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Aree 09-03-2012 11:06

Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Ieri ero con le mie amiche e parlavamo dell'impressione che ognuna di noi avesse dato alle altre a primo impatto... la ragazza con cui ho stretto più amicizia (senza confidenze ovviamente) ieri mi ha "confessato" che la prima volta che mi ha vista le ho dato l'impressione di essere una che "se la tirava".
Quel giorno hanno iniziato a parlare le nostre due amiche in comune, io intanto ero al telefono quindi non mi sono avvicinata a lei per presentarmi, finita la telefonata le nostre amiche si sono salutate e non ci siamo più presentate.
Ieri sera dopo aver sentito queste cose ci sono rimasta un po' male, perchè ora sono convinta di dare questa impressione alla maggior parte della gente che mi vede per la prima volta...è vero sono un po' diffidente ma è sicuramente più la timidezza che mi impedisce di essere spontanea e restare un po' sulle mie...
E' davvero così sottile la linea che divide il sembrar timidi dal sembrare una che "se la tira"?
C'è un modo per evitare che la gente pensi questo di me?

Warlordmaniac 09-03-2012 11:31

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Aree (Messaggio 707889)
Ieri ero con le mie amiche e parlavamo dell'impressione che ognuna di noi avesse dato alle altre a primo impatto... la ragazza con cui ho stretto più amicizia (senza confidenze ovviamente) ieri mi ha "confessato" che la prima volta che mi ha vista le ho dato l'impressione di essere una che "se la tirava".
Quel giorno hanno iniziato a parlare le nostre due amiche in comune, io intanto ero al telefono quindi non mi sono avvicinata a lei per presentarmi, finita la telefonata le nostre amiche si sono salutate e non ci siamo più presentate.
Ieri sera dopo aver sentito queste cose ci sono rimasta un po' male, perchè ora sono convinta di dare questa impressione alla maggior parte della gente che mi vede per la prima volta...è vero sono un po' diffidente ma è sicuramente più la timidezza che mi impedisce di essere spontanea e restare un po' sulle mie...
E' davvero così sottile la linea che divide il sembrar timidi dal sembrare una che "se la tira"?
C'è un modo per evitare che la gente pensi questo di me?

Bell'argomento.

La linea tra la timidezza e il tirarsela è molto sottile, anche perché il timido se la tira. Secondo me il concetto di tirarsela è stupido perché è sbilanciato verso una parte. Cioè io posso dire che le italiane se la tirano, ma se al posto mio viene Brad Pitt allora non se la tirano più.

Il tirarsela è giudicare una relazione tra due entità rivolgendosi soltanto verso di una. Quindi diventa per forza un'azione negativa, infatti tu, "tirandotela" hai fatto capire di aver dato un giudizio negativo verso le tue amiche, che per questo motivo si sono dispiaciute.
Nei rapporti amicali avviene il contrario di quello che avviene nelle scelte sessuali femminili: la timidezza è un tirarsela verso tutti, mentre il "tirarsela" vero e proprio è selettivo ed è per questo le tue amiche accetterebbero più un atteggiamento timido rispetto ad uno altezzoso/tiroso (DA UNA RAGAZZA).

Chi conosce maggiormente la questione della timidezza, pensa invece che la differenza tra timido/a e tiroso/a sta nelle intenzioni: mentre il primo vorrebbe ma non riesce ad aprirsi, il secondo se ne frega da subito e manca di motivazioni. Ma la differenza non è così netta, più che altro è una questione di dove posa l'accento. Il timido infatti, spesso non riesce ad aprirsi perché non è abbastanza motivato.

E' per questo che secondo me è sbagliato parlare di timidezza/tirarsela, giusto invece parlare di autoconservazione/motivazione.


Quote:

C'è un modo per evitare che la gente pensi questo di me?
E' un problema molto diffuso: come fare ad interessarsi a tutti se non si hanno le energie necessarie? Non si può.

