FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa') (https://fobiasociale.com/mia-teoria-sul-perche-siamo-cosi-noi-e-la-societa-24603/)

ElectricF 28-01-2012 18:22

Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
per siamo intendo io e quelli come me,che qui dentro non so quanti siano,comunque intendo quelli molto timidi.e' un po lungo da spiegare e anche un po complicato,spero di riuscirci con poche righe.

noi esseri umani siamo divisi in due,due parti opposte ma che ci uniscono e formano noi stessi;bene e male,bianco e nero,Dio e Satana, metafore per identificare noi stessi.

secondo me la societa' moderna si sta cercando di indirizzarla verso il Satana che c'e' in ognuno di noi;
il rovescio dei valori morali,lo stile di vita dissoluto,la sessodipendenza,sono cose riconducibili a quanto detto.
i mezzi con cui si sta cercando di ottenere cio' sono tv,droghe e alcool,ovviamente non posso essere sicuro,ma credo che questi tre mezzi di potere stiano influendo molto;

adesso veniamo a noi.
se si crea un ambiente sociale come quello che si sta delineando in quest'era moderna,determinati soggetti ci sguazzeranno,mentre altri saranno pesci fuor d'acqua.

io penso che la religione del cristianesimo con le sue ideologie e modelli di comportamento,in un certo senso aiutava molto i piu' deboli,perche' dalle persone si cercava di far uscire di piu' il Dio,o il Cristo per meglio dire,che c'e' in ognuno di noi;infatti credo che proprio per questo i piu' timidi riuscivano anche a formarsi una famiglia,la timidezza e la sensibilita' erano qualita'

a un certo punto le cose iniziarono a cambiare,non so quando,ma arrivati ad oggi mi sembra di poter dire,che i piu' forti di carattere sono nettamente piu' avvantaggiati,perche' hanno un carattere,una genetica,un dna,adatto all'ambiente sociale che si sta venendo a creare sempre piu' man mano che gli anni passano;quindi l'ambiente sociale piu' l'intento di far uscire,di far dominare il Satana che c'e' in noi,aiutano i piu' adatti;

inoltre la donna moderna e' cambiata rispetto al passato per questi motivi,non a caso,sono sempre meno timide fin da piccole,sempre piu' disinibite,sempre piu' forti,e dell'uomo bravo e sensibile non gliene potrebbe fregar di meno,di conseguenza le possono avere solo i piu' adatti

i piu' timidi non sono adatti all'era moderna e finiscono spesso isolati,o si suicidano per frustrazione.
cosicche' finiranno estinti,rimarrano solo quelli geneticamente piu' adatti all'ambiente che qualcuno ha volutamente creato,ma ripeto tutto cio' accade perche' hanno cambiato sopratutto noi stessi

non so se mi sono espresso bene,spero si capisca cosa penso,secondo me io e altri del forum,siamo fregati per questi motivi,magari mi sbaglio

cosa ne pensate?

barclay 28-01-2012 18:37

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Non penso sia esistità un'età d'oro per i sociofobici. Forse, nelle società in cui vi sono molti matrimoni combinati, i sociofobici potrebbero avere qualche chance in più di farsi una famiglia, ma nulla di più.
Riguardo alla questione religiosa preferisco non esprimermi, per evitare flame.

maury25 28-01-2012 18:42

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Hai una visione del mondo molto molto simile alla mia.
Io penso che non ci siano molte opzioni: o ti adatti o rimani emarginato a vita.
E se non sei disposto ad adattarti è meglio starsene in disparte ed evitare forzature inutili, secondo me. Che poi non è detto che anche da mezzi emarginati/sfigati non si possa essere se non felici, quantomeno sereni.
Purtroppo la società è questa, non possiamo farci molto noi poveri mortali.
Noin accetto al società, non l'0accetterò mai, però bisogna trovare il coraggio di accettarsi e superare le difficoltà nonostante tutto. Trovare un equilibrio è qualcosa di più che avere un' ambizione e portarla a termine. Vuol dire accettarsi e fottersene di tutto. E' questa la vera barraglia per cui vale la pena lottare.

