Re: Il mio suicidio
 

Se posso chiedere,la condanna è definitiva? O hai a disposizione ancora 2 gradi di giudizio? Per quanto riguarda il braccio,la situazione è difficile ma non puoi sapere se in futuro la medicina potrà aiutarti sensibilmente o addirittura,ridarti la piena funzionalità dello stesso. Non demordere,non devi mollare

Re: Il mio suicidio
 

Ho venduto della merce rubata su ebay e ho fatto delle truffe su ebay me ne sono pentito amaramente ma purtroppo non si torna indietro, ormai la mia vita è andata a puttane me la sono bruciata, io mi sento già morto devo solo finirla

Re: Il mio suicidio
 

Ho ancora a disposizione l'ultimo grado di giudizio la cassazione.
Per il braccio non penso che la medicina possa fare qualcosa poi in queste condizioni non riesco a vivere ancora molto soffro troppo

Re: Il mio suicidio
 

Ma hai detto che la condanna è di 3 anni (che, ma ripeto che non sono esperto, dubito farai integralmente in carcere)... ne hai 24... quindi usciresti a 27.. c'è tutto il tempo per rifarti una vita, te la sei complicata e hai posto un forte limite a 3 anni della tua vita... ma non è che te la sei bruciata tutta, non ti sei beccato l'ergastolo... hai paura di perdere qualcosa che hai ora?

Re: Il mio suicidio
 

fatti forza dai.certo se oltre a quei problemi (seri) ne hai anche altri tipo quelli legati a fs o altri disturbi (perche' se sei iscritto qui avrai qualcosa) diventa ancora piu' dura,problemi che si aggiungono a problemi e sembra che la vita ti vuole far sprofondare,capisco perfettamente,oltre a farti forza non so cosa dirti,hai tutta la mia solidarieta'

Re: Il mio suicidio
 

Ma eri incensurato ai tempi??
3 anni non li fa nemmeno chi uccide,tranquillo.
Al massimo qualche mese.
Il tuo avvocato che dice?

Re: Il mio suicidio
 

comunque 3 anni puoi non farli,sono reati piccoli,con un buon avvocato puoi puntare agli arresti domiciliari,specie se appunto hai danni fisici permanenti e qualche problema psicolgico,ad esempio il fatto dei ripetuti pensieri di suicidio

Re: Il mio suicidio
 

Prendi la pena come un'occasione per poterti liberare dei debiti che hai nei confronti delle altre persone ma soprattutto dei debiti con te stesso.
Una volta scontati sarai di nuovo originalmente tu.
3 anni non sono lunghi e sei una brava persona, cerca di trarre tutto il bene possibile da quest'esperienza.

Re: Il mio suicidio
 

Sentirti parlare così mi porta una depressione impressionante.
Nel tuo nick c'è 88, penso tu sia un '88 quindi... 24 anni? Magari nemmeno compiuti?
Come fai a voler morire? Veramente, prova a entrare in terapia, prova a chiedere consiglio a più persone possibile (vorrei poterti dire di più ma al momento non mi vengono idee!)
Non suicidarti. Ti scongiuro, non farlo.

Re: Il mio suicidio
 

beh fa molti piu danni uno spacciatore
pero quelli al suicidio non ci pensano proprio!

mai pensato di dedicare la tua vita agli altri?

o a una passione tipo la pittura la scrittura la poesia la musica il mondo è pieno di scelte e piuttosto che suicidarti pensa che al mondo c'è chi sta peggio e vorrebbe averti accanto per parlare .....

le mie sono solo idee niente di piu

Re: Il mio suicidio
 

Non so se la tua storia è vera, ma se lo è devo dire che non è di facile soluzione e comunque non puoi uscirne da solo...hai sicuramente bisogno di aiuto...anch'io penso spesso alla morte e di quanto desidero che arrivi al più presto, ma concretizzare ciò che si pensa non è facile, tu l'hai fatto, forse spinto anche dalle tue vicissitudini giudiziarie, ma non ti è andata "bene"...non so che dirti, se credi al destino, forse non sei riuscito nel tuo intento perchè hai un compito da svolgere su questa terra, tieni presente che comunque tutti dobbiamo morire e che in fin dei conti una vita non dura poi così tanto...per il discorso giudiziario, da quel pò che ne so io, una condanna del genere inflitta ad un incensurato prevede sicuramente la sospensione condizionale della pena e, quindi, in carcere non dovresti andarci...