SoloUnaDonna 09-03-2012 11:44

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Pure io sembra spesso che me la tiro.. e non me ne può fregar di meno.. anche perché alle volte mi sa che me la tiro davvero. :ridacchiare:

Aree 09-03-2012 11:52

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 707900)
Chi conosce maggiormente la questione della timidezza, pensa invece che la differenza tra timido/a e tiroso/a sta nelle intenzioni: mentre il primo vorrebbe ma non riesce ad aprirsi, il secondo se ne frega da subito e manca di motivazioni. Ma la differenza non è così netta, più che altro è una questione di dove posa l'accento. Il timido infatti, spesso non riesce ad aprirsi perché non è abbastanza motivato.

E' per questo che secondo me è sbagliato parlare di timidezza/tirarsela, giusto invece parlare di autoconservazione/motivazione.


E' vero, spesso parto già con l'idea di avere di fronte una persona che non mi capirà, però non è un fatto di sentirmi "di più" è una questione dettata dall'esperienza...quindi mi apro da un certo momento e solo fino ad un certo punto, perchè si capisce se una persona è disposta a capirti o meno...in ogni caso io oltre alla semi-convinzione che chi ho di fronte non mi cpairà parto anche con un minimo di umiltà...cioè vorrei che mi capissero, ma so che non ci riuscirebbero...

Warlordmaniac 09-03-2012 11:58

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Aree (Messaggio 707913)
E' vero, spesso parto già con l'idea di avere di fronte una persona che non mi capirà, però non è un fatto di sentirmi "di più" è una questione dettata dall'esperienza...quindi mi apro da un certo momento e solo fino ad un certo punto, perchè si capisce se una persona è disposta a capirti o meno...in ogni caso io oltre alla semi-convinzione che chi ho di fronte non mi cpairà parto anche con un minimo di umiltà...cioè vorrei che mi capissero, ma so che non ci riuscirebbero...

Il problema delle persone che non ti capiscono è maggiore tanto più queste persone sono diverse da te. Infatti spesso le amicizie migliori si formano per affinità caratteriali.

Le incomprensioni all'inizio di una conoscenza sono inevitabili; non si può piacere a tutti dopo che ti hanno conosciuto, figurati prima. Secondo me è meglio concentrarsi di più sul dopo, perlomeno nelle relazioni amicali.

Pietro 09-03-2012 12:02

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
sono convinto che molta gente crede che io me la tiri..timidezza associata a bell'aspetto fa credere questo alla maggior parte della gente

lauretum 09-03-2012 12:04

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
c'è anche modo e modo di esprimere la timidezza.
si può essere timidi e sorridere.
certa gente che invece è timida e sembra che guardi tutti schifata, non la sopporto nemmeno io, perchè mi mette in grande difficoltà, e solo tempo dopo scopro che è timida, e allora mi fa pure inca..are per il disagio che mi ha procurato.
ci vuole tanto a fare un sorriso, a far capire che si è timidi, non snob altezzosi?
essere timidi mica significa essere inabili alle espressioni facciali.

Otago 09-03-2012 12:11

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Penso che molti sociofobici siano vittima di questo "equivoco" e vengano ritenuti altezzosi. :(

Aree 09-03-2012 12:11

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 707923)
c'è anche modo e modo di esprimere la timidezza.
si può essere timidi e sorridere.
certa gente che invece è timida e sembra che guardi tutti schifata, non la sopporto nemmeno io, perchè mi mette in grande difficoltà, e solo tempo dopo scopro che è timida, e allora mi fa pure inca..are per il disagio che mi ha procurato.
ci vuole tanto a fare un sorriso, a far capire che si è timidi, non snob altezzosi?
essere timidi mica significa essere inabili alle espressioni facciali.

Ecco volevo aggiungere questa cosa...spesso sorrido, perchè il fatto che possa sembrare antipatica l'avevo già ipotizzato (ieri me l'hanno confermato)...sorrido e sorrido ma chi si avvicina alla fine sono solo le persone più estroverse e che fanno amicizia con tutti...difficilmente si avvicinano persone timide (o comunque come me, che sono quelle che più mi interessano, visto che potrebbero capirmi)