Snaporaz 28-01-2012 18:47

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da ElectricF (Messaggio 682680)
...
i piu' timidi non sono adatti all'era moderna e finiscono spesso isolati,o si suicidano per frustrazione.

Questo è comparso sul corrierone di Giovedì...

http://www.corriere.it/cultura/12_ge...60acee8e.shtml

...e se lo dicono gli esperti...:pensando:

barclay 28-01-2012 18:55

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da Snaporaz (Messaggio 682697)
Questo è comparso sul corrierone di Giovedì...

Quell'articolo parla di introversi in genere, non di sociofobici/evitanti e poi c'è il solito dilemma: su che basi si dice che questo o quel VIP è introverso?

Novak 28-01-2012 18:56

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Concordo con quanto hai scritto, soprattutto su quanto è duro per un timido inserirsi in una società che predilige ed erige a modello un comportamento antitetico al suo. Non concordo solo sul fatto che le cose non possano cambiare e che tutti i problemi non siano risolvibili.

Quote:

Originariamente inviata da Snaporaz (Messaggio 682697)
Questo è comparso sul corrierone di Giovedì...

http://www.corriere.it/cultura/12_ge...60acee8e.shtml

...e se lo dicono gli esperti...:pensando:

Bell'articolo.

too_shy 28-01-2012 18:57

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
hai una visione delle cose ingenua... però è divertente

mi ricorda quello che si leggeva sul forum un po' di anni fa, e che mi ha fatto apprezzare tanto il forum, tipo "gli estroversoni sono il male" sono satana!! :malvagio:

skptcrbl 28-01-2012 19:01

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da ElectricF (Messaggio 682680)
cosa ne pensate?

Ti stai illudendo: la solitudine esiste altrove è esistita in altre epoche.
Le società cristiane poi non mancano certo di esempi di gente che ha trascorso la propria vita da sola!
... e se anche ti ci avessero "costretto" sarebbero state relazioni formali, vuote.
Casomai un esempio più pertinente potrebbero essere alcune società tribali.
Per come la vedo io gran parte della personalità si sviluppa con i rapporti sociali, il punto non è dove avremmo potuto vivere meglio coi nostri problemi ma dove avremmo avuto più probabilità di non averli proprio questi problemi, di sviluppare un carattere socievole.

TrueLover 28-01-2012 19:33

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Tutto quello che vedo io nel cambiare della società è semplicemente che si vive molto più (diciamo tutto) per le apparenze,per il fare i fighi/quelli che contano in un contesto piuttosto che la libertà interiore di una persona.
Non che non fosse stato quasi sempre così,ma ora lo diventa in modo diabolico,cioè poteri forti che dominano le masse.
La massa si fa inchiappettare volentieri da queste degenerazioni di ogni genere perché tanto 'fa tendenza' e va bene così.
I disadattati diventano quelli che alzano la testa e gridano no,un falco verde in un pollaio enorme di polli bianchi.
Quanto dura?l'unica possibilità che ha è di spiccare il volo prima che gli spezzino le ali.

galimberti 28-01-2012 19:47

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
La società è divenuta sempre maggiormente temeraria ... Cioè oggi ti devi buttare. Io ho quasi 40 anni. 20 anni fa ho vissuto dei momenti molto diversi di disagio e di fatti la società era diversa.

20 anni fa c'era + rispetto e - invadenza ...
Avete presente quali siano oggi i modelli di riconoscimento per giovani e gente contemporanea ??? Basta guardare cosa ci propinano i palinsesti televisivi.
Di conseguenza anche solo essere riflessivi e restarsene a distanza x riflettere (come faremmo noi x 1000 motivi) è già essere tagliati fuori.
Io ho un figlio di 10 anni .
Vedo già lì un abisso e dire che ci teniamo molto a creare degli step di crescita.
Noi (fobici) siamo destinati ad estinguerci ??? Io credo che le fobie sociali si stiano moltiplicando molto velocemente e la ns popolazione (fobica) aumenta con l'aumentare di questo nuovo mondo nocivo.

