voi vi trovereste più a disagio....
 

Voi vi trovereste più a disagio in un piccolo gruppo di persone mai viste
o a tu per tu con una persona mai vista?

Re: voi vi trovereste più a disagio....
 

Mi sentirei meno a disagio in piccolo gruppo, ovviamente. E' più facile nascondersi tra i discorsi degli altri: lascio parlare gli altri fra loro e me ne sto in disparte.

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Con un gruppo di persone mai viste.

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con un gruppo. tu per tu non ho problemi.

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Mah..dipende...
FOrse mi trovo più a disagio con conoscenti che con perfetti sconosciuti ....:pensando:

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A tu per tu con una persona mai vista non ho alcun problema.
Con 2 persone mai viste qualche problemino, ma trascurabile.
Con 3 persone mai viste inizia un pò di disagio.
Nei gruppi numerosi, diciamo oltre le 6,7 persone sto abbastanza tranquillo:pensando:

Poi molto influisce se ci son ragazze all'interno del gruppo, più ce ne sono, più a disagio sto, soprattutto se ce ne sta qualcuna che mi piace...uff:(

Più che disagio e come se mi estraniassi...bhooo:nonso:

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non riesco a decidere :(

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Due brutte situazioni.
Dovendo proprio scegliere dico in un gruppo
Con una sola persona è potenzialmente più imbarazzante,ma a seconda della persona potrebbe anche andare bene

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Con un gruppo dato che so già che non aprirei bocca per paura di avere tutti gli occhi addosso e immancabilmente arriverebbe il solito brillante che inizia a fare domande del tipo "perchè non parli mai?" o roba simile.

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Con un gruppo di persone mai viste.

Se si è in due, prima o poi uno romperà il ghiaccio, favorendo quindi anche l'altro, mentre in un gruppo una persona non troppo estroversa e sicura di sé corre il rischio di isolarsi.

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Con un gruppo. Quando tutti hanno libera scelta di con chi parlare estraniarsi è fin troppo facile.. Ma non diventi anche invisibile.. quindi sai che loro sanno che stai facenso il palo.. :D E' imbarazzante al massimo.. In uno contro uno non è bello lo stesso.. ma la colpa Non è solo tua..

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Per me non c'è molta differenza.
Da solo con un'altra persona mi sentirei a disagio per le abissali pause di silenzio mentre in un gruppo di persone mi sentirei a disagio perché emarginato.
Tra i due forse preferisco una sola persona perché è meno "compromettente" e il ricordo dell'esperienza scivola via più facilmente.

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Stessa identica cosa.

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istintivamente ti avrei risposto con un gruppo ma ora che ci penso meglio mi è capitato di stare a tu per tu con una persona ed ero estremamente a disagio.
Forse dipende dalle situazioni, in generale sto meno a disagio in un gruppo poi però se mi trovo sola con una persona per cui ho molto interesse mi imbarazzo moltissimo.

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con una...........

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Con un gruppo di persone mai viste, invece è un mio sogno ricorrrente incontrarmi con una persona mai vista di genere femminile e passeggiare per il corso cittadino mano nella mano fino alla vista sul mare e poi baciarci, non avrei disagio quasi zero, solo all'inizio per rompere il ghiaccio

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Con un piccolo gruppo.

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Io a tu per tu. In un gruppo di persone mai viste sono a disagio di più al momento dell'incontro, banalmente perché sono di più, e dopo perché è difficilissimo che riesca a integrarmi e molto probabile che io sia quello più appartato. E poi a tu per tu ho un solo testimone che nel caso posso eliminare. :ridacchiare:

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A disagio comunque, ma con una sola persona non posso sperare che l'attenzione venga rivolta altrove.

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Esatto.
Comunque in entrambi i casi.
Forse leggermente di meno con una persona.

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In genere ho più problemi con un gruppo. Nei rapporti a tu per tu, dipende dalla distanza che percepisco con l'altra persona e dalla sintonia che si crea. Se è un contesto formale e devo essere giudicata dall'altro ho i sudori freddi. Dipende anche da come sono vestita io e l'altro e dal suo atteggiamento, rilassato o indagatore. Mi viene in mente anche l'esempio del treno quando di fronte a me è seduta una persona elegante e fine e che evidentemente occupa uno scalino sociale più in altro di me. Dalla mia tendenza ad osservare (di nascosto) le persone hanno origine i miei deliri mentali. Se la persona di cui sopra ha una condotta molto easy no problem. Se invece è tutta impostata (tipo manichino) e visibilmente molto distaccata allora intepreto il suo atteggiamento come dettato da un rifiuto nei miei confronti in quanto nella mia facciata non soddisfo una serie di criteri per non essere considerata sfigata. Che poi magari non mi considero inferiore a questa persona e son ben consapevole di avere molte qualità apprezzabili e di poter intavolare anche una conversazione piacevole , ma in questi casi so quanto contano gli indici sociali per la formazione di un giudizio sommario sull'altro e su questo aspetto mi sento inadeguata e di conseguenza m'irrigidisco.

