Non so se voi come me..
 

Avete anche voi un conflitto di personlaità?
Cosi' mi disse il mio analista taaanto tempo fa :roll:
C'è una parte di me che vorrebbe "andare", e l'altra l'opposto.
Penso che se riuscissi a fargli far pace guarirei, ma quella che debole, che poi sarebbe la piu' forte, mi tiene ancorato all'introvesità..e pensare che in fondo non sono introverso,almeno,non prima di ammalarmi di fobia sociale :?
..anche voi avete una parte del vostro IO che non prevarica?
Mi piacerebbe sapere se sono un caso atipico o ho anche dei simili :?:

a me lo han chiamato disturbo della personalità...cmnq credo sia una cosa simile alla tua solo che a me fa effetto tramite ansia fortissima

Anche per me è come dici tu, cioè spesso mi sembro 2 persone e mia sorella me lo dice spesso.C'ho una parte buona e una "maligna", come se avessi fatto un patto con Satana ! Ed è questa che mi porta alla depressione e all'ansia. Forse è che ancora non mi sò acettare x come sono con tutti i miei difetti e allora la parte "maligna" a volte ha il sopravvento e penso negativo. Se riesco a stare bene con me stesso ed accettarmi in todo ,allora penso che riuscirei a scacciare il demonio x sempre :D
Ciao

a me la psichiatra ha parlato di un problema di identità

a me mi ha detto una cosa tipo disturbo dissociativo.non sò se e lo stesso.mi capita di non vedere piu me , intendo me fisicamente, e altre persone al mio posto.cioè non mi vedo piu io, divento un altro.molto spesso si nota anche nel comportamento.secondo me sta tutto alla base della sfiducia verso me stesso.cambio identità.molto spesso.

in tutti noi fobici ci sono 2 personalità fa parte dei sintomi e non ci vogliono quei cornuti di psigologi che c'e lo ricordino e per ricordarcelo ci rubano dei soldi per andare a fare i cazzi loro alla faccia nostra, meno male che a me per fortuna non è capitato, perchè io soldi da dare a loro non ne avevo, attenzione io non sono più bravo di voi, non fraindendete, voglio dire che io ad esempio parlavo con un altra persona e sembrava che ne eravamo tre, perchè c'era la paura nella mia doppia personalità di non tornare più quello di prima.

Re: Non so se voi come me..
 

Tipicamente i timidi (non so se vale anche per i social fobici) si distinguono in egosintonici (non in conflitto con se stessi, si tratta della timidezza non patologica, caratteriale) e in egodistonici (in conflitto con se stessi, con una parte estroversa ingabbiata dalla componente introversa, è la timidezza patologica, che sfocia presto in ansia e depressione...). Quest'ultimo caso è quello dove sembra che ci siano due parti in conflitto e in contraddizione.

A me è stato detto che non mi accetto per come sono e vorrei essere una persona diversa da quella che sono in realtà. :?
E qui già ero in crisi 8O
Poi mi disse di disegnare quello che io pensavo di essere 8O
Disegnai un cerchio
Disse che un cerchio rappresenta la regolarità, il non avere nessuno spigolo nessun difetto, cioè quello che avrei voluto essere.
Poi mi fece disegnare un albero
Disse che non avevo disegnato le radici, che per qualche motivo le avevo dimenticate :?

Ma sarà vera sta roba?? :roll:

..

si forse un pò lo sono, difatti l'unica volta che sono andata da uno psicologo, una volta in terza media ci aveva mandati tutti la scuola, mi disse che io avevo costruito attorno a me una specie di maschera per nascondere chi ero veramente, infatti facevo la dura, cercavo di non piangere mai e lo facevo di nascosto, facevo spesso la scema, ma ora quella mia protezione è caduta come un castello di carte ed è sbucata la me dentro. cmq era quasi meglio che tenessi la mia corrazza, allora forse sarò stata più antipatica a qualcuno ma almeno avevo delle amiche. :roll:

Re: Non so se voi come me..
 

Questo è un estratto da un mio vecchio post:
"Diciamo che mi sento "scissa", "sdoppiata". E' come se dentro la mia testa abitassero due persone ben distinte. La prima vuole una cosa, la seconda -manco farlo apposta- l'esatto contrario... "

Direi che t'ho risposto!! :wink:
Mi spiace anche tu soffra di questi conflitti, anche se devo dire che per me è un sollievo sapere che non sono sola...

Re: Non so se voi come me..
 

[quote="Guilty"]La scissione della personalità mette sofferenza e non fa dar pace all'Anima
:cry:

Re: Non so se voi come me..
 

:mrgreen: Bello il tuo avatar, ce lo come sfondo del mio cellula :)

Re: Non so se voi come me..
 

Tipicamente i timidi (non so se vale anche per i social fobici) si distinguono in egosintonici (non in conflitto con se stessi, si tratta della timidezza non patologica, caratteriale) e in egodistonici (in conflitto con se stessi, con una parte estroversa ingabbiata dalla componente introversa, è la timidezza patologica, che sfocia presto in ansia e depressione...). Quest'ultimo caso è quello dove sembra che ci siano due parti in conflitto e in contraddizione.[/quote] .... 8O Mi sembri molto ferrato in materia, complimenti per la terminologia :wink: grazie per le risposte, direi al quanto interessanti 8)

Mi aggiungo anche io.
Ho deciso di rivolgermi ad uno psicoterapeuta, proprio perchè non sono mai riuscito a far prevalere la parte di me che preferisco, quella più aperta agli altri.
L'ideale sarebbe raccogliere il meglio dell'introversione e dell'estroversione, perchè in realtà non voglio cambiare del tutto, salvo molto di quello che sono. Solo che trovo assurdi certi comportamenti, che puntuali metto in pratica ogni volta.
Credo che quello che siamo è molto più profondo di quello che vorremmo essere. Ecco perchè è tutto così difficile e le parole servono a poco.

Re: Non so se voi come me..
 

.... 8O Mi sembri molto ferrato in materia, complimenti per la terminologia :wink: grazie per le risposte, direi al quanto interessanti 8)[/quote]

Non è farina del mio sacco...è una cosa che mi ripeteva a sfinimento lo psichiatra che mi seguiva anni fa..

Re: Non so se voi come me..
 

probabilissimo.... le mie parti conflittuali fanno a pugni quasi tutti i giorni...
e ankora non ho deciso chi vincerà... l'introversione è un limite sicuramente per chi la vive di persona gli altri a volte non sembrano nemmeno accorgersene pero' suggerisco di riderci sopra sicuramente ridere di se' stessi puo' aiutare a sminuire i sensi di colpa e poi quando siamo sereni e solari (si fa per dire.. ma almeno con un sorriso stampato in faccia...e non espressioni amorfe di tristezza )...gli altri ci amano di piu' e la cosa sembra sminuire il cosiddetto problema per noi stanto catastrofico e imbarazzante.... infatti chi ride sta bene, ed è al di sopra di ogni sospetto.....per cui..... ridete come i folli ....ridere del ''dramma''vi farà sminuire il dramma..... perkè lo sminuirete agli occhi delgi altri..ma soprattutto (di conseguenza)ai vostri.... provateci funziona.....! smack!

Re: Non so se voi come me..
 

Il mio??? :?: :?: :?:
Grazie!!!

cioè in realtà saresti melo? :lol:

gran comico già ai tempi 8)

cmq nau, niente più doppie personalità e conflitti interiori
ogni giorno regolo la bilancia del mio equilibrio