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Solitudine informatica - forse asperger
Volevo condividere con voi quel senso di solitudine che non se ne andrà mai. Una solitudine che nasce da una passione sconfinata verso il mondo dell'informatica che mi ha portato in passato a spendere tanti soldi per il pc e che mi costringe ogni giorno a seguire tutte le news riguardo, appunto, le tecnologie (anche alle fonti energetiche rinnovabili e a uno stile di vita il più possibile rispettoso dell'ambiente ma questa è un'altra storia). Oltre a questo compro ogni mese almeno una rivista del settore (non riviste da 70 pagine ma da 150 o piu). Qual'è il problema? Il problema è che non ho nessuno con cui condividere questa immensa passione; inutile dire che per questo motivo non esco praticamente mai e che con le ragazze va malissimo ("szeru tituli" ma un bacetto sono riuscito una volta a darlo). Si, va male perchè per loro (anche per alcuni uomini in verità) tecnologia significa moda, significa iphone, ipad e facebook, laddove per un vero appassionato, tecnologia significa, tra le altre cose, linux vs windows, amd vs intel, ati (ora amd) vs nvidia, SSD vs hard disk magnetici e non ha importanza se il case è bello o brutto, se è griffato o meno; inoltre un informatico doc non bada molto all'abbigliamento mentre invece sembra essere questione di vita o di morte. Da ragazzo (ora ho 28 anni) avevo un grande amico anche lui appassionato di questa roba ma che ora non so che fine abbia fatto. Il fatto che non abbia nessuno con cui condividere questa passione mi ha portato ad abbandonare la programmazione (mi piaceva molto il C e il javascript e fare pagine web, oltre a linux) con il risultato che mi sento vuoto e stanco e forse non riuscirei a reggere una conversazione approfondita con chi è appassionato come me ma che con un migliore ambiente è riuscito a sviluppare quelle competenze che a me purtroppo mancano (vedasi oltre la programmazione, anche la gestione di reti oppure il montaggio e smontaggio di un computer da zero). E' un senso di solitudine che non se ne andrà mai e che mi porta a conversazioni, sebbene lunghe, spesso noiose e superficiali su qualsiasi altro argomento e che mi ha portato inevitabilmente a una empatia pari a zero (posso dire che provo stima e amo ben poche persone e nemmeno sempre) oltre a mobbing feroce a scuola e per alcuni mesi anche a lavoro. Pare che una passione sconfinata e totalizzante faccia parte della cosiddetta sindrome di Asperger, una sorta di male che non dà scampo e che dà ben poche speranze di guarigione e che fa vivere una vita ben poco normale. Non so se esistono persone che possono capire quello che provo e che vi assicuro, in certe occasioni diventa un male tremendo che mi fa soffrire, e non poco.
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
Non hai mai provato ad iscriverti a forum a tema? Potresti trovare persone che condividono le tue passioni..
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
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:pensando: Ecco, è come avere una fidanzata molto molto gelosa. Non solo vuole tutta la tua attenzione (e se non gliene dai abbastanza te lo fa pesare moltissimo), ma ti porta anche a escludere tante altre cose e si arrabbia se dai attenzioni ad altre ragazze (che esempio del cavolo...:mrgreen:) Comunque ci siamo capiti. :ridacchiare: Anch'io tempo fa pensavo di avere l'asperger, per gli stessi tuoi motivi (quasi), ma poi controllando bene mi resi conto che non rispecchiavo assolutamente alcuni punti diagnostici. Inoltre è facile confondere asperger con fobia sociale. Per toglierti ogni dubbio io ti consiglio di andare da uno specialista, e non avventurarti in autodiagnosi. Perchè le differenze a volte sono molto sottili, e solo dei test accurati sono utili a tirare bene le somme Inotre, ti consiglio anche di differenziare un po i tuoi hobbies, con me un po ha aiutato. Magari qualche hobby più sociale anche.. |
Re: Solitudine informatica - forse asperger
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
ma è un campo nel quale puoi trovare molti con la tua stessa passione :applauso:
non è mica una cosa così strana, datti da fare con google vedrai quanta gente trovi tra forum, gruppi, siti :bene: |
Re: Solitudine informatica - forse asperger
Viviamo in un mondo ipertecnologico ormai...i dati sono accessibili e condivisibili in un secondo...possiamo riprodurre un oggetto in 3d da un capo all'altro del mondo...smartphone, tablet...tutti on line...eppure qualche volta ci assale un senso di solitudine...il tutto mi ha fatto venire in mente questo bellissimo e malinconicissimo pezzo di Vangelis...
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
Non sono siti pensati per gli incontri tra appassionati, non viene fatto nessun raduno e come se non bastasse non c'è traccia di donne... Poi quando leggi certi commenti, chi scrive "sono al terzo anno di ingegneria informatica", "sono programmatore", "sono sistemista", senza contare l'elevato numero di persone sposate o con fidanzata... Insomma, di nerd asociali ce ne sono rimasti davvero pochi! Però l'informatica mi piace troppo!! Moloch, fratello, te come convivi con questa passione totalizzante? E poi, possibili che tra gli intro non c'è nessun altro con questa fissazione per la tecnologia? Mi sembra strano.
