Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Visto che vanno di moda le discussioni che ruotano attorno ad un aforisma, ve ne propongo uno:
ALGERNON - Non vedo proprio niente di romantico in una domanda di matrimonio. Essere innamorati è molto romantico. Ma non c'è niente di romantico in una precisa proposta matrimoniale. Diavolo!, e se quella dice di si? Credo che di solito le donne dicano di sì. E allora è finito tutto il bello. L'essenza di ogni storia d'amore è l'incertezza! Se mai mi accadrà di sposarmi, cercherò subito di dimenticarmelo. La fortuna di chiamarsi Ernesto, Oscar Wilde. Oggi le proposte di matrimonio non sono più molto diffuse, le dichiarazioni d'amore penso si usino ancora, come ultimo atto di un corteggiamento. Ecco su questo voglio soffermarmi. Ritengo che nella fase del corteggiamento ognuno dia il meglio di sé, l'incertezza impone al corteggiatore di essere più brillante, ispirato, gentile, premuroso, cioè di vendere al meglio la propria persona come buon partito per una relazione. Una volta ottenuto il sospirato sì, l'esigenza di apparire straordinari viene a mancare. |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Probabilmente tra le persone normali è così.
Ma non è una regola.. e non è neanche molto intelligente come metodo. Se gli scheletri che si hanno nell'armadio sono pochi e poco importanti, allora forse si potrà ottenere una specie di amore continuando a nascondersi per sempre e rinunciando a parti di sé in presenza del partner. Ma in caso contrario la relazione si trasformerebbe in una facciata, in un triste gioco di parti che nulla ha a che vedere con i sentimenti. Se qualcuno deve amare qualcun altro gli tocca conoscerne anche le parti oscure. C'è poco da fare.. --- In ogni caso l'idea di "romantico" è parecchio vaga ad oggi... (non avermene Dedalus, ma resto dell'idea che sia un concetto vago. Forse non per te, Credo sia tanto evanescente quanto quella di amore, il che, a mio modesto avviso, è un bene.ma del resto questo è nella natura della "vaghezza": ciò che per A è x per B è y..) :ridacchiare: Finché i rapporti umani vengono gestiti da schemi predigeriti e arbitrari, le deviazioni ne verranno escluse. Se si continuerà così invece le prossime generazioni di timidi/fobici/depressi potrebbero avere meno problemi.. |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Mi sa che oggi è più praticato il kitsch.
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Ma voi che intendete esattamente con dichiarazione? :interrogativo:
Quote:
In pratica vuol dire sempre, in ogni momento, senza sosta. |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Al giorno di oggi è romantico scrivere una lettera anzichè un sms.
Quando la banalità è soverchiante qualunque gesto di per sè misero può risultare speciale e quindi romantico. Verissimo che se tutto termina con la fine del corteggiamento viene a ridursi come un comportamento di facciata, quindi lascia il tempo che trova. |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
2: esplicitazione del sentimento 3: esplicitazione dell'intento 4: domanda retorica e il primo video che viene sul tubo... ci starà? vediamo: (anche tutti gli altri risultati ci stanno!) :ridacchiare: |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
:miodio: . |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Odio le cose melense, ma quella è una dichiarazione con le palle!
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Parole banali che vanno funzionano con ogni genere di ragazza. Che spreco di carta! Manco ha usato cartoncini riciclati :male:.
