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muttley 03-03-2012 10:13

Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Perché lo preferite (per chi di voi lo preferisce) ad altre soluzioni e situazioni sentimentali/affettive?

Quintuplo 03-03-2012 10:20

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Per pigrizia.
Una donna è già troppo faticosa da accontentare... :ridacchiare:

Winston_Smith 03-03-2012 10:21

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Nel mio caso non riesco a distinguere una relazione non esclusiva da una fwb o trombamicizia che dir si voglia. Come direbbe barclay, trovo legittimo il desiderare di essere importante per una persona.
Tu invece perché preferisci il non esclusivismo? Ti ricordo che potresti instaurare benissimo una relazione esclusiva con una persona e relazioni amicali non esclusive con altre: di fattore di differenza con la soluzione che proponi tu io ne vedo solo uno :occhiali:

Allocco 03-03-2012 10:27

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Finalmente!

Anche io non capisco cosa ci sia da osteggiare nella visione del vecchio Muttley.
(ho taciuto nell'altro thread perché avevo l'impressione che dietro quel discorso ci fossero dei non detti tra te e Winston, che io non potevo capire)

A me sembra una possibilità come le altre.
Se i partecipanti sono del tutto consapevoli e riescono a gestire la cosa tanto meglio per loro, direi..

E per quanto riguarda te?
Per quanto mi riguarda ho difficoltà a farmi amare da una persona, figuriamoci da più d'una! :sarcastico:
Comunque non ho nessuna limitazione di principio alle persone che potrei amare e viceversa, sono pronto a tutto.
Allocco porcellino..!
Macché! Per chiarire questo punto bisogna ribaltare la prospettiva:
Cosa rende "meno pulito" un rapporto (anche sessuale) tra n+n partner rispetto ad uno 1+1?
Un valore oggettivo? O un preconcetto derivato da certi tipi di condizionamento culturale?
Povero allocco...
Proprio..! :ridacchiare:

barclay 03-03-2012 10:27

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
@Muttley — Sei in terapia ultimamente? :interrogativo: Questo ragionamento mi ricorda una certa tesi, che però sembra che ti sia stata spiegata male :rolleyes:
--- EDIT ---
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 703731)
Come direbbe barclay, trovo legittimo il desiderare di essere importante per una persona.

Esatto: è proprio quello che direi :bene:

Winston_Smith 03-03-2012 10:32

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 703732)
Finalmente!

Anche io non capisco cosa ci sia da osteggiare nella visione del vecchio Muttley.
(ho taciuto nell'altro thread perché avevo l'impressione che dietro quel discorso ci fossero dei non detti tra te e Winston, che io non potevo capire)

Non c'è da osteggiare nulla, come ho già detto nell'altro thread.
Solo vorrei capire meglio le motivazioni che spingono Muttley a certe preferenze: proprio perché lui si impegna a rimuovere retaggi di condizionamenti culturali vorrei aiutarlo nell'impresa facendo un'operazione trasparenza :occhiali:

Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 703732)
Allocco porcellino..!
Macché! Per chiarire questo punto bisogna ribaltare la prospettiva:
Cosa rende "meno pulito" un rapporto (anche sessuale) tra n+n patner rispetto ad uno 1+1?

Nulla.
L'importante è dire pane al pane e vino al vino e chiamare le cose col loro nome, invece di tirare in ballo Marx :occhiali:

Allocco 03-03-2012 10:38

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Ma secondo me... Marx viene tirato in ballo perché "l'amore esclusivo" è paragonabile ad una proprietà privata.

x+y=amore
x+y+z=conflitto
Se ci amiamo, ci apparteniamo. Se si aggiunge un fattore subentra la lotta per il mantenimento dello status.

Se si elimina questa concezione le cose sono diverse.
n+n=amore
Se ci amiamo, ci amiamo. Se si aggiunge un fattore non si mette a rischio il rapporto.

E' una visione ideale? Gli uomini non sono così?
Non importa. Ciò di cui parliamo è di una possibilità nel quale chi ne fa parte sappia gestire la situazione.
Quindi questa critica al realismo non può essere fatta.
^
Può essere fatta, ma manca il punto

Winston_Smith 03-03-2012 10:43

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 703737)
Ma secondo me... Marx viene tirato in ballo perché "l'amore esclusivo" è paragonabile ad una proprietà privata.