Marco Russo 09-03-2012 12:12

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Aree (Messaggio 707889)
Ieri ero con le mie amiche e parlavamo dell'impressione che ognuna di noi avesse dato alle altre a primo impatto... la ragazza con cui ho stretto più amicizia (senza confidenze ovviamente) ieri mi ha "confessato" che la prima volta che mi ha vista le ho dato l'impressione di essere una che "se la tirava".
Quel giorno hanno iniziato a parlare le nostre due amiche in comune, io intanto ero al telefono quindi non mi sono avvicinata a lei per presentarmi, finita la telefonata le nostre amiche si sono salutate e non ci siamo più presentate.
Ieri sera dopo aver sentito queste cose ci sono rimasta un po' male, perchè ora sono convinta di dare questa impressione alla maggior parte della gente che mi vede per la prima volta...è vero sono un po' diffidente ma è sicuramente più la timidezza che mi impedisce di essere spontanea e restare un po' sulle mie...
E' davvero così sottile la linea che divide il sembrar timidi dal sembrare una che "se la tira"?
C'è un modo per evitare che la gente pensi questo di me?

sì, mi capita e mi capitava anche a me.
risolto forzandomi a far cose che prima mi sembravano innaturali: salutare e presentarmi, sorridere, cercare di esprimere i miei pensieri a voce e con una voce sostenuta (spesso biascicavo le parole, sicché nessuno mi sentiva e mi sembrava di essere ignorato :( ), tenere lo sguardo, stringere la mano con moderata forza.

Io non mi sento snaturato, certo all'inizio faceva strano, ma sai, io l'ho sempre vista come se stessi imparando una lingua straniera. E' naturale che all'inizio ti senti forzato e impedito.

Poi ho un pensiero che mi sta girando in testa da molto e sul quale prima o poi aprirò un thread, e questo pensiero mi porta molta sicurezza: è vero che io ho dei problemi, ne sono consapevole: ma quanti problemi non hanno gli altri, cosiddetti "normali"?
Pensa ad esempio quando ci si incrocia e nessuno riconosce di preciso l'altro, così ci si guarda per un po' negli occhi e non ci si saluta per paura di salutare uno sconosciuto (una cosa che ho letto in un thread, e che mi capitava di frequente). Beh anziché pensare "porca puttana quanto sono timido e insicuro!" penso "porca puttana quella persona è timida e insicura come me, forse di più! Devo aiutarla perché io almeno ne sono consapevole!".
Non so, a volte riflettendo su questa cosa capisco che la mia autoconsapevolezza mi dà delle responsabilità, relative al "far succedere delle cose" socialmente parlando, prendere l'iniziativa se non addirittura la leadership, perché se non lo faccio io non lo farebbe nessuno, ma poi quello che ne soffrirebbe di più sarei proprio io.

lauretum 09-03-2012 12:13

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Otago (Messaggio 707931)
Penso che molti sociofobici siano vittima di questo "equivoco" e vengano ritenuti altezzosi. :(

secondo me c'è da interrogarsi su chi causi questo equivoco, per il bene dei timidi stessi

Warlordmaniac 09-03-2012 12:17

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Aree (Messaggio 707932)
Ecco volevo aggiungere questa cosa...spesso sorrido, perchè il fatto che possa sembrare antipatica l'avevo già ipotizzato (ieri me l'hanno confermato)...sorrido e sorrido ma chi si avvicina alla fine sono solo le persone più estroverse e che fanno amicizia con tutti...difficilmente si avvicinano persone timide (o comunque come me, che sono quelle che più mi interessano, visto che potrebbero capirmi)

Aree, ma il discorso che stai facendo è più adatto a dinamiche sessuali ricreative, più che ad amicizie. Le amicizie si formano quando si condividono in un maniera durevole un'attività, uno spazio, delle conoscenze; da come scrivi sembra che vuoi essere rimorchiata da delle amiche...

lauretum 09-03-2012 12:21

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 707940)
Le amicizie si formano quando si condividono in un maniera durevole un'attività, uno spazio, delle conoscenze; da come scrivi sembra che vuoi essere rimorchiata da delle amiche...


tu stai andando oltre, pensi alle amicizie vere, qui si parla dei primi approcci, delle conoscenze, del fatto di stringere dei contatti che possono anche rimanere tali, ma non per questo non sono importanti

Warlordmaniac 09-03-2012 12:23

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Otago (Messaggio 707931)
Penso che molti sociofobici siano vittima di questo "equivoco" e vengano ritenuti altezzosi. :(

Nella seduzione si pensa che si traggono molte informazioni dal non verbale. Perché questo non-verbale deve essere importante solo per mettercelo in quel posto? Io penso che il non-verbale sveli la timidezza, e qualora la timidezza fosse l'alternativa migliore all'altezzosità, allora credo che ci faccia un favore.