Comincio a sentirmi un XMEN e voi ???

TrueLover 28-01-2012 20:10

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Gli xman erano considerati degli eroi,noi no.
Il nostro unico superpotere è l'integrità onesta e trasparente
una qualità sempre più rara oggi

Ulver 28-01-2012 20:19

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quello che dici è sicuramente un aspetto importante, ma alla fine penso che al dilà del buono o cattivo, giusto o sbagliato, il nostro problema sia sempre legato alla paura, esistono cmqe delle persone buone e brave che non sono timide, così come sistono persone timide che non necessariamente sono buone e brave....io penso che il problema non sia legato tanto ai contenuti, quanto alla generale incapcità di un timido di trasmettere serenità, sicurezza e forza caratteriale...magari pur avendo queste qualità ha sempre dei blocchi...quindi come ripeto aldilà dei moralismi e dei periodi storici, il timido ha oggettivamente troppe barriere mentali che gli rende o si rende tutto più difficile...certo questo effetto nella società odierna dove è figo essere arroganti ecc...è ancora più amplificato, questo è vero...ma in ogni caso il problema è sempre quello di toglierci questa maledetta ansia...l'ansia alla fine trsmette solo ansia...il primo nemico in ogni era, luogo e morale siamo sempre e solo noi stessi, inutile accusare sempre la società che cmqe ha oggettivamente le sue colpe....

Special Needs 28-01-2012 20:49

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 682688)
Non penso sia esistità un'età d'oro per i sociofobici.

Quoto..
i sociofobici non sanno interagire correttamente con gli altri, in questa società o in qualsiasi altra, passata, futura, presente.
E poi considerare un sociofobico una persona con più valori morali non vedo proprio il legame, io da sociofobica mi ritengo solo una persona con dei notevoli limiti ad interagire con gli altri e me ne prendo la colpa, non la do alla società attuale...
La società tende ad isolare i deboli, in generale, ma mi sembra più un discorso economico.:nonso:

super unknown 28-01-2012 21:22

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
ElectricF, purtroppo hai ragione... a rifiutare il sistema di cose la si paga a caro prezzo :piangere: mi sto ancora facendo il sangue amaro... il rispetto lo si ottiene comportandosi "male".

Trent 28-01-2012 21:40

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Per me bisogna distinguere due aspetti.
1-la società attuale favorisce il sorgere di certi disagi?
2-nella società attuale chi ha certi disagi vive peggio di come vivrebbe la stessa persona in altre epoche?

Perchè per la prima la risposta è indubbiamente sì.
La seconda è irrisolvibile ma personalmente propendo nettamente per il no,se non altro per i milioni di modi di essere in contatto con il mondo anche in solitudine. L'unico aspetto negativo lo vedo nell'obbligo di confrontarsi di continuo con modelli di successo e stili di vita irraggiungibili,mentre magari un sociofobico in un'altra epoca poteva passare la sua vita senza neanche sapere di avere un problema.

Quote:

Originariamente inviata da ElectricF (Messaggio 682680)
io penso che la religione del cristianesimo con le sue ideologie e modelli di comportamento,in un certo senso aiutava molto i piu' deboli,perche' dalle persone si cercava di far uscire di piu' il Dio,o il Cristo per meglio dire,che c'e' in ognuno di noi;infatti credo che proprio per questo i piu' timidi riuscivano anche a formarsi una famiglia,la timidezza e la sensibilita' erano qualita'

La religione cristiana,al di là delle intenzione originali,è stata storicamente utilizzata per sottomettere i più deboli,di certo non per aiutarli.

Warlordmaniac 28-01-2012 21:41

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da maury25 (Messaggio 682692)
Io penso che non ci siano molte opzioni: o ti adatti o rimani emarginato a vita.
E se non sei disposto ad adattarti è meglio starsene in disparte ed evitare forzature inutili, secondo me.