Marx è solo fumo negli occhi (e poi basta con 'sta parificazione delle persone con i mezzi di produzione, la trovo offensiva come se chi vive una relazione esclusiva fosse un bieco capitalista sfruttatore :occhiali: ).
Ho già risposto su questo nell'altro topic.
Se non tiriamo in ballo il fattore sesso, non c'è da "sdoganare" nulla o quasi del concetto di non esclusività di una relazione: avere amicizie anche strette con più persone non è considerato "strano" dai più. Tutti i fattori riportati nell'altro topic Amore = possono essere considerati caratteristici anche di un'amicizia (e quindi di una relazione non esclusiva, nella concezione comune)... tranne uno.
E' il fattore sesso il concetto da sdoganare, e vorrei che Muttley fosse più esplicito su questo punto :occhiali:
A me sembra che lui stia rivendicando la possibilità di sdoganare il concetto di fare sesso con chi gli piace, indipendentemente dal fatto di essere in una relazione o no con un'altra persona*. Posso benissimo sbagliarmi, ma discutiamone almeno.

*Ripeto, assolutamente nulla di male finché la cosa coinvolge persone consapevoli e consenzienti, solo perché non chiamare le cose col loro nome?

Miky 03-03-2012 10:46

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 703728)
Perché lo preferite (per chi di voi lo preferisce) ad altre soluzioni e situazioni sentimentali/affettive?

bhe è semplice. già è complicato un rapporto di coppia a due, figuarimoci per un fobico come potrebbe gestire più rapporti. mica è facile, comporterebbe tempo, soldi, risosre energie, bugie, delusioni, ansie, gelosie....no no sarebbe una vita troppo mivementata, ammesso che poi un fobico sia in grado di avere rapporti di questo tipo, visto che già si fa una fatica boia ad avere un rapporto di coppia.
Ma la maggior parte della gente non è mcia come nei film, dove ci sta il playboy. nella realtà anceh il playboy più incallito alla fine cerca un rapporto più stabile, con qualche scappatela.

Ishtar 03-03-2012 10:55

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 703728)
Perché lo preferite (per chi di voi lo preferisce) ad altre soluzioni e situazioni sentimentali/affettive?

Questo discorso ha a cha fare con la gelosia e la possessivita', che sono sentimenti che si possono provare, in determinati momenti e con determinati individui, quando non si provano, evidentemente non si e' legati emotivamente all'altra persona e di conseguenza non si vuole l'esclusiva......

Edit: non capisco cosa c'entri Marx o il cattolicesimo in un contesto di affettività :nonso:

Allocco 03-03-2012 10:57

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 703742)
Marx è solo fumo negli occhi (e poi basta con 'sta parificazione delle persone con i mezzi di produzione, la trovo offensiva come se chi vive una relazione esclusiva fosse un bieco capitalista sfruttatore :occhiali: ).

Ma questo può anche essere. Si tratta si punti di vista direi.
Quasi tutti vivono una relazione esclusiva, perché è difficile sopportare l'idea che chi si ama non sia legato in modo speciale e unico a sé.
Per me, questo non è un paragone con i mezzi di produzione, ma una constatazione legata al concetto stesso di esclusività.

Se il mio amore è esclusivo, chi ne è fuori ne è escluso - ciò che amo è legato a me, e basta.
Se il mio amore è non esclusivo, chi ne è fuori è potenzialmente includibile - posso legare a me molte persone

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 703742)
Tutti i fattori riportati nell'altro topic Amore = possono essere considerati caratteristici anche di un'amicizia (e quindi di una relazione non esclusiva, nella concezione comune)... tranne uno.

Secondo me anche l'attrazione fisica può essere legata all'amicizia.
Per come l'ho letto io il risultato del sondaggio dice che nessuno di quei fattori è minimo e indispensabile per innamorarsi e amare.
Quindi non si può evitare di farlo.
Quindi se si ama qualcuno, in linea del tutto teorica è possibile innamorarsi di un terzo.
In una visione esclusiva questo amore viene schiacciato (dalla cultura, o dalla natura umana, come volete)
In una visione non esclusiva questo amore si somma a quello precedente. (poste tutte le premesse di cui sopra, è chiaro)

Winston_Smith 03-03-2012 10:57

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Aggiungo un'altra considerazione: per me l'amore non esclusivo è quello universale, nel senso cristiano/solidaristico del termine: filìa in greco, fraternité in francese (ecco, qui ci azzeccherebbe Marx :occhiali: ).
E anche qui, non vedo nessun concetto da sdoganare rispetto alla morale corrente.

