una provocazione e nulla più
 

ma scrivere qui, non è forse uno sfogo, contro l'apatia che ci impedisce di affrontare la paura che gli esseri umani ci incutono, non è come voler nascondere la luna con un dito?
seriamente è così impossibile, per molti di voi, tentare un'approccio cognitivo-comportamentale al fine di smussare le vostre/nostre paure?
mi chiedo se lo scrivere qui non legittimi le nostre fobie, le renda "accettabili" in rapporto a questa situazione e ci privi di quel coraggio, latente in ognuno di noi, che potrebbe "salvarci" solo perché è più facile vivere con l'idea che mal comune mezzo gaudio.

io dal canto mio mi son stufato i deprimermi ed autocommiserarmi, voglio stimoli da perseguire, che fallisca o meno è irrilevante (forse no) ma averci provato è il primo passo.

Re: una provocazione e nulla più
 

Io mi sono iscritto su questo forum perché pensavo che condividere le mie sensazioni ed esperienze con gente a me affine avrebbe potuto aiutarmi, e difatti così è stato, ed inoltre ho avuto la possibilità di conoscere virtualmente tante belle persone.
D'altro canto di certo non ho smesso di cercare di superare i miei problemi e di riuscire ad avere una vita migliore: quindi nel mio caso le due cose non sono affatto correlate, anzi.