Infelice tra gli infelici
 

Chi conosce Zadig?? :idea:
Zadig sostiene che si è meno infelici quando si trova qualcuno che lo è altrettanto. ma non è per malignità , bensì per bisogno. Ci si sente spinti verso uno sfortunato come verso il proprio simile. La gioia di un uomo felice sarebbe un insulto; ma due infelici sono come due fragili arbusti che, appoggiandosi l'uno all'altro, si fanno forza contro la tempesta.

Se Zadig conoscesse questo forum avrebbe ulteriore prova della sua saggezza.

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Re: Infelice tra gli infelici
 

ma si, un po' fa sentire meglio sapere che non si è gli unici sfortunati
o meglio, meno peggio
però secondo me funziona solo sulle disgrazie simili
se ad esempio vedo un poveraccio dell'africa magro, non mi rassereno, non perchè provo pietà, ma perchè cmq magari penso che lui magari anche se povero e dalla vita breve, riesce cmq a vivere bene con i suoi simili

cmq è probabilmente un errore consolarsi con le disgrazie
un conto è crearsi un gruppo di disadattè in cui convivere
un conto è andare su un forum per sentirsi meglio, cosa che non porta da nessuna parte, e probabilmente è molto meglio prendere come metro di paragone chi sta bene e non ha problemi

E` una fregatura perche` e` da chi sa vivere che si impara a vivere.
Due che si piangono addosso uno con l'altro invece rafforzano la propria miseria.
Per questo l'infelice deve sforzarsi di andare verso la felicita` anche se fa paura.

Concordo...che senso ha se stai bene solo perchè c'è uno che sta peggio di te?

si chiama coesistere con individui della stessa specie ;)

coesistere con quelli che stanno peggio di te..per sentirti meglio??? :? :?

coesistere coi propri SIMILI per sentirsi a proprio agio
non meglio, ma meno peggio

Ok, non avevo capito il tuo punto di vista :wink:

Re: Infelice tra gli infelici
 

Mah , se lo dice Zadig ! comunque secondo Spoon si può essere infelici tra infelici o felici e felici tra infelici o felici , è molto soggetiva la felicità o l'infelicità , non credi ?
ciao

Esprimo il mio rammarico per voi che avete risposto in questo post, tralasciando discussioni ben più importanti come quella dei sommergibili o dei bidet. :D :lol: :o 8)

Ad ogni modo sono abbastanza daccordo con voi. Chi ha la fobia sociale non può pensare di risolvere il problema chiudendosi con altre persone che presentano lo stesso problema.
Vi è un bisogno di sentirsi uniti alle persone che si trovano in uguali condizioni, dato che ci si sente lontani dalle altre.
La discussione voleva essere un ragionamento sulla motivazione che ci ha spinto a iscriverci a questo forum e capire cosa è cambiato durante questa esperienza.

Cosa è cambiato x te ?
X me voleva essere un modo x conoscere nuove persone, per saperne di + sui farmaci e condividere le varie esperienze .

ai fini pratici non è cambiato niente
però ci si sente meglio, c'è poco da dire
non credo molto a chi nega che sia così
poi per molti è stato fantastico scoprire di non essere i soli con questo assurdo problema
dopo anni di vagare nell'ombra, finalmente una piccola oasi, magari temporanea, ma dove ci si sente un po' a casa

Re: Infelice tra gli infelici
 

saggio questo zadig, in effetti un po' è vero, anche se ogni tanto ci si deprime a vedere chi sta peggio

SEMPLICE....MAL COMUNE MEZZO GAUDIO E' IL DETTO POPOLARE SENZA SCOMODARE I FILOSOFI 8)

si sta meglio però è inutile perchè nn si migliora, anzi....

ciau bell'avatar :D