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mi presento
un saluto a tutti , mi presento , dopo tempo passato a spulciare fra i vari post di questo forum ( ed altri ) finalmente mi decido a postare anch'io. soffro di socilafobia da parecchio tempo ma da poco ne sono consapevole , quale peggior male il nascondere a se stessi la realtà? di natura sono molto introverso e timido tanto che mi e' pure difficile capire il momento in cui la mia timidezza sia diventata una malattia. tuttosommato credo verso i 22 anni (ora ne ho 28) quando mi sono acorto della facilita' con cui evitavo le situazioni di forte stress piuttosto di affrontarle. in questi ultimi mesi sono un po' nella cacca , ho perduto il lavoro per colpa della fobia sociale , ho perduto i pochi i presunti
, "cosidetti" amici e mi ritrovo nella mia piu' tranquilla e protettiva solitudine, tuttosommato il morale è alto!!!!! posto qui per comprendere meglio il fenomeno e trovare una via d'uscita, qualsiasi suggerimento , critica , ( insulto !!! ) è ben gradito. grazie per l'attenzione e ciao a tutti. :D |
ciao adam, :)
raccontaci un po dei tuo problemi se vuoi, tipo cosa ti crea più disagio, che sensazioni hai, se prendi dei farmaci.... benvenuto tra noi :wink: |
Ciao scusa ma non avevo notato che il tuo titolo era simile a quello che ho scelto io...cmq bentrovato, ho visto ke la tua situazione è simile alla mia, siamo davvero in tanti purtroppo. A presto
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Benvenuto
Benevenuto adam, mi accodo alla tua richiesta di consigli...
Anche io non mi trovo più a mio agio :? (veramente non mi sono mai trovato a mio agio) in mezzo alle persone come riuscivo a fare con un minimo di sufficienza fino a qualche anno fa. Se posso chiedertelo, come hai perso il lavoro? :cry: PS: :idea: Colgo l'occasione per consigliare a tutti la lettura di un libro. "Come smettere di farsi le segne mentali" di Giulio Cesare Giacobbe. Parla delle paranoie e delle nevrosi in genere, dei meccanismi mentali che il cervello crea per difendersi da attacchi esterni non reali. Non è un manuale ma è abbastanza scherzoso e piacevole da leggere. Qualcuno conosce qualche altro libro interessante? |
Ciao mi presento anche io, visto che sono nuova, sto girando per un po di argomenti di discussione, e volevo lasciare il mio zampino anche di qui...
Sono Erica ho 23 anni ed è da circa 4 che sono a conoscienza delle mie paure, che sono andate sempre più progredendo nel tempo. Beh che dirvi bene o male le mie storie sono simili alle vostre, quindi non mi dilungo troppo e spero di continuare con voi ogni tipo di conversazione! Devo dire che almeno parlarne mi risolleva un pò il morale, anche se come ha detto Adam si cerca di tenerlo sempre al top!!!! Per chi di voi cmq volesse un mio profilo più dettagliato :lol: mi sono presentata nel topic "Fobia nel sedersi a tavola"...chiedo scusa ma nn ricordo bene il mess. principale!!!! Un salutone a tutti e alla prossima risposta :wink: :P |
Ciao Adam, benvenuto
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:D ciao ragazzi/e grazie per le vostre risposte , contributi ecc.....
x bleed , ciao , cerco di rispondere un po' alle tue questioni , diciamo che piu' di tutto mi crea disagio l'interazione con il prossimo .... banale!!! Effettivamente lo è però è troppo disagevole il fatto di fobicizzarsi ( termine coniato al volo che comprende tutta una serie di comportamenti tipici del fobico ) davanti ad una persona che magari non conosci neppure , che incontri per strada , a me succede spesso ed è deprimente, come il fatto di avvertire assurdi questi comportamenti e di non poter porvi rimedio nel momento in cui si manifestano. Qualche giorno fa ho provato a non reprmere le mie paure , mi è capitata un situazione a rischio , banale , ma sono rimasto ad ascoltare le mie sensazioni , si capisce molto di piu' in due secondi di paura che in dieci ore di letture sull'argomento , non so che ne pensi , più che altro non vorrei dare consigli sbagliati. Riguardo ai farmaci preferisco non prenderne , non ne metto in dubbio utiltà ed efficacia , semplicemente preferisco metodi naturali. x Fog , beh! il lavoro in realtà non lo ho perso a causa della fobia , diciamo che è stata la causa scatenante di un licenziamento che comunque sarebbe avvenuto. Comunque i rapporti con colleghi , clienti e tutto l'amiente di lavoro sono stati per me sempre un grosso poblema come per tutti i fobici immagino. Il libro che tu citi lo ho spulciato in libreria un po' di giorni fa ora sto' guardando con piu' attenzione "la paura degli altri" ma giusto domani faccio una scappata in libreria e ti informo sulle novità. Ciao a tuti gli altri che hanno risposto , Francesco , Erica , Eric , Lunatika ( scusate se ho dimenticato qualcuno ) e alla prossima :arrow: 8) |
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Spero di non toccare un punto dolente, ma non ho capito se ti sei licenziato o ti hanno licenziato... Ciao e in bocca al lupo |
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Ciaoo |
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p.s. qualcuno mi sa spiegare come si fa ha scrivere la citazione? Sono ore che ci provo ma nulla 8O ciao :D |
Ciao Adam. Coraggio, qui non sei mica solo. Qua c'é molta gente che ha gli stessi problemi di te. Ci possiamo capire tutti. a presto. :D
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