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lauretum 21-01-2012 00:50

Re: Il sociofobico e la dieta
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 677246)
Capisco quello che vuoi dire ma il punto non è quello: io parlavo del dover rinunciare ad uno dei pochi piaceri della mia vita, perché, a parte il mangiare qualcosa di buono, il guardare un bel film/telefilm ed il leggere un buon libro, non ho altre fonti di piacere :piangere:

Non devi rinunciare a nulla, nessun nutrizionista ti dice di farlo, non drammatizzare.
se fai un pó di attenzione alle quantità ed alla frequenza con cui assumi certi cibi, puoi continuare a mangiare le stesse cose, e buttare via diversi chili prima di quanto immagini, senza rinunciare e senza fare la fame.

Te lo testimonio io perchè lo so in prima persona.

zoe666 12-09-2012 11:50

Re: Il sociofobico e la dieta
 
io ho sempre avuto problemi col cibo. Prima in un senso ( mangiavo davvero tanto ed ero grossa ) poi nell'altro ( in alcuni periodo smetto di avere fame e non mangio se non il minimo per non svenire anche per settimane ).
Tuttora mangio in modo disordinato ma non mi privo di nulla. Ho dalla mia che molto spesso non ho fame:interrogativo:, anni di dieta o periodi di non cibo mi hanno eliminato la sensazione di fame ( posso anche non mangiare per un giorno e non me ne accorgo ), mangio quasi esclusivamente per gusto.
Nonostante ciò sono un pò sovrappeso ( anche mangiando poco, se si mangia disordinatamente il corpo va in carestia e immagazzina scorte di cibo:moltoarrabbiato: ) ma non ho davvero la testa di cominciare una dieta seria, e come dice barclay, il cibo è davvero un piacere, mangiarmi una pizza e bermi una cocacola sono cose che adoro, e poi odio cucinare.
Ho cominciato l'altro giorno un corso di scherma, io che non facevo attività fisica da tempo immemore.
Ecco, si, l'inizio è traumatico. Son passati due giorni ed ho ancora dolori alle gambe tali da non poter piegare le ginocchia, ma non voglio mollare, incredibilmente dopo l'allenamento mi sentivo prprio bene, l'attività fisica aiuta anche l'umore, e so che allenando il fisico prima o poi smetterò di avere dolori e riuscirò dove ora proprio non riesco.
E l'essere più magri aiuta in tutto. E' innegabile, l'autostima cresce e se ci vediamo meglio noi appariamo migliori agli altri.

Aliena90 12-09-2012 15:12

Re: Il sociofobico e la dieta
 
Quote:

Originariamente inviata da orse_vostre (Messaggio 855714)
io sono diverso anche in questo (e ti pareva): mentre la maggior parte delle persone si lamenta di essere sovrappeso io avrei bisogno di prendere qualche chilo. diversi chili.
non ce la faccio proprio e pur mangiando quasi normalmente - nel senso che non mangio poco e mangio anche cibi grassi - ho lo stesso fisico magro di quando avevo 17 anni.
come si fa a metter su peso?

Stessa cosa..quando ci riesci dammi anche a me il segreto...:perfetto:

conan 17-11-2012 22:33

Re: Il sociofobico e la dieta
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 664308)
Sono solo perché sono grasso e sono grasso perché sono solo, questo è il dilemma.
Ieri sera, mentre mangiavo l'ennesima insalata, forzatamente inserita da mia madre nelle mie cene e pranzi, mi chiedevo come fa uno che ha già una vita di m***a a rinunciare ad uno dei POCHISSIMI piaceri della sua vita? Ve lo siete mai chiesti? Certamente uno così “migliora se stesso”, ma alla fine ci sarà sempre qualcuno che è meglio di lui. A che c***o serve allora? A vivere più a lungo, cioè a soffrire più a lungo?

P.S. — C'è stato un periodo un cui ero dimagrito perché mangiavo poco, ma era il periodo in cui sono stato più vicino al suicidio e nessuno vuole uno che piange sempre.

Ciao. Beh devi appunto fare la dieta se sei un po' sovrappeso perchè in questa maniera ti migliori, sia nell'aspetto che per quanto riguarda la salute (essere grassi puo' dare problemi di salute di vario tipo). E' vero che ci sara' qualcuno migliore di te, ma ci sara' anche qualcuno peggiore.

cancellato2824 04-12-2012 14:46

Re: Il sociofobico e la dieta
 
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Originariamente inviata da barclay (Messaggio 664308)
Certamente uno così “migliora se stesso”, ma alla fine ci sarà sempre qualcuno che è meglio di lui

che discorso è? :interrogativo: non è mica che in tutto c'è posto solo per il migliore e tutti gli altri possono spararsi...
devi farlo per te (e se pensi che tanto nella tua vita non cambierebbe assolutamente nulla libero di mangiare e ingrassare quanto vuoi)

barclay 04-12-2012 15:37

Re: Il sociofobico e la dieta
 
Quote:

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 935877)
che discorso è? :interrogativo: non è mica che in tutto c'è posto solo per il migliore e tutti gli altri possono spararsi...
devi farlo per te (e se pensi che tanto nella tua vita non cambierebbe assolutamente nulla libero di mangiare e ingrassare quanto vuoi)

Frasi fatte, scritte quotando una parte del mio post che andava contestualizzata :miodio:

Marco Russo 04-12-2012 17:56

Re: Il sociofobico e la dieta
 
però barclay non è tanto l'essere "migliori in assoluto" il problema, quanto il non essere sotto un certo livello di soglia che separa il passabile dal non passabile.