"Estroversione e introversione svolgono entrambe una funzione importante. L’estroversione favorisce l’adattamento al mondo esterno e, in conseguenza dello spirito pratico che la connota, promuove anche l’intraprendenza, il darsi da fare per trasformarlo (...) L’estroversione facilita l’adattamento al modello normativo vigente in un determinato contesto sociale e culturale
L’adattamento estroverso concorre a stabilizzare la società, ad assicurare ad essa un’identità culturale, una certa coesione e la continuità nel tempo" (cit.)

Black Sparrow 28-01-2012 22:18

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
è abbastanza sbilenca come teoria, anzi più che di un teorema a me sembra
una serie di pensieri, oltremodo sconnessi, su alcune cose che ti danno fastidio o che idealizzi troppo.
Come, per esempio, parlare di religione cristiana che aiuta i più deboli senza considerare "i conquistadores" spagnoli del passato e l'atto di colonizzazione culturali che operano i missionari oggi, è abbastanza ironico.
diciamo ti basi troppo sull'idea che hai di questa società, e comunque non tieni conto di altre società che esistono.
I popoli orientali danno molto valore al concetto di riservatezza, un giapponese medio apparirebbe "fobico" per la maggior parte degli occidentali.

La teoria secondo la quale ci siano dei "caratteri" sociali che possono essere avvantaggiati e prosperare si chiama "darwinismo sociale".
il che non vuol dire che il carattere che vince sia migliore o peggiore di quello che perde, è solo il più adatto.

Tralasciando il fatto che le "fobie" sono il frutto di una società "malata", quindi non vedo come un "fobico" possa essere schiacciato ed isolato dalla società quando è stata questa a crearlo.
Siamo noi che ci isoliamo nessuno ci obbliga a stare chiusi in casa (i cristiani lo fanno con le monache di clausura per esempio) e nessuno di noi è felice da solo (un'eremita per esempio è felice)
quindi direi che è tutto nelle nostre mani.
Se poi ti riferissi al fatto che un timido ha meno possibilità di figliare, ok, ma mi sembrava di capire che intendevi caratteri "sociali" e non mero DNA.
E ad onor di cronaca, anche un'estroverso che si sfascia con la macchina ubriaco avrà poca possibilità di spargere il suo seme. :)

PS Jung divideva gli individui in due grandi gruppi, chi indirizzava la libido verso l'oggetto (estroversi) chi verso il soggetto (introversi).
Ma il voler vedere in questo una dualità male/bene ce ne passa.

Keaton 28-01-2012 22:30

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Io penso "solo" che ai nostri tempi le gente soffre molto di più la solitudine in generale, ognuno vive nel suo appartamentino e si conoscono a malapena i vicini di casa, i mass media e i centri commerciali hanno pian piano cancellato i luoghi d' incontro d'un tempo come le piazze. Se a questo aggiungiamo che (credo) molti di noi sono figli unici, il terreno è pronto fin da bambini. Se poi sei anche introverso le cose si complicano terribilmente.
Io parto da questo, altre considerazioni possono diventare voli pindarici un po' fini a se stessi.

TrueLover 28-01-2012 22:49

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da Halaster (Messaggio 682774)
Ma non sono per niente daccordo.
Ed è quello il bello della vita.. che non dipende dal parere o dall'accettazione di nessuno. Trova la sua via e se l'aprirà con la forza,

Non condivido tutto quello che hai scritto,ma è bello il modo in cui l'hai detto.
La vita,la verità sono una forza inarrestabile e trionferanno sempre.

ElectricF 28-01-2012 23:08

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da Black Sparrow (Messaggio 682828)
è abbastanza sbilenca come teoria, anzi più che di un teorema a me sembra
una serie di pensieri, oltremodo sconnessi, su alcune cose che ti danno fastidio o che idealizzi troppo.
Come, per esempio, parlare di religione cristiana che aiuta i più deboli senza considerare "i conquistadores" spagnoli del passato e l'atto di colonizzazione culturali che operano i missionari oggi, è abbastanza ironico.
diciamo ti basi troppo sull'idea che hai di questa società, e comunque non tieni conto di altre società che esistono.
I popoli orientali danno molto valore al concetto di riservatezza, un giapponese medio apparirebbe "fobico" per la maggior parte degli occidentali.