Ma il punto è: quando, per un uomo, essere giudicati timidi è meglio di essere giudicati altezzosi? Molto raramente credo.

lauretum 09-03-2012 12:24

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 707944)
Nella seduzione si pensa che si traggono molte informazioni dal non verbale. Perché questo non-verbale deve essere importante solo per mettercelo in quel posto? Io penso che il non-verbale sveli la timidezza, e qualora la timidezza fosse l'alternativa migliore all'altezzosità, allora credo che ci faccia un favore.

Ma il punto è: quando, per un uomo, essere giudicati timidi è meglio di essere giudicati altezzosi? Molto raramente credo.


per una volta che non parliamo di "uomini e donne" ... :miodio:

Aree 09-03-2012 12:24

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 707940)
Aree, ma il discorso che stai facendo è più adatto a dinamiche sessuali ricreative, più che ad amicizie. Le amicizie si formano quando si condividono in un maniera durevole un'attività, uno spazio, delle conoscenze; da come scrivi sembra che vuoi essere rimorchiata da delle amiche...

Si ma per stringere amicizia dovrò pur sembrare una disponibile a fare nuove amicizie , se sembro una che "sta bene così" la gente più di tanto non si avvicina

Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 707942)
tu stai andando oltre, pensi alle amicizie vere, qui si parla dei primi approcci, delle conoscenze, del fatto di stringere dei contatti che possono anche rimanere tali, ma non per questo non sono importanti

Si esatto, io parlo del primo impatto...

lauretum 09-03-2012 12:25

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Aree (Messaggio 707889)
C'è un modo per evitare che la gente pensi questo di me?

comunque, chi meglio della tua amica può dirti dove sbagli? hai una opportunità grandiosa per capirlo, e lo vieni a chiedere qui? :D

Warlordmaniac 09-03-2012 12:28

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 707948)
per una volta che non parliamo di "uomini e donne" ... :miodio:

Il thread parla del rammarico di un'utente per il fatto di apparire altezzosa invece che timida.
Siccome tutta la mia vita sociale è una continua sollecitazione ad apparire meno timido, mi rimane un po' difficile trascurare le differenze colossali della mia esperienza personale con la piega che ha preso il thread.

X Aree: fare tu il primo passo è proibito anche in questo caso?

lauretum 09-03-2012 12:30

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 707952)
Il thread parla del rammarico di un'utente per il fatto di apparire altezzosa invece che timida.
Siccome tutta la mia vita sociale è una continua sollecitazione ad apparire meno timido, mi rimane un po' difficile trascurare le differenze colossali della mia esperienza personale con la piega che ha preso il thread.

X Aree: fare tu il primo passo è proibito anche in questo caso?

si ok ma non deviamo sulle relazioni sentimentali please, almeno per una volta nella storia del forum

Aree 09-03-2012 12:37

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 707952)
X Aree: fare tu il primo passo è proibito anche in questo caso?

Se si tratta di ragazze lo faccio tranquillamente, se si tratta di ragazzi un po' meno...difficilmente ho qualcosa da dire (rimanendo sempre in tema di amicizia e prima conoscenza)

D. Vecio 09-03-2012 12:51

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Aree (Messaggio 707889)
C'è un modo per evitare che la gente pensi questo di me?

Avvicinandoti alla gente. Dì ciao.

lauretum 09-03-2012 12:52

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da D. Vecio (Messaggio 707973)
Avvicinandoti alla gente. Dì ciao.

ahahahah, genio :D

Allocco 09-03-2012 12:58

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Uhm...
Se riflettessi bene (come magari hai già fatto) sulle motivazioni del tuo comportamento "altezzoso" potresti scovare
un qualche tipo di razionalizzazione, o di motivazione cosciente che vi sta alla base.
La timidezza certo, ma nello specifico?

Ad esempio (un esempio preso a caso, ce ne sarebbero altri immagino..), l'altezzosità potrebbe essere motivata dalla convinzione
che coloro a cui si rende difficile avvicinarsi possono vivere benissimo (se non meglio) senza di noi.


