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Nuovo iscritto
Un saluto a tutti! E da qualche mese che lurko questo forum, ma oggi ho deciso di iscrivermi.
Mi presento: sono un ragazzo di 24 anni, single (ovviamente :evil:) Almeno da dieci anni soffro di fobia sociale, anche se mi è stata diagnosticata solo un'anno e mezzo fa. Da quel momento ho fatto un percorso di terapia cognitivo-comportamentale che mi ha dato grandi benefici, anche se la strada che devo percorrere è ancora in salita, soprattutto per quanto riguarda la mia autostima (leggi: a volte non mi faccio rispettare)ed i rapporti con l'altro sesso. Diciamo che se prima oltre a fobico sociale ero depresso e con l'autostima sotto i piedi adesso la mia fobia sociale rasenta "quasi" la timidezza.. Ancora un pò e forse ci siamo.. :roll: |
Ciao ,son contento x te che stai meglio :wink:
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Benvenuto Zed
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...
allora avanti !!!!
ci dici qualcosa della terapia che hai seguito ? |
Grazie del benvenuto!
Quote:
Allora, innanzitutto la mia fobia sociale era associata ad una brutta forma di depressione e come detto prima anche una bassissima autostima. in più il mio schema cognitivo era nettamente dicotomico.Non per ultimo avevo praticamente perso la capacità di provare emozioni. Quando sono andato dallo psicoterapeuta ha centrato subito i problemi. Ha concentrato la terapia sul dialogo. Mi ha insegnato a controllare l'ansia (che non era a livelli di dolore fisico ma sufficiente a farmi restare imbambolato davanti a qualsiasi conversazione). Pensare che non sapevo neanche fino ad allora che quello che provavo di fronte agli altri era proprio ansia! 8O Poi mi ha dato dei testi da leggere che trattavano i tipi di personalità: passiva, assertiva ed aggressiva insegnadomi che devo puntare alla seconda. Mi ha aiutato a reagire correttamente ad esempio nei confronti dei colleghi per non farmi calpestare. Mi ha aiutato a capire che le mie idee sono alla pari con quelle degli altri e non devo avere timore ad esporle. Ma la cosa più grande che ha fatto, e che gli sarò per sempre grato è stato smontare metodicamente ogni mio pensiero negativo ed insegnarmi il modo di bloccarli prima che quelli possano fare danni alla mia autostima. Se penso alle condizioni in cui ero entrato nello studio la prima volta.. :) Una volta mi dicevano "che vivevo nel mio mondo" o scuotevano la testa come per dire "povero scemo" (e che proprio mi faceva andare in bestia :evil: ). Adesso è un bel pò che non succede più! :wink: Certo, come dicevo la strada è lunga. Ne ho percorsa tanta. Ma con le ragazze proprio non ci siamo e a volte lascio correre dove dovrei inc@zzarmi. :roll: Quote:
Mi fa piacere di averti dato un pò di speranza! Le scartoffie le ho fatte anch'io, ma fidati sono necessarie. Sii sincero anche se la fobia ti suggerisce il contrario. Più ti metti a nudo con il medico, più lui ha strumenti per aiutarti. Vedrai che i miglioramenti ci saranno. Mettiti nell'ottica che forse dovrai fare degli esercizi "anti-vergogna" proprio per affievolire la paura nel rapporto con gli altri. Niente di tragico, sarà una cosa per gradi :wink: Buona fortuna! :D |
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