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BlueMind 05-05-2012 23:25

Ciao
 
Ciao,
sono una ragazza di 26 anni...non so se posso correttamente definirmi una persona che soffre di fobia sociale (o meglio io ritengo proprio di esserlo, ma non ho mai affrontato la questione dal punto di vista medico), quello che è certo è che qualche problema abbastanza debilitante in questo senso ce l'ho, e per questo ho deciso di iscrivermi qui...il fatto è che fin dall'adolescenza ho sempre avuto difficoltà a compiere quelle azioni che per gli altri erano normali, se non addirittura auspicabili (uscire con gli amici, cercare la compagnia)...all'inizio non mi allarmavo più di tanto, mi ritenevo semplicemente diversa, e a me la diversità non ha mai fatto paura, ma col tempo mi sono resa conto sempre di più che questa diversità non va proprio bene, mi impedisce di avere una vita vera...posso accettare di non avere nessuna voglia di frequentare locali strapieni di gente, per dirne una, ma trovo veramente insopportabile non riuscire a compiere con facilità le operazioni più semplici della vita quotidiana: uscire per fare delle commissioni, fare delle telefonate (pensando per delle mezz'ore a come impostare il discorso), fare una semplice passeggiata, perfino incontrare i miei amici e persone "care", sono tutte azioni che faccio con fatica, pensandoci molto prima, cercando il più possibile di evitare, il più delle volte con un senso di oppressione che mi fa dire "speriamo finisca tutto il prima possibile!"...rendermi conto di ciò mi ha fatto pensare per molto tempo di essere "assurda", ma poi ho cominciato a realizzare che forse è un vero e proprio problema...mi ritengo molto indietro nella consapevolezza della mia situazione, parlarne non mi viene facile, (per questo non sono mai andata da uno psicologo), mi sento patetica a parlare di me, già scrivere queste righe mi sembra patetico, ma provo a farlo pensando che chi legge, forse, può capirmi e potrebbe essere utile confrontarmi con qualcuno che ha questi problemi...ciao e grazie per l'attenzione!

Don Chisciotte 06-05-2012 02:12

Re: Ciao
 
Ti attivo.
Benvenuta, BlueMind! :)

Yannis Akis 06-05-2012 08:18

Re: Ciao
 
Benvenuta!

Otago 06-05-2012 10:22

Re: Ciao
 
Benvenuta. :)

Non ti preoccupare qui c'è gente che capisce benissimo i tuoi problemi. :consolare:

marino 06-05-2012 10:58

Re: Ciao
 
Ciao BlueMind, mi hai fatto ripensare a me stesso quando ero adolescente.
Convinto di essere diverso, non mi sono mai spaventato per questo, anzi.
E' stata un po' una delusione capire che tutto quello che credevo unico, speciale, dono divino ecc. era "solo" un disturbo psicologico!!

:D

Inosservato 06-05-2012 14:57

Re: Ciao
 
benvenuta :applauso:

missim 06-05-2012 17:50

Re: Ciao
 
Ciao e benvenuta :)

BlueMind 06-05-2012 19:16

Re: Ciao
 
Grazie a tutti per il benvenuto! :)

lonely heart 06-05-2012 20:31

Re: Ciao
 
Mi sembra di averla scritta io questa presentazione, comunque benvenuta :)

crome 06-05-2012 20:39

Re: Ciao
 
Quote:

Originariamente inviata da BlueMind (Messaggio 751349)
Ciao,
sono una ragazza di 26 anni...non so se posso correttamente definirmi una persona che soffre di fobia sociale (o meglio io ritengo proprio di esserlo, ma non ho mai affrontato la questione dal punto di vista medico), quello che è certo è che qualche problema abbastanza debilitante in questo senso ce l'ho, e per questo ho deciso di iscrivermi qui...il fatto è che fin dall'adolescenza ho sempre avuto difficoltà a compiere quelle azioni che per gli altri erano normali, se non addirittura auspicabili (uscire con gli amici, cercare la compagnia)...all'inizio non mi allarmavo più di tanto, mi ritenevo semplicemente diversa, e a me la diversità non ha mai fatto paura, ma col tempo mi sono resa conto sempre di più che questa diversità non va proprio bene, mi impedisce di avere una vita vera...posso accettare di non avere nessuna voglia di frequentare locali strapieni di gente, per dirne una, ma trovo veramente insopportabile non riuscire a compiere con facilità le operazioni più semplici della vita quotidiana: uscire per fare delle commissioni, fare delle telefonate (pensando per delle mezz'ore a come impostare il discorso), fare una semplice passeggiata, perfino incontrare i miei amici e persone "care", sono tutte azioni che faccio con fatica, pensandoci molto prima, cercando il più possibile di evitare, il più delle volte con un senso di oppressione che mi fa dire "speriamo finisca tutto il prima possibile!"...rendermi conto di ciò mi ha fatto pensare per molto tempo di essere "assurda", ma poi ho cominciato a realizzare che forse è un vero e proprio problema...mi ritengo molto indietro nella consapevolezza della mia situazione, parlarne non mi viene facile, (per questo non sono mai andata da uno psicologo), mi sento patetica a parlare di me, già scrivere queste righe mi sembra patetico, ma provo a farlo pensando che chi legge, forse, può capirmi e potrebbe essere utile confrontarmi con qualcuno che ha questi problemi...ciao e grazie per l'attenzione!


che lavoro/ studio fai?
ti capisco per tutto...........
anche il fatto che ti senti diversa dagli altri e che stai bene nella tua diversità....
anche io ho sempre accettato la situazione ma poi a un certo punto devi aprire gli occhi e capire che se vuoi vivere in questa società devi adattarti a quello che viene richiesto


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