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
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Come dice Inosservato, è vero che (per forza di cose) su internet è strapieno di siti e forum dedicati agli appassionati/smanettoni del campo (in ognuno degli infiniti sottocampi, sarebbe meglio dire), però raramente si riesce ad andare oltre la barriera del virtuale, tramite queste vie. Ovvero in linea di massima la propensione di questi siti non è quella di socializzare, ma piuttosto supporto tecnico/news/nuove uscite ecc.. Certo, nei forum si può anche creare qualche amicizia virtuale, ma per passare a cose più concrete bisogna tener conto anche di altri fattori, tipo la distanza per esempio. Anche se a pensarci bene non deve essere del tutto impossibile (soprattutto se vivi in una città abbastanza grande). In definitiva direi ch'è anche possibile:pensando:, ma comunque molto meno immediato rispetto ad altre vie più concrete, tipo seguire qualche corso specializzato di programmazione, sicurezza informatica.. quel che ti interessa. O addirittura l'università. (tutte robe che per capirci di informatica sono assolutamente superflue eh, si parla di socializzare. L'informatica, soprattutto ai giorni nostri, è la materia da autodidatta per eccellenza) NOTA TECNICA: Riguardo alla passione in se, io ti consiglierei di sfruttare il tuo tempo in modo più efficace. Certo, leggersi riviste da 200 pagine può essere molto interessante, però nella maggioranza dei casi nelle riviste si da sempre qualcosa per scontato, e a chi non ha Fatto studi approfonditi in materia quest'approccio lascia inevitabilmente delle lacune, come dici tu. Quindi, piuttosto che riempirti la testa di tutte queste (interessantissime) cose, io ti consiglierei di approcciare la materia da un punto di vista più ingegneristico, ovvero partire dalle basi e crescere da li. Ti assicuro che il grado di soddisfazione è molto piu elevato rispetto all'approccio da rivista (certo, è anche piu difficile. te lo concedo). Per esempio, ti interessi di elettronica? Allora parti dall'algebra booleana. Poi continui con reti sequenziali, memorie e tutta quella bella roba li. E lo stesso vale per qualsiasi altra cosa (programmazione, gaming, game development, sicurezza informatica, hacking, telecomunicazioni, reti, intelligenza artificiale, robotica.. C'è una marea di cose, come sai meglio di me) Ci sono un sacco di risorse in rete. (se mastichi un po di inglese, l' MIT ha messo su internet molti corsi interessanti http://ocw.mit.edu/courses/audio-video-courses/ . O comunque ci sono tante risorse anche in italiano in rete..) ps. ho dato per scontato un sacco di cose in questo post, non me ne volere:bene: |
Re: Solitudine informatica - forse asperger
Non essere precipitoso, magari sei solo un geek.
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
ragazzi, presente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
eccomi qui,... io ho una gran passione per i coputer, purtroppo da qualche anno, non ne ho piu' assemblati causa, depressione e mancanza di tempo! mah ..... se c'è qualcuno che vuole smanettare e cotruire un super pc,... magari anche con pezzi un po' obsoleti e fare tanto overclock io ci sono! vivo davanti al pc ogni giorno! :bene: sono di bologna voi? |
Re: Solitudine informatica - forse asperger
ciao shycrs, se questa passione per l'hardware ti sta opprimendo potresti decidere di regalarmi tutte le succulente cose che tieni nella tua casina, faresti molto contento un poveraccio come me, grazie :D :D
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
non credo che si possa parlare di sindrome di asperger nel tuo caso, perchè la diagnosi la deve fare il medico; per quanto riguarda il computer e le nuove tecnologie o più in generale le società tecnologicamente avanzate (vedi il Giappone dove c'è il fenomeno hikikomori), credo che sia purtroppo vero il discorso che queste cose sono alienanti e creano tutti questi disagi che probabilmente non esistevano il altri periodi storici; quindi vi invito a spegnere i computer e andare a fare una bella passeggiata all'aria aperta. :)
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
Mah forse ci fossero ragazze con cui si potesse parlare sulle indiscrezioni riguardo Ivy Bridge o Trinity, se è meglio il controller Sandforce, il Marvell o il Samsung, se è meglio una Ram con bassa latenza o con elevata frequenza, se è meglio quadcore o dualcore + hyper threading, se vale la pena aspettare kepler... Ecco ci fossero donne che parlano di questa roba forse ora sarei molto più contento, avrei vicino persone con cui mi sentirei molto più sciolto e molto più libero e molto più apprezzato e avrei avuto esperienze da fare invidia a qualsiasi estroverso. Ma non è andata cosi.
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
Io sono riuscito a farne la mia professione anche se nel 2011-12 ho lavorato come ricercatore (sempre a contratto), così facendo passo meno ore davati al PC che un tempo :perfetto:
Alle volte studio di notte per aggiornarmi sugli ultimi "pattern design UML" classi Java e quant'alto. Comunque ho avuto e ho tuttora problemi di schiena e ora faccio un giro al MALL di zona, almeno cammino (forever alone). Purtroppo per voi non mi va di parlare di PC quando sono libero, sul forum preferisco postare di argomenti più umani. |
Re: Solitudine informatica - forse asperger
A me è successa la stessa cosa - la tua passione è buona - il problema è che il tuo atteggiamento pessimista/depressivo ti ostacola.
Nel mio caso però l'informatica è servita come nascondiglio per evitare le relazioni sociali. |
Re: Solitudine informatica - forse asperger
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Re: Solitudine informatica - forse asperger
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ps : prima parlavate degli ssd , io mi son comprato un ocz agility 3 c ho messo su solo il sistema operativo è va una spada lo consiglio a chi non ce l ha ancora |
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