Google+/Google Plus
Per chi non lo sapesse è il nuovo social network che darà il colpo di grazia a Facebook perché "pare" che almeno questo tuteli la privacy nei confronti di terzi.
Io ci sto pensando da giorni se iscrivermi. Facebook lo uso con account falsi perché quello vero l'ho abbandonato dopo qualche mese di iscrizione tanti anni fa.. ora vorrei cancellarlo ma qualcosa mi blocca, l'idea di aggiornarmi.. scusate volevo dire.. l'idea di spiare una volta ogni tanto quello che accade ai pochi amici che aggiunsi mi fa comunque desistere perché in qualche modo mi fa sentire "connesso" agli altri e non riesco a capire se protrarre questo comportamento è un bene o un male. Google+ mi affascina e delude allo stesso tempo perché da una parte non accetta i fake ma questo è impossibile da realizzarsi.. come diavolo fanno a capire se io sono o non sono un Mario Rossi? mi chiedono il codice fiscale?.. ma per creare anche quello credo esista un software.. A parte il dubbio sul perché entrare in un social network quando non ho amici da aggiungere.. prevale il desiderio di essere schedati? La parte spaventosa di Google+ è la geolocalizzazione.. già grazie al motore di ricerca e al browser sanno tutto della mia vita sul web, così gli regalo l'opportunità di sapere tutto sulla mia identità e sulla mia vita sociale? Voi cosa ne pensate? Vi siete già iscritti? Fate il salto da Facebook a Google+ o pianificate di non avere mai nessuno dei due? |
Re: Google+/Google Plus
mai avuto failbook
AMO google+, non tanto per il lato social che uso praticamente zero, quanto per la piattaforma integrata con i servizi google, e per seguire news dalle maggiori testate del mondo e i profili famosi che mi interessano, una specie di twitter insomma. in una sola piattaforma ho tutto quello che mi serve, e poi la gestione della privacy è fantastica, ogni singolo elemento, decidi tu chi lo vede e chi no. |
Re: Google+/Google Plus
ho sia fb che google+
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Re: Google+/Google Plus
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Re: Google+/Google Plus
Ma si tratta sempre di dare miei dati privati in pasto al web? Col kaiser, sia FB che Google+! :mrgreen:
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Re: Google+/Google Plus
Ma google+ sta bruciando Facebook?A me pare che dopo il boom iniziale stia già crollando..
Comunque anche il meccanismo di gestione della privacy dovrebbe già essere stato copiato da Fb |
Re: Google+/Google Plus
personalmente non sopporto nessun social network , varie persone hanno cercato invano di convincermi ad iscrivermi , ma piuttosto mi taglio le palle
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Re: Google+/Google Plus
Quanlcuno mi spiega la differenza tra questo e hotmail? Io nn ne vedo nessuna....
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Re: Google+/Google Plus
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Ho account falsi ovunque, tweet, deviantart, netlog, badoo, decine di forum e newsletter. Ho un account paypal-ebay in cui indico dati veri per necessità, la PEC gov.it nazionale mi è rimasta bloccata perché i servers si impallarano e non mi sono più ripresentato agli sportelli delle poste e quindi non idea di cosa sia successo a quella mail.. ho un account poste italiane con i dati veri perché feci la postepay, ho l'account di libero con dati anagrafici reali per l'abbonamento ADSL. Il mio problema è che non sono un esperto di sicurezza informatica e con le mie sole capacità da smanettone sono in grado di entrare ovunque. Se voglio riesco a trovare tutte le informazioni di chiunque e questo mi spaventa a morte.. pensare che ci siano individui tanto imbranati e incompetenti come me che hanno opportunità e trucchi infiniti mi fa sentire totalmente indifeso. Non sono io psicotico, veramente stiamo andando verso un futuro di tecnocontrollo ma anche di totale incompetenza delle autorità altro che pubblica sicurezza. Non faccio altro che leggere articoli assurdi su massicce perdite di informazioni da parte di facebook, database della pubblica amministrazione, università e banche, poi incursioni crackers, bug 0-days, wardriving, keylogger, phising, botnet, trojans, backdoors di ogni tipo e questi signori cosa fanno? aprono le braccia ai minori di 13 anni? ci sono 7,5 milioni di utenti iscritti a Facebook che hanno meno di 13 anni. Addirittura dicono che il 92% delle neomamme statunitensi ha già condiviso in mondovisione le foto dei figli! individui che ancora prima che gli spuntino i denti hanno un profilo. Ma si rendono conto che è Truman show? Le aziende stanno puntando sulla cloud computing quando fa acqua da tutte le parti con malwares dietro ogni angolo, corrono sulla competizione tecnologica rilasciando sistemi operativi e software incompleti pieni di bachi e perdono