![]() |
Stare male
Questa non è stata una bella settimana. Un paio delle solite rotture in famiglia, e poi nel fine settimana i successi altrui che ti ributtano a terra.
La cosa strana, ma alla fine nemmeno più di tanto, sono i successi dei tuoi concorrenti nella scalata alla vita che ti fanno più male. I loffi come te. E poi il solito dubbio che alla fine ti meriti di sguazzare nella merda, perchè sei un'inetto, un debole. Cattivo e stronzo non credo, ma alla fine e cosi... Insomma venerdì notte ho passato la classica nottata a rigirarmi lancinato dai pensieri, complice anche una pesantissima cena sullo stomaco... E quindi ieri mi sentivo proprio male, ma un male fisico...un malditesta che non è emicrania ma è il cervello livido, sotto stress...un malessere che senti dentro il corpo, ma che si riflette anche sul corpo in quanto tale, tangibile e concreto, nelle ossa, le costole, il cuore...noto che mi succede sempre più spesso. Prima era una cosa tutta mentale, catatonica...adesso invece siamo passati agli arti, ai muscoli, ai nervi, le ossa, le viscere, certe strane fitte al petto, una sensazione di squarciamento a volte,ma questa ultima mi succede solo dal vivo, quando vivo qualcosa che mi ricorda la mia condizione...brutte sensazioni... E poi sonno, sonno, stanchezza mentale... Ah, dimenticavo, ieri era una proprio una bella giornata...c'era un sole ed un'aria incredibile... Menomale oggi è brutto tempo...infatti mi sento meglio... Io il bel tempo lo godo solo fuori dalla presenza umana, in isolamento in senso lato...tutto qua. |
Re: Stare male
E' il corpo che grida da dentro e ci dice "zio, o cambi registro o così non si può andare avanti".
|
Re: Stare male
Quote:
|
Re: Stare male
Anche per me è stata una settimana dura, depressione forte, persone care in difficoltà, solitudine. Amico, cerca di godere di quel tanto di serenità che ci è concessa.
|
Re: Stare male
Quote:
|
Re: Stare male
Mi sento di comportarmi come mi comporto, nn c'è soluzione: nn riesco a sentirmi a mio agio quando non lo sono, e faccio una fatica immane a adattarmi. È un gran casino...non riesco ad essere veramente e assolutamente felice per i successi altrui. Con questo non è che spero nelle catastrofi altrui, però boh, mi rode anche perchè ho la sensazione che questi mi sbattano costantemente in faccia il fatto che loro ce l'hanno fatta ed io no...
E poi mi rendo conto che faccio pietà alla gente...o compassione, o disprezzo...e poi non mi fido più di nessuno... porco cane...sto malissimo ma è come se in realtà non stessi male...oddio mio... |
Re: Stare male
come dal corpo ricevi segnali negativi, così devi ripartire dal corpo....
cura il fisico, pensa a stare bene, allenati, cammina, mangia sano, con me ha avuto un effetto assolutamente positivo anche nei riguardi della mente e dell'umore :bene: non dico che risolvi tutto, ma aiuta moltissimo, e poi curare il proprio benessere fisico è una cosa che possiamo fare, ognuno per le proprie possibilità, non c'è fobia sociale che ci possa fermare....:perfetto: |
Re: Stare male
Purtroppo anche nel mio caso gli "acciacchi" fisici sono diventati una norma...ormai va così: periodo di forte stress psicologico > malessere mentale > malessere fisico.
Fino ad un anno fa mi fermavo alla fase due, ora la fase tre è diventata una prassi, e sto male anche per giorni o settimane. Dolori muscolari, ai nervi, al collo, alla testa, al torace ecc. Penso sempre più spesso "che bello sarebbe non avere un corpo". |
Re: Stare male
Il problema è che in questi periodi ho la sensazione che quei pochi amici che ho stiano cominciando a seriamente ad avere disprezzo per me...perchè non lavoro, perchè sono assolutamente legnoso in certe circostanze sociali...metto in imbarazzo gli altri perchè io stesso sono imbarazzo...ma che ci posso fare se mi sento cosi?nn riesco sempre ad essere rilassato...
