FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Forum Libri (https://fobiasociale.com/forum-libri/)
-   -   Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.) (https://fobiasociale.com/il-guaio-signora-mia-e-lignorantezza-cit-25337/)

Winston_Smith 14-03-2012 02:47

Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Ho già detto la mia in Forum Café, ma sento il bisogno che qualcun altro eserciti un giusto sdegno contro simili bestialità (e sprechi di denaro pubblico):

http://www.corriere.it/cultura/12_ma...html?fr=plgol0

Tra l'altro potrebbe essere anche gente in cerca di pubblicità:

http://www.agi.it/in-primo-piano/not...ari_una_bufala

Moonwatcher 14-03-2012 02:53

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Sono tutto sdegnato. Si percepisce sì? :pensando:

Winston_Smith 14-03-2012 02:54

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Eh, come no, sprizza da tutti i byte :occhiali:

Allocco 14-03-2012 10:05

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Voto per l'opzione "farsi pubblicità".


Onestamente mi sembra un'assurdità senza eguali.
Ma non mi stupisce. Le persone e le associazioni che dedicano la loro intera esistenza a certe tematiche (per quanto condivisibili)
spesso finiscono per farsi prendere la mano, per diventare integralisti dei diritti umani.

Ricordo con un certo sollazzo una lezione di una femminista che odiava (ma proprio vi si scagliava violentemente!)
i cartoni e i fumetti Disney perché i maschi sono vestiti da maschi e le femmine hanno i fiocchetti e le ciglione..! (cosa peraltro non sempre vera..)

:mannaggia: :ridacchiare:

---

Riguardo al discorso "è un'opera lontana da noi"... mi trova abbastanza d'accordo.
Ma più che altro, invece che sostituita andrebbe accostata alle opere più recenti.
Il problema è che il sistema d'istruzione fa acqua da molte parti, se funzionasse dovrebbe esserci spazio per Dante, Joyce, Eco e mio cuggino...

lauretum 14-03-2012 10:05

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
riscrivo anche io pure qui, non avevo visto la discussione.


come per i promessi sposi, una volta studiato il contesto e l'importanza storica e letteraria, e qualche passaggio.. che senso ha?
poi ci si lamenta che gli italiani non conoscono il mondo in cui vivono.
gli anni del terrorismo in italia, l'inchiesta mani pulite, israele, palestina, iran, .... con tutte le loro problematiche, quelle si che sono culture che andrebbero approfondite in ambito letterario oltre che storico (e cinematografico), altro che don abbondio e i gironi infernali di un'opera fantasy.
la scuola italiana è in rovina anche per questi programmi di studio degni dell'800.
è il 2012 cari (nel senso di costosi) ministri...

lauretum 14-03-2012 10:07

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 711199)
se funzionasse bene dovrebbe esserci spazio per Dante, Joyce e Eco...

se funzionasse bene, una scuola moderna ridurrebbe all'indispensabile lo studio della letteratura autoctona dell'età della pietra, e affronterebbe anche quella moderna e minimo anche quella cinese, dell'estremo oriente.. per formare persone in grado di comprendere il mondo in cui vivono, che non è solo più l'italia. a meno che la parola globalizzazione non serva solo a riempirsi la bocca, in tal caso va bene così.

Allocco 14-03-2012 10:13

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 711202)
se funzionasse bene, una scuola moderna ridurrebbe all'indispensabile lo studio della letteratura autoctona dell'età della pietra, e affronterebbe anche quella moderna e minimo anche quella cinese, dell'estremo oriente.. per formare persone in grado di comprendere il mondo in cui vivono, che non è solo più l'italia. a meno che la parola globalizzazione non serva solo a riempirsi la bocca, in tal caso va bene così.

Figurati, sono d'accordissimo..! :perfetto:


Certo... se quando io avevo 18 anni e frequentavo le superiori mi avessero proposto di leggere,
oltre a quei 2 o 3 capitoli della Commedia, anche 2 o 3 capitoli del Corano, di un tomaccio cinese e di Tolstoj...
Insomma, è un discorso molto complicato. Ma devo dire che, a onor del vero,
se uno vuole leggere qualcosa lo farà a prescindere da ciò che gli viene proposto a scuola.
Anzi..
Per come ero io a 18 anni, il fatto che mi venisse proposto a scuola era un'ottima ragione per non interessarmene,
anche se magari avrei voluto farlo! :mannaggia:

lauretum 14-03-2012 10:18

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 711205)
Figurati, sono d'accordissimo..! :perfetto:


Certo... se quando io avevo 18 anni e frequentavo le superiori mi avessero proposto di leggere,
oltre a quei 2 o 3 capitoli della Commedia, anche 2 o 3 capitoli del Corano, di un tomaccio cinese e di Tolstoj...
Insomma, è un discorso molto complicato. Ma devo dire che, a onor del vero,
se uno vuole leggere qualcosa lo farà a prescindere da ciò che gli viene proposto a scuola.
Anzi..
Per come ero io a 18 anni, il fatto che mi venisse proposto a scuola era un'ottima ragione per non interessarmene,
anche se magari avrei voluto farlo! :mannaggia:

hai ragione, a scuola tutto è palloso perchè è imposto, ed è imposto da insegnanti il più delle volte poco capaci o svogliati.
per cui fra passare un mese ad annoiarmi su foscolo, e passare un mese ad annoiarmi a leggere in modo essenziale foscolo, tolstoj, e una mattonata araba, preferirei la seconda, anche per stimolare la curiosità.

Moonwatcher 14-03-2012 12:09

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 711199)
Riguardo al discorso "è un'opera lontana da noi"... mi trova abbastanza d'accordo.

Inizia a tremare, l'ira di Smith calerà su di te per ciò che hai osato dire. :mrgreen:

Perduellio 14-03-2012 12:54

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
E' la base della nostra lingua, e al suo interno contiene anche una spiccata desrizione dell'Italia e dell'Europa nel medioevo, di islamofobo e razzista in senso moderno non ha nulla, era solo il comune pensiero dell'epoca.

All'utente che dice "vecchiume inutile e noioso, problematiche attuali, etc"...il discorso non ha senso primo perchè le problematiche attuali vengono affrontate anch'esse, negi ultimi anni di superiori (storia contemporanea ed educazione civica) come è giusto che sia (e come è anche giusto che sia studiato il passato della nostra nazione, perchè se no se si dimentica il tutto poi viene da pensare che la società in cui viviamo sia uscita dal nulla e sia scontata e non sia nata da sacrifici, guerre, resistenze, etc). Un po' come in Francia dove ormai la Rivoluzione (base della democrazia moderna) è stata relegata a 5 pagine e la resistenza De Gaulleiana a 8, mentre invece ci sono 15 pagine che parlano di quanto fossero belli e avanzati l'Impero del Mali e il regno dello Zimbabwe (che peraltro erano tutto tranne che civiltà avanzate), o su quanto fosse bello il Marocco almoravide...:timidezza:

Sul "noioso" poi...beh, da quando in quà la scuola dev'èssere divertente? La scuola serve per insegnare, non per ridere tutti amabilmente in compagnia.

Sull'associazione che ha lanciato la fatwa su Dante non mi pronuncio, è pazzesco...qua ormai il politically correct a tutti i costi ha raggiunto livelli orwelliani da psicoreato.

lauretum 14-03-2012 13:37

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da Perduellio (Messaggio 711265)
le problematiche attuali vengono affrontate anch'esse, negi ultimi anni di superiori (storia contemporanea ed educazione civica)

a me risulta che nella pratica la storia contemporanea venga affrontata poco e frettolosamente, comunque qui si parlava della letteratura, non della storia

Perduellio 14-03-2012 13:51

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 711297)
a me risulta che nella pratica la storia contemporanea venga affrontata poco e frettolosamente, comunque qui si parlava della letteratura, non della storia

Nella mia ex scuola, ed in generale qui a Torino sono argomenti stra-affrontati, tanto che ricordo come tra quarta e quinta superiore si fecero qualcosa come 30 saggi brevi su israele-egitto, guerra fredda, mondo post muro di Berlino, undici settembre, Ratko Mladic, etc.

Poi nelle altre regioni non so, in meridione nemmeno, ma qui restano argomenti ultra-affrontati, come è giusto che sia.

Comunque tecnicamente parlando Storia e Letteratura son due facce della stessa medaglia, tanto che la materia esattamente sarebbe "Storia della Letteratura Italiana" e cronologicamente si segue il programma di Storia, non sono afffatto due cose diverse.

Winston_Smith 14-03-2012 15:05

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da Perduellio (Messaggio 711265)
E' la base della nostra lingua, e al suo interno contiene anche una spiccata desrizione dell'Italia e dell'Europa nel medioevo, di islamofobo e razzista in senso moderno non ha nulla, era solo il comune pensiero dell'epoca.

All'utente che dice "vecchiume inutile e noioso, problematiche attuali, etc"...il discorso non ha senso primo perchè le problematiche attuali vengono affrontate anch'esse, negi ultimi anni di superiori (storia contemporanea ed educazione civica) come è giusto che sia (e come è anche giusto che sia studiato il passato della nostra nazione, perchè se no se si dimentica il tutto poi viene da pensare che la società in cui viviamo sia uscita dal nulla e sia scontata e non sia nata da sacrifici, guerre, resistenze, etc). Un po' come in Francia dove ormai la Rivoluzione (base della democrazia moderna) è stata relegata a 5 pagine e la resistenza De Gaulleiana a 8, mentre invece ci sono 15 pagine che parlano di quanto fossero belli e avanzati l'Impero del Mali e il regno dello Zimbabwe (che peraltro erano tutto tranne che civiltà avanzate), o su quanto fosse bello il Marocco almoravide...:timidezza:

Sul "noioso" poi...beh, da quando in quà la scuola dev'èssere divertente? La scuola serve per insegnare, non per ridere tutti amabilmente in compagnia.

Sull'associazione che ha lanciato la fatwa su Dante non mi pronuncio, è pazzesco...qua ormai il politically correct a tutti i costi ha raggiunto livelli orwelliani da psicoreato.

Quoto, quoto, quoto.
La capacità dei grandi classici è quella di affrontare temi universali ed eterni, non ha senso parlare di "fuori moda". Non puoi sapere dove vai se non sai da dove vieni.

lauretum 14-03-2012 15:29

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da Perduellio (Messaggio 711307)
Nella mia ex scuola, ed in generale qui a Torino sono argomenti stra-affrontati, tanto che ricordo come tra quarta e quinta superiore si fecero qualcosa come 30 saggi brevi su israele-egitto, guerra fredda, mondo post muro di Berlino, undici settembre, Ratko Mladic, etc.

complimenti ai tuoi docenti, davvero.
la mia esperienza diretta ed indiretta invece è di tutt'altro tipo

Myway 14-03-2012 19:26

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 711199)

Riguardo al discorso "è un'opera lontana da noi"... mi trova abbastanza d'accordo..

Più che altro siamo noi ad essere lontani da noi stessi, e quindi avvertiamo un'opera come la Dc come lontana....

bunker 14-03-2012 21:59

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
non conosco l'opera, ma il linguaggio del 400 mi è sempre stato sui maroni...

uno a scuola fa fatica anche anche a capire di essere al mondo, mi sembra si pretenda troppo dagli studenti nello studiare la divina commedia

muttley 15-03-2012 00:03

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Qua si vuole uccidere la libertà di pensiero :occhiali:

Winston_Smith 15-03-2012 00:34

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 711680)
Qua si vuole uccidere la libertà di pensiero :occhiali:

Bravo, concordo, si vuole negare al Sommo la possibilità di esprimere la sua visione del mondo in nome di un politically correct anacronistico e insensato :occhiali:

Winston_Smith 15-03-2012 00:37

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da bunker (Messaggio 711605)
non conosco l'opera, ma il linguaggio del 400 mi è sempre stato sui maroni...

Meno male, la Sommità è stata scritta nel '300.

Quote:

Originariamente inviata da bunker (Messaggio 711605)
uno a scuola fa fatica anche anche a capire di essere al mondo, mi sembra si pretenda troppo dagli studenti nello studiare la divina commedia

A scuola che pensi di dover andare a fare? Ballare?

Stasera sono ancora più autistico del solito, ho perso 10 chili per colpa del Napoli e quindi se qualcuno vuol fare battute è pregato di mettere un opportuno disclaimer, perché tendo a prendere tutto alla lettera ancora più del solito.

Winston_Smith 15-03-2012 00:39

Re: Il guaio, signora mia, è l'ignorantezza (cit.)
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 711521)
Ammesso che studiare la Divina Commedia in maniera obbligatoria (che suona un po' come una bestemmia... leggere un'opera simile per obbligo... :nonso:) sia utile

Infatti la lettura migliore è quella spontanea e convinta. Ma in qualche modo bisogna che qualcuno porti certe pietre miliari della civiltà all'attenzione dei giovani.

Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 711521)
c'è però da considerare se non ci sarebbero cose ancora più utili da studiare / fare.

Non c'è nulla di più utile da studiare dell'Opera Universale dell'Umanità.
E comunque studiarla non impedisce di studiare anche altro.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:28.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.