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Invalidità Civile
Ciao a tutti del forum volevo raccontare la mia vicenda di questi ultimi mesi.
Allora il mio psichiatra che mi segue da due anni ha deciso insieme a me di fare una domanda per l'invalidità civile avendo io, secondo il mio psichiatra, una sindrome schizotipica. Ora io non so' esattamente cosa vuol dire ciò, ma su internet cercando qua e la' ho letto che praticamente è un disturbo della personalità che tende a far isolare il soggetto dal mondo esterno. Ora io non mi sento particolarmente grave, nel senso che anche grazie alla terapia che sto seguendo sono migliorato. Poi fatta una relazione sulla mia diagnosi e sulla terapia farmacologica che sto seguendo, mi dice di andare dal mio medico di famiglia che farà una sua relazione sulle mie condizioni di salute psichica e inoltrerà la domanda via computer all'INPS. Fatto questo nei giorni successivi mi consegna la relazione e mi dice di andare in Patronato a fare la richiesta per la visita all'ASL, per verificare le mie condizioni. Dopo un pò di tempo mi arriva per posta una convocazione alla visita dell'ASL più vicina. Mi presento con tutta la documentazione richiesta e con molta paura, visto che in queste situazioni sociali già normalmente ne ho. Una volta chiamato mi chiedono la documentazione necessaria e mi fanno qualche domanda, mi chiedono da che struttura sono seguito, se lavoro, che problemi ho, etc... A quel punto dopo due mesi mi arriva per posta il responso della visita con la percentuale d'invalidità ottenuta (che magari non vi dico per privasi). A questo punto rimango un pò perplesso e prendo consapevolezza che da una parte questa invalidità può aiutarmi, ma dall'altra mi ha come messo un marchio addosso che difficilmente potrò cancellare. Non lo so' mi sento un pò deluso da me stesso, se avessi avuto una personalità più forte a questo punto della mia vita non mi troverei qui ad aver bisogno di aiuto e sarei autonomo e indipendente senza tutte quelle mie fobie e pensieri che mi bloccano. |
Re: Invalidità Civile
al gruppo di psicoterapia che faccio sono l'unico a non averla.... ma vabè... gli altri son seguiti da 10 anni...
da quanti anni sei seguito tu? |
Re: Invalidità Civile
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Re: Invalidità Civile
puoi prendere anche la pensione se sei sopra il 75%... fai richiesta a un sindacato (se non lavori, ovvio)
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Re: Invalidità Civile
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sfruttala per organizzarti, quando sarai in grado di andare per la tua strada da solo non ne avrai nemmeno bisogno.... con tanta gente che si inventa cose per fregare il sistema ci mancherebbe che chi viene riconosciuto idoneo a ricevere un aiuto si debba sentire in colpa...:bene: |
Re: Invalidità Civile
Cioè ti hanno diagnosticato il disturbo schizotipico di personalità e ti hanno riconosciuto una percentuale di invalidità?
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Re: Invalidità Civile
io so che se superi mi pare il 70 % di invalidita' ti danno la pensione di invalidita' che sono circa 300 euro al mese.
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Re: Invalidità Civile
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Re: Invalidità Civile
Sinceramente sono un po' curioso, sono mesi che sto cercando inutilmente qualche italiano/a che abbia un disturbo simile al mio..
Se non vuoi rispondere va bene. Sei un hikikomori? |
Re: Invalidità Civile
Sì, lo sono stato. a Milano sono rimasto chuso in casa per anni, uscivo nelle ore più tranquille per non incontrare nessuno, tipo solo per buttare la spazzatura, fare la spesa. Ho avuto per anni anche il ciclo del sonno sfasato, dormivo di giorno per stare sveglio la notte.
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Re: Invalidità Civile
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Tu hai delle difficoltà, non c'è niente di cui vergognarsi, non lo hai scelto tu, non è colpa tua, è quindi giusto che tu venga aiutato. Cerca di vedere il lato positivo della cosa, magari questo riconoscimento di invalidità ti può far rientrare nelle liste protette, ti può aiutare a trovare un lavoro e magari così potresti riuscire a dare una svolta alla tua vita. In bocca al lupo. ;) |
Re: Invalidità Civile
Io non sono seguito da tempo da nessun terapeuta nè pubblico nè privato, avevo seguito tempo fa alcune terapie, tra l'altro con scarsi progressi.