Individuato il pensiero disfunzionale specifico... (volendo) potresti lavorarci sopra per modificarlo o sostituirlo.. :pensando:
(non solo "buttandoti", ma anche magari dividendolo in compiti minori da "smontare" pezzo per pezzo..)

Sotterranea 09-03-2012 13:02

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
È successo anche a me di essere stata etichettata così le prime volte dalle persone che conosco. Molte volte gli altri si aspettano che uno timido diventi paonazzo, balbettante e cose così, non uno che mostri semplicemente indifferenza e ritiro emotivo. Tu magari in cuor tuo sai che approcciarti a qualche estraneo in maniera più "calda" e accogliente ti imbarazzerebbe da morire e perciò mostri semplicemente distacco, ma l'altro non può carpire fin dall'inizio le tue reali motivazioni. Temo che, a meno che tu non cambi anche di poco il tuo atteggiamento con gli estranei, sia inevitabile che alcuni di essi ti vedranno in un modo a te poco favorevole.
Purtroppo noto che molti non riescono proprio a concepire mentalmente la timidezza, l'introversione e la paura della socializzazione e tendono sistematicamente a fraintendere. Qualche tempo fa mi capitò proprio una situazione paradigmatica anche se coinvolse qualcuno non proprio estraneo. Il ragazzo di una mia amica con cui avevo chiacchierato già molte volte trovandolo anche molto piacevole come persona iniziò a farmi tranquillamente delle domande sulla mia vita privata al che reagii come un blocco di ghiaccio e anzi diventando mi sembra un po' sprezzante nelle parole. In seguito ci chiarimmo e ne uscì fuori che lui praticamente non riusciva a capire la mia reticenza e chiusura e che la vedeva come un rifiuto di aprirmi nei suoi confronti, un qualcosa come "Chi si crede 'sta qua così gelosa della sua vita intima che custodisce come uno scrigno di preziosi da non ritenermi neppure degno di accedervi".

Il punto è che spesso è anche vero che uno poi se la tira perchè mica puoi stare sempre a spiegarti o ad andare in panico di fronte a fatti che la moltitudine considera banali. E quindi te ne stai in disparte a guardare gli altri di sottecchi per capire se considerarli amici o nemici.
Ma gli altri non possono sapere che tu lo fai per difesa, loro si basano sugli indizi comportamentali per capire se considerarti "amico o nemico" e traggono le loro conclusioni .

Insomma, è praticamente impossibile accordare ogni più piccolo pezzo con quelli di un altro essere umano. Non considerare questo episodio con le tue amiche come un motivo per avvilirti, ma per conoscerti di più attraverso gli occhi degli altri. :)

Sotterranea 09-03-2012 13:05

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da D. Vecio (Messaggio 707973)
Avvicinandoti alla gente. Dì ciao.

:D concordo con lauretum

lauretum 09-03-2012 13:05

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sotterranea (Messaggio 707988)
:D concordo con lauretum

il bello è che credo NON fosse una battuta :mrgreen:

Marco Russo 09-03-2012 13:08

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 707944)
Ma il punto è: quando, per un uomo, essere giudicati timidi è meglio di essere giudicati altezzosi? Molto raramente credo.

è assolutamente meglio essere giudicati timidi, per due motivi:
primo perché sei coerente con te stesso, meglio essere timidi ed essere creduti timidi...
secondo perché gli altezzosi risultano antipatici a tutti...

ti faccio ridere, lo sai che esiste persino l'approccio del finto timido? :D però non l'ho ancora provato.

Myway 09-03-2012 13:12

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Spesso si scambia l'essere ruffiani, paraculi, prodighi di salamelecchi con l'essere socievoli mentre se non si è ruffiano, prodighi di finti complimenti allora uno se la tira.

Per esempio a molte donne piace farsi vezzeggiare, essere osannate, riempite di compliemnti, se non lo fai allora sei uno sfigato che se la tira, ti iniziano a detestare a dire che devi scendere dal piedistallo ecc ecc

D. Vecio 09-03-2012 13:13

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 707989)
il bello è che credo NON fosse una battuta :mrgreen:

Credi bene :D

barclay 09-03-2012 13:18

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Per quanto ne so, “strano” o “troppo triste” sono gli aggettivi che vengono associati a me più spesso.

