che immagino sia rimasto profondamente deluso). Lei è già uscita dal nucleo familiare convivendo e i suoi genitori non esercitano più nessun "controllo" sulla sua vita... che reazione comprensiva potevano avere? Anche Carlo dice di amarla perchè può in un certo senso tenere sott'occhio e controllare questa situazione al di fuori del "normale buongusto" (?), e così facendo si sente anche migliore probabilmente, perchè dimostra a sè stesso il suo alto valore morale "la ama nonostante tutto.." forse invece la ama solo per questo, chi lo sa.


Per me dovrebbe lasciarlo. E che a Sara il suo lavoro piaccia, è ovvio. Ha pensato per tutta la vita che le persone vivano di maschere e ha capito che solo nel momento sessuale la maggioranza degli uomini se ne priva. Sta solo vedendo con i suoi occhi quello che aveva sempre pensato, io ricorderei a S che i suoi... clienti si dice? Beh, i suoi clienti non sono meno banchieri, meno padri di famiglia ecc. ecc. perché seguono loro impulsi, ma sono anche quello. Così come lei non è stata solo "per finta" in istituti cattolici o in giro con amiche e persone per bene.

barclay 21-06-2012 08:27

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787255)
Ora io mi chiedo questo: cosa pensate di questa ragazza? Dell'amore di suo padre che la considera una putt.? Del suo ragazzo, Carlo, che è d'accordo con il lavoro che fa? E voi, ragazzi e uomini, potreste vivere con questa ragazza accettando il suo lavoro?

Del padre e del suo ragazzo penso tutto il male possibile :male:
Di lei non so che pensare :nonso:
Certo è che, com'è già stato detto, storie del genere confermano l'idea che la stronzaggine paga :testata:

Davidian 21-06-2012 08:38

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
se fa questo lavoro per scelta e perchè le va di farlo buon per lei,ci guadagna e spero anche bene.Stare in web a mostrare il culo non fa di lei un puttana,alla fine non la da a nessuno,semplicemente guadagna sulle debolezze degli uomini,che per vedere 2 tette sono diposti a tutto.Ovviamente se prima aveva una certa idea delle persone facendo questo mestiere non può che avere conferme,anzi,sicuramente è molto peggio di quanto si aspettasse.Per quanto riguarda la reazione del padre,be,cosa si aspettava? Quale padre reagirebbe diversamente?Sapere che la sua bambina che fino a ieri considerava una santa,vive facendo trastullare i suoi coetanei (del padre),insomma non credo possa esplodere di gioia! Mi pare di capire che invece il suo ragazzo sia un altro luminare,uno che esordisce con "sei stupida e falsa",deve essere veramente un bronzo di riace per passarla liscia,oppure lei è masochista.Considerando che non lavora magari lo mantiene anche..mah..buona fortuna a lei in ogni caso

Allocco 21-06-2012 08:48

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Francamente sorrido di fronte agli utenti che non sanno cosa dire di lei ma si abbattono sul ragazzo e il padre.

Ho lo stesso atteggiamento di Sara, capite?
Non è facile da rimuovere, quando per tanto tempo ti sei rinchiuso nella tua baita sopra la colonna nutrendoti del senso di superiorità rispetto alla feccia umana.
Ma la verità è che, come dice Rainbow, questa ragazza non capisce quello che disprezza.
Essere tanto entusiasti perché si può lucrare sul proprio egocentrismo privo di senso della realtà, denota una certa immatura superficialità, secondo me.
Sara rischia di prendere una grossa facciata, quando si accorgerà che lei è come tutti gli altri.
E se non se ne accorgesse mai, ancora peggio.. non glielo auguro..

