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Vagando per l'ospedale...
Mentre ero nel corridoio di un ospedale (motivi familiari) ho notato dei dipinti veramente belli attaccati alle pareti e ogni dipinto avevo una scritta sotto..
Queste scritte sembravano fatte apposta per me.. Ho notato che negli altri corridoi non c'erano.. Una coincidenza ?? Mah.. Quelle frasi le ho salvate tutte (possono essere molto utili) Ve le elenco -Obiettivi. Non è importante quanto tempo dedichi a compiere un lavoro. Il risultato raggiunto varrà sempre lo sforzo profuso -Energia. Una tensione positiva porta tutti in alto -Tenacia. Numerosi bivi e numerosi ostacoli ci attendono prima di trovare la nostra strada - Opportunità. Non aspettare il momento giusto per fare le cose, l'unico momento è adesso -Realizzazione. Credi in te stesso e tutto diverrà possibile -Costruisci il tuo futuro, il domani non aspetta. Oggi è il primo giorno della tua nuova vita - Guardare avanti anche se il cammino pare incerto. E' necessario costruire il ponte per raggiungere l'altra sponda A mio parere sono tutte incredibilmente vere.. Sono lezioni di vita.. Siete d'accordo? Qual è quella che vi sembra più opportuna alla vostra situazione? la mia è sicuramente la quarta :mrgreen: |
Re: Vagando per l'ospedale...
Mi fanno lo stesso effetto di coloro i quali mi dicono "stai tranquillo", seeeeee, tranquillo un cz :):):)
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Re: Vagando per l'ospedale...
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Però alla fine è vero: tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Un conto è scriverlo, un conto è farlo e applicarlo... ce ne passa di acqua sotto i ponti. |
Re: Vagando per l'ospedale...
Io a dar troppo retta a messaggi del genere, senza un'adeguata "impalcatura" personale dietro, ho finito col fare il passo più lungo della gamba e mi sono schiantato di faccia contro un muro di granito.
Credo che innanzitutto debba esserci una spietata autoconsapevolezza. Perché prima o poi i nodi vengono al pettine. Dopodiché, se c'è la possibilità di "allenarsi" secondo principi virtuosi, costruttivi, motivanti, ben venga. Sono possibili mutamenti molto forti e repentini in persone che hanno le carte in regola e magari coltivano abitudini o convinzioni depotenzianti, mentre per chi, come noi, è piuttosto frenato, il cambiamento va cavalcato su base quotidiana, passo dopo passo, andando a consolidarlo strato dopo strato. Non si passa da Dr Fobic a Mr Estro in un giorno. O, per lo meno, uno o più giorni da Estro son certamente possibili, però... Come dire... Capisci di essere a buon punto quando puoi scegliere quale mood e quali comportamenti sfoggiare, in maniera sistematica. Meglio ancora, quando l'opzione giusta è ormai parte di te, non è un semplice abito da indossare. Mr Estro lo intendo in modo piuttosto allargato ed estensivo, non solo in termini di socievolezza, ma anche di "saper stare al mondo" e di conseguimento degli obiettivi. |
Re: Vagando per l'ospedale...
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In effetti queste sono frasi che vanno condivise. Soprattutto se non ci si crede poi molto, va fatto uno sforzo, un po' un atto di fede se vogliamo, per prenderle "come se fossero buone". Solo pensare, o ripetere, tra sé e sé, che "oggi è il primo giorno della tua nuova vita" secondo me può aiutare davvero a trovare motivazione e spinta verso "l'alto" (qualsiasi cosa questo significhi..) Quindi Pier, se ti hanno colpito, vai per questa strada. "Tu sei Lisa Simpson" (cit.) :bene: Quote:
Partendo con quest'idea dell'obiettivo si rischia di perdere di vista la crescita durante il percorso, l'utilità dello stesso e, in caso di fallimento, si vedrà il tutto come uno sforzo inutile. Per me, la sostituirei con queste: "Il fallimento è sempre un'opzione" (cit.) "Lo sforzo profuso varrà spesso più del risultato raggiunto" Però in effetti in un ospedale... non sono il massimo da sentir dire... :pensando: |
Re: Vagando per l'ospedale...
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Re: Vagando per l'ospedale...
Non credo che siano frasi che possano convincere qualcuno come noi.
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Che significa credere in se stesso? Come si fa? Che differenza c'è credere in se stesso ed essere sbruffoni? |
Re: Vagando per l'ospedale...
la faccina che vomita ndù stà?:pensando:
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Re: Vagando per l'ospedale...
Io posso fare un bel quadro e scriverci "un bagno caldo è piacevole".
Questo è indiscutibilmente vero per il 99,99% delle persone ma se una persona viene da me e mi dice "io non riesco a fare il bagno caldo" è chiaro che il quadro, la frase diventano inutili a chi guarda l'opera se non conosco le limitazioni di chi il bagno caldo non riesce o non può farlo. Mi troverei quindi a dover aggiungere: Se vivi in appartamento: devi pagare la bolletta dell'acqua(servono soldi e saper procurarseli), devi avere l'impianto di riscaldamento(serve vivere in una realtà urbanistica che ne è provvista), devi avere il bagno e la vasca, devi versare in una condizione fisica ottimale per poter entrare e uscire, bla bla. Se sei un terremotato e vivi in una tenda: puoi soggiornare un giorno in un hotel, recarti alle terme, in palestra, in piscina o altro luogo pubblico. Se vivi in un igloo al polo nord: son cazzi. Ecco perché sono frasi belle ma astratte, riassumono delle tautologie ma non insegnano veramente a raggiungerle ognuno deve arrangiarsi.. forse è questo che non mi attrae. |
Re: Vagando per l'ospedale...
Sono d'accordo pienamente con tutti voi.. Ognuno di noi assimila quella frase e ne elabora concetti diversi a seconda delle proprie idee e delle proprie abitudini..
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filosofo hai ragione. credo che comunque il tempo sia proporzionale alla forza di volontà, inversamente o direttamente a seconda del livello di quest'ultima.. Bisogna essere comunque consapevoli delle proprie capacità questo si.. Ma nulla vieta che quando qualcosa va male bisogna subito fermarsi.. ed è anche vero che i cambiamenti li fa solo chi se la sente.. Quote:
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Re: Vagando per l'ospedale...
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Re: Vagando per l'ospedale...
Sembrano delle frasi per una clinica dimagrante...
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Re: Vagando per l'ospedale...
frasi fatte belle ma che non funzionano per tutti, altrimenti alla frase: lavora sodo e raggiungerai i tuoi obiettivi, saremmo tutti presidenti del consiglio o robe del genere, invece ci sono gli spazzacamini e soci (senza voler offendere la categoria)...
se tutti fanno i clienti, poi chi fa il cameriere? stesso discorso, nella vita ci sono i falliti , le vie di mezzo e i super |
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