Andare oppure no?
 

Vi spiego: io sono molto timido e soffro anche io di sociofobia, però, rispetto ad altri utenti di questo forum, riesco ad essere meno chiuso e più aperto, soprattutto con le ragazze.
Martedì scorso due mie compagnie di classe, con le quali mi trovo molto in sintonia, mi hanno invitato a vedere una mostra su Salvador Dalì al Vittoriano insieme a loro. Dovremmo partire il 15 aprile.
Non so che fare: andare oppure no? E se vado, secondo voi potrei annoiarmi? Io credo di sì, ma sono ancor più convinto che finirei per l'annoiare anche loro.
Sempre loro due mi hanno invitato al concerto del primo maggio.
Mi hanno persino proposto di dormire insieme a Roma, dove una di queste ragazze ha una sorella pronta ad ospitarci a casa sua. Non fraintendete: non c'è alcuna allusione subliminale, siamo molto amici e personalmente non provo attrazione per loro e sono abbastanza convinto che anche per loro sia lo stesso.
Però ho paura di accettare questi due inviti: non voglio rifiutare per non passare da asociale, però anche accettando non saprei come comportarmi. Sono sicuro che dopo un'ora rimpiangerei di esser partito.
Voi cosa mi consigliate di fare?

Re: Andare oppure no?
 

vai, se ti hanno invitato vuol dire che in un certo senso ti conoscono e non credo si aspettino un giullare, non dovrai intrattenerle...poi visto che c'è un'occasione di uscire e fare qualcosa di diverso con persone con cui vai d'accordo perchè non farlo?

Re: Andare oppure no?
 

Secondo me dovresti andarci, hai detto che con loro ti trovi molto bene quindi non vedo perché poi dovresti rimpiangere di essere partito... Possono essere delle esperienze positive, buttati dai :mrgreen: Alla fine sono persone che conosci bene!

Re: Andare oppure no?
 

:pensando:
ok, forse è vero che non sarà necessario intrattenerle. Però mi resta pur sempre il timore che finirei per l'annoiarmi o per sentirmi chiuso, con la voglia di tornarmene da dove sono arrivato

Re: Andare oppure no?
 

La verità è che tu ci vorresti andare ma la tua situazione mentale fa in modo che qualcosa che ti piacerebbe molto te lo renda così difficile da apprezzare in pieno. Io ci andrei in ogni caso...

Poi non capisco perché ti devi giustificare che non c'è nulla di subliminale, se non c'è è un peccato per te ;)

Re: Andare oppure no?
 

Se ti hanno invitato è perché a loro fa piacere e non le annoieresti, evidentemente a loro piaci come sei, quindi non ha senso non andare, magari se non vuoi proprio esagerare accetta solo uno dei due inviti.

Re: Andare oppure no?
 

Una cosa difficile in questi casi, secondo me, è il dover stare in contatto continuativo con altre persone per più giorni consecutivi. Non è possibile prendersi qualche momento di "pausa" per "respirare" un po'.

Però se vi trovate a vostro agio assieme dovrebbero capire il tuo carattere e non dovrebbe risultare "molesto" lo stare in loro contatto per molto tempo consecutivamente. Io, se fossi in te, uno sforzetto lo farei: potrebbe valerne davvero la pena!

Re: Andare oppure no?
 

Oh caro mr. Rainy.. quella è la via dell'evitantesimo.. beware!!

Così va a finire che per la paura di "annoiarti" ti lasci scappare un sacco di belle occasioni.. finquando non ce ne saranno più..

cmq, io ti consiglio di andarci..;)

Re: Andare oppure no?
 

hai pienamente ragione

Re: Andare oppure no?
 

Confermo.

Evitare è come una droga, quando cominci non riesci più a smettere, se non con una grande forza di volontà, il problema è che quando tu eviti gli altri poi anche gli altri ti evitano, quindi non dipende solo da te, più eviti e più ti troverai a disagio con gli altri in futuro.

Re: Andare oppure no?
 

ringrazio tutti, davvero siete persone gentilissime. Abbiamo deciso di andare il 15, però ora vedo se riuscirò a convincerle a spostare la data.
Il 15 aprile c'è il raduno a Milano del forum, non voglio perdermelo. Anzi, chi di voi viene? Io penso che potrei andare, vedo se riuscirò a trovare un treno (o magari un passaggio)

Re: Andare oppure no?
 

anche tu hai ragione. Mi è capitato spesso di preferire l'isolamento alla compagnia, dopo un po' di tempo ho rimpianto di aver scelto quella strada. Però si fa sempre in tempo a tornare nella mischia. Non con le persone che hai evitato, ma con altre nuove conoscenze.
Cambiando scuola, casa, paese, città, palestra, sport... (lavoro no, perchè già manca e quando c'è meglio tenerselo stretto). Però c'è sempre un modo per tornare in gioco

Re: Andare oppure no?
 

Probabilmente penserai o proverai una delle cose che hai scritto, se così non fosse non ti saresti nemmeno posto il problema se andarci o no...questi sono i probabili lati negativi, ma ce ne sono molti positivi, guarda quelli

Re: Andare oppure no?
 

Però un'esperienza sociale come un soggiorno insieme non è paragonabile a qualche discorsetto fatto tra una materia e l'altra. Anch'io avrei gli stessi dubbi di Rainy, perché penserei di averci solo da perdere.
Però è anche un'occasione di evasione da sfruttare; col tempo sarà sempre più raro trovare persone che fanno una simil-proposta.

Re: Andare oppure no?
 

Andare subito senza se e senza ma!!!:D

Re: Andare oppure no?
 

Io ci andrei... approfitta del fatto di essere stato invitato, non pensare a quello che potresti provare, noia, voglia di tornare a casa, etc... Sforzati di non pensare a queste cose, anzi pensa alle cose belle, la compagnia, il fatto che queste ragazze abbiano pensato a te, la mostra, girare per Roma...etc etc...

Re: Andare oppure no?
 

Vai, assolutamente. Se le tue amiche hanno problemi a spostare la data, piuttosto rinuncia al raduno socio-fobico, che tanto se ne organizzeranno altri....

Re: Andare oppure no?
 

Scusami, ma queste sono scelte che dovrà fare lui. Credo che voi non siete meno importanti delle due amiche.

Gli altri sono sempre divinizzati, noi sempre banali e scontati. E invece no...

Re: Andare oppure no?
 

:riverenza::riverenza::riverenza:

Re: Andare oppure no?
 

Qua li trova sempre disponibili. Fuori, se ti neghi, fai il prezioso.....Non ti pare che alla fine ti tiri la zappa sui piedi? Poi si sa, da evitanti si trovano mille scuse, in primis verso se stessi, per non avere contatti. <Ma sappiamo bene tutti, a cosa porta ciò.