Il piacere come anestetizzare il male di vivere...
 

Mi sto rendendo sempre più conto che le cose che faccio per provare piacere mi servono solo
a rendere un pò meno spiacevole la mia vita, cerco di bilanciare il mio male di vivere provando un pò di piacere, anche se poi la bilancia, nel mio caso, pende sempre dal lato della sofferenza, se non fossi in vita non avrei neanche il bisogno di ricercare piacere, perchè non soffrirei; la mia vita è sofferenza e devo cercare il modo di renderla meno brutta, ma allora mi chiedo, se devo patire per ricercare un pò di benessere per compensare il male insito della vita, non sarebbe stato meglio non nascere?

Non credo che farei mai un figlio, non gli farei mai un torto del genere...il regalo più grande è non metterlo al mondo...

C'è qualcuno a cui va di dire la sua sull'argomento?

Re: Il piacere come anestetizzare il male di vivere...
 

ti quoto in tutto e per tutto
anche la mia vita è solo sofferenza, e pensieri ossessivi ,a cui penso persino quando faccio cose che mi piace fare
parlando dei figli,piu che non metterli al mondo per non farli soffrire, non lo farò mai perchè oltre a darti tanti problemi, io non ho vissuto la mia giovinezza come si deve, e nsarebbe un dolore per me vedere loro vivere le cose che per me non ci sono state

Re: Il piacere come anestetizzare il male di vivere...
 

Certo! Meglio sarebbe non nascere proprio, ma visto che ci tocca portare avanti la nostra carcassa fino a chissà quando, non ci rimane altro da fare che abbandonarci alle distrazioni per sottrarci alle angosciose domande che mai avranno risposta.

Re: Il piacere come anestetizzare il male di vivere...
 

Anch'io ho paura che vedendo vivere una vita normale ad un mio ipotetico figlio proverei una sorta di "invidia" nei suoi confronti, anche se forse l'amore paterno, in quel caso, avrebbe il sopravvento. Ormai i miei trascorsi segneranno per sempre la mia vita, anche se trovassi una ragazza che mi vuole bene le invidierei la vita che ha vissuto...mi è già capitato, è tutto così maledettamente difficile...

Re: Il piacere come anestetizzare il male di vivere...
 

Il piacere come rimedio per il dolore. Ma magari! Io non riesco a trovare manco quello. Un tempo erano i motori, poi la bici, poi la musica. Adesso non ho niente. Insomma, tutta una stupida illusione per sentirmi meglio.

Diciamo che i motori mi piacciono ancora, ma non avendo possibilità di sfogare questa passione mi deprimo un pò. E io sono uno di quelli che credono fermamente nella passione, molto più che qualsiasi altra cosa; quindi senza di esse è un pò come vivere a metà. Non c'è amore, non c'è niente per cui vivere. Solamente sopravvivere.

Re: Il piacere come anestetizzare il male di vivere...
 

Hai ragione! http://www.teen-moods.net/forums/ima...bear_thumb.gif

Re: Il piacere come anestetizzare il male di vivere...
 

si si ottima terapia,.. suggerimenti per provare piacere???? cosa si puo' fare.. terapie e comportamenti leciti o meno.. mi date qualche suggerimento?

Re: Il piacere come anestetizzare il male di vivere...
 

Devi fare quello che più ti piace. Sempre. Non ci sono altri rimedi, secondo il mio parere.
A me fa stare bene sudare, fare sport, mi piace la velocità, il rischio, perchè no. Tutte cose che spengono la mente e non fanno pensare.
Ascolta la musica, se ti piace, anche quella è un rimedio. Potenzialmente possiamo fare tutto, siamo liberi. Dobbiamo solo volerlo. E quello è l'ostacolo più difficile da superare.