Detto questo, su di lei non so cosa dire, ma il padre e il ragazzo sono IL MALE. :ridacchiare:

Marco Russo 21-06-2012 09:29

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787255)
Voglio raccontarvi la storia di una mia amica...
E' una ragazza che ha frequentato questo forum e qui l'ho conosciuta...si chiama Sara.
Sara è una ragazza che ha sempre rigato dritto, ha frequentato scuole rigide "religiosamente" parlando, come me (forse per questo ci siamo trovate bene a parlare). Una brava ragazza e con un ragazzo molto carino e dolce, benvoluta dai genitori del suo ragazzo ma soprattutto dai suoi: la ritenevano la migliore ragazza del mondo.
Lei è sempre stata timida ma è sempre uscita con delle "amiche", avendo anche un certo successo tra i ragazzi.
Il suo più grande sogno però era non vedere più anima viva, si metteva a piangere in camera sua pensado a quanto le persone fossero un virus per il mondo, a quanto fossero patetiche certe idee e alla rabbia che provava per le "brave persone" (non è questo l'argomento principale della discussione quindi sorvolo sul perché si sentisse inadatta)
Lei ha sempre tenuto una certa maschera davanti alle altre persone ( persona non vuol forse dire "maschera"?) e sarebbe andata avanti così a lungo se non avesse conosciuto un ragazzo, Carlo, che avendo sentito la sua storia le dice, senza mezze misure ,"sei una stupida e una falsa". Ci sarebbe molto da dire a tal proposito (non è questo il momento di affrontar l'argomento). Fatto sta che lei ora fa un lavoro che le "brave persone" definico discutibile: camgirl.
Ho già pubblicato una domanda a tal proposito, ma questo è un argomento che m'interessa moltissimo, non solo perché ha a che vedere con una persona che conosco, ma anche perché ritengo interessante di suo.
Sara ama il suo lavoro: le permette di vedere le persone davvero, di conoscere i "bravi padri di famiglia" che lavorano e hanno figli e mogli che amano, ma che in ufficio si calano le braghe e si fanno delle seghe davanti a una perfetta sconosciuta; che la fanno vestire da ragazzina per farsi chiamare "zietto"; che le chiedono di maltrattarli e di umiliarli vedendo in lei una padrona (ok, con i fetish mi fermo qui)...e che soprattutto s'innamorano di lei...che le offrono cifre a 3 zeri per una serata insieme, che le dicono "ma come fa il tuo ragazzo a parmetterti di far questo?", "se fossi io lui di salterei addosso".....questo è l'amore d'altronde.
Sara arriva quasi a disprezzare gli uomini, a vedere con aria diversa gli avvocati, i banchieri, gli imprenditori o i prof di matematica (suoi affezionati clienti) che tanto son innamorati di lei...
Questo lavoro è la cosa più straordinaria che lei sia mai capitata a suo dire (ed in effetti io mi faccio raccontare tutto da lei a tal proposito).
Carlo, che non lavora e con il quale intanto è andata a convivere, la "costringe" ( e del termine si potrebbe parlare a lungo) a dire ai suoi genitori il lavoro che fa e a dir loro del tipo di clienti che vede per farle capire cos'è l'amore delle persone e dei genitori in particolare.
Quale la reazione più scontata, banale e patetica dei suoi genitori, di suo padre in particolare?
"Dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
Ora io mi chiedo questo: cosa pensate di questa ragazza? Dell'amore di suo padre che la considera una putt.? Del suo ragazzo, Carlo, che è d'accordo con il lavoro che fa? E voi, ragazzi e uomini, potreste vivere con questa ragazza accettando il suo lavoro?

storia interessante, ma anche no, i genitori sono persone di un'altra generazione e non potranno mai capire, io personalmente non ci vedo nulla di male, ho lavorato come dataentry per due anni (il lavoro peggiore della mia esistenza) e ho seriamente pensato di vendere il culo piuttosto che continuare (poi per fortuna poi ho trovato di meglio), quindi che non mi si dica che la prostituzione (o collaterali) sia la professione peggiore al mondo, ci vuole una certa predisposizione sicuramente, ma voglio vedere quanti maschietti eterosessuali se fossero costretti a scegliere fra la miniera e fare marchette omosessuali sceglierebbero la prima.


parli di educazione rigidamente religiosa, io ho avuto una forte influenza dal catechismo, e una delle cose che più mi è rimasta impressa è il concetto di "vocazione".

