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forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
Leggevo di qua e di la le cause per la timidezza, e in una mi riconosco: molto spesso non so cosa dire e fare, come comportarmi, per relazionarmi e faccio spesso scena muta e/o sono ansioso.
Questo, secondo quanto ho letto, sono i genitori che dovrebbero insegnarlo, che per la mie eta sono tutto.. La mia situazione è che purtroppo la mia figura paterna non è per niente d'aiuto, anzi è quasi un altro figlio da accudire per mia mamma, mio padre soffre di alzheimer e io ne risento. Ho sempre paura che, siccome non riesce a farsi capire delle volte e quando cerca di aiutare peggiora le cose, faccia una brutta figura e gli altri mi prendano in giro. Non l'ho mai conosciuto realmente, so poco di lui e di cosa ha fatto, non so se andarne fiero o no, se vantarmi o no, gli altri qualche volte parlano dei loro padri e raccontano storie o cose che recentemente hanno fatto i loro vecchi e mi spiazzano. Resta mia madre, anche lei ha i suoi problemi e non è proprio una roccia. Da quando mio padre sta male lei ne ha sofferto molto, perche adesso si ritrova addosso, oltre che a 3 figli in tutto anche tutte le spese e cose che faceva una volta mio padre.. Lei sa fare un po di tutto ma è un po insicura e ansiosa e molto permissiva perche non puo badare a tre persone contemporaneamente, (cioè mi lascia fare tutto, giusto?) e questo non mi è molto d'aiuto e delle volte mi imbarazza pure se nn sa cosa fare, a differenza di mia zia, gia piu severa ma che sa il fatto suo. Anche mio zio lo vedo come una persona che sa il fatto suo, solo che entrambi li vedo poco nell'arco di un anno e essendo un po fobico, non ho il coraggio, sopratutto per mio zio, di parlargli di cose che dovrei parlare con mio padre. Come altre figure c'è il mio amico, che ha molto successo a scuola, e si cerca sempre di fare nuovi amici, sopratutto quelli potenti, a scapito pero di perdersi le vecchie e vere amicizie in qualche momento, poi anche lui ha i suoi difetti.. |
Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
quanti anni hai?
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Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
15... adolescenza, è per questo che chiedo dei consigli da chi ha gia avuto esperienza e magari e riuscito a superarla, prima che sia troppo tardi..
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Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
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pero posso dirti che dipende da te io non ho lo stesso carattere dei miei o mi comporto come loro. cmq se gli altri parlano dei propri genitori amen ascoltali se ti fanno domande suoi tuoi boh sii vago ma non penso che molta gente si interessi dei tuoi la persona importante sei tu poi non vergognarti mai c'è chi ha i genitori in carcere e non si vergogna i tuoi di certo non rubano. cmq non ti preoccupare a 15 anni sei giovanissimo non è il carattere che avrai tutta la vita anzi il tuo carattere non si è ancora formato-consolidato vai tranquillo vivi easy e non dar peso alle cose fai che ti scivolino via come acqua sul vetro magari ci sara chi ti consigliera meglio di me |
Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
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E' importante però, scegliere terapia e terapeuta adeguati, ed evitare quindi i mangiasoldi:bene: |
Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
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ti posso dire che con il tempo le cose migliorano, riuscirai a sopperire a certe mancanze, ad altre meno, dovrai passarci su... però non è colpa di nessuno, tuo padre è malato, tua madre fa quello che può, "goditi" quello che hai, assisti tuo padre e tua madre e se senti di avere grossi problemi prova a considerare la possibilità di consultare uno psicologo.. |
Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
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Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
Qualcuno di voi ha mai letto un testo di etologia? Rimarreste stupiti dalla descrizione del concetto di "genitore maltrattante" etologicamente parlando, che non corrisponde certo a quella comunemente intesa, anzi.
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Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
Gameboy, non so da dove hai appreso queste nozioni, ma temo che ne abbia frainteso i contenuti o che gli abbia dato significati assoluti. I modelli di comportamento si apprendono da più fonti. i genitori sono sicuramente la fonte principale ma non l'unica, e poi più che parlare di genitore, bisognerebbe parlare di figure di riferimento, cioè quelle persone che se ne prendono cura o in cui il bambino riconosce la propria guida, il proprio punto di riferimento, può essere un genitore, un badante, un familiare, un istitutore. Le figure di riferimento non devono insegnare ma comportarsi, i bambini apprendono dagli esempi più che dalle parole, anche perché un bambino non assegna al linguaggio degli adulti (parole e concetti) lo stesso significato.
