Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

Salve a tutti, penso vi ricordiate di me nella mia presentazione e soprattutto a descrivere la mia timida indole. Secondo la mia onesta opinione ho una vita a dir poco da lupo solitario, oltre che orribile.
Mi spiego meglio, a scuola mi prendono in giro dalle scuole elementari. Ora sto alle superiori, ma ora la situazione è peggiorata, non migliorata. Mi prendono in giro perchè sono un "abbonato" e permaloso e che non so neanche reagire. Io non faccio mai nulla, sto seduto bello e composto dietro il mio banco di scuola e anche il mio compagno di banco se ne esce con gli sfottò. Sono spiritoso di carattere e mi piace scherzare, ma ho solo capito che lì o diventi pugile o sei finito.
Concluso il problema della scuola, ho avuto 3 relazioni di cui una di 2 settimane e 2 a distanza, difatti ci ho chiuso io con quest'ultime perchè mi sentivo ancora più solo. Pensavo di essere completamente libero ora che sono single, ma la situazione non ha fatto altro che peggiorare. Sono tuttora incapace di trovare una ragazza, non esco tutti i sabati sera, e talvolta mi metto non a piangere ma a deprimermi quando contatto un'amica su FB e non mi considera neanche. Sono davvero l'uomo più solo del Mondo ?
Mia madre mi dice che la vita orribile ce l'hanno i barboni, i criminali, gli avanzi di galera, non io che ho attorno persone che mi vogliono bene quali parenti e una stretta cerchia di amici.
Voi però non siete mia madre, a voi le risposte. Grazie in anticipo.

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

Mi dispiace per la tua sitazione,ma qui è pieni di persone con i tuoi problemi.Io ho una situazione simile ,ma almeno non mi prendono in giro però sono abbastanza solo,ma mi ci sono abituato non ci soffro più.

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

Ti prendono in giro perché sei abbonato? Al corriere della se*a?

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

sera non è una parolaccia non c'è bisogno di censura

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

Forse non voleva dire sera :ridacchiare:

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

Come siete maliziosi

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

Abbonato vuol dire una persona stupida, idiota, senza ideali nella vita.

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

Immagino quali siano i loro ideali. Sex,drugs and rocknrool?...:)

Generalmente l'ambiente scolastico è molto chiuso e decisamente poco istruttivo, a mio parere. La classe è una massa di ragazzini, alcuni immaturi, alcuni decisamente idioti. Poi magari crescono, si evolvono, ma in una massa di scolaretti è facile che i più deboli si uniscano al gregge, mentre i più forti si isolano e formino una mini-massa, nel tuo caso fomata solo da te stesso o pochi altri.
Così loro, sentendosi forti nella loro posizione, si divertono a sfotterti perchè vedono in te qualcosa di diverso dal loro ideale. Mi capisci? Ti dico queste cose perchè essendoci passato e avendo subito anche del bullismo sono arrivato a capirlo molto tardi.(e soprattutto mi rivedo molto in te)
La soluzione qual'è? Quella di prendere coscienza del proprio io più autentico e individuale e non tradirlo mai. Magari prova a reagire agli sfottò, prova a mostrare orgoglio e dignità per quello che rappresenti. Non cambierà niente, ma potrebbe essere un inizio verso una maggiore intraprendenza.

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

E' difficile trovare parole di conforto per chi soffre di solitudine.

Credo tu abbia molte risorse: sei molto giovane, hai una famiglia e forse alcuni amici su cui contare. Dici di essere "simpatico" ed hai avuto qualche ragazza anche se per periodi brevi. Io di anni ne ho 25 e nonostante non abbia avuto le mie possibilità di ragazze non ne ho mai avute. Ma alla tua età non mi è mai successo di piangere di solitudine. Piangevo si, ma per altri motivi. Mi fa un po' impressione leggere messaggi del genere da ragazzi giovano come te, tutto quel che posso dirti è che ti sono "moralmente" vicino.

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

mi dispiace,ma non sei unico ,qui maggior parte a sentirsi soli,ma non solo su questo forum,nella vita,ti capisco

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

ti comprendo,la solitudine spesso non viene capita,perche' si vede un ragazzo apparentement enormale esteriormente,e magari si pensa che sia tutto facile invece dietro ce molto altro...la solitudine in questa societa' mi smebra il peggiore die mali,e anche la piu comune...cerca di non mollare mai questo ti posso dire...di aggraprti sempre a qualcosa....io per esempio mi dico quando sono giu pero ho la mia fmaiglia che mi vuole bene,ho pochissimi amici e di ragazza manco a parlarne...pero' ci sono i miei gneitori e mai sorella che mi danno la forza

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

mi immagino li alti ideali dei tuoi compagni di classe :miodio:


ma senti, cerca distare sereno, sei giovanissimo ed hai tutto il tempo di migliorare la tua vita, in parte tua madre ha ragione, però tu rispondile che non avere la salute non è una bella cosa, ed uno che si sente sempre triste ed afflitto la salute non ce l'ha...
magari potresti provare a fare qualche seduta dallo psico, magari invece si tratta di avere pazienza e mettere a posto quelle due o tre cosette che ti faranno tornare a sorridere :perfetto:

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

Anch'io piangevo alla tua età per certe cose e piango anche ora anche se molto meno... e no non dovrebbe essere normale. Ho letto di relazioni a distanza, se posso darti un consiglio lascia perdere, sono delle minchiate

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

capisco quello che vuoi dire ma noi tutti a 17 anni ci rendevamo sempre più conto che qualcosa in generale non stesse andando per il verso giusto, motivo per cui si sta registrando un aumento di teneri giovincelli:arrossire: nel forum.
Un pò tutti ci "impressioniamo" a leggere nick di giovanissimi 93-94-95 però l'adolescenza è un periodo critico in cui i coetanei sono spesso crudeli e cattivi, come anche il piccolo94:bacio: sta riscontrando.

quotazzo


Per le mamme spesso piccoli segnali di disagio non significano nulla, è il loro modo di ragionare inconscio....negativo il fatto di operare continui confronti e paragoni con "chi sta peggio" perchè se da un lato fa aprire gli occhi dall'altro fa sentire ancor più sminuiti i propri problemi.
Per il resto a scuola è sempre così, i bambini e ragazzini tranquilli vengono presi di mira dagli esagitati:testata:
Aver avuto le fidanzatine dimostra che non sei ad un punto sotto zero, ora però dovresti un attimo cercare di capirti maggiormente e star meglio con te stesso più che cercare relazioni amorose, secondo me

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

Non è grave: a 17 anni avevo 0 relazioni al mio attivo :(

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

non sei l'unico in questo mondo a sentirti solo, purtroppo l'adolescenza fa schifo come tutta la società, bisogna farsene una ragione...tieniti stretto le persone che ti vogliono bene

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

No.
Hai solo 17 anni, hai avuto 3 relazioni, hai una stretta cerchia di amici.
C'è chi a un'età molto più avanzata non ha mai avuto relazioni, non ha alcun amico.

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

come già ti hanno detto altri, puoi star certo di non essere il più solo del mondo e già in questo forum puoi trovare casi peggiori del tuo (non che la cosa sia molto confortante, ma magari con te funziona il "mal comune mezzo gaudio"...)

Io sono daccordo con tua madre, non tanto nel pensare che c'è chi sta peggio, ma con il fatto di ricordarti sempre che ci sono persone che ti voglio bene e che non pensano che sei uno sfigato, anzi!
Forse la cosa migliore è proprio quella di tenersi strette quelle persone, spendersi un po' per loro, ricambiando il loro affetto e imparando a stare innanzitutto bene con se stessi.

Per i problemi di scuola, non saprei che dire... io sono sempre stato il cocco delle maestre, un tipo tranquillo e introverso, ma nonostante queste premesse, nessuno mi ha mai dato fastidio (e sono anche andato in scuole di zone ultra-popolari, con gente non proprio raccomandabile). Credo che la cosa dipende più da segnali che si danno involontariamente, che ci possono mettere in condizione di sembrare vittime predestinate... :testata:

Visto che hai già avuto relazioni e sei simpatico, direi che non ti dovresti preoccupare per l'aspetto "ragazze".

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

secondo me il problema qui , che è lo stesso di chiunque, è che ti paragoni con gli altri! conosco un sacco di gente che non esce tutti i sabati sera e non si fa problemi. stessa cose riguardo al fatto di essere single.
Se pensi che il tuo problema è la solitudine, ti sentirai solo. Il mio consiglio è goditi il tempo che passi da solo, per te! fai le cose che ti piacciono, pensa a te, e no confrontarti con gli altri, con quello che altri fanno. e apriti con i tuoi amici, devi farti conoscere da loro, se sono buoni amici! e non farti influenzare troppo da facebook...forse tu vorresti essere al centro dell'attenzione ,avere sempre qualcuno che ti cerchi perchè ne hai bisogno..in sostanza hai paura di stare solo, quindi il mio consiglio più grande è imparare a goderti il tempo in cui sei da solo, e cogliere le occasioni per stare con gli altri!

Re: Ho 17 anni e piango di solitudine.. E' grave ?
 

ti conviene anche abituarti all'idea che non sempre c'è una ragazza che fa per noi..è una realtà questa, pensa a gente , ragazze, belle simpatiche e intelligenti che potrebbero avere tutti e restano single per un pezzo, loro, che non hanno paura di restare sole, sanno benissimo però che capita di non trovare quello giusto per un lungo periodo. Secondo me più ceh una relazione cerchi un modo epr sentirti libero, come hai detto, ma questo dipende quasi esclusivamente da te, non pensare mai che la tua libertà dipenda dagli altri , altrimenti non farai altro che proiettare aspettative e premi su altre persone, sentendoti solo quando non ci sono, o quando se ne vanno