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la mia sintesi personale
sono all'ennesimo punto della situazione della mia vita. Vivo solo e la mia geografia emotiva (così l'ha definita la mia psicologa) è la seguente:
casa-lavoro-casa-bar all'angolo-casa, poi spesso mancano lavoro e bar dell'angolo:) tanti amici mi cercano in continuazione e io come da programma confino da qualche anno direi...con pacchi vari e rimandfi continui... al bar vado solo senza organizzare, alcune volte mi diverto anche, ma poi sapete com'è alla gente piace socializzare e organizzarsi il futuro... alla sola frase:"dai perchè sabato non andiamo a mangiare una pizza insieme" sono finito!! Ansia paralizzante che mi fa sembrare uno scemo e spesso attacchi di panico. Io credo che con qualche eccezione saranno oramai 10 anni che la gente che mi sta attorno non capisce perchè faccio così... ma vi rendete conto? in questi giorni mi sto deprimendo sempre più e ho pensato a delle soluzioni per risolvere il problema: -psicofarmaci (antidepressivi e ansiolitici) su visita psichiatrica ovviamente; -psicoterapia... la faccio già...proverò a cambiare psicologo; -comunità sociale (ci ho pensato più volte, mi da l'idea di mollare sta pressione e ricominciare da zero). Magari conosci gente migliore sensibile e chissà ci trovo anche la mia metà; -gruppi di auto-mutuo aiuto; -grande volontà e ricominciare ad uscire e fare le cose "Normali", quelle che riesco un pò alla volta. Boh' voi secondo le vostre esperienze che cosa ritenete positivo fra queste cose? ci sarà qualcuno che ha avuto dei miglioramenti immagino perseguendo qualche obbiettivo o inserenso la così detta "novità"? pensate che siccome ho già accumulato diversi amici nuovi vicino alla nuova casa che ho acquistato, vorrei già venderla e trasferirmi al mare con mia madre..così proprio non sono solo e magari potrei riscoprire un rapporto più maturo con lei e ci si può aiutare a vicenda! mah ... ho poi solo 35 anni e una vita davanti... se ascoltassi di più gli anziani:)... loro non ci pensano, dicono che la vita è piena di difficltà, sono solidali spesso fra loro e hanno sicuramente molta più pazienza di gran parte della gente della mia generazione. parliamone... |
Re: la mia sintesi personale
Proprio perché hai 35 anni, se pensi di migliorare stando attaccato ancora a tua madre, allora tenderai a regredire.
Comunque io dove ho comprato casa, 3 anni fa, non ho fatto nessuna amicizia. Volontariamente, per le solite pare da fobico sociale. |
Re: la mia sintesi personale
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Re: la mia sintesi personale
purtroppo è classico che la gente normale non capisca i nostri comportamenti evitanti...loro stanno bene
valuta i farmaci, alcuni possono dare problemi sessuali, ma ansia e panico diminuiscono p.s evita di andare da tua madre...sarebbe il clichè della psicologia |
Re: la mia sintesi personale
comunità sociali che sarebbero? se son quelle che penso io, non sono troppo esagerate?
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Re: la mia sintesi personale
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anche se con mia madre ho uno splendido rapporto, nel senso che ci mandiamo a cagare con cortesia ogni volta occorra e dopo non rancori... però però il rischi che dici tu è sempre dietro l'angolo. anche io ho comprato 3 anni fa come te in un paese per i cavoli miei e purtroppo siccome all'inizio sono confidenziale con tutti, mi si sono attaccate diverse persone che poi ho fatto fatica a staccare...tipo 2 sono vicine di casa. grazie della dritta |
Re: la mia sintesi personale
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Re: la mia sintesi personale
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