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Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
Ok, io c'ho questo problema, ce l'ho da che ne ho memoria, che mi commuovo.
Sono fiero di essere un ragazzo emotivo, la ritengo una delle mie caratteristiche migliori; ma a volte mi commuovo in contesti oggettivamente non appropriati. Per la precisione, mi scendono i lacrimoni quando parlo bene di una persona, specialmente del mio sesso, il ché mi imbarazza tantissimo. L'altro giorno stavo parlando con un dipendente in una succursale (il mio lavoro mi porta a girare diversi uffici) e parlando del direttore ho confermato le di lui buone opinione a riguardo... "sì, si vede una bravissima persona, anche in filiale non fanno che parlarne bene, è uno che ci tiene al lavoro..." e ho iniziato ad avere gli occhi lucidi! Uff, sta cosa la devo superare, non posso commuovermi per certe cacate, ché sembro effemminato! :testata: |
Re: Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
sei un grande!
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Re: Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
Anche a me capita di emozionarmi spesso proprio come te, e spesso piango (questo però quando sono da solo) quando vedo storie di persone o animali indifesi che soffrono....è abbastanza patetico, ma non riesco ad evitarlo...
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Re: Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
a me capita di commuovermi quando vedo gente che ha un legame forte..cosa che per mio carattere non avrò mai
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Re: Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
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cioé sì, sarà da persone emotive, ma emotive normali. non posso mettermi a piangere tutte le volte che dico "ah tizio sta lavorando proprio bene..." uff mi sta venendo da piangere anche adesso! mi sa che di sta cosa devo parlarne con l'analista, c'è poco da fare. |
Re: Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
credo comunque di avere una teoria.
sono stato educato ad essere competitivo, e a questo ci si aggiunge il mio vissuto nell'infanzia, con aggressioni da cui dovevo difendermi, e in preadolescenza, con aggressioni alle quali dovevo rispondere con coraggio. Infine non ho mai avuto grande successo negli sport, e per questo non ho mai amato gli sport di squadra, mentre in quelli individuali -facevo karate- bene o male la responsabilità del risultato si ripercuoteva solo su di me, pertanto mi stava bene. Insomma, mi è mancato lo spirito di squadra, e adesso che al lavoro devo fare squadra... quando parlo bene di qualcuno ne sono così felice che non reggo il pianto. ecco, altre lacrime in arrivo. sì comunque mi ci devo abituare a sta cosa, forse devo iniziare a pensarci spesso finché non mi abituo al fatto che non mi trovo più ai tempi delle elementari dove tutti sfottevano tutti.... |
Re: Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
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Re: Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
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Detto questo, è indubbio che la competitività talvolta gode di un trattamento di riguardo rispetto alla collaboratività. Il nostro sistema scolastico ad esempio è molto individuale. Io ho imparato il concetto di "fare squadra" solo negli ultimi 3 anni, grazie ad una persona che mi ha fatto da capo e mi ha fatto imparare un sacco di cose utili sulla gestione delle persone, finanche ad arrivare a illustrarmi come "fare politica" (commozione :piangere: ) Quote:
Ma il problema non è certo il fatto che io sia più emotivo della media, mi sta bene. Mi basta non piangere quando parlo bene di miei colleghi, poi se mi capita di piangere quando vedo, ad esempio, la scena degli scoiattoli ne "la spada nella roccia", ci rido su, sono felice di questo tipo di emotività: è esagerata ma non è fuori luogo. |
Re: Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
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Re: Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
L'emotività non va repressa ma compresa, evitando il più possibile che si trasformi in un filtro che si antepone alla lucida e obiettiva analisi del reale.
Comunque ricorda: la competizione è il male, la cooperazione è il bene. Socialismo o barbarie :occhiali: |
Re: Commuoversi esageratamente in contesti inappropriati
anche io piango per cazzate mostruose, per dire "cè posta per te" piango ad ogni singola storia come un povero coglione ritardato,(nn riesco a smettere) nn so il perchè.
una volta molti anni fa ero tipo in un'osteria e c'era uno che mangiava da solo, mi stavo per mettere a piangere cè mancato poco avrò auto 13-14 nn di piu ed è stata la prima volta che mi resi veramente conto che piango per niente. l'ultima volta? sigla di dragon ball..............ahahhahah nn sto scherzando, mi sono messo a piangere sul serio, perchè da piccolo lo guardavo sempre e mi fa scattare un qualcosa di inspiegabile, lacrime di felicità.....si sono malato |
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