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ste_ 20-04-2007 14:45

Pensieri
 
Alla mattina, prima di uscire, dico a me stesso: oggi nn farò niente, nn succederà niente di speciale.
Quando poi, al ritorno, percorro la strada per casa, mi dico: oggi nn ho fatto niente, nn mi è successo niente di speciale.

Io esco di casa per 2 motivi: 1) per andare all'università 2) per andare ad allenarmi

Quando esco per allenarmi so quello che faccio: sto uscendo per allenarmi; mi alleno e basta.

Invece quando esco per andare all'università, nn ho come obiettivo primario quello di seguire le lezioni; come se, in maniera inconscia, all'uni cercassi qualcosa, che però alla fine nn trovo, e durante il tragitto per arrivare a casa, ho la sensazione di ritornare con le mani vuote.

rectius74 20-04-2007 14:58

...
 
anche io lo sto pensando da molto tempo . passano i giorni ma non ho voglia nè spunti nè amici nè nulla che mi possa aiutare . ma come fate voi a farcela da soli ? chi vi da idee e forza ?

ste_ 20-04-2007 15:36

si va avanti per inerzia, galleggiando un po di qua e un po di la, senza uno scopo preciso. Alle volte si perde pure la sensazione di vivere sulla terra, ti estranei del tutto e intorno a te nn vedi piu niente e nessuno.
il mio unico stimolo è fare sport, se no sarei una larva completa...

tenebreperpetue 20-04-2007 16:16

io vado avanti a piccoli obiettivi, che non sò neanchio dove mi portano, il mio obiettivo attuale e imparare ad andare in giro anche in posti lontani, e orientarmi per le strade, cosi che se voglio andare a visitare qualche bel posto di natura o a visitare qualche posto, posso andarci da solo.autonomia insomma.il brutto e quando l'apatia ti prende cosi forte, da tagliarti le gambe e demoralizzarti.poi fare le "tappe" che fanno tutte le persone normali.lavoro, patente dell'auto.ecc ecc e suonicchio il pianoforte ma con scarso impegno.di sicuro non voglio aspettare di avere amici per uscire e fare le cose sopraelencate.perchè sò che trovare amici per uno come e durissima.

fenicenanto 20-04-2007 17:18

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Originariamente inviata da ste_
si va avanti per inerzia, galleggiando un po di qua e un po di la, senza uno scopo preciso. Alle volte si perde pure la sensazione di vivere sulla terra, ti estranei del tutto e intorno a te nn vedi piu niente e nessuno.
il mio unico stimolo è fare sport, se no sarei una larva completa...

io ho smesso pure di fare sport...e pensare che andare in palestra mi faceva sentire meglio...ma non ne ho più voglia...tanto che per mantenere un minimo di tono muscolare uso gli elettrostimolatori,ovviamente spaparanzato davanti alla tv... :roll:

rectius74 20-04-2007 17:33

Quote:

Originariamente inviata da ste_
si va avanti per inerzia, galleggiando un po di qua e un po di la, senza uno scopo preciso. Alle volte si perde pure la sensazione di vivere sulla terra, ti estranei del tutto e intorno a te nn vedi piu niente e nessuno.
il mio unico stimolo è fare sport, se no sarei una larva completa...

ma alla fine delle giornate cosa rimane .... a me poco ... il guardare i giorni , mesi , anni passati per .... che cosa ? e poi il confronto con gli altri capaci di costruirsi il loro futuro ..... che vita di m....

ste_ 20-04-2007 21:14

è vero, alla fine della giornata cmq nn rimane niente

BigBen 21-04-2007 16:23

Quote:

Originariamente inviata da ste_
è vero, alla fine della giornata cmq nn rimane niente

E' quello che mi angoscia di più, il tempo scorre e tutto rimane uguale (se non peggiore). Se poi ripenso a tutte le occasioni perse, alle cose che potevo fare, mi viene da pensare che non riuscirò mai a cambiare la situzione.

dottorzivago 21-04-2007 16:26

Anche le mie giornate si alternano tra università e sport.

Vado volentieri a lezione per stare con gli altri ragazzi....ho legato solo con un mio compagno ma almeno anche se sto sempre zitto faccio cose da normali....

Mi sono fissato con lo sport, seguo allenamenti e diete che quasi neanche un professionista segue.
Non sono bellissimo, sono asociale, non ci so fare con le donne......e io per rifarmi mi tengo mooolto in forma.Probabilmente non servirà per trovare la ragazza ma ha aumentato la mia autostima.....e ho trovato un sistema per passare il tempo.

Obiettivi a breve termine non ne vedo perchè non ho occasione di vedere nuovi ragazzi o ragazze.....mi sono rimasti solo gli obiettivi piu lontani come la laurea...il lavoro ecc..