La teoria secondo la quale ci siano dei "caratteri" sociali che possono essere avvantaggiati e prosperare si chiama "darwinismo sociale".
il che non vuol dire che il carattere che vince sia migliore o peggiore di quello che perde, è solo il più adatto.

Tralasciando il fatto che le "fobie" sono il frutto di una società "malata", quindi non vedo come un "fobico" possa essere schiacciato ed isolato dalla società quando è stata questa a crearlo.
Siamo noi che ci isoliamo nessuno ci obbliga a stare chiusi in casa (i cristiani lo fanno con le monache di clausura per esempio) e nessuno di noi è felice da solo (un'eremita per esempio è felice)
quindi direi che è tutto nelle nostre mani.
Se poi ti riferissi al fatto che un timido ha meno possibilità di figliare, ok, ma mi sembrava di capire che intendevi caratteri "sociali" e non mero DNA.
E ad onor di cronaca, anche un'estroverso che si sfascia con la macchina ubriaco avrà poca possibilità di spargere il suo seme. :)

PS Jung divideva gli individui in due grandi gruppi, chi indirizzava la libido verso l'oggetto (estroversi) chi verso il soggetto (introversi).
Ma il voler vedere in questo una dualità male/bene ce ne passa.

sul pezzo sottolineato non sono d'accordo,io non mi sono isolato,finivo sempre isolato,in quanto timido,questo perche' gli altri erano tutti estroversi,casinisti o bulli;e' questo il punto essere una netta minoranza;
sono convinto che un tempo le persone timide erano molte di piu' che oggi e non finivano isolate;ecco perche' oggi ci sono i sociofobici,e sono di piu' che mai,sono i timidi rimasti che non riescono a trovare spazio in societa',che non ottengono mai nulla,e si ammalano.

ElectricF 28-01-2012 23:33

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da Special Needs (Messaggio 682773)
Quoto..
i sociofobici non sanno interagire correttamente con gli altri, in questa società o in qualsiasi altra, passata, futura, presente.
E poi considerare un sociofobico una persona con più valori morali non vedo proprio il legame, io da sociofobica mi ritengo solo una persona con dei notevoli limiti ad interagire con gli altri e me ne prendo la colpa, non la do alla società attuale...
La società tende ad isolare i deboli, in generale, ma mi sembra più un discorso economico.:nonso:

i sociofobici secondo me in passato manco esistevano,c'erano molte persone timide tranquille o deboli come le vogliamo chiamare ma avevano uno spazio in societa',erano normali e trovavano qualcuno con cui stare.i sociofobici vengono fuori di recente,quando gli estroversi/fighi/bulli sono nettamente una maggioranza,a livello schiacciante

poi non ho parlato di colpe,non ho parlato di giusto o sbagliato,ho detto solo che forse e' per quei motivi che molti soggetti finiscono come me ed altri,non capisco poi perche' addirittura ti prendi le colpe per essere cosi

Van_Gogh 29-01-2012 08:37

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da ElectricF (Messaggio 682898)
i sociofobici secondo me in passato manco esistevano,c'erano molte persone timide tranquille o deboli come le vogliamo chiamare ma avevano uno spazio in societa',erano normali e trovavano qualcuno con cui stare.i sociofobici vengono fuori di recente,quando gli estroversi/fighi/bulli sono nettamente una maggioranza,a livello schiacciante

poi non ho parlato di colpe,non ho parlato di giusto o sbagliato,ho detto solo che forse e' per quei motivi che molti soggetti finiscono come me ed altri,non capisco poi perche' addirittura ti prendi le colpe per essere cosi

Certo,una volta le famiglie erano numerose e si viveva tutti assieme....quando uno si sposava rimaneva in famiglia non andava fuori casa.....e si sposavano tutti,ma non credo fossero tutti felici.Mia nonna mi diceva che le donne a volte venivano picchiate dai mariti ma stavano zitte e subivano tutto...adesso che si sono emancipate ci stanno facendo pagare a noi che non centriamo niente...

