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punti di vista
ecco una cosa che mi è venuta in mente poco fa
a volte ci si trova in situazioni che non ci piacciono. non è il fatto di non saperle gestirle ma il fatto che non ci piacciano in se e per se. in questi casi trovo utile provare ad immaginare la stessa situazione da un punto di vista diverso, un punto di vista che renda la situazione interessante o accattivante o comunque stimolante. un punto di vista che sia libero dal carico emotivo negativo legato a quello attuale. ed una volta immaginato provare ad assumere quel punto di vista. il sitema funziona, non è troppo difficile, il problema è che spesso non se ne ha proprio voglia... (almeno per quel che mi riguarda...) |
Re: punti di vista
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Re: punti di vista
A volte troppi punti di vista fanno male
Ho sempre pensato che fosse giusto osservare le situazioni da punti di vista differenti e più ampi. Oggi mi rendo conto che il proprio magari nn sarà il più giusto e il migliore al mondo, ma vale sicuramente per noi più di tutti gli altri. Perchè da come la vediamo che poi ci esprimiamo e quello rimane di noi agli altri. |
Re: punti di vista
Secondo me è un esercizio di ginnastica mentale che è utile a tutti, guardare le cose, persone, situazioni, dal punto di vista dell'altro, da un'angolatura diversa.
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Re: punti di vista
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il sistema può essere utile proprio per accettarle |
Re: punti di vista
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con la variante che le prospettive essendo numerose consentono un'ampia possibilità di scelta per trovare quella che è più congeniale. |
Re: punti di vista
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in quest'ottica l'idea di ciò che rimane agli altri di noi passa in parte in secondo piano(almeno per qel che riguarda questo discorso) inoltre non si tratta di un'adottare il punto di vista di qualc'un altro ma di trovare e concentrarsi su un altro pur sempre proprio. del resto i punti di vista sono in generale delle interpretazioni della realtà e di interepretazioni spesso può essercene più di una. |
Re: punti di vista
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in effetti mi riferivo alla sola interpretazione delle proprie situazioni ma sono perfettamente d'accordo che sia utile estenderlo anche ad altri contesti. l'elasticità mentale è sempre utile ^^ |
Re: punti di vista
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senza contare che il nostro punto di vista è inquinato da tante problematiche che spesso lo rendono poco obiettivo (paranoia, ansia anticipatoria, ipersensibilità ..) ma penso sia molto difficile farlo, se ne fossimo in grado, ci libereremmo facilmente di tante paure, ed invece ... |
Re: punti di vista
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esattissimo^^ il problema sono quelle numerose problematiche. sulla difficoltà.... non so... per quel che mi riguarda è una cosa che riesco a fare abbastanza facilmente ma per poco tempo(però è pur sempre un sollievo)... e chiaramente dipende dal momento. peso che sia una questione di esercizio. poi devo dire che ora come ora mi sta venendo in mente che potrebbe essere utile in parte per gestire le situazioni negative ma anche,e forse soppratutto, per assumere un punto di vista positivo, fin dall'inizio, nelle nuove esperienze.... |
Re: punti di vista
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Re: punti di vista
Va bene fino a un certo punto cercare di cambiare il punto di vista, essere tolleranti. Se non ti piace una persona e un certo contesto non frequentarli, se possibile. Poi non so però è inutile mentire a se stessi.
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Re: punti di vista
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io faccio riferimento a situazioni che non si possono cambiare. non è un mentire a se stessi ma vivere in maniera migliore una situazione che per un motivo o per un altro non possiamo evitare |
Re: punti di vista
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Re: punti di vista
quindi dovremmo mettercela in quel posto da soli?
per me cercare di vedere le cose da un altro punto di vista vuol fire rinnegare se stessi e i propri principi a volte per vivere meglio anche io cerco di vedere le cose da un altro punto di vista, quel tanto che basta per superare la situazione che non mi piace, ma a giornata conclusa, tirando le somme...mi sembra di essermi fatta un torto :pensando: |
Re: punti di vista
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si, capisco quello che volete dire. il vostro punto di vista determina o essendo determinato da chi voi siete non può essere cambiato senza un certo rinnegare se stessi. di certo nei casi a cui pensate è così io faccio riferimento a situazioni che non sono in se e per se dipendenti da chi siamo ma semplcemente che sono vissute con turbamento. si tratta di un discorso meno etico di quanto non possa sembrare. sfruttando l'immagine del gruppo musicale quello che di cui parlo è ad esempio: se nel momento in cui l'ascolti tralasci il fatto che siano cambiati , ma provi ad immaginarli come un gruppo nuovo potresti notare cose diverse che ti piacciono(potresti...) senza focalizzarti su quello che hanno perso altro esempio: all'università può capitare di dovere studiare materie delle quali non si è particolarmente interessati. se ci si immagina invece che sia qualcosa che sarà centrale nella futura professione(anche se in realtà si preferisce un altro indirizzo) ecco che la si studierà con più piacere. come vedete in questi casi l'assumere un punto di vista differente non è un tradire se stessi |
Re: punti di vista
io quando lavoravo (e odiavo parecchio il mio lavoro come cassiera) per sopportare la situazione, il capo, i clienti idioti, pensavo solo a una cosa: soldi! pensavo che se duravo un'altra ora avrei guadagnato altri 8 euro e via così tutta la giornata. può sembrare un pensiero un pò venale ma se metti un valido scopo per poter superare certe situazioni stressanti alla fine ce la fai (con un carico di stress ma dettagli). però è un metodo che non funziona a lungo termine...oppure ti crei una super corazza...
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