Reggae, canne e comunisti.
 

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Re: Reggae, canne e comunisti.
 

Perché la dabbenaggine non ha limiti :ridacchiare:.

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

Prima di tutto, sostituirei “di sinistra” con “alternativi/anarchici”. È un errore piuttosto comune confondere l'anarchia, che auspica la distruzione dello Stato, con il socialismo/comunismo, che auspica la distruzione di un CERTO TIPO di Stato. Non escludo che anche i frequentatori assidui di quei circoli confondano le due ideologie :pensando:
Detto questo, sospetto che certe predilezioni siano frutto di un anticonformismo forzato: in altre parole, forse preferiscono quella musica perché gli sembra sufficientemente "alternativa" :nonso:

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

Io ascolto un sacco di musica reggae,vado ai concerti(Alborosie in progetto quest'estate,recentemente andata a vedere i Sud Sound System e gli Africa Unite),vado nei centri sociali e nei circoli...
Eppure sono anni che non mi faccio una canna(paradossalmente da quando ho iniziato a frequentare questi posti)...quindi la musica mi piace a prescindere dal fatto che io fumi o meno(sono semplicemente gusti musicali,non capisco perchè se a te non piace bisogna trovare il fattore negativo "droga" per gusti differenti dai tuoi...come quando ai tg si insinuava una correlazione tra "bestie di satana" e musica metal...lo trovo assurdo)...infatti adoro ascoltarmela in auto...
E' vero che la musica reggae è strettamente collegata all'uso di mariuana...e che in prevalenza in questi posti ci si fuma le canne...( i gruppi giovanili e i pecoroni che fanno le stesse cose ci sono ovunque,gli "alternativi "non sono altro che un gruppo come potrebbe essere quello dei tamarri)per quel che mi riguarda però nessuno mi ha mai puntato una pistola alla testa per fumare,mi chiedono,rifiuto,e la serata continua lo stesso,non sono mai stata emarginata per il fattore "fumo"....
Mi piace andare in questi locali...mi vesto come voglio,ci vado anche in tuta sentendomi perfettamente a mio agio e non squadrata da capo a piedi come succede nelle discoteche "della gente bene"...spesso e volentieri allestiscono anche mostre all'interno...
Per quel che riguarda il razzismo...bè gli idioti ci sono in ogni campo...non vedo troppa correlazione con la musica sinceramente...

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

ah bhè certa sinistra difende più i neri che i bianchi, è uno dei motivi per cui dilaga(va) la lega

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

questo è quel che certi estremismi vogliono farti pensare. Purtroppo la cultura del berlusconismo si è insinuata in molte persone, anche gente assolutamente anti berlusconiana è rimasta coinvolta.
E questo è il risultato.
Il reggae è un genere di musica come un altro, che può piacerti o non piacerti. Anche a me non piace molto, pazienza. Non possiamo apprezzare tutto di questo mondo

allora, alcuni collettivi studenteschi cercano di incitare giovani ragazzi desiderosi di prendere posizione con canzoni e tradizioni prettamente di sinistra. E ciò è scandaloso, lo ammetto anche io.
Però la maggior parte delle volte, la cultura "sinistroide" è già radicata nella famiglia di un individuo. Quando frequentavo l'Uds della mia città, ho conosciuto alcuni ragazzi nati in contesti famigliari di sinistra. Per me non è stato così ed ecco perchè, forse, apprezzare il reggae o altre cose di sinistra non mi riesce. Semplicemente perchè nessuno, nella mia famiglia, me le ha mai fatte apprezzare. Gente dell'Uds della mia città cantava "Bella ciao" a pranzo, fin da bambini. Io oggi se mi azzardassi a cantare "Bella ciao" a pranzo, probabilmente verrei preso a ceffoni.
Comunque le cose vanno così da anni ormai. Ora ti rendi conto di quanto sia profondo il solco che divide i due poli di schieramenti politici in Italia.
Diciamo che quelli di sinistra hanno una mentalità più aperta e liberale, meno conformista e più razionale. L'esempio delle canne è importante: fumarsi una canna ogni tanto non ti distrugge la vita. Questo quelli di sinistra lo capiscono, magari non tutti (poi ci sono pure gli esaltati, chiaro).
Certo, se dovessi scegliere tra coloro che si fanno canne ogni tanto e quelli che dicono: "Le canne non le fumiamo, perchè Dio non lo vuole ed è peccato" e poi sono i primi che fumano pure l'ortica, allora preferisco andarmene con i primi

è proprio il motivo per cui ho lasciato l'Uds della mia città. Se c'è una cosa che non sopporto, questa è l'ipocrisia.
All'Uds c'era gente (e c'è ancora, purtroppo) che, pur di apparire veramente di sinistra, era disposta a negare i genocidi di Stalin, gli omicidi delle BR, i massacri di Tito....
Va bene essere di sinistra, però bisogna prima imparare a ragionare col proprio cervello, non con quello degli altri