Con l'assistente sociale ero ritornato dal mio vecchio terapeuta pubblico del CPS locale, ma non mi aveva prospettato se ben ricordo (è stato anni fa) la possibilità di fare domanda per l'invalidità civile. Mah... Intanto a 30 anni non ho nessuna esperienza di lavoro, ho solo una laurea triennale poco sfruttabile (in geologia). |
Re: Invalidità Civile
Spargo le informazioni ricevute: l'invalidità è un pezzo di carta che può risultare comodo nei posti di lavoro pubblici, dà diritto a inserimento lavorativo e posto fisso.
Nei colloqui privati, può non essere citato, l'azienda non può risalire a questa condizione, perchè è un pezzo di carta che ha solo l'azienda sanitaria, che non rilascia informazioni di questo tipo perchè attengono alla sfera della privacy Si può revocare in qualsiasi momento: si va all'INPS e si chiede l'annullamento E' un vantaggio: può essere fatto risultare quando si vuole, nessuno può sapere che ce l ' hai tranne psichiatra, azienda sanitaria, INPS. Il resto è privacy Detto ciò, siamo in Italia...:interrogativo: |
Re: Invalidità Civile
Pertugio, ma tu hai la patente? se sì, hai avuto problemi con il rinnovo, è cambiato qualcosa rispetto alla condizione di "normalità"?
Comunque il tempo passa e non vedo soluzione nel campo della normalità. E' un bel casino. Ma ho anche paura di fare una trafila inutile, magari pure dannosa per le conseguenze esterne (rinnovi anticipati della patente, ecc.) e persino interiori (senso di abbattimento e depressione per l'etichetta di invalido). Non so se si trova comunque lavoro nelle categorie protette, e non so se comunque mi troverei meglio che a fare un lavoro "normale". Se fosse uguale o ancora peggio? Non ho comunque titoli di studio favorevoli nè esperienza, e ci sono sicuramente invalidi che hanno titoli di studio ed esperienza e sarebbero comunque favoriti nei colloqui. Penso che il mio problema sia proprio strutturale. Ma può una scelta di studi sbagliata rovinarti la vita? che dovrei fare? come posso imparare qualcosa di nuovo da spendere nel lavoro? Inutile dire che tutto ciò peggiora il mio stato mentale... Rifiuto ormai i farmaci perchè credo che non mi aiuterebbero e anzi mi darebbero ulteriori problemi. Il flusso di pensieri che ho in testa non si arresterebbe. Bisognerebbe imparare a gestirlo ma non è mica facile, ho letto manuali e fatto terapia in passato e meglio di così non riesco a fare. Cavolo. Ma se esco di casa comunque è un problema e a casa che lavoro posso fare? Che alternativa c'è all'invalidità per persone in difficoltà con il lavoro (non dico dal punto di vista di non trovarlo, ma già nel cercarlo e nell'affrontarlo) e con la vita in generale? non ho trovato risposte nella Sanità. |
Re: Invalidità Civile
all'esame medico della patente ti chiedono se prendi medicine, se come nel mio caso ne fai un uso abbondante e costante allora se ti va bene la patente te la rinnovano di un solo anno
per il lavoro, puoi chiedere al SIL (servizio integrazione lavorativa) trovano un posto a poco stipendio pagato dall'usl, è per chi è invalido e fa fatica a trovare lavoro di solito |
Re: Invalidità Civile
c'è gente che prende l'invalidità civile per handicap che non ha, gente che prende la pensione per la cecità pur vedendoci chiaramente... e questi problemi non se li fanno, si intascano i loro porci soldi e fanno la bella vita. E nessuno osa far loro presente del grave reato di cui si macchiano, perchè tanto la gente adora questo genere di persone (stronze).
Perciò, non farti questi problemi. Prendi questa pensione e non pensarci più, a differenza dei finti invalidi tu nei hai bisogno e nessuno si permetterà di dirti qualcosa a riguardo ;) Al massimo rispondi che vuoi fregare anche tu lo Stato :D |
Re: Invalidità Civile
Anche io ho fatto la visita per l'invalidita con un danno fisico grave e un disturbo narcisistico di personalità mi hanno dato il 67% mentre per la pensione ci vuole almeno il 74%.
Proverò a fare ricorso ma sono pessimista |
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