emetofobia
 

Qualcun altro soffre come me di fobia del sangue? Non è solo questione di fare le analisi ( anche se il mio svenimento è matematico) anche solo il sentir parlere di interventi, organi interni, circolazione del sangue mi fa venire, in quest'ordine: nausea, capogiro, lucciole davanti agli occhi e successiva perdita di coscienza. Inutile mettere in bocca quintali di caramelle nella speranza che non mi facciano svenire. Ci convivo abbastanza bene e sdrammatizzo, ma se per dire sono sull'autobus e dietro di me due vecchie si mettono a parlare di argomenti medici-sanguinolenti sto malissimo. Se qualcuno ne soffre, sapete se c'è qualche rimedio? Grazie!

e.

emetofobia= paura di vomitare (emesi= vomito, fobia=paura)

e.

Sì, scusate, ovviamente intendevo ematofobia. Ci manca solo che mi venga anche quella di vomitare! Comunque sì, non è così terribile...però mi scoccia quando sono in un gruppo di conoscenti e iniziano a parlare di cose turpi e devo chiedere di smettere il discorso...mi guardano tutti stralunati come se avessi detto chissà che 8O ! la mia migliore amica si diverte molto a parlarmene appositamente per vedermi sbiancare...va bhè, scherza, diciamo così!

paura del sangue?? mmhhh... no, direi di no. Si bé... ovvio che non vado li a toccarlo e mi fa schifo perché è sempre qualcosa di biologicamente infettivo, però non svengo per vedere una goccia di sangue. :lol:

certo però che alcune paure sono proprio esilaranti! :lol:

Anablefobia: paura di guardare in alto. (bé se 1 ha il torcicollo posso anhce capire!)
# Bolscefobia: avversione per i Bolscevichi.
# Catisofobia: paura di sedersi.
Chaetofobia: paura dei capelli. (consigliata ai chi sta x diventare calvo!)
Dextrofobia: paura degli oggetti alla destra del corpo. (bhà!)
Eurotofobia: paura dei genitali femminili. (x i gay! :lol: )
Panofobia: paura di tutto. (questa si che è brutta...)



se volete farvi 4 risate su di me, queste sono le mie: (più quelle che non ci sono in quel sito ovviamente, come di essere sudata)
Scopofobia: paura di essere guardati.
Antropofobia: paura della gente e dei contatti sociali (dal greco "anthropos", uomo).
Anuptafobia: timore di non riuscire a sposarsi.
# Aracnofobia o aracnefobia: paura dei ragni.
# Astrafobia: paura dei tuoni e dei fulmini.
Monofobia: paura della solitudine.
# Sociofobia: paura dei rapporti sociali.
Athazagorafobia: paura di essere dimenticati o ignorati, o di dimenticare.
Amartofobia: paura di sbagliare o peccare.

in realtà ho letto che la paura del sangue e lo svenimento è genetica e fisiologica, ha a che fare con il sistema nervoso parasimpatico e il nervo vago particolarmente sensibile...infatti anche mio babbo ha una cosa simile ma moooolto meno accentuata. Ma nelle mie peregrinazioni mentali mi chiedo: se fossi nata, che ne so, nel medioevo, che le scene di sangue erano all'ordine del giorno...magari sono situazioni in cui è consigliabile scappare a gambe levate, giusto? io invece sarei collassata sul posto e mi sarei estinta. Insomma l'evoluzione mantenendo questo difetto non ha fatto una gran genialata.
Riguardo all'elenco delle fobie...probabilmente c saranno due colpiti al mondo per alcune...che ne so, la paura delle cose alla tua destra...mi riesce difficile immaginarlo!

Questo sicuramente! ho letto da poco di una nuova teoria che sostiene che gli atzechi praticassero frequenti sacrifici umani e poi si cibassero delle vittime per riequilibrare la loro alimentazione praticamente priva di serotonina ( vivevano di mais in prevalenza)...la carne umana sarebbe ricca di triptofano ecc ecc. Agghiacciante!
Anzi, a ragionare bene...magari il "difetto" dell'emofobia poteva salvare alcuni..cadendo per terra svenuti alla vista del sangue potevano sembrare morti..mha! sarebbe da studiare la faccenda

Ciao a tutti! Ho letto quello ke avete scritto sulle fobie, in relazione al passato, ma nel medioevo trovare dei fobici era quasi impossibile. Infatti le fobie sono frutto di personalità nevrotiche, ma questo tipo di personalità si sviluppa solo nel mondo moderno; infatti le prime fobie sn nate nel 700, con la prima rivoluzione industriale, e nn a caso tutt'oggi le fobie sono TOTALMENTE assenti nei paesi poveri, nel terzo mondo in generale, dove non esiste la parola nevrosi (ke si rifà a problemi inesistenti, tipici della società del benessere ke ha tutto), in quanto lì il problema è sopravvivere per vedere spuntare il sole in un altro giorno da skifo della loro vita fatta di miserie e stenti; io sono stato emetofobico x es, ma in zimbawe nn lo trovi uno ke nn mangia di fronte agli altri per paura di vomitare! La colpa è del benessere, ke genera in noi queste paure, e la società fatta di ruoli in cui viviamo; cmq saluti a tutti e b.estate!

vorrei sapere se qualcuno al mondo soffre di paura della siccità....

ma che paura è. :lol:

Autodismorfofobia: paura di essere sgradevoli, brutti, deformi
Ablutofobia: riluttanza a lavarsi o fare il bagno.

io mi rivedo leggermente in queste due.

dopo averne letti una ventina ho rinunciato...l'elenco delle mie fobie temo sarebbe troppo lungo :lol: è anche vero però che alcune sono assurde. :roll: Ma veramente.

Comunque concordo con quanto scritto da alex85, effettivamente le fobie sono una conseguenza del benessere.Certo che l'uomo è un paradosso,no? Aspira alla felicità totale, al benessere, e quando sembra che l'ambiente da lui creato offra dei buoni prerequisiti ...rimedia subito creandosi dei nuovi problemi! :lol: :roll: