Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Applicherei lo stesso anche qui. Così come vedrei la prostituzione come consumo "di lusso" e l'assoggetterei ad un'aliquota IVA più alta così come probabilmente l'imposta diretta sul diretto (l'IRPEF per intenderci) l'applicherei anziché con criteri proporzionali e progressivi in modo forfettario su base giornaliera a prescindere dai ricavi. Quote:
Quindi lei con i nostri soldi avrà servizi sociali senza averne contribuito e sta traendo lucro e profitto contravvenendo alle leggi. Credo che sia l'unica cosa che mi da fastidio di tutto il discorso. |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Io ho criticato infatti anche i "signori" che si spippetano (scusate il termine) davanti a quelle squallide. Mi dispiace, datemi pure della moralista, non me ne importa nulla. Non siamo solo un corpo, siamo un anima, una mente. Saranno squallidi gli uomini che invece che darsi da fare con la loro moglie/fidanzata si mettono a far certe cose dietro a uno schermo, ma anche la ragazza che secondo me è pure esibizionista. |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Talvolta anche il darsi da fare non porta a nulla e ci sono delle dinamiche difficili da scardinare. Per capirci, faccio qualche esempio esplicito e dissacrante su alcune pratiche sessuali e su alcune mentalità stereotipate che impediscono qualsiasi soluzione. Con alcune persone parlare di sesso anale, fellatio con "ingoio", manifestazioni a suon di gemiti e magari turpiloquio finiscono con l'essere liquidati sul piano femminile come "sei un pervertito! Non sono una troia!" e dal lato maschile come "con mia moglie/fidanzata mai. Magari in un'avventura". Cosa ci si vuol darsi da fare se si parte già con 'ste chiusure mentali? Per me la soluzione c'è e passa per molto dialogo e se non si raggiunge l'intesa per lasciare la persona. Per molti invece diventano "certe cose" del quale bisogna vergonarsi (ma perché?) per finire col maturare parafilie che poi si manifestano così... Senza contare che la codardia o la voglia di non scardinare uno stato delle cose (leggi: figli, casa) portano le persone a non pensare minimamente di dialogare col partner (parlare di quelle cose "scionce" lì? Te sì mat!) e ad evadere in tal modo |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Chessedevefappecampa'. |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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A me sembra più un esercente, il cliente và e compra, ma mica lei vende lavatrici, è più un artista che mette in mostra le sue opere a pagamento. Ma in genere un artista non si mette a criticare moralmente il pubblico, ne tantomeno pensa che la stiano giudicando moralmente. Le uniche cose che dovrebbero venirgli in mente sono l'apprezzamento o meno alle sue opere. :interrogativo: |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Prima di dire qualcosa pensate che non ha contributi ne ferie pagate e se sta a casa senza lavorare non guadagna nulla....No malattia, no ferie, no 13esime.... |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Ehi che se le cose vanno male non è che ci rimette la vagina, mica ha fornitori da pagare |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Ma insomma questa ragazza è camgirl per scelta o l'ha costretta qualcuno? Quote:
boh :nonso: |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Tremila euro al mese fanno trentaseimila l'anno. Dato che la sua situazione non è regolata, immagino che questi guadagni si dovrebbero indicare nei redditi diversi, e a quanto ne so occorre dichiararli superati i 4800 euro. Li dichiara? |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Quando ero lavoratore autonomo nemmeno io avevo malattia e ferie pagate. Nemmeno un commerciante le ha. Il principio è che uno deve avere un volume d'affari tale da potersi permettere almeno una ventina di giorni di ferie l'anno. Il discorso mensilità aggiuntive ha poco senso: dipende dal lordo annuo. Io ho 14 mensilità ma uno che ne ha solo 13 ed ha un lordo più alto del mio guadagna di più di me... Sul discorso malattia vedi il discorso del lavoratore autonomo: salvo grossi imprevisti uno se svolge un lavoro autonomo mette in conto ciò. Anzi, per dirla tutta mette in conto anche il TFR, i permessi retribuiti/ROL ed eventuali benefit. Con un reddito (evaso) del genere non è minimamente scusabile; l'80% degli italiani non guadagna quelle cifre e meriterebbe che qualche delatore la segnali. Vuole essere una persona corretta? Che denunci quel reddito come altri redditi e quantomeno ci paghi sopra l'IRPEF |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Poi è lei l'incoerente che disprezaz i suoi clienti, e gli altri no, quelli che disprezzano il modo in cui fa i soldi ma non i soldi che potrebbero tornar utili a loro.....Papponi! |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Ma io sono una brutta persona. Pagare il dovuto non è un qualcosa che uno fa a seconda della capa con cui si sveglia la mattina. Al limite è un problema politico: voti per il politico che le abbasserà alla categoria, riconoscendola, ti metti il gazebo e raccogli firme, tutto quello che vuoi, ma intanto le paghi. Altrimenti si calasse 'sta cresta e zitti, piuttosto che pretendere comprensione; che davvero a tipe così va parecchio di culo. Per l'eventuale preoccupazione del moderatore: non ho intenzione di alimentare flame. Quello che avevo da dire l'ho detto. |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Il ragionamento che Ophelia va ripetendo, secondo il quale la "colpa" sarebbe solo dei clienti che pagano e non di Sara, non ha basi logiche per stare in piedi, ed è risibile anche l'idea che la suddetta farebbe la camgirl per smascherare il perbenismo nascosto tra le pieghe della piccola borghesia. Dal mio punto di vista sarebbe come affermare che una studentessa universitaria soggiacesse alle richieste morbose di un professore per dimostrare quanto sia facile comprare i voti attraverso pratiche poco nobili. Per fortuna Sara non è una ragazza povera del sud-est asiatico e ha ampia facoltà di scelta, anche in questa misera Italia, quindi dobbiamo parlare quantomeno di correità per la ragazza che sceglie liberamente di vendere una prestazione sessuale (prostituzione/camgirl/filmato porno). Il fatto che esista una domanda di mercato non obbliga in alcun modo Sara o chiunque altra/o a soddisfare quelle particolari richieste e ad entrare in quel business. Un'ultima chiosa solo per dire che il mio punto di vista non è quello del moralista: c'è qualche ragazzo pronto ad escludere che nei prossimi vent'anni, per solitudine o per devianza, non si ritroverà tristemente a sbavare davanti ad una camgirl ammiccante? Non sarei onesto con me stesso se lo escludessi. |
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