Van_Gogh 29-01-2012 08:39

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Basterebbe eliminare l'auto e il televisore e già vedresti la società tornare molto simile a quella di una volta...

too_shy 29-01-2012 12:02

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da TrueLover (Messaggio 682757)
Il nostro unico superpotere è l'integrità onesta e trasparente
una qualità sempre più rara oggi

davvero?
ma nn è che sei un po' fuori di testa? :pensando: :D
avanti uomo polemico...ti dò un po' di spago....

TrueLover 29-01-2012 12:27

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da too_shy (Messaggio 683202)
davvero?
ma nn è che sei un po' fuori di testa? :pensando: :D
avanti uomo polemico...ti dò un po' di spago....

mi spiace per te non raccolgo le provocazioni,ti invito a riflettere cmq sulla frase che ho scritto e provare a capirla,so che non tutti ci riescono

too_shy 29-01-2012 13:03

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da TrueLover (Messaggio 683210)
mi spiace per te non raccolgo le provocazioni,ti invito a riflettere cmq sulla frase che ho scritto e provare a capirla,so che non tutti ci riescono

strano, di solito chi provoca è ben lieto di rispondere alle provocazioni. Ed infatti nn hai saputo trattenerti è mi hai provocato :ridacchiare: :ridacchiare:
cmq della tua frase nn me ne frega una cippa di capirla. Tu esci dal mondo delle favole che ti sei costruito nella tua testa :miodio:

Moonwatcher 29-01-2012 13:16

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Vero che andate avanti a confrontarvi civilmente?

Grazie

too_shy 29-01-2012 13:47

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 683234)
Vero che andate avanti a confrontarvi civilmente?

Grazie

prego, ma poi a te che ti frega, o sei stato nominato moderatore? nn sono aggiornato sulle gerarchie del forum.

ragazzosingle 29-01-2012 14:00

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
a grandi linee sono d'accordo con te

Moonwatcher 29-01-2012 16:25

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da too_shy (Messaggio 683264)
prego, ma poi a te che ti frega, o sei stato nominato moderatore? nn sono aggiornato sulle gerarchie del forum.

Svegliato di cattivo umore stamattina? :pensando:

Sì, sono moderatore, quindi in effetti mi frega.

too_shy 29-01-2012 17:27

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 683434)
Sì, sono moderatore, quindi in effetti mi frega.

e allora basta litigare! buona vita a tutto il forum!

ElectricF 29-01-2012 18:28

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
oggi stavo pensando anche ad un altra cosa.un tempo i piu' deboli venivano anche ammazzati,e non parlo solo di nazismo,in tutte le epoche i piu' deboli spesso finivano ammazzati.oggi invece non c'e' piu' bisogno che si sporcano le mani di sangue;perche' creando un ambiente piu' adatto alle razze forti o comunque piu' adatte per fattori genetici,i piu' deboli li si ammazza psicologicamente,si toglieranno di mezzo da soli,infatti,non ho statistiche in mano,ma sono certo che nell'era recente ci sono molti piu' suicidi di soggetti nostri simili,cosi come sono in aumento le stragi nelle scuole,tipo l'eroe Cho,questo perche' non reggono l'ambiente attorno,e si ammalano di depressione,frustrazione,senza dimenticare che subiscono angherie di vario genere anche dagli altri,non sempre,ma spesso si.
adesso non voglio entrare nel merito se tutto questo e' giusto o sbagliato,sto solo dicendo che e' proprio per questi motivi che siamo in questa situazione...

