| LeonardKraditor |
03-11-2011 00:21 |
Re: Diventare gay per disperazione
Quote:
Originariamente inviata da Marlalee
(Messaggio 627748)
L'ho sempre pensato anch'io prima di vedere un paio di ex compagne di scuola passare da etero a lesbian, una ragazza dopo vari flop con uomini è passata nell'arco di due anni ad avere relazioni solo con donne, ora le fa "senso" pensare al sesso con un uomo, direi che è divenuta anche eccessivamente femminista. Tutto ciò accadde a cavallo tra i suoi 23-24 anni.
Un'altra cara amica che conosco da molti anni come l'altra ragazza è passata ad "amare" le donne attorno ai 23, un tempo uscivamo assieme io, lei e i nostri rispettivi ragazzi storici, relazioni etero di anni non di settimane. Anche lei quando le chiesi spiegazioni seppe solo dirmi che dopo la relazione fallimentare con "caio" iniziò a guardare in modo diverso le donne mentre si affievoliva sempre più l'attrazione fisica per gli uomini, inizialmente erano pensieri e poi divennero azioni volte ad instaurare un rapporto totale completo. Ha avuto diverse ragazze e ora convive con la sua attuale da qualche anno.
Ho pensato spesso se si nasce o lo si può anche diventare, ormai entrambe hanno un senso di repulsione nell'immaginarsi a letto con un uomo esattamente come prima lo era l'idea di mischiare umori con altre donne. Banalmente si potrebbe anche pensare che si siano rese conto della loro natura lesbo in età avanzata ma non è che regge molto alla luce di altre persone con le quali ho parlato e che sono passate da rapporti eteo a rapporti esclusivamente omosessuali in tarda età. Non parlo solo di desideri sessuali o sperimentazioni erotiche che si concludono nell'arco di qualche ora, parlo di relazioni stabili, di condivisione. Che devo pensare? Siamo tutti potenzialmente bisessuali? O etero fino prova contraria? Si nasce ma si può anche diventare? :nonso:
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Non è affatto banale pensare che le tue amiche si siano rese conto di una preferenza totale con ritardo rinnegando il passato. Io non so come ci sente ad essere bisex: sono gay 100% e ho baciato solo per gioco qualche amica (lesbica) quando ero alle prime armi. Conosco gente che è stata sposata per anni e dopo i 40 anni ha trovato il coraggio di dire che era una copertura. Ma intanto ha anche avuto figli. Sono scelte che si fanno per paura. Purtroppo la società attuale porta a nascondersi e in tanti hanno paura della propria natura. Io comunque so che omosessuali si nasce perché sono nato gay e fin da bambino ero attratto da uomini adulti.
Mi odiavo per questo, il percorso è stato doloroso, ma da anni vivo tranquillamente la mia sessualità. Altri invece preferiscono fare esperimenti.
E' impossibile "trasformarsi" da etero in gay! E anche il contrario, ovviamente (con buona pace dei tanti bigotti omofobi :mrgreen:)
Per le dinamiche bisessuali, penso ti possa rispondere solo un bisex, a me, ripeto, sembre credibile che col tempo finisca per prevalere una tendenza sola. Dipende dai percorsi che si fanno e dalle persone che si conoscono, non so. I percorsi affettivi sono determinanti forse.
Magari prima di provare non pensavano che avrebbero gradito a tal punto (pregiudizio + paura): prima conoscevano solo il sesso etero. |