Su questo personalmente continuo a crederci, credo che ciascuno di noi abbia la propria vocazione e debba perseguirla fino in fondo, e senza esitazioni o falsità. E la vocazione di vendersi è rispettabile come tante altre. Anzi, se non può essere espressa naturalmente (e capitalizzata), rischia di creare storture, ad esempio una collega che anziché lavorare si imboscava con un uomo diverso dell'ufficio ogni giorno. Produttività -40%, per non parlare delle tasse che lo stato avrebbe preso con la prostituzione legalizzata. Oh, a lei piaceva, quindi che male c'è.

sul fatto che sia fidanzata, boh, buon per lui che riesce a non essere geloso. La gelosia è irrazionale e istintiva, si può scegliere di assecondarla o di ignorarla, con diverse sfumature tra i due estremi, comunque Carlo non ha nulla da temere, mi sembra che la tua amica per quanto si mostri agli uomini non è che poi li apprezzi più di tanto.

Ishtar 21-06-2012 09:39

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Secondo me Sara li prende in giro i clienti, li ha in potere senza neanche farsi toccare, si mette su un piano superiore perché e' in una situazione di potere. Dal suo punto di vista, non si sta vendendo ma divertendo con loro. Penso di lei solo che ha solo una gran voglia di rivalsa, visto che si fa manipolare da chi ama. Il fidanzato in primis, e la famiglia poi.

Dedalus 21-06-2012 10:00

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Io dico che vincerà la società ipocrita e borghese.

Se c'è una cosa che mi dà ai nervi è la prostituzione che vuol darsi un tono morale, se non rivoluzionario, e presentarsi a volte addirittura come femminismo.
Tra l'altro la storia mi puzza di falso, o almeno di ideologicamente edulcorato, come a mettere le mani avanti, non dicendo neanche una parola su una eventuale situazione difficile. L'odio per il genere umano, che spunta fuori così, non motivato da niente; la scuola rigida; quasi che non fosse possibile altra scelta e le cose dovevano necessariamente andare come dovevano andare. Cioè alla tipa non è possibile imputarle niente e la questione bisogna risolverla avendo questa situazione davanti, che non si può per nulla cambiare.
Mettiamo invece che questa ragazza non sia la povera vittima della situazione. Non siamo più in un mondo che ti costringe all'orizzonte ristretto del paesano. Andarsene è sempre possibile. Anche dire di no ad un uomo che ti vuole comprare, ad una scorciatoia che ti degrada.
Se effettivamente la degrada.

Denethor 21-06-2012 10:43

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quanti anni hanno queste persone?

Questa Sara può raccontare a se stessa tutte le sovrastrutture che vuole ma non ha alcun reale "potere", per quelli che la pagano lei è e rimane un giocattolo. Se poi si sente sinceramente felice di fare la spogliarellista faccia quel che vuole della sua vita, ma per quel poco che racconti mi sembra una persona che crede di manipolare mentre viene manipolata. Da quel che dici questo Carlo a me sembra a conti fatti né più né meno che un pappone.

Novak 21-06-2012 11:04

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 787305)
Del padre e del suo ragazzo penso tutto il male possibile :male:

Del ragazzo ok, ma il padre? Come possiamo non comprendere la naturale reazione, lo sfogo di un uomo deluso, che si sente giustamente impotente e incapace di cambiare le cose, profondamente arrabbiato con sè stesso (al di là delle esternazioni che può aver fatto), per non essere riuscito a trasmettere alla figlia i suoi valori (giusto o sbagliato che sia) e per non essere riuscito a proteggerla da un mondo che ritiene sporco?
Per me il padre è vittima della situazione, molto più che questa tale Sara.

Quote:

Di lei non so che pensare :nonso:
Allo stesso livello degli uomini che critica, qualunque esso sia.
E concordo con l'utente che ha criticato lo spacciare il suo "lavoro" come emancipazione, ribellione o addirittura femminismo (se il volersi giustamente porre allo stesso livello dell'uomo porta a fare la prostituta, anche su internet, bè lo stai facendo sbagliato).