Sotterranea 09-03-2012 13:19

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 707990)
lo sai che esiste persino l'approccio del finto timido? :D però non l'ho ancora provato.

lo sai vero, che questa affermazione in questo contesto è quantomeno assurda?

lauretum 09-03-2012 13:25

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sotterranea (Messaggio 708000)
lo sai vero, che questa affermazione in questo contesto è quantomeno assurda?

ma infatti... a noi interessa quello del finto estroverso

Warlordmaniac 09-03-2012 13:25

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 707990)
è assolutamente meglio essere giudicati timidi, per due motivi:
primo perché sei coerente con te stesso, meglio essere timidi ed essere creduti timidi...
secondo perché gli altezzosi risultano antipatici a tutti...

ti faccio ridere, lo sai che esiste persino l'approccio del finto timido? :D però non l'ho ancora provato.

Non sono d'accordo. Se chiedi ad una donna "preferisci uno timido o uno altezzoso?" lei normalmente risponderà timido, per un semplice motivo: "altezzosità" contiene al suo interno un'accezione negativa. Il giudizio quindi è veicolato dal vocabolo.
Chi ci dice che quelli che giudichiamo altezzosi, non siano "sicuri di sé" per qualcun altro(a)? Chi ci dice che quelli che giudichiamo timidi, non siano "sfigati" per qualcun altro(a)?

Marco Russo 09-03-2012 14:41

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sotterranea (Messaggio 708000)
lo sai vero, che questa affermazione in questo contesto è quantomeno assurda?

no, perché? è perfettamente contestualizzata con il post a cui è in risposta.
Fammi capire il tuo punto di vista.

Marco Russo 09-03-2012 14:45

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 708006)
Non sono d'accordo. Se chiedi ad una donna "preferisci uno timido o uno altezzoso?" lei normalmente risponderà timido, per un semplice motivo: "altezzosità" contiene al suo interno un'accezione negativa. Il giudizio quindi è veicolato dal vocabolo.
Chi ci dice che quelli che giudichiamo altezzosi, non siano "sicuri di sé" per qualcun altro(a)? Chi ci dice che quelli che giudichiamo timidi, non siano "sfigati" per qualcun altro(a)?

per me "altezzoso" non è solo una parola, ma è un insieme di atteggiamenti descritti dalla stessa parola. Probabilmente tu ci vedi altre cose e quindi è una questione di significati, ma io una persona sicura di sé mai la definirei altezzosa. Per me una persona sicura di sé è anzi in grado di interagire con tutti senza temere di "sporcarsi" o "contaminarsi" perché li ritiene di livello inferiore.
Infatti c'era anche nonmiricordochi che dice di non aver problemi a interfacciarsi con persone estroverse, ma invece ha difficoltà con i timidi in quanto sono quelli con cui certi atteggiamenti rischiano di porti in una condizione in stallo.

Sotterranea 09-03-2012 15:12

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 708030)
no, perché? è perfettamente contestualizzata con il post a cui è in risposta.
Fammi capire il tuo punto di vista.

La cosa illogica è che tu abbia sostenuto di non aver ancora usato l'approccio del "finto timido" in un forum di timidi ( e non credo fosse una battuta). Did you get it?

Voglio dire, sei qui, se non condividi le nostre problematiche, per quale motivo? Per portarci la buona novella?

p.s. giusto per sapere, eh

Marco Russo 09-03-2012 15:23

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sotterranea (Messaggio 708048)
La cosa illogica è che tu abbia sostenuto di non aver ancora usato l'approccio del "finto timido" in un forum di timidi ( e non credo fosse una battuta). Did you get it?