Perchè le persone non possono accettarti per quello che sei? Cioè lo so che non ho un bel carattere, che non sono una grande e bella persona...mah... |
Re: Stare male
Che bello quando la gente non ti caga più nemmeno sui forum...yuuuuuu...
:bene: |
Re: Stare male
Anche io, come te, purtroppo somatizzo. :pensando:
|
Re: Stare male
Quote:
Fà lo stesso effetto anche a te? |
Re: Stare male
Quote:
E se capita di stare male veramente poi ci vuole tanto, troppo tempo per riprendersi ...e quelli sì che sono anni buttati nel cesso, altro che fobia. :( Un abbraccio di incoraggiamento http://images3.wikia.nocookie.net/ba...g-Emoticon.gif |
Re: Stare male
Quote:
cmq grazie per la tua vicinanza, mi scalda il cuore davvero...:riverenza: |
Re: Stare male
Quote:
Quote:
|
Re: Stare male
Mi capita qualcosa di simile, soprattutto la sera (quando sono più stanco. Non è un caso perchè quando si è stanchi le difese si abbassano, quelle fisiche come quelle psichiche) di sentire un vuoto dentro e stare male fisicamente. Il respiro diventa molto corto, a volte il battito irregolare e a volte fitte.
Il dottore l'ultima volta che ci sono andato ha riscontrato solo un'aritmia del battito cardiaco. Comunque secondo me l'unico che può contenere i danni è la persona stessa.. chiedere aiuto.. mah..dubito che possano farci qualcosa. Perchè lì sei tu stesso che volontariamente ti auto distruggi perchè in quel momento ti si insinua la convinzione che devi auto distruggerti.. ed è come se il dolore creasse dipendenza perchè ti accorgi che ci stai riuscendo e allora continueresti finchè non sei morto. Ma secondo me ci si può fare qualcosa semplicemente imparando a non esagerare. Tipo se devi piangere piangi, te la togli.. e bon. Conviene dare sfogo subito e non stare tutta la notte a bruciare dentro. Non fissarti troppo su un singolo stato d'animo. |
Re: Stare male
Quote:
Il problema grosso ora è che gli eventi che succedono intorno a me cominciano spesso a toccarmi nel profondo dell'anima, come mai prima... Quando sabato mi sono svegliato con l'emicrania dopo sbornia(per fortuna leggera...) a seguito di un insulsa serata a vagare come strupidi per il centro della mia città, la notizia della bomba a Brindisi mi ha fatto veramente stare male dentro, ovviamente per il binomio indifferenza e speculazione del dolore/sentimentalismo a seguito...pensa che ho voluto solo leggere articoli in determinati siti e appena vedo in tv che sene parla giro subito canale... mi batteva il cuore anche per i rigori della finale di champions... Oppure ricordo che quando uccisero i due senegalesi qui a Firenze, oddio, :miodio: ero una specie di tornado di emozioni, un misto fra incazzatura, rabbia, rassegnazione e fatalismo... nella mia città, roba da pazzi, a pochi kilometri da dove stavo a studiare...melo ricordo ancora, l'11 dicembre... Devo andare cmq da un cardiologo, quello per forza... |
Re: Stare male
Quote:
Purtroppo mi sto rendendo conto di essere diventato molto delicato difronte alcune questioni, prima non ero così :( |
Re: Stare male
Allora, aggiorniamo la situazione: facciamo che questo topic lo riesumo ogni volta che sono cavoli amari. Se c'è qualche prob intervengano pure i moderatori.
Ieri sera esco, come quasi sempre controvoglia, ma và fatto, sennò poi vengo infamato... Arrivo al pub e la gente mi pare abbia faccie strane, tutti a chiedere: allora, icchè si dice?, dalle mie parti sarebbe, allora, cosa si dice? E io, 'boh, tutt'a posto'....che devo dire secondo voi? La cosa strana è che capisco quasi subito che c'è in ballo la questione lavoro: uno che esce con me, che tra le altre cose adesso se è anche sistemato con una tipa, mi fa la stessa domanda, ma con questo tono del kaiser e la faccia già impostata, io rispondo la solita solfa, e poi aggiunge 'infognato a battlefiled 3?....:moltoarrabbiato: Cioè, come se fosse l'unica cosa che faccio dalla mattina alla sera, come se fossi contento di non lavorare...ma vai via vai... Poi chiedo informazioni su come procede l'assunzione(anche questo uno che è sempre a rincorrere lavori), e li incominciano i discorsi quasi fatti per allarmarmi circa il fatto che sono una merda, da che pulpito poi, da questo che esce con me che prende più infamate che pacche sulla spalla:'guarda, ripensaci, si deve lavorare duro, ti rompono le palle, poi sai' ed eccoci alla chiosa ' poi bisogna vedere come ti trovi coi colleghi' Ecco questa è una cosa che mi fa incazzare, sopratutto il tono, quasi come se la gente desse per scontato che essendo un loffio non mi troverò mai bene su il luogo di lavoro... Poi dopo vado con uno a vedere se dietro la piazza del pub c'è versi di prendere una birra ghiacciata, e becco un ex-ganella (come si dice dalle mie parti) a prendere le siga ad un distributore, e a dir la verità lo saluto per nome e mi viene da aggiungere 'fai festa', altro modo di dire tipo 'falla finita', una specie di riflesso condizionato quasi a prendere in contropiede eventuale infamata, e qui forse sbaglio... Insomma data la caratura del tipioovviamente reagisco alla fantozzi: farfuglio e non so che cosa dire. E gli faccio: allora , cosa fai? E lui. Piglio le sigarette no? E poi.... Adesso cosa fate? Era con un'altro tipo... E vò a letto domani a lavorare...detto con tono che tradotto: non come te che non fai un cazzo....altra legnata della serata... Il resto della serata a discutere di lavoro, e un altro mio amico mi fa: ma come, te sei laureato, cerca di fare qualcosaltro, ma perchè vuoi entrare in ambito pelli? E io...ma secondo te, ma chi selo pigli un laureato in lettere e filosofia? 'Nsomma, la serata finisce, mi levo dalle scatole: mentre camino verso la macchina piuttosto distante penso: sempre la solita storia...reputazione, rispettabilità, meno hai, meno fai, meno sei e più gli altri ti considerano una specie di rifiuto...io voglio solo essere lasciato in pace, che meschinità le persone, anche quelli che prima erano come te, basta che ottengano qualcosa, e subito si sentono dio in terra, autorizzati a guardarti dall'alto in basso, a schifarti...e poi, tutti che infamano e prendono per il culo a morte una povera tipa italoamericana, per la verità una rompi, o da dietro le spalla un'altra italiana, oddio una che fa dei versi da scuole medie, tutte e dure grassoccie...cioè, io per lo meno mene stò zitto, non giudico, le cose mele tengo per me...non c'è niente da fare, emargina il diverso...e io li che rido a denti stretti e cmq faccio notare che sono delle merde....macchè, nulla si prosegue... Ultimo sketch che chiude la serata quasi fosse il filo conduttore... Manca poco alla macchina, c'è una coppia di mezzi zarri che si sbaciucchia propio per far vedere che lo fanno...insomma attraversiamo la strada insieme, e lei si accorge che cammino a testa bassa incazzato nero, mi batte sulla spalla con la mano e mi fà:'ti ha lasciato?'...Lei intendeva la ragazza, ovviamente con il tono da faccia di caspio. Io forse non avrei dovuto rispondere nulla, e in uno sbotto di sincerità: eee problemi di lavoro, altro che donna... Il tipo a dir la verità dice: eeee il lavoroooo... Poi ovviamente avendo inteso la premessa della presa per il culo, avvio il passo, e sento questa da dietro che fa: ahahaha, ma poi chi lo lascia a chist', erano campani....come dire, ma chi vuoi che selo piglia questo... Poi tra l'altro lei fosse stata chissà che, c'aveva na faccia sembrava dolph lundgren....mah... Queste serate sembrano quasi destino, oppure come se ti andassi a cercare la cacca che ti sommerge...cioè ma poi stà gente, roba da passeggiata di lungo mare in agosto, ma perchè la devo beccare io sul lungarno di Firenze?Che società di merda.... Torno a casa, vado a letto, piango livido e come una statua, sotto le coperte... pensieri su pensieri, nn riesco a dormire...la solita soluzione che se potessi mi risolverebbe la vita...solitudine... Va beh, grazie a chi ha letto tutto stò sfogo scritto male... |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:43. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.