Esclusi a lavoro?!
 

vi e' mai capitato di non essere presi per lavorare,solo perche' siete timidi?

a me si,dopo pochi giorni di prova hanno visto che ero timido e non mi hanno assunto,due volte mi e' successo
e altre volte che ero in nero,dopo un periodo mi mandavano via con le scuse piu' ridicole

in realta' sono certo che si tratta di pura discriminazione,hanno i pregiudizi.
si creano un'immagine di me,per cui essendo timido,sono anche quello non sveglio,sono lento,non lavoro bene..tutte balle! non ero lento ed ero serio,puntuale e lavoravo bene,ma loro hanno quella idea di me e rimane quella,anche se non e' vero..e loro l,o sanno che non e' vero,ma devono avere la scusa per mandarmi via,perche' mi vedono diverso da loro
li odio:moltoarrabbiato::moltoarrabbiato:

Re: Esclusi a lavoro?!
 

Certo, infatti anche ai colloqui bisogna fingere di essere degli estroversoni anche solo per avere qualche speranza...
Ah il lavoro è una cosa durissima, sono entato nel penultimo che ero ancora molto timido (quasi tutti i colleghi avevano un'età che avrebbe potuto renderli i miei genitori, e questo mi inibiva parecchio), ne sono uscito che ero furibondo e parecchio sbloccato. Se non altro a qualcosa è servito...

Re: Esclusi a lavoro?!
 

per timidezza mai successo, per mancanza di raccomandazione sempre, mortacci loro spero gli venga il cancro. :bene:

Re: Esclusi a lavoro?!
 

sono dei pirla

Re: Esclusi a lavoro?!
 

Sì mi è successo più di una volta. Addirittura in un lavoro fatto l'anno scorso sono stata costretta a dare le dimissioni dopo un mese e tra le tante cose che mi hanno detto per farmi sentire uno schifo e lasciare c'era proprio "al colloquio credevo fossi solo un po' timida e che ti saresti sbloccata ma mi sbagliavo, non sei adatta a questo lavoro"

Re: Esclusi a lavoro?!
 

no, il fatto non è che io sia timido

non rispondevo alle domande, non facevano quello che mi dicevano, letteralmente scappavo quelle poche volte che non dicevo che non ero in grado di fare la cosa...


questa non è timidezza ed è giusto che io sia stato scartato

Re: Esclusi a lavoro?!
 

sì praticamente sempre. Puoi essere pure Einstein, ma se non c'hai la chiacchiera e la battuta pronta, per loro sul lavoro non vali niente, anche se magari svolgi il lavoro molto meglio di tutti gli altri.

Re: Esclusi a lavoro?!
 

Per mancanza di raccomandazione, perchè sono un uomo. L'ultimo colloquio è stato semplicemente umiliante, auguro alla signora il meglio possibile,sorry.

Re: Esclusi a lavoro?!
 

Non mi chiamano neanche ai colloqui, sti gran figli di tr..a.

Quando lavoravo quasi sempre andavo a pranzo per i fatti miei, ma non per timidezza. Per intolleranza.

In giro ci son troppi parassiti, rubastipendi, incapaci, prevaricatori, pettegoli, stronzi.

Io facevo paura, dopo due anni già formavo la mia coordinatrice. Una capra malefica.

Re: Esclusi a lavoro?!
 

non illudiamo la gente...

Re: Esclusi a lavoro?!
 

La domanda giusta è: "Loro.. chi?" Perchè si possono identificare dei campi ben precisi nei quale vige questo ordine di cose. Forse pensare che quegli ambienti siano "il tutto".. è quello, l'errore. Quindi la domanda che segue è: "A che pro cercare di cavare sangue da una rapa?"


Se non ho letto male Malky è stato assunto a tempo indeterminato. L'utilizzo della parola "serietà" nel suo post.. è significativo.
Tutto mi riconduce a pensare che il rischio di rimanere impantanati dietro offerte poco serie e sistemi di sfruttamento senza via di uscita sia uno dei principali fattori di fallimento. Ironicamente forse ,
più che l'esaminatore, a dover esaminare è il candidato..

Re: Esclusi a lavoro?!
 

se sei molto timido, direi bloccato è molto difficile riuscire a far emergere la voglia di lavorare, la competenza ed il resto...
il lavoro è un campo nel quale bisogna "forzare" la nostra natura, poi nel resto della giornata chissenefrega, ma per quelle 8 ore è necessario cercare di essere un minimo comunicativi
con fatica e tanta tanta pazienza si può fare....

Re: Esclusi a lavoro?!
 

ma uno cosa deve fare allora? un timido deve subire a scuola e poi non deve lavorare...quindi si deve sparare?deve morire di fame?

Re: Esclusi a lavoro?!
 

ok per certi lavori posso capire,ma qui si parla di lavori umili dove il tipo di carattere che uno ha non dovrebbe c'entrare nulla...facchino in residence estivo,volantinaggio,manovale...in questi lavori dovrebbe contare la puntualita',se lavori bene,essere svelto e basta..se un datore di lavoro e' come si deve,dovrebbe contare questi fattori...il mio carattere non mi impediva di essere serio,puntuale,svelto...ma la verita' e' che davo fastidio perche' diverso caratterialmente,trovo sempre ostilita'

Re: Esclusi a lavoro?!
 

ho la fortuna che qui in inghilterra durante i colloqui sono meno stronzi degli italiani (meno raccomandazioni tra l'altro) ma i colleghi? stronzi purtroppo.
Gli stronzi sono un po' ovunque.

Re: Esclusi a lavoro?!
 

Mettiti nei loro panni.
Immagina di avere un'attività e dover assumere una persona. Ti piacerebbe condividere un terzo della tua giornata per anni con una persona che non ti piace?
Sono sicuro che eviteresti anche tu di assumerla.

Re: Esclusi a lavoro?!
 

Secondo la mia esperienza, la timidezza attira i lavori più sgraditi, quelli che i colleghi preferiscono non fare.
Se io sono il capo, sono gli altri che devono sopportare me, non il contrario :cool:
A rigor di logica, assumerei uno che produce: che me ne farei di uno tanto simpatico ma che non fa un c***o tutto il giorno? :rolleyes:

Re: Esclusi a lavoro?!
 

ma che tipo di lavori erano se posso chiedere? io in alcuni posti,come i bar o i ristoranti,non andrei mai a chiedere proprio perche sono insicura e timida

Re: Esclusi a lavoro?!
 

Si infatti, io anni fà feci dei colloqui per commesso, e dipendente di un supermercato.......dovevo già saperlo che sarebbe sttao tempo perso!

Re: Esclusi a lavoro?!
 

lavori dove non dovrebbe contare molto se sei simpatico,sempre sorridente e con grandi capacita' sociali/comunicative,ovvero: facchino in residence estivi,volantinaggio,pony express,manovale,raccogliere palline da golf...il punto non e' se producevo bene,il punto e' sempre stato che si va a simpatia,io col mio carattere ho piu' difficolta',trovo ostilita' nei colleghi che fanno comunella tra loro, e il capo (in certi casi era donna) conta questi aspetti,come se venissero ancora prima del fatto se lavoro bene oppure no...e quindi o non mi assumono o vengo mandato via dopo pochi giorni di prova
le mie esperienze lavorative sono sempre state molto brevi