Se la pensi dal pdv opposto, il tuo, ti renderai conto come, con tutta la tua buona volontà e il tuo bisogno di sentirti amato (e anche desiderato sessualmente), esistono delle donne in giro da cui non ti sentirai mai attratto. Perché troppo anziane, perché con difetti estetici non sorvolabili... o perché troppo sovrappeso.
Entro certi limiti si passa sopra ai difetti estetici, perché non siamo perfetti, perché il carattere ci attrae e ci fa diventare bello ai sensi ciò che bello non ci sembrava. Perché con la frequentazione e la più o meno lunga astinenza è il corpo stesso che ci induce a riconsiderare gli elementi.

Ma entro certi limiti.
Migliorarsi fisicamente consente di essere più appetibili e quindi di avere più chances, perché si viene "scartati" meno in fretta e si ha occasione di farsi conoscere meglio. Quindi secondo me se uno vuole migliorare le proprie opportunità di vita relazionale, un occhio all'estetica, sia in termini di fitness che di stile, deve darlo.

cancellato2824 05-12-2012 09:57

Re: Il sociofobico e la dieta
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 935912)
Frasi fatte, scritte quotando una parte del mio post che andava contestualizzata :miodio:

io il post l'ho contestualizzato. resto dell'idea che dire non sarò il migliore continua a sembrarmi una sciocchezza. avere un bel fisico, anche se non si diventa uno strafigo, e tantomeno il più strafigo del mondo è sempre meglio che non averlo, quantomeno è sempre meglio essere normopeso che no mi pare, no?
se poi tu pensi che il gioco non vale la candela, che tanto non avresti mai la fila di ragazze che ti corrono dietro, nessuno ti obbliga a stare a dieta (es. nella mia vita ora che ho parecchi kg in più non è cambiato una mazza nella mia vita quotidiana e nelle mie relazioni, anche perchè io un fidanzato non lo voglio comunque, la cosa che inizia a essere problematica è trovare i vestiti e sentirmici presentabile)

barclay 05-12-2012 13:10

Re: Il sociofobico e la dieta
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 936020)
però barclay non è tanto l'essere "migliori in assoluto" il problema, quanto il non essere sotto un certo livello di soglia che separa il passabile dal non passabile.

A parte che, al giorno d'oggi, passabile = pancia piatta e quest'ultimo risultato ormai potrei raggiungerlo solo con anni di diete rigidissime, esercizi fisici estenuanti ed un'operazione di chirugia plastica per rimuovere le tracce di quello che ero (*), il succo del mio discorso è questo…
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 677246)
Capisco quello che vuoi dire ma il punto non è quello: io parlavo del dover rinunciare ad uno dei pochi piaceri della mia vita, perché, a parte il mangiare qualcosa di buono, il guardare un bel film/telefilm ed il leggere un buon libro, non ho altre fonti di piacere :piangere:

Nel caso non si fosse capito, in questo thread volevo discutere della rinuncia alle uniche fonti di piacere che uno ha, per inseguire un obiettivo comunque irraggiungibile. Senza contare che…
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 664308)
P.S. — C'è stato un periodo un cui ero dimagrito perché mangiavo poco, ma era il periodo in cui sono stato più vicino al suicidio e nessuno vuole uno che piange sempre.

* Perché, a quanto pare, anche l'ESSERE STATO obeso/sovrappeso è diventata una colpa imperdonabile.

conan 14-12-2012 17:25

Re: Il sociofobico e la dieta
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 664308)
Sono solo perché sono grasso e sono grasso perché sono solo, questo è il dilemma.
Ieri sera, mentre mangiavo l'ennesima insalata, forzatamente inserita da mia madre nelle mie cene e pranzi, mi chiedevo come fa uno che ha già una vita di m***a a rinunciare ad uno dei POCHISSIMI piaceri della sua vita? Ve lo siete mai chiesti? Certamente uno così “migliora se stesso”, ma alla fine ci sarà sempre qualcuno che è meglio di lui. A che c***o serve allora? A vivere più a lungo, cioè a soffrire più a lungo?

P.S. — C'è stato un periodo un cui ero dimagrito perché mangiavo poco, ma era il periodo in cui sono stato più vicino al suicidio e nessuno vuole uno che piange sempre.

Ciao dato che sono appassionato di queste cose ti dico che secondo me prima di fare diete drastiche fai da te ti conviene fare una visita endocrinologica per vedere che il tuo corpo, e in particolare il sistema endocrino, funzioni bene. Infatti patologie come la depressione possono creare delle vere e proprie alterazioni ormonali, che tipicamente determinano che chi ne soffre sia o sottopeso o sovrappeso e vanificano tutti gli sforzi fatti con dieta (dimagrante o di sviluppo muscolare che sia) e palestra. Ad esempio nel mio caso per un eccesso di cortisolo causato da stress cronico parevo praticamete anoressico, e senza correggere questa alterazione non c'è stato verso di raggiungere un peso e una massa muscolare decenti (non che ora io sia Hulk, ma almeno non faccio impressione). Se uno ha un corpo che funziona bene, è difficilissimo che ci sia la necessità di ricorrere a diete eccessivamente restrittive,e si puo' mangiare (nei limiti dell'umano) praticamente tutto cio' che si vuole (pensa a persone ipotiroidee che passano la vita a fare diete inutilmente perchè ignorano che il problema di cui soffrono non è di eccessiva alimentazione ma è un problema endocrino).

Ciao

barclay 11-08-2014 19:14

Re: Il sociofobico e la dieta
 
DIETOMANI?! TIÉ! :lingua:


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