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Aree 03-04-2012 12:57
"Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
Generalmente sono una che si sente in colpa, vivo di sensi di colpa, ultimamente però questi sono rivolti a me stessa, come se io fossi fatta da due persone diverse e mi dico "se il mio corpo e i miei lati positivi fossero stati attribuiti ad un'altra persona/personalità magari questa li avrebbe rispettati di più e li avrebbe sfruttati meglio" potrei essere sicuramente una persona migliore, ma molti aspetti del mio carattere (tipo il disinteresse generale, la pigrizia, l'apatia) non mi permettono di essere quello che potrei essere e che magari un'altra persona con il mio aspetto e i miei pregi (quei pochi) sarebbe stata...è come se mi fosse stato affidato un animale domestico che tutti devono avere, ma che io non so nè accudire nè rispettare nè so dargli il giusto valore. Questo senso di colpa ultimamente mi tormenta

lizbon 03-04-2012 13:30
Re: "Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
capisco la sensazione, anch'io ho questo tremendo senso di colpa

Quintuplo 03-04-2012 13:34
Re: "Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
Quote:
Originariamente inviata da Aree (Messaggio 723778)
Generalmente sono una che si sente in colpa, vivo di sensi di colpa, ultimamente però questi sono rivolti a me stessa, come se io fossi fatta da due persone diverse e mi dico "se il mio corpo e i miei lati positivi fossero stati attribuiti ad un'altra persona/personalità magari questa li avrebbe rispettati di più e li avrebbe sfruttati meglio" potrei essere sicuramente una persona migliore, ma molti aspetti del mio carattere (tipo il disinteresse generale, la pigrizia, l'apatia) non mi permettono di essere quello che potrei essere e che magari un'altra persona con il mio aspetto e i miei pregi (quei pochi) sarebbe stata...è come se mi fosse stato affidato un animale domestico che tutti devono avere, ma che io non so nè accudire nè rispettare nè so dargli il giusto valore. Questo senso di colpa ultimamente mi tormenta
Sicuramente, tra i miliardi di persone, ce ne sono alcuni che avrebbero utilizzato con più profitto le nostre qualità. Penso che tutti potremmo essere daccordo su questo. Non sei certo una eccezione, per cui non ti dovresti incolpare.

Solo per fare un esempio stupido, io da piccolo ero abbastanza portato per suonare il pianoforte... ma ho preferito fare altro. Certamente ci sono tanti che al mio posto avrebbero sfruttato questa qualità al meglio.
Lo stesso vale per altre qualità.
Non mi pare il caso di sentirsi in colpa, dal momento che è una cosa comune

Yumenohashi 03-04-2012 13:38
Re: "Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
Quote:
Originariamente inviata da Aree (Messaggio 723778)
come se mi fosse stato affidato un animale domestico che tutti devono avere, ma che io non so nè accudire nè rispettare nè so dargli il giusto valore. Questo senso di colpa ultimamente mi tormenta
Ecco direi che è la metafora perfetta anche al mio stato d'animo degli ultimi anni.
Io ho provato a cambiare il corpo pensando fosse la causa di tutti i miei mali, ma non sono riuscita ad accettarmi in ogni caso.
A questo punto temo che l'unica cosa sia cambiare la mentalità, Dobbiamo riuscire a modificare il modo in cui ci vediamo, a SOTTOLINEARE i nostri lati positivi prima che quelli negativi prendano del tutto il sopravvento. Credo che una volta che prendiamo coscienza veramente di noi stessi riusciamo a venirne a capo. Solo che è veramente dura.

eVito Corleone 03-04-2012 13:47
Re: "Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
Anche io spesso provo la medesima sensazione, le capacità non mi mancherebbero, eppure non ho combinato molto a causa della pigrizia e dell'apatia che mi hanno sempre frenato, a scuola il solito ritornello era "è intelligente ed educato, ma potrebbe impegnarsi di più..."

Mi sento in colpa anche quando mi capita di vedere qualche ragazzo con handicap fisici, hanno inevitabilmente una vita limitata ma guardandoli mi danno l'idea di avere molta più voglia di vivere e di fare di me che invece non ho alcun handicap e potrei fare un sacco di cose, ed invece non ho praticamente fatto mai nulla, se non studiacchiare ogni tanto.