Quote:

Certo è che, com'è già stato detto, storie del genere confermano l'idea che la stronzaggine paga :testata:
Concordo appieno, e in una certa misura noialtri ci abbattiamo ancora di più.
Pensiamo positivo, pensiamo positivo: è un caso isolato, fa scena per la sua particolarità, esistono molte più persone serie, semplicemente passano inosservate :testata:

Sverso 21-06-2012 11:05

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
non vedo cosa ci sia di sbagliato in un uomo che cede a certi istinti, in fondo se l'umanità è andata avanti e oggi siamo qui a scrivere su questo forum è proprio grazie a questi istinti che tanto odiamo.

dentromeashita 21-06-2012 11:26

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
io si,sono uscito dal modo di fare e pensare perbenista molto tempo fa.una mia ex,nel suo passato era stata una prostituta,però non ero pronto io,la cosa avrebbe funzionato,se le mie paure per il giudizio degli altri non mi avessero condizionato,scegliere una persona cosi,ti cosringe a tagliarti anche fuori da altri rapporti,pero sei te stesso e non reciti.

barclay 21-06-2012 11:47

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Novak (Messaggio 787351)
Del ragazzo ok, ma il padre? Come possiamo non comprendere la naturale reazione

Prima di tutto, conosciamo le azioni ma non le motivazioni del padre: il discorso che hai fatto è basato su quello che TU presumi pensi il padre. L'unica cosa chiara, nel racconto, è che ha svalutato pesantemente la figlia, facendola probabilmente sentire peggio di come potrebbe già sentirsi.
--- EDIT ---
Riguardo al sospendere il giudizio sulla ragazza: sappiamo quello che dice non quello che pensa (*).

* Nel caso non si fosse ancora capito, io sono contrario alla bruttissima abitudine, istigata dai comportamentisti, di far equivalere le azioni ai pensieri. Si possono giudicare le azioni ma sui pensieri si possono solo fare ipotesi.

psiche86 21-06-2012 11:49

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Grita (Messaggio 787365)
Perchè Sara è una brava ragazza mentre questi uomini no?solo perchè sono padri di famiglia allora loro sono dei falsi e maiali?Loro non stanno semplicemente facendo una cosa che gli piace come fa Sara?

Appunto. Sara mi sa che si costruisce degli alibi.

recluso 21-06-2012 12:05

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Ora io mi chiedo questo: cosa pensate di questa ragazza?
Forse è confusa, forse sta cercando sè stessa. Forse se ne pentirà o forse no. Dipende da cosa pensa veramente. Se fugge da sè, se è una reazione rabbiosa, allora si sta distruggendo. Se il suo essere rispecchia davvero quello che pensa, allora è la ragazza più felice del mondo.

Quote:

Dell'amore di suo padre che la considera una putt.?
Per i genitori certe scelte non saranno mai condivisibili.

Quote:

Del suo ragazzo, Carlo, che è d'accordo con il lavoro che fa?
Non è chiaro, ma a me sembra un approfittatore.

Quote:

E voi, ragazzi e uomini, potreste vivere con questa ragazza accettando il suo lavoro?
La solita domanda che fanno alle Iene quando intervistano pornostar e via dicendo..
No,figuriamoci. Se non altro perchè mi imbarazzerebbe tantissimo. E' difficile essere così tanto anticonformisti.

sempreinfuga 21-06-2012 12:15

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Non penso che sta Sara debba essere per forza migliore dei suoi clienti, dei suoi genitori o di suo moroso..tutta gente che sta male e che cerca, coi mezzi a propria disposizione, di strappare un pò di soddisfazione dalla vita...

Halastor 21-06-2012 13:02

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
EDIT:


Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787255)
cosa pensate di questa ragazza?

Non posso dirlo. Terra consacrata.

Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787255)
Dell'amore di suo padre che la considera una putt.?

Pienamente daccordo con suo padre.

Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787255)
Del suo ragazzo, Carlo, che è d'accordo con il lavoro che fa?

Un ragazzo come tanti, per fortuna non tutti. No comment. Mi prudono le mani.

Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787255)
E voi, ragazzi e uomini, potreste vivere con questa ragazza accettando il suo lavoro?

Da quel poco che ne so, già solo la sua esistenza mi urta..

Warlordmaniac 21-06-2012 13:14

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Novak (Messaggio 787351)
Del ragazzo ok, ma il padre? Come possiamo non comprendere la naturale reazione, lo sfogo di un uomo deluso, che si sente giustamente impotente e incapace di cambiare le cose, profondamente arrabbiato con sè stesso (al di là delle esternazioni che può aver fatto), per non essere riuscito a trasmettere alla figlia i suoi valori (giusto o sbagliato che sia) e per non essere riuscito a proteggerla da un mondo che ritiene sporco?
Per me il padre è vittima della situazione, molto più che questa tale Sara.

Quoto come non mai.

ophelia 21-06-2012 13:20

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 787298)
oddio ma Carlo la disprezza, le dice che è stupida e falsa e lei ci va a vivere insieme? :miodio:

ma questo non fa altro che ravvivare lo stereotipo ragazzo stronzo = ragazzo che piace :miodio:

NO, non ridurre tutto a questo: lui vorrebbe essere molto migliore di quello che è.
Soffre di depressione, beve spesso ma non è mai ubriaco....pensa al suicidio continuamente. Lui la disprezza non per quello che fa ma per il fatto che non abbia mai avuto coraggio di dir nulla di quello che pensava ai suoi.

bunker 21-06-2012 13:23

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
che l'uomo maschio è scemo se paga per ste robe :huh:

son combattuto tra il fa bene e il non è giusto sfruttare la stupidità altrui così... per il resto per me è ok

Ishtar 21-06-2012 13:23

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787424)
. Lui la disprezza non per quello che fa ma per il fatto che non abbia mai avuto coraggio di dir nulla di quello che pensava ai suoi.

Perchè vuole che lei lo dica ai suoi? Perchè per lui è importante?

Dedalus 21-06-2012 13:26

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Sara ha trovato dei difensori, il padre ha trovato dei difensori, perfino i clienti hanno trovato dei difensori. Solo Carlo è l'unico stronzo.

Mi correggo, anche Carlo è giustificato. Mentre scrivevo questo messaggio è apparso l'aggiornamento di Ophelia.

Vai a vedere che per trovare una qualche imputabilità bisogna ricorrere di nuovo all'ente astratto e generalissimo “società”.

ophelia 21-06-2012 13:28

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Davidian (Messaggio 787307)
se fa questo lavoro per scelta e perchè le va di farlo buon per lei,ci guadagna e spero anche bene.Stare in web a mostrare il culo non fa di lei un puttana,alla fine non la da a nessuno,semplicemente guadagna sulle debolezze degli uomini,che per vedere 2 tette sono diposti a tutto.Ovviamente se prima aveva una certa idea delle persone facendo questo mestiere non può che avere conferme,anzi,sicuramente è molto peggio di quanto si aspettasse.

Beh c'è un motivo se mi trovavo benone a parlare con te! Nessuno parla dei maiali che la pagano, una follia per altro, solo per vedere una sconosciuta...credo abbia capito come funziona la cosa...

Per quanto riguarda la reazione del padre,be,cosa si aspettava? Quale padre reagirebbe diversamente?Sapere che la sua bambina che fino a ieri considerava una santa,vive facendo trastullare i suoi coetanei (del padre),insomma non credo possa esplodere di gioia! Mi pare di capire che invece il suo ragazzo sia un altro luminare,uno che esordisce con "sei stupida e falsa",deve essere veramente un bronzo di riace per passarla liscia,oppure lei è masochista.Considerando che non lavora magari lo mantiene anche..mah..buona fortuna a lei in ogni caso

Si, da quello che so mangiano con i suoi soldi...ma non sarebbe troppo semplicistico ridurre la questione ad un qualcosa di economico? come se le persone, gli uomini, dimostrassero il loro valore e amore lavorando per portare una busta paga a casa.....non è esattamente il concetto d'amore che ho....

Quintuplo 21-06-2012 13:28

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Davidian (Messaggio 787307)
se fa questo lavoro per scelta e perchè le va di farlo buon per lei,ci guadagna e spero anche bene.Stare in web a mostrare il culo non fa di lei un puttana,alla fine non la da a nessuno,semplicemente guadagna sulle debolezze degli uomini,che per vedere 2 tette sono diposti a tutto.

Mah... secondo me comunque vende il suo corpo e quindi rientra nella categoria delle prostitute, magari un poco allargata. (e con questo non voglio dare un giudizio morale, ma solo precisare una definizione).

Quindi il padre ha detto semplicemente quello che vedeva, senza tenere conto che la figlia qualche uomo lo può ben trovare, dal momento che i papponi esistono. E magari anche qualcuno che si può innamorare oltre le proprie convnzioni sulla scala di valori.

A me non piace chi si vende e chi si approfitta delle debolezze degli altri solamente per profitto, quindi non credo che accetterei di vivere con una ragazza che fa un mestiere simile.

Quintuplo 21-06-2012 13:32

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 787430)
Sara ha trovato dei difensori, il padre ha trovato dei difensori, perfino i clienti hanno trovato dei difensori. Solo Carlo è l'unico stronzo.

Mi correggo, anche Carlo è giustificato. Mentre scrivevo questo messaggio è apparso l'aggiornamento di Ophelia.

Vai a vedere che per trovare una qualche imputabilità bisogna ricorrere di nuovo all'ente astratto e generalissimo “società”.

Mi sembra abbastanza naturale, dal momento che non possiamo leggere nella mente dei vari attori della storia, per sapere perchè si comportino in un certo modo.
Le motivazioni credo siano il discriminante per capire chi fa le cose in buona fede e chi in malafede.

ophelia 21-06-2012 13:33

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 787328)
storia interessante, ma anche no, i genitori sono persone di un'altra generazione e non potranno mai capire, io personalmente non ci vedo nulla di male, ho lavorato come dataentry per due anni (il lavoro peggiore della mia esistenza) e ho seriamente pensato di vendere il culo piuttosto che continuare (poi per fortuna poi ho trovato di meglio), quindi che non mi si dica che la prostituzione (o collaterali) sia la professione peggiore al mondo, ci vuole una certa predisposizione sicuramente, ma voglio vedere quanti maschietti eterosessuali se fossero costretti a scegliere fra la miniera e fare marchette omosessuali sceglierebbero la prima.


parli di educazione rigidamente religiosa, io ho avuto una forte influenza dal catechismo, e una delle cose che più mi è rimasta impressa è il concetto di "vocazione".

Su questo personalmente continuo a crederci, credo che ciascuno di noi abbia la propria vocazione e debba perseguirla fino in fondo, e senza esitazioni o falsità. E la vocazione di vendersi è rispettabile come tante altre. Anzi, se non può essere espressa naturalmente (e capitalizzata), rischia di creare storture, ad esempio una collega che anziché lavorare si imboscava con un uomo diverso dell'ufficio ogni giorno. Produttività -40%, per non parlare delle tasse che lo stato avrebbe preso con la prostituzione legalizzata. Oh, a lei piaceva, quindi che male c'è.


Molti credono che sia meglio prostiuirsi per "piacere" pittosto che per denaro...senza capire che io mi preoccuperei se una persona amasse far sesso solo per il gusto di farlo, molto meglio che ci guadagni e che viva la vita che vuole vivere...Quello lavorativo è solo un personaggio.

sul fatto che sia fidanzata, boh, buon per lui che riesce a non essere geloso. La gelosia è irrazionale e istintiva, si può scegliere di assecondarla o di ignorarla, con diverse sfumature tra i due estremi, comunque Carlo non ha nulla da temere, mi sembra che la tua amica per quanto si mostri agli uomini non è che poi li apprezzi più di tanto.

La gelosia è il male...chi è geloso della propria ragazza che fa la camgirl o la prostituta è il primo a vederla come una "puttana", riducendo la persona tanto amata al suo solo corpo....proprio come fa un cliente...