Winston_Smith 03-03-2012 11:01

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 703751)
Secondo me anche l'attrazione fisica può essere legata all'amicizia.

Dipende da come vengono concepiti certi rapporti dal singolo individuo (per me se scatta l'attrazione fisica non si parla più di amicizia, o non più solo di amicizia).
Il punto è comunque un altro: il concetto da sdoganare è questo, l'attrazione fisica e la possibilità di avere sesso con più persone. Sul resto non c'è granché da sdoganare. E ripeto, gradirei un Muttley più specifico e meno pindarico su questo particolare punto :occhiali:

Allocco 03-03-2012 11:09

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Come è ormai chiaro Allocco è un'anima candida..

Winston, non ho mica capito qual'è il nome della cosa a cui ti riferisci..
Cioè, sul serio... uhm...

Boh? :pensando:


Se fosse un giudizio di valore verrebbe confermata l'idea che esiste un taboo legato ai rapporti non esclusivi,
con tanti saluti all'idea che "finché sono consenzienti (e aggiungo, sanno gestire la situazione - che per me è il vero problema) niente di male"

Moonwatcher 03-03-2012 11:11

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quoto Ishtar, mutt anaffettivone :sarcastico:

Cmq la tua teoria fa acqua da tutte le parti ma quando ti metti con una tipa fammelo sapere che ci provo con lei e la testiamo praticamente :sarcastico:

Winston_Smith 03-03-2012 11:12

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 703758)
Winston, non ho mica capito qual'è il nome della cosa a cui ti riferisci..

Quale cosa? :interrogativo:

Winston_Smith 03-03-2012 11:14

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 703760)
Cmq la tua teoria fa acqua da tutte le parti ma quando ti metti con una tipa fammelo sapere che ci provo con lei e la testiamo praticamente :sarcastico:

L'importante è che tu ti presenti citando Marx e cantando questa (in russo, ça va sans dire):


Winston_Smith 03-03-2012 11:15

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 703758)
Se fosse un giudizio di valore verrebbe confermata l'idea che esiste un taboo legato ai rapporti non esclusivi,
con tanti saluti all'idea che "finché sono consenzienti (e aggiungo, sanno gestire la situazione - che per me è il vero problema) niente di male"

Nessun giudizio di valore, è la centesima volta che lo ripeto.
Pensiamo piuttosto a valutare l'ipotesi che il taboo sia quello che rende difficile chiamare le cose col loro nome ed esplicitare le vere motivazioni di certe rivendicazioni :occhiali:

Allocco 03-03-2012 11:54

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 703762)
Quale cosa? :interrogativo:

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 703766)
chiamare le cose col loro nome :occhiali:

Sono uscito col cane, ci ho pensato...
ma non mi è venuta in mente nessuna definizione alternativa che non sottendesse un giudizio di valore..
:pensando:

LeonardKraditor 03-03-2012 11:59

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 703766)
Nessun giudizio di valore, è la centesima volta che lo ripeto.
Pensiamo piuttosto a valutare l'ipotesi che il taboo sia quello che rende difficile chiamare le cose col loro nome ed esplicitare le vere motivazioni di certe rivendicazioni :occhiali:

Ho seguito poco l'altro topic, ma... si sta parlando di coppie aperte, vero?
Io sono d'accordo con muttley, anche se non mi ci sono trovato ancora in tale situazione.
In passato mi è capitato di desiderarlo.
In questo periodo della mia vita, invece, mi va bene il rapporto esclusivo.

Però quando Winston scrive:

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 703735)
L'importante è dire pane al pane e vino al vino e chiamare le cose col loro nome, invece di tirare in ballo Marx :occhiali:

Io applaudo, perché è mai possibile che anche per parlare delle coppie aperte si deve ricorrere a Marx e duemila giri di parole?

Se stavate parlando di altro, scusatemi, mi dileguo.


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