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

Infatti abbracciare il rastafarianesimo e ascoltare musica reggae sono due cose diverse...io non abbraccio nessuna religione...ma non vedo perchè non potrei ascoltare musica che mi piace e mi mette allegria perchè se no vengo tacciata di essere una pecora che segue la moda e basta...è vero che alcune canzoni di gruppi reggae citano la religione...ma assolutamente non tutte...
Poi un periodo ascoltavo anche la rebetika...non per questo sono una delinquente greca...
Ma perchè scusa???Io sono più per la visione "tutto il mondo è paese" rispetto a "ognuno a casa propria"....

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

A me fa abbastanza cag.... il reggae, più che altro lo trovo insipido, senza forma. E' anche parecchio tamarro, per i miei gusti.

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

Sono più degli alternativi...altro che Comunisti.
alternativi di area sinistroide o anarchica che mischiano di tutto ...bisogna stare attenti a non cadere nell'errore di generalizzare in questo caso e paragonare questi alternativi ai Comunisti.

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

Ma sì, ci vanno solo per divertirsi.
Tra dieci anni voteranno per i conservatori :miscompiscio:

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

vabbè ma l'equazione sinistra= tolleranza e rispetto ormai la si può sentire solo in certi ambienti snob sciccosi paraintelletuali....

il bene ed il male non si possono mica dividere per idee politiche...

secondo me dipende la musica reggae è legata ad ambienti vicini alla sinistra come la muscica ska è legata ad ambienti di destra semplicemente perchè entrambe incentivano l'uso di droghe :miodio:
ed in certi ambienti estremisti la droga serve per spegnere il cervello e convincersi veramente che ci si crede in certe idee.....

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

non sono daccordo su questo punto. Anzi, per come la vedo io le cose migliori nascono proprio dalla contaminazione, dall'interculturalità, dall'apertura di vedute.
La tua osservazone iniziale però la trovo molto sensata. ovvero se, a prescindere dalla musica, quel genere implica, nel senso che ne fa più o meno la propria bandiera, ideali, culture o addirittura ideologie contrarie alla propria.. è da ipocriti dedicarcisi?

boh.. :nonso: Posso dirti solo che per quanto mi riguarda, il tutto dipende da quanto espliciti sono i riferimenti. Nel senso che posso ascoltare gli slayer senza essere nazista /satanista, il punk senza essere un'anarchico e così via.. (e con questo non intendo dire che gli slayer fossero loro stessi nazisti/satanisti..occhio) Mentre mi risulterebbe difficile ascoltare un concerto dopo che mi si è dato della "feccia bianca" dal frontman della band..

Non so se mi si è capito. il discriminante per me è il livello di finzione e messa in scena.

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

Non ho capito che c'entra. L'anarchismo è di sinistra, storicamente e culturalmente. Rispetto al comunismo ha altre strategie e idee relativamente alla soluzione degli stessi problemi.
A scanso di equivoci, non sono anarchico e anzi diffido dello spontaneismo in favore di un rigoroso pragmatismo ma ho conosciuto anarchici che non bevevano nemmeno il caffè corretto e stalinisti che fumavano come non ci fosse un domani. Tanto per farsi un'idea: straight edge


La questione del razzismo e dell'omofobia non nasce dal raggae ma dalla Giamaica che è un paese mafiocratico dove le gang come fatto culturale sopravanzano di parecchio il rastafarianesimo che a sua volta è un grande calderone, senza un clero ufficiale e con alcuni elementi di base abbastanza ridicoli come la divinizzazione di Selassiè.
In genere i cantanti che inneggiano all'omofobia sono per lo più giamaicani, quelli inglesi invece hanno o almeno avevano talvolta anche contenuti politici prettamente di sinistra.

Ma entrambe le cose non credo abbiano molta attinenza con l'ascolto del raggae visto che l'attenzione ai testi è praticamente nulla.

Penso che per la maggior parte chi ascolta cantanti raggae omofobici neanche sappia che lo sono e una volta che lo sa alzerà le spalle in considerazione della loro bravura musicale.
Che ha anche una logica, non è che non mi leggo Cèline solo perchè era filonazista. In ogni caso so che polemiche al riguardo ci sono sempre state in certi ambienti.


Personalmente il raggae lo ascoltavo perchè li si fumava, ora tranne rari casi faccio fatica ad ascoltarlo, troppo ripetitivo.

p.s.

I rasta giamaicani non odiano i bianchi, odiano gli italiani perchè il vaticano è Babilonia e Mussolini ha invaso l'Etiopia.

I&I

Re: Reggae, canne e comunisti.
 

perchè anche se nel mondo scomparisse l'odio ci sarebbe sempre la merda