tempo a litigare sui brevetti o sulla pirateria. Non si salva nessuno: perfino CIA, FBI, NSA, NASA vengono puntualmente bucherellate. Hanno sviluppato motori di ricerca per immagini, motori di ricerca con riconoscimento facciale, stanno facendo una digitalizzazione biometrica della popolazione umana.. vogliono indicare al consumatore cosa desidera prima ancora che egli stesso possa realizzare se abbia o meno necessità di qualcosa. Arriveremo ad un punto in cui con il proprio telefono sarà possibile vedere le persone che abbiamo attorno ancora prima di poterle scorgere visivamente. Anche coloro che non sono iscritti a facebook sono comunque incidizzati con i taggamenti, cioè anche su chi non è iscritto possono comunque ottenere un sacco di informazioni. Per me stanno tutti impazzendo, solo in Italia sul web il ministero degli interni nel 2005 ha fatto circolare la dichiarazione dei redditi "a blocchi per comune" di tutta Italia. Oggi con un cognome e una città o un cognome e una data di nascita ma anche solo con un nome di battesimo e una data di nascita puoi potenzialmente scoprire tutto di una persona, con la dichiarazione puoi tranquillamente cercarti un pollo ricco e pensare di entrargli nella vita con qualche ricatto.. probabilmente è anche il modo con cui le bande delle ville scelgono le vittime. Le banche chiedono di digitalizzarsi, di fare conti correnti, bancomat e carte prepagate, ti chiedono sempre più transazioni online quando il fenomeno del phishing è in crescita esponenziale e addirittura manomettono perfino i bancomat per clonare le carte quando non c'è sorveglianza, non c'è una telecamera, non c'è niente. Con il wardriving puoi monitorare durante la settimana l'accensione e l'interruzione dei routers e con un'antenna artigianale puoi individuare la provenienza del segnale e quindi l'appartamento da svaligiare nel weekend. Ci sono perfino le trappole wifi nella stazioni, agli aeroporti e nella metro.. si spacciano per connessioni delle FS quando in realtà sono crackers che come ti connetti a loro ti sniffano con software simili a wireshark per rubarti tutta la posta e le password che il povero malcapitato usa durante la connessione. Casi simili si registrano anche con le connessioni bluetooth. Le società sono accaniti avvoltoi pubblicitari sfruttano perfino le geolocalizzazioni per ottimizzare il merchandising mirato, non risparmiano nemmeno i bambini. In america hanno dichiarato che un concubino che acquista l'auto a suo nome e gli piazza il GPS può monitorare gli eventuali spostamenti della dolce metà. Addirittura sono state realizzate apps che possono essere inviate ad amici attraverso le quali si può monitorare la loro locazione satellitare, molti genitori lo usano sui propri figlioletti. Stiamo facendo aste a banda larga mobile quando i ricercatori hanno detto che in italia le criptazioni sono ridicole e possono essere tranquillamente sniffate anche da pivelli. Abbiamo un terzo delle connessioni wi-fi italiane con certificazione WEP che al contrario della WPA2 può essere risolta con un brute-force da meno di un minuto. Streetview ha fotografato mezza popolazione mondiale per strada e quasi nessuno ne ha la minima idea, streetview ha anche raccolto informazioni su tutte le connessioni wifi metro per metro. Tutte quelle tecniche adottate dagli anonymous se prima erano considerati "malvagi stratagemmi" adesso sono considerati legittimi, è la normale routine per chi vuole difendersi dall'invasione digitale. E i governi? come si permettono questi signori di parlare di violazione della privacy per motivi di sicurezza quando sono i primi che in sicurezza fanno schifo? è assurdo, la gente sta distruggendo il proprio futuro con le proprie mani incoraggiate da chissà quale miraggio tecnologico. Sempre più gente è pronta ad accettare l'idea di essere spiata dal governo ma di non temere nulla perché non hanno nulla da nascondere, ma non si rendono conto che sono proprio gli enti governativi e amministrativi i più esposti e attaccati. Andiamo verso il baratro e nessuno si ferma, anzi, si vuole correre. Comunque adesso provo a registrarmi come un fake, voglio vedere se riesco a bypassare questi controlli.. certo però una sim non la compro solo per questo.. |
Re: Google+/Google Plus
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Re: Google+/Google Plus
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Re: Google+/Google Plus
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l'unica cosa che cambiano sono le tecnologie, ma il controllo è effettivo da generazioni, non è mica uno spettro del futuro. |
Re: Google+/Google Plus
Io propongo di emendare uno degli articoli della Costituzione di FobiaSociale.com:
«FaceBook è il male» deve diventare «I social networks sono il male» :cool: |
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