Marco Russo 21-06-2012 13:34

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 787430)
Sara ha trovato dei difensori, il padre ha trovato dei difensori, perfino i clienti hanno trovato dei difensori. Solo Carlo è l'unico stronzo.

Mi correggo, anche Carlo è giustificato. Mentre scrivevo questo messaggio è apparso l'aggiornamento di Ophelia.

Vai a vedere che per trovare una qualche imputabilità bisogna ricorrere di nuovo all'ente astratto e generalissimo “società”.

sì ma per fare del male bisogna che ci sia del male.
Qua, che male c'è? Io non ne vedo.
Sforzandomi al massimo, posso vedere il malessere di sara che si esprime ridicolmente nei confronti dei suoi clienti, posso vedere un tentativo apotropaico di difendersi dal male identificandosi in esso, una sorta di autolesionismo mentale. E' piuttosto evidente che la ragazza non professa la professione con serenità, altrimenti sarebbe grata alle pulsioni dei clienti grazie ai quali riesce a campare e oltre.

Ma più che stigmatizzarla ne compatisco la sofferenza. Ci sono tuttavia molte altre ragazze che scelgono di vendere il proprio corpo o la propria immagine, senza alcun problema o risentimento.
E spiacente ma non ci vedo nulla di differente da un lavoratore qualsiasi che vende le proprie braccia o la propria testa al datore di lavoro.

Inserite 6000 codici al giorno per 6 ore di fila, col rumore assordante di macchine industriali, senza una pausa e senza un dialogo. Fatelo per un paio di anni e poi venitemi a dire se è meglio di vendere il culo.

Kitsune 21-06-2012 13:37

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787255)
Ora io mi chiedo questo: cosa pensate di questa ragazza? Dell'amore di suo padre che la considera una putt.? Del suo ragazzo, Carlo, che è d'accordo con il lavoro che fa? E voi, ragazzi e uomini, potreste vivere con questa ragazza accettando il suo lavoro?

La camgirl è una forma di prostituzione e laddove non è presente coercizione la domanda come l'offerta sono da mettersi reciprocamente sullo stesso piano.
Sara non è diversa dai clienti che disprezza, per questo, secondo la sua logica, dovrebbe disprezzare anche se stessa.
Discorsi come uomini ricchi, perversi, padri di famiglia, sono appunto degli alibi poiché anche Sara guadagna bene, potrebbe aver figli, può essere perversa.
Quando un cliente odia la prostituta o quando la prostituta odia il cliente è in corso un conflitto interiore, ci si disprezza per quello che si sta facendo e l'ego si difende proiettando sugli altri tale disprezzo relegando a loro la colpa e si sputa nel piatto in cui si mangia.
Sara può dire che il suo lavoro è interessante perché gli permette di scoprire i più biechi istinti umani ma lo stesso possono dire i suoi clienti nei suoi confronti: esibizionismo, smania di soldi, perversioni di dominio o essere dominata per giochi di potere.

Io non conosco nulla di Carlo ma probabilmente quello che ha cercato di fare è che Sara potesse guardarsi allo specchio e lo ha fatto chiedendogli di assumersi le proprie responsabilità di fronte al giudizio dei genitori, il quale è sicuramente il giudizio più duro poiché i genitori sono le persone che ti mettono al mondo e sviluppano per primi nei tuoi confronti dei sensi di responsabilità.
Come ho detto, il contratto di cybersesso è comunque una forma di prostituzione e le camgirl sono comunque delle pseudo-prostitute poiché stringono contratti di meretricio cioè mercificano eroticamente il proprio corpo.
In Italia la camgirl non va confusa con la spogliarellista erotica da circolo privato o la porno-attrice campi in cui si cade nella "professione-artistica" ma in obbligazioni naturali contro il buon costume e la morale pubblica.
Nei paesi in cui questa attività è regolamentata si ricade nella prostituzione, anche perché visti gli immensi introiti di un mercato passato in cui le studentesse universitarie si ritagliavano la fetta più grande oggi è sempre più invaso dalle vere e proprie meretrici a tutto tondo.
Comunque, tralasciando l'aspetto burocratico delle definizioni..
Io personalmente non riuscirei ad affezionarmi ad una camgirl, non è una questione di gelosia ma di etica e sentimenti di affetto, per me la sessualità non è qualcosa che si può mercificare.
L'affetto è tutto, tanto per sparare una professione eticamente scorretta potrei affezionarmi ad una sicaria.
Per me il fidanzamento è una promessa di esclusività tra due persone, una promessa che comprende anche quella di vivere la propria intimità fisica senza condividerla con nessun altro.. se questo viene meno incomincia a vacillare tutto il contesto.