e sapete che vi dico? per me noi non eravamo malati all'inizio,di natura,eravamo semplicemente geneticamente diversi dalla massa,ma per via .
dell'ambiente non adatto e per via del razzismo nei nostri confronti,da parte dei piu' adatti (che per me sono le stesse razze che ere fa ammazzavano i piu' deboli),col tempo ci siamo ammalati.
Con la psicologia,ci fanno credere che siamo malati e sbagliati,e infatti ci dicono che dobbiamo cambiare (gia' questa e' un ammissione di razzismo implicito,per stare in mezzo agli altri devi essere simile a loro,se no e' normale che non riesci a starci) peccato che e' genetica e non psiche.qui per me sta la presa per il culo,non si puo' cambiare la propria natura,solo intervenendo a livello genetico si potrebbe,non certo con la psicologia.cosi lobby farmaceutiche e associazioni di psicologi e psichiatri si arricchiscono sui piu' deboli,li si inganna facendogli credere che potranno avere una vita normale come gli altri,curandosi,e la societa' non passa neanche per razzista,le razze piu' adatte,non passano per razziste,siamo noi malati eheh spetta a noi cambiare.invece per me e' una fregatura

in sostanza quello che penso,e' che ci sara' un estinzione nostra,volontaria o involontaria questo non lo so;
e' il processo di selezione della specie.ripeto,non necessariamente volontaria nei nostri confronti,pero' credo che persone e ambiente si cambiano per volere di qualcuno,e ci si finisce tutti dentro di conseguenza..
ricollegandomi al post iniziale,tv,internet,alcool,droghe possono certamente favorire e velocizzare questo processo,perche' in qualche modo cambiano o alterano la coscienza e la mente delle persone..se cambiano le persone,cambia anche l'ambiente sociale circostante.

ad esempio vi siete mai chiesti perche' oggi c'e' una diffusione di massa delle droghe? perche' ci vogliono drogare?
l'idea che mi sono fatto io, al di la' del business,e' appunto perche' vogliono cambiarci dentro

magari sto solo impazzendo,sono solo paranoie :mrgreen:

too_shy 29-01-2012 19:05

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
sarà come dite voi, ma a me sembra così triste stare a lamentarsi della società cattiva...incolpare la società dei miei problemi poi mi pare eccessivo. Sarà che a differenza di molti di voi ho fatto molta terapia, e quindi conosco bene il problema, la sua natura.
Inoltre sempre a differenza di molti che scrivono qui, mi curo, e quando la cura funziona non partorisco tutti questi pensieri negativi contro la società cattiva, anzi le persone non mi sembrano neanche così cattive, mi sembrano per quello che sono, alcune più cattive altre più buone, come sembrano alle persone sane.
Il nostro DISTURBO COMPORTAMENTALE agisce innanzitutto (se non esclusivamente) sui nostri pensieri. Quindi tenete a mente che molto di quello che pensiamo è....non voglio dire che è sbagliato, però sicuramente sono pensieri alterati dalla negatività che ci portiamo dentro.

Allocco 29-01-2012 20:45

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da ElectricF (Messaggio 683509)
magari sto solo impazzendo

Non credo... più che altro hai un'idea in mente e selezioni fatti e ipotesi sulla base di quello, ignorando l'esistenza degli altrettanti fatti e ipotesi che sfatano la tua idea iniziale..

Non è male. Mi sembra che tu stia riflettendo su di te e sul mondo che ti sta intorno, ed è sempre una buona cosa!
:bene:

Angus 29-01-2012 22:02

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da too_shy (Messaggio 683533)
sarà come dite voi, ma a me sembra così triste stare a lamentarsi della società cattiva...incolpare la società dei miei problemi poi mi pare eccessivo. Sarà che a differenza di molti di voi ho fatto molta terapia, e quindi conosco bene il problema, la sua natura.

E di chi è la "colpa" (diciamo responsabilità?) dei tuoi problemi?

Trent 29-01-2012 22:53

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da ElectricF (Messaggio 683509)
oggi stavo pensando anche ad un altra cosa.un tempo i piu' deboli venivano anche ammazzati,e non parlo solo di nazismo,in tutte le epoche i piu' deboli spesso finivano ammazzati.