Il non saper cosa dire, cosa fare, come comportarsi o il fare scena muta, non è una causa della timidezza, ma ne è il risultato, l'effetto. È vero che il mancato apprendimento di modelli comportamentali può favorire lo sviluppo della timidezza, ma nel senso che può acuire o essere concausa. Il solo mancato apprendimento può generare semmai una forte anassertività in soggetti non timidi. La timidezza presuppone l'avere delle credenze disfunzionali. |
Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
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Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
ciao gameboy, chiedi se i tuoi genitori siano stati dei buoni modelli di riferimento.
per quanto riguarda tuo padre, purtroppo sembra non essere stato un modello nè positivo nè negativo, visto che non hai ricordi concreti di lui. tua madre, se non maltratta te o i tuoi fratelli/sorelli, come è capitato a molti qui, allora altro che buon modello, è da andarne fierissimi, perchè lotta con coraggio ogni giorno di fronte a questa grande disgrazia che è capitata a tuo padre e quindi a voi. ti sta insegnando lo spirito del sacrificio, a non fuggire alle proprie responsabilità, a lottare per chi si vuole bene, a scapito della sua salute fisica e mentale. solo tu sai se quello che dico sia vero. se è vero ammirala, e aiutala per quanto puoi, accetta le sue debolezze, e riconosci il suo eroismo. come puoi aiutarla? dici che è permissiva, e allora non approfittarti di ciò, inizia a regolarti da solo su come devi comportarti, su cosa è giusto e cosa è sbagliato. così facendo le darai pochi problemi, e l'aiuterai molto. devi crescere in fretta, purtroppo, ma non è detto che sia tutto male, queste esperienze possono temprarti in modo positivo. infine tu hai bisogno di una figura maschile di riferimento, se tuo zio ne è degno, è una brava persona ed hai un buon rapporto, secondo me non ci sarebbe niente di male, nessun tradimento, se inizi a coinvolgerlo nella tua vita. una canzone molto bella fa: "il padre è solo un uomo e gli uomini sono tanti, scegli il migliore seguilo e impara" magari prova a parlarne prima con tua madre, in un momento in cui la trovi rilassata, e non vergognarti delle tue esigenze, questa è un'età molto delicata |
Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
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Re: forse i miei genitori non sono stati dei buoni modelli di comportamento?
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http://www.addio-timidezza.com/2011/...i-e-parte.html http://www.addio-timidezza.com/2011/...-parte_26.html http://www.addio-timidezza.com/2011/...l-mancato.html C http://www.addio-timidezza.com/2011/...lambiente.html http://www.addio-timidezza.com/2010/...rte-prima.html http://www.addio-timidezza.com/2010/...e-seconda.html http://www.addio-timidezza.com/2010/...rte-terza.html http://www.addio-timidezza.com/2010/...te-quarta.html http://www.addio-timidezza.com/2010/...te-quinta.html http://www.addio-timidezza.com/2010/...rte-sesta.html http://www.addio-timidezza.com/2011/...parte-vii.html È comprensibile che lei ti chieda sicurezza e spigliatezza, non vuole vederti finire nella condizione sua o di tuo padre, ti vuole bene e se ti ha arrecato qualche danno, non è certo stato volontario. Nel tuo caso è possibile che tu abbia acquisito un temperamento ansioso per via ereditaria e l'ambiente familiare ha fatto il resto. Comunque ti consiglio di non pensare troppo su queste origini, devi semmai pensare superare i problemi che hai oggi, con la persona che sei ora, con i comportamenti che attui nel presente, con l'apparato cognitivo attuale. Perciò concentrati sul presente e lascia perdere la genesi. Guardando i tuoi genitori e conoscendo i loro comportamenti, puoi giungere a comprendere quali possono essere le credenze disfunzionali che si sono formate nella tua mente, e su queste lavorare. Questo è ciò su cui adesso va prestata attenzione. Se tua madre è ansiosa, è difficile per lei ragionare in modo diverso dal suo essere ansiosa, tu lo provi sulla tua pelle, comprendila. da Lauretum Quote:
Tuo padre non può fare brutte figure, è solo una persona sofferente. E tu non devi vergognartene, non è certo colpa tua. I tuoi amici tra qualche anno smetteranno di esaltarsi per i loro genitori, perché non saranno più il loro punto di riferimento assoluto. Ripetiti spesso che le tue condizioni familiari o quello che pensi di non aver appreso, non diminuiscono il valore della tua persona, fallo tutte le volte che ti senti spiazzato e tutte le volte che vorresti partecipare a una discussione e non ci riesci. |
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