Dedalus 21-06-2012 13:49

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da Quintuplo (Messaggio 787434)
Mi sembra abbastanza naturale, dal momento che non possiamo leggere nella mente dei vari attori della storia, per sapere perchè si comportino in un certo modo.

Questa storia del non poter leggere nella testa di dovrebbe essere un modo per preservare l'umanità di queste persone e non farne marionette di tendenze obiettive.
In realtà è tutto il contrario: imputare è chiamare per nome, poterti riconoscere come responsabile della tua scelta, poterti riconoscere come portatore/trice di pensiero. Tolta l'imputabilità rimane il destino, e queste persone non sono nient'altro che pure funzioni sociali, semplici pezzi degli scacchi.

Tra l'altro, anche chiamare “lavoro” la prostituzione è una precauzione eufemistica per far sì che non sia nulla di diverso da altre occupazioni e spostare il discorso sul piano del chessedevefappecampa'.

Il problema nasce alla base, da scelte che sono state fatte. Tentare di legittimarle e neutralizzarle equivale a dire che tutto il resto deve cambiare per far sì che per questi nulla cambi. Perché poverini, non possiamo capire.

Novak 21-06-2012 13:51

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 787382)
Prima di tutto, conosciamo le azioni ma non le motivazioni del padre: il discorso che hai fatto è basato su quello che TU presumi pensi il padre. L'unica cosa chiara, nel racconto, è che ha svalutato pesantemente la figlia, facendola probabilmente sentire peggio di come potrebbe già sentirsi.

Io nel padre ci vedo questo, non si può chiedermi di valutare una situazione o una frase in maniera totalmente decontestualizzata, altrimenti ciò che ha detto quell'uomo sarebbe un mero insulto e non avremmo ragione di discutere quì. L'interpretazione è inscindibile dalla valutazione, specialmente quando si parla di persone, esseri umani e non fenomeni naturali, leggi fisico-matematiche.
Inoltre, mi baso sul fatto che un padre che non ignori o rinneghi la figlia, ma tenti per tutta la sua esistenza di educarla a certi stili di vita e certi valori, non sia portato a insultarla gratuitamente per il gusto di farlo, ma trovo semplicemente più probabile che metta a nudo le sue paure nella maniera più comune in cui può farlo un uomo spaventato.

Definire la sua reazione ingiusta, banale, bigotta, è mancanza di comprensione verso di lui, altrochè.
Poi scusami: tu fai la baldracca via web (e fa la baldracca, a conti fatti, quindi non la sto insultando) ti permetti di giudicare i tuoi clienti, e pretendi che la gente non valuti a sua volta il tuo comportamento? Semplicemente non esiste.

Davidian 21-06-2012 14:09

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 
Quote:

Originariamente inviata da ophelia (Messaggio 787431)
Si, da quello che so mangiano con i suoi soldi...ma non sarebbe troppo semplicistico ridurre la questione ad un qualcosa di economico? come se le persone, gli uomini, dimostrassero il loro valore e amore lavorando per portare una busta paga a casa.....non è esattamente il concetto d'amore che ho....

non è questo che intendevo,dico solo che dovrebbe prendere atto della sua situazione invece di criticare le scelte altrui. Convivere significa contribuire,ma non vuole dire spararsi un colpo per un periodo grigio.Se una persona non sta bene,lo capisco e quando posso cerco di aiutare,ma non tollero comportamenti o reazioni del cazzo. Se tu stai male non è colpa mia,perciò comportati di conseguenza.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:27.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.