Voglio dire, sei qui, se non condividi le nostre problematiche, per quale motivo? Per portarci la buona novella?

p.s. giusto per sapere, eh

non sono timido, ma anche se fosse non ci vedo questa contraddizione, si chiama approccio del "finto" timido, un vero timido ne avrebbe difficoltà. Comunque è una stronzata che ho letto giusto oggi, mi faceva solo ridere la coincidenza. Potrei parlarne ma non vorrei deviare anche sto thread verso il discorso delle relazioni/rimorchi e blabla, che francamente mi ha un po' seccato (che io sia maledetto quando ho scelto di impelagarmi in certi discorsi!)

detto questo, no io non sono timido, sono evitante, per certi versi comportamentalmente ho delle similitudini con un timido, ma una volta che prendo confidenza divento un estroversone.
Perché sono qua in questo thread o in questo forum?
nel thread perché da evitante ho esperito un sacco di volte questa sfiga di essere considerato un menoso e tiraiolo, quando in realtà avevo una paura boia di essere malvoluto.
Nel forum ci entrai perché volevo un posto dove sfogarmi dei casi miei senza essere accolto da consigli superficiali o aggressivi, ma poi mi sono reso conto che più mi sfogavo peggio stavo, sicché adesso... beh forse sto sbagliando, ho la propensione alla internet-dipendenza :timidezza: quando entro in un forum poi è un disastro.
Poi questo forum mi piace così tanto, ci sono così tante persone con storie simili alle mie...
Comunque sì, penso che dovrei ridurre il numero dei miei post.

Halaster 09-03-2012 15:31

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Anche adesso che lo sai, non credo che potresti fare niente per impedirlo.. se non assumere comportamenti artefatti che a mio parere avrebbero il solo risultato di peggiorare l'impressione che dai.
Comunque non è detto che se una parola è comunemente ritenuta negativa lo sia per tutti. Per esempio io ho sempre fatto amicizia con persone ritenute ,dal gruppo, asociali.
E al tempo stesso, per quelle che sono state le mie esperienza passate, quando sento parlare di bravo/a ragazzo/a... mi viene automaticamente un senso repulsione.

Ravanello 09-03-2012 15:44

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 707980)
Uhm...
Se riflettessi bene (come magari hai già fatto) sulle motivazioni del tuo comportamento "altezzoso" potresti scovare
un qualche tipo di razionalizzazione, o di motivazione cosciente che vi sta alla base.
La timidezza certo, ma nello specifico?

Ad esempio (un esempio preso a caso, ce ne sarebbero altri immagino..), l'altezzosità potrebbe essere motivata dalla convinzione
che coloro a cui si rende difficile avvicinarsi possono vivere benissimo (se non meglio) senza di noi.

Individuato il pensiero disfunzionale specifico... (volendo) potresti lavorarci sopra per modificarlo o sostituirlo.. :pensando:
(non solo "buttandoti", ma anche magari dividendolo in compiti minori da "smontare" pezzo per pezzo..)

Verissimo. :yes:

Anche io un tempo facevo pensieri del tipo "ma sì ma tanto cosa vuoi che glie ne freghi a quella persona di fare amicizia con me", oppure "ma tanto lei non ha bisogno di me per uscire" e cose di questo tipo... pensando che se fossero state interessate loro a me, avrebbero fatto loro il primo passo. Invece sbagliavo. :)
Magari le altre persone fanno lo stesso ragionamento nei nostri confronti, oppure non sanno se un loro avvicinarsi possa essere a noi gradito o meno, oppure semplicemente non ci pensano ad invitarci, oppure non conoscendoci non sanno che siamo soli, e chissà cos'altro.
Fattostà che le cose per me hanno iniziato a cambiare quando ho cominciato io a dare la mia disponibilità per prima ad una potenziale amicizia.
Poi certo, risulto "stramba" rispetto alla maggioranza della gente ed inoltre sono molto esigente, non è facile trovare persone a me compatibili, però qualcuna si trova e bisogna cercare di non farsela scappare. :)

unmalatodicuore 09-03-2012 17:57

Re: Essere un gradino più in alto o essere semplicemente timidi?
 
Guarda, questa è una cosa comune sai. Se una persona è come noi solitamente dà due impressioni: o che sei uno che sela tira, oppure che 'accidenti, e io che credevo che tu avessi un carattere cosi, e cosà. Madonna come sembravi serio, e invece sei un cazzaro!!! :)
Capita!!!

Come contromisura credo dovresti semplicemente presentarti col sorriso, e con decisione, perlomeno in questa fase. Poi poi continuare ad essere come sei. :D


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