Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

Oggi ho dato tutto me stesso per battere l'asia ma ho perso. Di nuovo.
La cosa brutta è che dopo inizia un delirio di sensi di colpa e frustrazione ("Avrei dovuto andare fino in fondo! Perchè non l'ho fatto?) con un crollo inesorabile dell'autostima.
Basta. Sono stanco, sono stufo di non riuscire a fare cose che per molti sono normali fermandomi inesorabilmente a spiare i successi degli altri.
Mi sono reso conto che qui non si parla mai di soluzioni, di miglioramento. E allora perchè non farlo? Prendo spunto da una giornata così nera per chiedervi, per sapere: Come diavolo si sconfigge l'ansia? Come si smette di cedere all'imbarazzo? Quali sono i vostri metodi? E gli psicologi, che esercizzi fanno fare?
Insomma, voi per cercare di ottenere progressi cosa avete fatto/fate?

Per quanto riguarda me (cercando di rispondere alla mia stessa domanda) mi sono buttato ai limiti della mia sopportazione più volte sperando di ottenere qualcosa, il tutto finito con una grande fuga.

P.S: Perdonatemi il titolo così scoppiettante, non sapevo che altro scrivere.

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

ci sono due strade

1) andare fino in fondo e sfidarla costantemente (l'ansia,dico) facendo tutto ciò che si teme di più, sfruttando quindi il proverbiale potere di abitudine e padronanza
2) psicofarmaci, ma dovrebbero essere intesi solo come aiuto al percorso n. 1

tutto il resto sono cazzate

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

non sono un fan della tattica della sfida continua, io evito, evito e mi ingegno....
ad esempio, tutta la "burocrazia" possibile ed immaginabile la sbrigo online se possibile.....oppure faccio rinunce, in estrema ipotesi affronto lo "scoglio".....

si vive più tranquilli e sereni cosi :perfetto:

ah vabbè piccolo particolare, sono solo come un cane, non ho rapporti di amicizia con nessuno, mi perdo un sacco di cose belle che la vita potrebbe darmi.....

sei sicuro di voler seguire il mio consiglio? :interrogativo:

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

l ansia non va sfidata....va ignorata

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

è questa la sfida
non puoi ignorarla, solo smettere di farti manipolare da essa
ma c'è da fare un lavoro pazzesco

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

Quoto

3) Non aspettarsi miglioramenti immediati, la bacchetta magica non esiste.

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

ma quale lavoro....meno ci pensi meglio è....quando viene cedere a essa non combatterla

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

per me questa strategia porta solo a peggiorare le cose, alla distanza
non mi sembra un buon consiglio, un simile atteggiamento di resa
a meno che tu non intenda la comune e naturale ansietà del quotidiano dalla quale nessuno è libero... qua però si parla di ansia sociale, è un po' troppo elevata per arrendersi ad essa

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

E come combattere un ansia troppo forte? Un ansia paralizzante?
Sono arrivato a tanto così dal successo e son crollato verso la fine, la sensazione è troppo forte, malgrado la buona volontà.

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

Stavi giocando a Risiko? :interrogativo:

Scusa. :mrgreen::timidezza:

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

ansiolitici

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

Comunque rispondendo seriamente: esposizione graduale. Da quello che scrivi ho l'impressione che tu abbia osato troppo con conseguente fuga e caduta dell'autostima. :pensando:

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

io quando mi sento molto ansioso e non so cosa fare ed ogni possibilità mi sembra solo più ansiogena della precedente comincio ad ignorarmi.

nel senso che non mi considero più e faccio quella che penserei essere la soluzione migliore se potessi ragionare lucidamente...

il problema è che non sempre si ha quell'attimo di tempo per pensarci. magari la situazione ansiogena compare all'improvviso e mi coglie impreparato... ma il più delle volte c'è il tempo per ragionare un attimo con lucidità. a quel punto deciso cosa fare la faccio senza pensare al mio stato emotivo.

si lo so... tutto dipende da quanto si soffre di ansia... ma con me tutto sommato funziona.

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

Può essere una buona soluzione, ci proverò, grazie.

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

sai quante volte ho perso io?;)
quoto
però (secondo me) mai buttarsi a capofitto nelle situazioni ansiose si rischerebbe solo di "fuggire", ma porsi piccoli obiettivi, e superato il primo ostacolo, passare subito al secondo, ciò va fatto ogni giorno,sempre.
Non sempre riuscirai a superare l'ostacolo al primo colpo, se così fosse, non devi abbatterti, fai in modo che ti sia d'insegnamento per la volta successiva ;)
e non pretendere come dice giustamente LanternaVerde
è una strada lunga e tuortuosa...
è "combattere" con se stessi ;)

Re: Alla ricerca dello spiraglio di luce.
 

Il consiglio di andare per gradi è buono, però mi è difficile compredere questi gradi.
Le cose in genere o le sento normali o ansiogene in modo esponenziale. Difficilmente trovo vie di mezzo.
Dovrò fare qualche prova forse :pensando:

Per quanto riguarda gli ansiolitici, io non voglio prendere nessun tipo di farmaco, quindi per quanto riguarda ME l'ipotesi da scartiare.