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più ci provo più mi viene la voglia di mollare
sto sentendo una ragazza,l ho incontrata in chat e ci sentiamo anche su msn e qualche volta anche per tel,lei mi racconta molte cose su di lei e io rimango quasi sempre zitta,dico qualche frase quà e la ma non riesco mai a raccontare in maniera decente qualcosa..mi sento anche a disagio perchè non ho niente da raccontarle e sinceramente sto pensando di lasciarla perdere...addirittuara mi viene l ansia quando mi dice che mi sta per chiamare perchè penso ma che cazzo le dico che le racconto di me?che oggi è sabato e che me ne rimarrò a casa come una scema?..Poi stamattina esco con la mia amica cerco di iniziare un discorso e poi mi rendo conto di perdere il filo quindi cerco di non prolungarlo troppo e nella mia mente penso:"ha senso quello che stai dicendo?"io veramente sono preoccupata,non rieso neanche a dare pareri perchè rimango indecisa sul mio modo di pensare su determinate cose e come se non avessi pensieri o punti vi vista..vuota completamente vuota..
giusto ieri mi ha scritto che nn mi faccio mai sentire..non so che rispondere.. |
Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
beh, se vi siete conosciute in chat, se vi siete scambiate il contatto msn e il numero di telefono... cosa non ti fa credere che a lei interessi per ciò che sei e non per ciò che fai?
A me sembra che per lei sia piacevole parlare con te e di sicuro non si fa problemi nel sentirti delusa dalla tua vita sociale. Anzi, sono convinto che se ti confidassi a lei probabilmente lei sarebbe ben lieta di aiutarti e di uscire con te |
Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
Magari potrebbe aiutarti trovare delle attività da fare assieme che siano fatte più di silenzi che di conversazioni?
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Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
Se non ti interessa proseguire il rapporto di chat non proseguirlo.
Quale altra voce interna ti spinge a dire: dovrei proseguire una cosa che mi interessa perchè tutti fanno così?Ma lascia perdere. Pensa a quello che tu veramente vuoi, screma il pensiero dai giudizi altrui indotti. So che sono il primo ad agire come agisci tu, però ultimamente sto prendendo delle scelte molto più radicali a causa di un esaurimento. |
Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
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Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
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Ognuno di noi è alla ricerca continua del proprio benessere, questa situazione non scappa a tale teorema, se non è scattata la connessione tra di voi lei continuerà a parlarti e vomitarti addosso i suoi problemi usandoti come interlocutrice passiva e tu subirai solo, non va bene. |
Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
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non sò se dirle come mi sento,non mi fido..e poi mi immagino il mio discorso: senti...sono sociofobica,l ho scoperto da un pò e....TU..TU..telefonata interrotta! |
Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
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Se poi chiude la telefonata.. Che sarà mai? sconosciuti come prima! :) |
Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
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A me sembra che voi due siate molto in sintonia, ma tu hai paura che lei reagisca male se le rivelassi che hai questo problema. A volte ci facciamo un miliardo di complessi, che vivono solo nella nostra testa. Per sapere se è solo una tua paranoia c'è un solo modo per scoprirlo: continuare a parlarle. Parlate del più e del meno (non credo che parliate sempre e solo di vita sociale), se capita di cadere in argomenti tipo amicizie o amori, dì semplicemente la verità, senza esagerare. La verità verrà sempre ripagata, credimi |
Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
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Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
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(Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, [21], estratto) Se può aiutare. È questa moltiplicazione di sé che è infausta, ma, soprattutto, è falsa. |
Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
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Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
non capisco perchè stare ad inventarsi cose.
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Re: più ci provo più mi viene la voglia di mollare
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Ovvio che poi questa cosa separata avrà da svilupparsi a parte, a chiamarla anima, a scollegarla dal mondo, dai sensi. A farne meccanismo istintuale, oggetto di ascesi. Basta pensarci un po' per rendersi conto che non c'è moltiplicazione. Che spesso questi problemi possono essere dovuti al fatto che si pensa “ora sono felice” e (il vedersi mentre si vede) “ma ogni felicità è illusoria”. Come fai a coniugare una felicità che non è felice? Non si può. Grazie che poi si soffre. |
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