Non è esattamente il contrario di quello che dicevi nel post iniziale?:mrgreen:

too_shy 29-01-2012 23:18

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 683656)
E di chi è la "colpa" (diciamo responsabilità?) dei tuoi problemi?

ma non è che qualcuno ha la "colpa"... si nasce con questo disturbo, così come c'è chi nasce senza la vista o senza l'udito, o come chi nasce poco intelligente, o schizofrenico....non so... direi che è la natura matrigna la responsabile :mannaggia:

Angus 29-01-2012 23:47

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da too_shy (Messaggio 683700)
ma non è che qualcuno ha la "colpa"... si nasce con questo disturbo, così come c'è chi nasce senza la vista o senza l'udito, o come chi nasce poco intelligente, o schizofrenico....non so... direi che è la natura matrigna la responsabile :mannaggia:

Ti hanno detto queste cose nel corso delle terapie che hai seguito?
A quanto ne so io, nel determinare il disturbo a fattori genetici si affiancano quelli ambientali. Se così fosse (come sono propenso a credere: la stragrande maggioranza degli iscritti a questo sito con cui parlo ha una situazione familiare travagliata) "la società" responsabile lo sarebbe eccome. Non "colpevole", non più di quanto lo sia, per fare un esempio, l'acqua di un fiume che erode la roccia al suo argine, ma responsabile.

Black Sparrow 30-01-2012 01:45

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da ElectricF (Messaggio 682875)
sul pezzo sottolineato non sono d'accordo,io non mi sono isolato,finivo sempre isolato,in quanto timido,questo perche' gli altri erano tutti estroversi,casinisti o bulli;e' questo il punto essere una netta minoranza;
sono convinto che un tempo le persone timide erano molte di piu' che oggi e non finivano isolate;ecco perche' oggi ci sono i sociofobici,e sono di piu' che mai,sono i timidi rimasti che non riescono a trovare spazio in societa',che non ottengono mai nulla,e si ammalano.

Scusami, probabilmente è colpa mia che mi sono espresso male.
Intendevo che non possiamo piacere a tutte le persone, ma non per questo i fallimenti devono essere l'alibi dietro il quale rinchiudersi in casa.
io, per esempio, un tipo estroverso che ascolta musica "tunz tunz" e guida la golf lo emarginerei dalla mia cerchia di "amicizie", non per questo lo stereotipo che ho descritto è un'emarginato sociale anzi.
forse hai solo frequentato le persone sbagliate ed a precludere nuove esperienze resti tu e la tua paura.

Sarà un caso ma l'esplosione di questi problemi, ed il suo studio, è avvenuto dopo l'avvento della rivoluzione industriale.
quindi diciamo, che forse, capisco la base sulla quale fondi il tuo ragionamento ma continuo a dire che hai sbagliato in toto l'esposizione.
Semmai è il modo di vivere occidentale che sta diventando alienante per l'essere umano, socievole o introverso che sia.

too_shy 30-01-2012 08:28

Re: Mia teoria sul perche' siamo cosi.(noi e la societa')
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 683716)
Ti hanno detto queste cose nel corso delle terapie che hai seguito?
A quanto ne so io, nel determinare il disturbo a fattori genetici si affiancano quelli ambientali. Se così fosse (come sono propenso a credere: la stragrande maggioranza degli iscritti a questo sito con cui parlo ha una situazione familiare travagliata) "la società" responsabile lo sarebbe eccome. Non "colpevole", non più di quanto lo sia, per fare un esempio, l'acqua di un fiume che erode la roccia al suo argine, ma responsabile.

io invece credo che la tesi dei fattori ambientali sia totalmente sbagliata. In ogni caso non è che dobbiamo vederla per forza allo stesso modo.
A me cmq hanno consigliato di concentrarmi su come affrontare il problema, piuttosto che sul ricercarne le cause. Questo si mi è stato detto nel corso della terapia.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:51.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.