Aree 03-04-2012 13:51
Re: "Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 723805)
Credo che una volta che prendiamo coscienza veramente di noi stessi riusciamo a venirne a capo. Solo che è veramente dura.
Si dovremmo sapere meglio chi siamo...o magari lo sappiamo ma facciamo finta di non saperlo perchè non ci accettiamo

Quote:
Originariamente inviata da eVito Corleone (Messaggio 723819)
Mi sento in colpa anche quando mi capita di vedere qualche ragazzo con handicap fisici, hanno inevitabilmente una vita limitata ma guardandoli mi danno l'idea di avere molta più voglia di vivere e di fare di me che invece non ho alcun handicap e potrei fare un sacco di cose, ed invece non ho praticamente fatto mai nulla, se non studiacchiare ogni tanto.
Esatto...anche a me capita

Martello 03-04-2012 14:04
Re: "Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
Il senso di colpa è un tarlo che scava dentro le nostre anime. Non bisogna consentirgli di agire.

Non tutto ciò che non facciamo è responsabilità nostra, a volte ci sono responsabilità grandi di altre persone intorno a noi

Hai tutte le potenzialità per fare bene come tutte le altre persone, bisogna che tu ti accorga di tali potenzialità.

Aree 03-04-2012 15:41
Re: "Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
Quote:
Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 723875)
Forse sono solo sintomi del fatto che ti dai (o meglio questi genitori interiorizzati) ti danno obiettivi che non sono davvero i tuoi.

Cerchi di fare qualcosa che non ti interessa davvero, qualcosa che non riguarda la tua vera natura.

La conseguenza più logica è la mancanza di motivazione.

Quando si riesce a smontare queste vocine e si inizia a andare verso le cose che ci piacciono e interessano davvero allora si trova la motivazione.
Mi sa che è proprio qui il problema...mi hai messo di fronte alla nuda e cruda realtà

Inosservato 03-04-2012 16:42
Re: "Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
Quote:
Originariamente inviata da Aree (Messaggio 723778)
Generalmente sono una che si sente in colpa, vivo di sensi di colpa, ultimamente però questi sono rivolti a me stessa, come se io fossi fatta da due persone diverse e mi dico "se il mio corpo e i miei lati positivi fossero stati attribuiti ad un'altra persona/personalità magari questa li avrebbe rispettati di più e li avrebbe sfruttati meglio" potrei essere sicuramente una persona migliore, ma molti aspetti del mio carattere (tipo il disinteresse generale, la pigrizia, l'apatia) non mi permettono di essere quello che potrei essere e che magari un'altra persona con il mio aspetto e i miei pregi (quei pochi) sarebbe stata...è come se mi fosse stato affidato un animale domestico che tutti devono avere, ma che io non so nè accudire nè rispettare nè so dargli il giusto valore. Questo senso di colpa ultimamente mi tormenta
puoi usarlo come sprone per provare a fare qualcosina di più, anche io spesso provo la sensazione ed un certo senso di colpa perchè per il 90% del tempo "mi butto via"
secondo me è un bene provare questo fastidio, mi spinge a fare cose, anche piccole ma almeno è uno stimolo...

Kid Omega 03-04-2012 20:40
Re: "Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
Quote:
Originariamente inviata da eVito Corleone (Messaggio 723819)
Mi sento in colpa anche quando mi capita di vedere qualche ragazzo con handicap fisici, hanno inevitabilmente una vita limitata ma guardandoli mi danno l'idea di avere molta più voglia di vivere e di fare di me che invece non ho alcun handicap e potrei fare un sacco di cose, ed invece non ho praticamente fatto mai nulla, se non studiacchiare ogni tanto.
Esatto,stessa cosa mia...

Sampei80 03-04-2012 20:48
Re: "Sentirsi in dovere e in colpa" verso se stessi
 
Quote:
Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 723875)
Forse sono solo sintomi del fatto che ti dai (o meglio questi genitori interiorizzati) ti danno obiettivi che non sono davvero i tuoi.

Cerchi di fare qualcosa che non ti interessa davvero, qualcosa che non riguarda la tua vera natura.

La conseguenza più logica è la mancanza di motivazione.

Quando si riesce a smontare queste vocine e si inizia a andare verso le cose che ci piacciono e interessano davvero allora si trova la motivazione.



Chissà perchè proprio ultimamente si è fatto così pesante?
Come mettere un sistema operativo windows in un metinctosh:testata:


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