Re: Il mio suicidio
 

Aver voglia di morire non è da tutti... Il fatto che tu l'abbia scritto qui è perché non vuoi farlo davvero... Purtroppo capita anche a me a volte di fare certi pensieri.. Certo non ho problemi in famiglia o con la giustizia.. Ma dentro sento di non appartenere a questo mondo.. uff.. non sai quante paranoie mi faccio ogni santo pomeriggio.. Ma poi alla fine penso.. Che senso ha?... Nessuno!.. Non sai quanto ti capisco..
Ma poi penso: se hai il coraggio di morire vuol dire che hai anche il coraggio di non farlo ed andare avanti.. Perché per suicidarsi soprattutto ci vuole un coraggio enorme... Ti serve quel tocco di pazzia che neanche quelli rinchiusi negli ex manicomi hanno... E non credo che tu ce l'abbia.. anche perché nessuno merita di morire per quanto possa far schifo la propria vita.. Quindi non fare cazzate.. Sii ragionevole.. Hai 24 anni... Puoi fare e dare ancora tanto... Mi raccomando.. scaccia via quei brutti pensieri!! :consolare: :consolare: :consolare:

Re: Il mio suicidio
 

Secondo la mia personale opinione la vita è fatta anche di sofferenze.
Io personalmente mi sento un po' meglio da quando ho imparato ad accettarle e non a combatterle sempre. FORZA!!!!!!!

Re: Il mio suicidio
 

Esatto. :)
Hai tutta la mia solidarietà.

Re: Il mio suicidio
 

Mi ricorda tanto un esperienza sentita in un meeting buddista tempo fà.
Il tale era condanato e aveva tentato il suicidio, procurandosi una disabilità permanente (così diagnosticata). Al colmo della disperazione gli viene spiegata la recitazione buddista (giapponese che anch'io pratico da anni).
Lui comincia a recitare
con la stessa determinazione di "COLUI CHE TENTA DI ESTRARRE ACQUA DAL DESERTO" per salvarsi la vita.
Comprende profondamente che l'unico modo di essere felici è MIGLIORARE il proprio KARMA.

Per questo tipo di Buddismo il SUICIDIO e l'omicidio sono terribili offese contro LA VITA (dell'universo e la propria) che portano INEVITABILMENTE a un PEGGIORAMENTO del KARMA (terribili sofferenze nelle vite future) !!!

Come è andata a finire ? ....................

Dopo circa 2 anni e 1/2 di recitazione del MANTRA, Studio delle SCRITTURE, Meeting e attività di gruppo, la pena fu tramutata scontò soli 3 mesi , ma il miglior beneficio fu il migliorare gradualmente della sua disabilità !!! fino a superarla completamente o quasi (non ricordo bene).
Ricordo l'incredulità degli STESSI MEDICI che applicarono una TERAPIA SPERIMENTALE (apparente miracolo: la mistica possibilità di recupero del corpo umano)

Come è ovvio pensare lui ha ragiunto la piena felicità, superando TUTTE le difficoltà che lo avevano indotto così

frase ispiratrice del BUDDA (Maestro 1200 dopo Cristo):

"L'INVERNO SI TRASFORMA SEMPRE IN PRIMAVERA"

Re: Il mio suicidio
 

Mi dispiace un casino ma... non farlo.
Mi chiedo come si possa affermare che la sua vita reale è rovinata come qualcuno ha fatto e suggerirgli di passare il tempo su internet!?!? ma è un'idea folle! Non è per niente rovinata!
Alla fine è sempre così: Uno vede il lato negativo e comincia... prima avevi le tue ragioni e adesso ne hai aggiunte altre.. ma alla fin fine se ci pensi.. sei ancora vivo, anche col braccio destro paralizzato uno non può vivere felicemente? Secondo me assolutamente si. Puoi rimetterti in forma. Figuriamoci.. uno passa due anni in carcere ed ha un braccio paralizzato ed è rovinata.. macchè.. non scherziamo... ci sono invalidità molto ma molto peggiori e che consentono lo stesso di vivere felicemente.
Ammesso che rimanga paralizzato, poi... perchè tipo mio cugino ha avuto un incidente d'auto terribile e i dottori dicevano che non avrebbe più camminato invece siccome è stato determinatissimo e si allenava tutti i giorni è tornato a camminare. Devi cercare di pensare positivo, sei ancora in tempo per rimetterti a posto ed uscirne più che bene secondo me se smetti di fare cavolate. Il carcere.. due anni son lunghi ma alla fin fine è possibile che si abbrevino e se anche così non fosse comunque passano! Son due anni! non sono 10. Hai ancora speranza e possibilità di costruire molto di buono. Poi se sei dell'88 cos'hai? 24 anni! Quindi hai ancora tutta la vita davanti! cos'è che non può fare un uomo a 26 anni senza il braccio destro? Ce ne sono a mille di lavori che non richiedono l'uso di entrambe le braccia.