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Per chi ama le svenevolezze e le melensaggini, in questo caso sorrette dalla poesia:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Cade a fagiolo, proprio l'altro giorno ho scritto questo via mail a una mia carissima amica:
Riflettevo sul discorso relativo al matrimonio; ecco perché penso di non volermi sposare: non per un motivo ideologico, ma solo perché il matrimonio, a mio avviso, cristallizza la vita, mentre una coppia che non si sposa accetta l'incertezza del vivere, cosciente di quanto tutto sia precario, incerto ed effimero. Ci si deve scegliere giorno per giorno per me. Il matrimonio serve solo a tacitare le insicurezze della persona e la sua paura di perdere l'altro, credendo così, con un contratto, di vincolarlo a sè per sempre. Io almeno la vivrei così, sono esistenzialista fino al midollo e sartriana quando Sartre appunto diceva che ogni rapporto si negozia giorno per giorno attraverso l'azione continua. Non siamo amici perché l'abbiamo stabilito di esserlo 10 anni fa appena conosciuti, ma dobbiamo costruire e negoziare la nostra amicizia giorno per giorno. Il matrimonio invece assolutizza quello che per me è un percorso e un processo in divenire, nella sfida della mutevolezza di tutte le cose... |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
La vita di tutti i giorni va avanti allo stesso modo. |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
Giusto constato che una soluzione del genere fonda il rapporto su una diffidenza di fondo. Sulla possibilità di togliersi dai piedi la difficoltà al suo primo insorgere. |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
secondo me è più esilarante che romantico :ridacchiare: le dichiarazioni d'amore non danno la certezza di un rapporto secondo me... forse è proprio dopo una dichiarazione che ci si mette in gioco davvero... |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
E poi voler ricorrere per forza a un vincolo di tale genere significa anche non saper investire efficacemente sull'altro e non prendersi le proprie responsabilità affettive se non attraverso la coercizione di un atto che necessita di valore giuridico... A te sembrerà segno di diffidenza il non sposarsi, ma per me, invece, volersi sposare a tutti costi mi sembra simile al bisogno spasmodico di possedere l'altro, incatenandolo a sé... |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
Non sono per niente sicuro che il matrimonio civile preveda formule di rito in cui si promette "amore eterno". Le prevede? :o Non è una domanda retorica eh: non ho idea di come funzioni un matrimonio. |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
L'esistenzialismo aveva un senso quando, in condizioni di universalismo progressista borghese, di un progetto dell'uomo che superava il singolo individuo (e che però ti portava ai massacri mondiali), costruiva e rivendicava una sua verità contro (e fattivamente) tali inquadramenti. Ora è invece pienamente integrabile all'anarchismo del consumo immediato. Insomma, è conformista fino al midollo. |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
Per quel che riguarda le dichiarazioni, a mio parere hanno poco senso anche quest'ultime. Meglio amare e mostrare in "fatti" il proprio amore piuttosto che dichiararlo a parole. |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
Quote:
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
.......................................
|
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
Tale patto ovviamente non è un'ipoteca sul futuro, ma semplicemente un indicatore forte che rassicura che si abbia entrambi il desiderio e l'auspicio di condurre concretamente una vita assieme. E' un impegno, esattamente come quando "ci si mette assieme", solo di peso maggiore. Se col tuo ragazzo, Clizia, avete convenuto che "state assieme" allora tu ragionevolmente non ti aspetti che lui trasgredisca ai vostri patti (tipo non andare a letto con altri/e, che ne so...) - eppure può succedere, può succedere in linea di principio che lui ti tradisca con la cassiera (sic) o tu tradisca lui con l'insegnante di salsa (sic): la semplice convenzione dello "stare insieme" non impedisce nulla, ma si limita ad esprimere un auspicio reciproco in maniera il più concreta possibile. |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
La cosa più bella è vedere due persone che si vogliono bene senza il bisogno di fare ricorso a vincoli voluti dalla società, che dietro la retorica dell'amore nascondono interessi d'altro tipo e cioè di ordine puramente materiale. Ecco, trovo splendida, in questo senso, questa scena di "Un sacco bello": In quanti si sposano per le stesse motivazioni del cugino Anselmo? :o ...e comunque, penso che Labocania mi/ci vorrà strozzare, perché sono/siamo usciti decisamente off topic e io sono stata la prima! :ridacchiare: |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
Quote:
Il matrimonio (sto parlando di quello civile) è un atto simbolico che sancisce un impegno importante tra due persone, e lo sancisce per le persone in questione più che per la società. Naturalmente questo presuppone che non ci si sposi se non si ritiene di desiderare il tipo di vincolo pattuito col partner (che può essere anche di tipo "coppia aperta": il succo non cambia). Potremmo metterci a disquisire di psicoanalisi e di semiotica e di atti simbolici e del loro significato, e dell'eventuale importanza simbolica di un "testimone" nella stipulazione di un patto..... ma sarebbe una discussione lunga e complicata. :pensando: Per farti capire cosa intendo, acquistare una casa assieme al partner e conviverci, con l'idea condivisa che sia una cosa definitiva, mi sembra un tipo di impegno del tutto analogo a quello del matrimonio. E mi sembra anche di natura o aspetto più materiale di quello del matrimonio. Non so tu come la vedi... :) [mi sembra che quest'ultimo tipo di patto sociale sia chiamato "coppia di fatto", se non sto tralasciando qualche particolare che ora non mi viene in mente...] |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
Infatti ci sono tantissimi divorzi proprio per una pressione talvolta esterna alla propria intima volontà: si prende un impegno come il matrimonio alla leggera, lo si accetta come un dovere di cui il 30enne deve farsi carico, volente o nolente, ma poi ci si accorge che non era una scelta realmente sentita e che si desiderava intimamente, così la coppia scoppia....metà dei miei alunni dodicenni hanno le famiglie separate, e non è un semplice caso. La scuola, nella sua varietà umana, rispecchia l'andamento della società. E poi, partendo anche dalle esperienza a cui ho assistito personalmente, spesso la scelta di sposarsi deriva dal bisogno del riconoscimento sociale, quasi il matrimonio fosse un rito di passaggio che segna il trapasso dalla giovinezza all'età adulta con tutto il suo carico di doveri. Molti lo fanno per accontentare le famiglie e conosco almeno il caso di 3 coppie che hanno agito per fare contenti i genitori, oppure per regolarizzare la loro situazione dopo la nascita di un bimbo. Proprio ieri mia sorella mi ha parlato di un nostro conoscente che presto si sposerà dopo anni di convivenza e questo per pagare meno contributi sul lavoro...che motivazione romantica, eh? :D Il romanticismo e l'affetto possono esistere anche nel matrimonio, per carità, ma non è certo esso a determinare l'autenticità di un sentimento o la serietà e importanza di una relazione... |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Io vorrei sposarmi solo per indossare l'abito da sposa! Per il resto la trovo una semplice formalità, preferisco la convivenza perlomeno se ti stufi puoi troncare senza troppi sbattimenti giurdici!
Pensare che fino a qualche anno fa volevo procreare e sposarmi entro i vent'anni, ora ne ho diciotto e direi che non ne ho la più minima intenzione, perlomeno non nell'arco dei prossimi dieci anni, a meno che non riesca ad andare in Giappone e non mi trovi un ometto del posto ( in quel caso mi sposerei all'istante ) proprio perchè voglio viaggiare e vedere un sacco di cose, lavorare e darmi da fare e probabilmente il matrimonio e una famiglia mi terrebbero ancorata qui. Anche se per quanto riguarda i pargoli ne farei eccome, quelli ne voglio a volontà a prescindere dal matrimonio! Però è tutto da vedere, owiamente, può darsi che rimanga zitella a vita! Ma tornando in topic a me le dichiarazioni mi han sempre messo in imbarazzo, passerei direttamente alla fase successiva, però è normale che ci sia più che altro per sancire un legame, si potrebbe non fare ma in tal modo è come se si mettessero le cose in chiaro. Tu puoi frequentare una persona per anni ma se non c'è mai stata una sorta di dichiarazione non saprai mai se ti è concesso fare o pensare determinate cose, perchè niente è mai stato messo in chiaro. è Assolutamente una formalità! |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
Quote:
Il matrimonio è un patto, una convenzione. Serve a esprimere che il tuo impegno è serio, a provarlo in un certo senso all'altra persona, non a farlo diventare serio se prima non lo era già. Ti ho detto che per me tra matrimonio e coppia di fatto non c'è una sostanziale differenza. Per te suppongo di sì, invece. Mi spiegheresti in cosa consiste tale differenza? La coppia di fatto ti sembra -chessò- meno ipocrita? Più stabile? Più sincera? Più indipendente dagli stereotipi delle società?... :nonso: |
Re: Non v'è nulla di romantico in una dichiarazione!
Quote:
Ma è proprio questo il senso del matrimonio: quello di esprimere all'altro che in linea di massima tu non vuoi troncare quando capita così alla cazzo! |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:34. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.