Red 24-04-2007 15:16

Io non ho più emozioni, niente da dire e niente da fare.L'unica emozione è il nervoso che provo quando a fine giornata dico "non ho combinato nulla, e un giorno della mia vita è stato buttato via".Non ce la faccio più...

mezzavvoi 24-04-2007 15:26

i pensieri sono la peggior droga

dottorzivago 24-04-2007 17:45

Quote:

Originariamente inviata da Red
Io non ho più emozioni, niente da dire e niente da fare.L'unica emozione è il nervoso che provo quando a fine giornata dico "non ho combinato nulla, e un giorno della mia vita è stato buttato via".Non ce la faccio più...

Anche io provo lo stesso.... anche se faccio cose normali come dare esami non provo nessuna emozione.
Non sono agitato o teso come gli altri.
Per esemio una volta lo sport mi appassionava, ora mi è quasi indifferente.
I pettegolezzi, le notizie mi rendono indifferente.
Sono diventato un pezzo di ghiaccio

rectius74 24-04-2007 17:52

c'è di peggio
 
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Originariamente inviata da dottorzivago
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Originariamente inviata da Red
Io non ho più emozioni, niente da dire e niente da fare.L'unica emozione è il nervoso che provo quando a fine giornata dico "non ho combinato nulla, e un giorno della mia vita è stato buttato via".Non ce la faccio più...

Anche io provo lo stesso.... anche se faccio cose normali come dare esami non provo nessuna emozione.
Non sono agitato o teso come gli altri.
Per esemio una volta lo sport mi appassionava, ora mi è quasi indifferente.
I pettegolezzi, le notizie mi rendono indifferente.
Sono diventato un pezzo di ghiaccio

quando subentra quella forma di invidia / odio verso gli altri per i quali ti chiedi che cosa si meritano piu' di te . magari molto , ma buttare giu' il boccone è davvero difficile

fenicenanto 24-04-2007 19:09

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Originariamente inviata da dottorzivago
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Originariamente inviata da Red
Io non ho più emozioni, niente da dire e niente da fare.L'unica emozione è il nervoso che provo quando a fine giornata dico "non ho combinato nulla, e un giorno della mia vita è stato buttato via".Non ce la faccio più...

Anche io provo lo stesso.... anche se faccio cose normali come dare esami non provo nessuna emozione.
Non sono agitato o teso come gli altri.
Per esemio una volta lo sport mi appassionava, ora mi è quasi indifferente.
I pettegolezzi, le notizie mi rendono indifferente.
Sono diventato un pezzo di ghiaccio

Tranne il fatto degli esami(non studio pur essendo iscritto all'università),sono nella stessa situazione...indifferenza e apatia per quasi tutto...
Depressione(latente)che sta venendo a galla?

SonFobic 23-04-2009 00:09

Re: Pensieri
 
Quote:

Originariamente inviata da ste_
Alla mattina, prima di uscire, dico a me stesso: oggi nn farò niente, nn succederà niente di speciale.
Quando poi, al ritorno, percorro la strada per casa, mi dico: oggi nn ho fatto niente, nn mi è successo niente di speciale.

Io esco di casa per 2 motivi: 1) per andare all'università 2) per andare ad allenarmi

Quando esco per allenarmi so quello che faccio: sto uscendo per allenarmi; mi alleno e basta.

Invece quando esco per andare all'università, nn ho come obiettivo primario quello di seguire le lezioni; come se, in maniera inconscia, all'uni cercassi qualcosa, che però alla fine nn trovo, e durante il tragitto per arrivare a casa, ho la sensazione di ritornare con le mani vuote.

vabbè ma cmq si va all'uni x studiare, se impari non torni mai a mani vuote
capito giova? 8)

animanera71 23-04-2009 11:22

Re: Pensieri
 
ho la sensazione di ritornare con le mani vuote.[/quote]


forse dovresti domandarti cosa manca nella tua vita, cosa davvero vorresti per sentirti tornar a casa appagato... e con le mani piene anziche vuote.

ovviamente uno leggendo questa frase puo subito rispondere: beh, semplice, vorrei essere felice, sereno, rilassato, senza tanti pensieri etc etc

si, ma la mancanza di questa serenità o felicità deriva da tutto quello che dentro ci manca... da quello vorremmo avere.. da quello che vorremmo essere... da quello che crediamo gli altri si aspettino da noi (e ci sentiamo in obbligo di dar loro cio che ci chiedono, di apparire per come ci viene chiesto... di avere tutta una serie di requisiti fisici ed attitudinali)

per cui bisognerebbe cercare di concentrarsi su tutti questi aspetti della nostra vita, del nostro "essere"... e smontarli, pezzo per pezzo, per cercare di capire quali ingranaggi non vanno... quali vanno oliati o sostituiti... cosa inceppi il meccanismo

(certo, a parole si fa tutto in due minuti! però non costa niente provarci...)


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