Re: Il mio suicidio
 

ciao michael88.
Innanzitutto ti prego: non fare cavolate. Non farci sentire in colpa, perchè se tu dovessi rinunciare alla tua vita allora ci getteresti nello sconforto più totale. Perchè anche se non ti conosciamo e molti, come il sottoscritto, non hanno mai parlato con te, è comunque triste provare a "salvare" qualcuno e non riuscirci.
Però, avendo anche io meditato il suicidio più di una volta (tempo fa lo stavo per fare veramente), so perfettamente che sei stanco di sentirti dire quel che devi o non devi fare e che probabilmente non hai voglia di accontentare nessuno, specialmente chi non conosci.
Però il fatto che tu abbia scritto la tua storia qui, mi fa capire che sai perfettamente che è ingiusto e sbagliato provare a suicidarti ora. A me sembra che tu voglia essere aiutato. Hai voglia di non sentirti solo.
E immagino perfettamente il panico riguardo alla condanna. Anche a me è capitato di andare in panico per degli sbagli in passato e anche io, come prima ipotesi di fuga, valutai il suicidio.
Ma uccidersi vuol dire scappare, vuol dire fuggire con la coda tra le gambe. Significa essere arrendevoli e tu invece sei molto più forte, non ti rendi conto di quanto tu sia forte.
Perchè dico che sei forte? Perchè sei morto e resuscitato. Morto e resuscitato cavolo, quanti possono vantare un'avventura simile? Tu eri ad un passo dalla morte e il 90% delle persone rimangono lì sulla soglia o la varcano del tutto: tu non solo sei tornato indietro, ma hai avuto anche la forza di sederti su una sedia e scrivere la tua storia a perfetti sconosciuti. Sei forte!
Riguardo alla condanna: tu stesso hai affermato che te la meriti, perchè hai sbagliato. Michael, quando veniamo al mondo la prima lezione che impariamo è: chi sbaglia paga. Per carità, è ingiusto infliggere una condanna così pesante ad una persona che già soffre di problemi difficili da sopportare. Però per me il problema è tutto qui: devi accettare i tuoi sbagli, non fuggire da essi.
Se tu fuggissi da loro, invece che affrontarli, dimostreresti di essere il Michael di 5-6 anni fa che truffava la gente. Dimostri di essere lui. Tu non vuoi essere quel Michael, vero? Non vuoi tornare lui, allora dimostralo. Oggi sei diverso, più maturo e consapevole di ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato. Hai l'occasione per dimostrarti forte, per allontanare per sempre gli sbagli della vita passata. Sei forte Michael: hai sconfitto la morte (e sottolineo: la morte!), sei più forte di essa! Tirala fuori questa forza, mostra a tutti che Michael è più forte di quanto il mondo pensi.
E poi è pur sempre una sentenza di II grado, manca il terzo poi l'appello e Cassazione.
Trovati un avvocato buono, una persona gentile. Girati anche tutta Italia, ma trovalo. E raccontagli la tua storia come l'hai raccontata a noi. Magari cerca conforto anche in uno psicologo (devi farlo, io ci sono andato e per ora il suicidio è un pensiero lontano).
Vedrai che potresti riuscire ad evitare qualche anno. Non dico che verrai assolto, però invece che 2 anni potresti scontarne 1 o anche solo una manciata di mesi.
E in quel periodo potrai pensare a tutto ciò che vorrai fare, a tutto ciò che potrai fare!
Pensala così: una volta scontata la pena sarai libero! Ti sarai tolto un macigno di dosso, una palla al piede! Nessuno potrà più incolparti di nulla!
Avrai l'occasione di ricominciare una nuova vita, di trovare nuove avventure lontano dalla tua città. Viaggiare, incontrare gente nuova... avrai tutte queste occasioni.
Dai, ora allontana questi brutti pensieri. Dormi, dormi tanto perchè dormire aiuta a rilassarsi.
E poi quando ti riconnetti ne riparliamo. Quando vuoi mi trovi in chat e sarei ben felice di poter parlare con te

Re: Il mio suicidio
 

Le condanne a pene detentive di durata inferiore ai due anni non si scontano effettivamente, c'è la condizionale ( se non si era già pregiudicati, in questo caso la nuova condanna si somma a quelle pregresse).

Oltretutto in caso di gravi problemi di salute ( e in questo caso mi pare ci siano tutti) si potrebbero anche ottenere gli arresti domiciliari...

Re: Il mio suicidio
 

appunto! Non è mai troppo tardi, anche quando è tutto buio siamo troppo ciechi per vedere che c'è sempre uno spiraglio, una fioca luce luminosa per noi, Michael. Che per quanto piccola, c'è e ci illumina nell'oscurità più totale.
Forza Michael!

Re: Il mio suicidio
 

Trarre il bene dal carcere?! :huh: