Mi sento troppo solo
 

Questo forum raccoglie i problemi di tante persone, mi chiedo chi riesce a seguire tutti, dato che spesso si tratta di esposizioni lunghe, complesse, sofferte. Aggiungere la mia in questo forum farà crescere il peso delle complicazioni da gestire, un po' mi dispiace di risultare un carico su altri, ma spero in un "non so che"...

Per studio sono andato via dal mio paese, il che non mi dispiace dato che avevo solo poche marginali amicizie con interessi profondamente diversi... insomma sono stato molto solo (medie, superiori, triennale), ma perché sentivo profonda distanza dai miei coetanei, li vedevo superficiali (non mi piace bere per passare le serate, non rimorchio le ragazze, non mi piace ballare, mi rattristano certi modi volgari di fare o una certa violenza verbale a cui si ricorre con tanta disinvoltura), quindi mi sono fondamentalmente auto-emarginato.

Ho maturato un carattere molto (veramente troppo) riflessivo, ogni volta che devo scegliere qualcosa (studi, dove andare, che fare tra più attività possibili) perdo molto tempo incapace di scegliere. Ho svariati interessi, però sono dispersivo e cerco di fare sempre cose molto impegnative e complicate che mi levano le energie. Mi riferisco a progetti che porto avanti in solitudine fondamentalmente (non voglio parlarne qui ora, vorrei restare del tutto anonimo), però sono progetti che nascono da problemi che vedo nella società o nella vita di certe persone (anche la mia), sono quindi impegni, non vere e proprie passioni o divertimenti.

Purtroppo se devo dire cosa mi interesa realmente... non lo so. Mi sento disorientato e disadattato in questo. Cerco di razionalizzare tutti questi aspetti, cerco di capirli: come si costituisce un'amicizia, come ci si orienta nei desideri, come si socializza, quasi volessi trovare le procedure giuste da seguire. Oltre a essere stressante vedo i luoghi di incontro molto inadatti (ristoranti, disco, pub, luoghi di cultura). Il mondo ruota attorno ai primi tre, il quarto presenta soprattutto persone avanti con gli anni. Io sono 25enne e ho bisogno di coetanei. A me piace parlare di cose che quasi sempre sono connesse a progetti che mi piace portare avanti, quindi discussioni per lo più complicate, mi rendo conto che questo allontana i miei coetanei... del resto nemmeno io vorrei essere così problematico, però se tolgo l'impegno verso certi problemi che vedo, poi non so più bene che cosa desidero... e questo nuovamente non facilita la socializzazione. In realtà almeno una cosa la desidero: stare con un ragazzo, infatti sono gay.

Questo purtroppo complica di gran lunga tutto il quadro: a livello familiare (dove regna la sessuofobia e in parte anche l'omofobia), a livello di incontri con ragazzi (tutto ruota attorno a: siti di incontro, forum e chat, locali gay), a livello di ritardo di comprensione (è solo 3 anni che ho fatto chiarezza in me, perché ero pieno di stereotipi, dato che a scuola passano solo questi e non ho mai avuto confronti, se non fosse per il Web, in particolare un forum, sarei ancora nella confusione più nera), a livello di spontaneità (fortunatamente ho conosciuto amici gay dove sono ora, nel mio paese sarebbe impossibile, però continuo a sentire quella distanza che mi ha sempre segnato fin dalle medie nei confronti degli amici che ho; dicevo escluso questo gruppo di amici quasi nessuno sa che sono gay ed è difficile parlarne o dirlo, anche se spesso serve e odio mentire, piuttosto sto zitto).

Non posso entrare nei dettagli della situazione attuale pubblicamente, comunque ho finito anche i due anni di specializzazione. Dovrei cercare lavoro, ma una certa cosa mi ostacola, deve prima sbrogliarsi questa cosa e dipende più dalla mia famiglia o da altri eventi, piuttosto che da me. Fatto sta che mi sento così per aria... sto molto solo, portando avanti certi progetti, ma è pesante... se decido di socializzare, non so dove andare, spesso dovrei andarci solo e, pur avendolo fatto qualche volta, finisco per girare con un notevole senso di depressione o tristezza.

Mi sento disadattato, ho buone potenzialità, ma tendo ad essere fortemente dispersivo, credo di essere intelligente e riflessivo, ma vedo che non sono qualità che aiutano molto, comportano solo problemi che altri non si farebbero mai e poi mai e anche incomprensioni con gli altri. Sono confuso e non so come orientarmi negli interessi, nel lavoro, nella società (sempre più piena di problemi)... Mi sento abbandonato o fuori contesto, come una tigre al circo o un animale prossimo all'estinzione... e tutto questo è molto triste.

Re: Mi sento troppo solo
 

Bella presentazione, ti attivo, benvenuto!

Re: Mi sento troppo solo
 

Benvenuto! :)

Re: Mi sento troppo solo
 

Come ti capisco!
Benvenuto! :)

Re: Mi sento troppo solo
 

benvenuto :applauso:

Re: Mi sento troppo solo
 

Ciao e benvenuto :)

Re: Mi sento troppo solo
 

A distanza di tempo (circa 5 mesi) e dopo il primo raduno estivo di Roma (almeno per me). Vorrei nuovamente riflettere sulla mia situazione e quindi trovo opportuno metterla nella presentazione.

E' un periodo che sono venute meno quelle energie con cui portavo avanti certi progetti che avevo menzionato vagamente. Purtroppo vivo con una demotivazione pervasiva, qualsiasi cosa la percepisco come estremamente complicata, tento di gestirla ma arrivo all'esaurimento. Forse questi ripetuti episodi mi hanno portato ad una demotivazione cronica (o almeno così sembra da un periodo di 1-2 mesi). Inoltre, mi chiedo che senso abbia "questo e quello" è diventata una ricerca esistenziale la mia...

Forse mi devo dedicare a questa ricerca.

P.S.
Forse forse forse... senza forze.

Re: Mi sento troppo solo
 

Dopo 4 anni e qualche mese ancora sto cercando di capire che fare nella vita, provando questo e quello, e facendo qualche progetto che difficilmente concludo. Uno però dopo tutto questo tempo l'ho concluso!!! ...e non è servito a niente (almeno per ora), né importato a nessuno...

Sono successe tante cosette... la comprensione mia è più profonda di allora, ma niente di risolutivo... Piccole, brevi, eppur sofferente esperienze lavorative... Umore che sale e scende... sempre in cerca dell'anima gemella... Il guaio più grande è che tutto mi appare tutto così... inutile (lavori, giochi, interessi...). Anche la sensazione di non vivere nell'ambiente giusto: sta sempre li, come fossi capitato per sbaglio in questa società o su questo pianeta.... un incomprensibile incidente.

Re: Mi sento troppo solo
 

benvenuto :)

Re: Mi sento troppo solo
 

Lo so, ti sembra di essere capitato nel momento sbagliato e nel posto sbagliato, ti senti inadeguato a tutto. Capisco. Benvenuto di nuovo! :)

Re: Mi sento troppo solo
 

Dopo tanti anni, molte cose sono cambiate, ho trovato lavoro nell'ambito dell'informatica, la percezione distopica verso questa società è presente ma in qualche modo ci convivo e cerco di cogliere quel che di positivo la società offre, ho persino finalmente avuto una relazione lunga anni, ma non voglio dare dettagli in merito.

Il motivo per cui sono nuovamente sul forum è che volevo estendere le amicizie, sempre pochissime ne ho avute, ma non cerco certo la quantità. Ci sono alcuni interessi che non sono mai riuscito a condividere e vorrei provare a fare questo cambiamento. Pare essere molto difficile perché ho interessi che richiedono un certo impegno e quasi mai si conciliano con le aspettative medie.

Ho anche notato che nel contesto lavorativo tendo a rimanere isolato, non mi va di prendere parte alle chiacchiere della pausa pranzo, non trovo sufficiente affinità con i miei colleghi e poi sono lì per lavorare, non ho tutto questo tempo per socializzare... Eredito sicuramente delle complicazioni sociali dal mio passato o forse è la conseguenza di quello che sono se il passato e il presente vanno come vanno. Ad ogni modo, non è una lamentela, però è anche vero che è solo tramite Internet che sono riuscito nella mia vita a fare conoscenze (amici, partner) e non saprei come muovermi diversamente. Inoltre, ho la sensazione che lego meglio con persone che hanno simili difficoltà sociali o almeno ridotte aspettative verso una vita sociale particolarmente attiva.

E così... ho aggiornato in breve la mia storia e magari di tanto in tanto interagirò sul forum. Ciao a tutti.

Re: Mi sento troppo solo
 

Oh, questo mirabile necropost mi scagiona da certe insinuazioni sul mio paternalismo ottimista e allucinato.
Il tempo coincide col modo, il modo cioè di cambiare la propria situazione o perchè si cerca di cambiarla o perchè il caso opera. E il caso opera in ogni momento.
Farsi cadere le pal*e dalla disperazione certe volte è un vizio da cui dovremmo (magara pur'io) liberarci.

@Labirinto
Grazie per l'aggiornamento, spero che riesci a farti degli amici qui :)

Re: Mi sento troppo solo
 

Essere gay è una gran rogna, devi stare sempre a fingere e la gente, progressista solo a chiacchiere, non fa altro che esaltare l'eterosessualità, senza che se ne accorge. Forse una delle poche cose positive è che comunque interagisci sessualmente con qualcuno del tuo rango.

Di che regione sei?

Sono contento che alcune cose siano migliorate, purtroppo lato socializzazione le cose si fanno complicate un po' per tutti noi.

Non ricordo la tua età, comunque nel mio caso a livello sociale sono leggermente migliorato anche grazie agli intrecci lavorativi.
Il problema rimangono gli slanci con sconosciuti/e e il mantenimento di una routine sociale costante e non altalenante....
Ho bisogno di gruppi limitati di persone che siano più o meno sempre quelle, e non mega balotte di decine di persone che si sovrappongono mentre parlano.

Tant'è che se mi invitano e mi si prospettano gruppi numerosi con sconosciuti, tendo ancora a lasciar perdere accampando scuse.

Sono fatto così regaz... poi centra anche l'umore, la salute, il livello di stanchezza (sono spesso stanco nonostante dorma 7 o 8 ore).

Ti auguro di trovare un tuo equilibrio semidecente , ma anche qulcosa in più se possibile. 💪

Re: Mi sento troppo solo
 

Ri-benvenuto! :bene:

Re: Mi sento troppo solo
 

La regione è indicata nel profilo a lato di ogni post (Ubicazione).

Grazie @Teach83 ho 37 anni, sarei contento di trovare anche un solo contatto con cui portare avanti certi piccoli progetti, migliora la motivazione.

Re: Mi sento troppo solo
 

Ma sei solo o impegnato? Perché non voglio farmi troppo gli affari altrui ma magari c'è un utente del forum che potrebbe essere interessato...

Re: Mi sento troppo solo
 

Hai ragione, scusa

Re: Mi sento troppo solo
 

Sono alla fine di una relazione che si sta tramutando velocemente in amicizia (da una parte è positivo, ma dall'altra non è facile).

Re: Mi sento troppo solo
 

Ciao Labirinto, come ti senti?