Perchè tutto deve essere sempre così terribilmente complicato? :piangere:

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assolutamente in un gruppo, tu per tu mai avuto problemi, in 3 me la cavo.
Nel gruppo dipende molto dal mio stato d'animo e dai membri del gruppo, se riesco a "pomparmi" mi vendo come un'estroversone e talvolta è addirittura successo che tengo banco a tutti e sono il re della comitiva, raro ma è accaduto, come è accaduto che tutte le voci degli altri si facessero distorte e distanti e non capissi più un cazzo di cosa gli altri discutessero (questo è meno raro sebbene non frequentissimo). La cosa più frequente è una vita di mezzo in cui sembro una persona normale senza lode e senza infamia, ma dentro di me la cosa mi fa rosicare, mi sento comunque inadeguato, per me l'unico modo per sentirmi ok è essere il numero 1, mi rendo conto che è un atteggiamento sbagliato.

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In un piccolo gruppo. Una persona sola bene o male la gestisci, sai cavartela meglio anche se non gli hai mai parlato, può essere addirittura piacevole. Con più persone diventa più imbarazzante anche la minor cosa...(almeno per me)

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Se devo essere onesto fino in fondo col passare del tempo sono diventato assolutamente terrorizzato e ansioso del confronto e giudizio di persone che mi conoscono bene e che mi guardano e mi parlano con quel tono tipico della serie: 'insomma, a che punto siamo? Sei sempre un ragazzino oppure stai crescendo e ti prendi le tue responsabilità?
Questa è una cosa che mi stà letteralmente allontanando da alcuni amici e anche parenti. Cmq in generale temo i giudizi sfiducianti della gente, credo che col passare del tempo mi stiano anche provocando problemi di salute ahimè...
Poi cmq dipende dai contesti, da quelle situazioni da terrorismo psicologico costruite ad hoc. In cui devi dire la tua, devi parlare, devi dare la tua opinione, sopratutto su le esperienza di vita se ci penso: divento veramente un mix fra Woody Allen, Verdone e Fantozzi...imbarazzante e sconfortante...
Sono off topic ma fà sempre bene sfogarsi...

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stai parlando di estranei giusto?
bhe è assolutamente più facile approcciare un singolo estraneo che un gruppo (coeso) estraneo.
nel primo caso hai quasi la certezza che sia ben disposto ad accettare qualunque forma di iterazione sociale, nel secondo caso dovresti riuscire a far breccia in una comitiva ormai consolidata. impossibile, almeno che non riesci ad approcciare singolarmente un'individuo di tale comitiva,
affinchè possa introdurti al gruppo.
approcciare un gruppo di estranei è un'impresa, che si nutra fobia o meno nel farlo.

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Mi sento a disagio soprattutto in gruppo! O__O Ho sempre l'impressione che sparlino di me XD

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Per me e' uguale, la morte nera comunque. Forse leggermente peggio il gruppo.....:pensando:

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Sicuramente in un piccolo gruppo.
Mi trovo a disagio in un piccolo gruppo di persone anche se le conosco, così non è (o comunque molto meno) quando mi trovo davanti solo una persona.

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sicuramente a tu per tu....

ma in generale con gli sconosciuti me la cavo benino, i problemi li ho con le conoscenze che potrebbero diventare potenzialmente amicizie

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Quoto. Per me è molto più semplice gestire una sola persona, anche due. Posso sembrare una persona normalissima. In un gruppo, per me, ci sono già troppe persone. Avrei la voglia di scappare via. Non riuscirei a sostenere lo sguardo di nessuno, guarderei altrove, e mentre tutti parlano ridono e scherzano, io silenziosa e a disagio, verrei già etichettata come strana. :miodio: Infatti all'università evito sempre di infilarmi in gruppetti.

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A primo impatto l'idea di affrontare un gruppo è terrificante, ma a lungo termine avrei molte più difficoltà a reggere il tu per tu con una persona mai vista. Nel primo caso infatti c'è la possibilità di mimetizzarsi o ancor meglio rimanere in disparte senza dare nell'occhio. Nel secondo invece non c'è via di fuga...ansia alle stelle!

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Dipende se nel gruppo di persone gli altri si conoscono tra loro o no. Se sì, meglio il vis-a-vis. Se no, il contrario.

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Meglio una sola persona che un gruppo se parliamo comunque di persone sconosciute.

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Dipende, se il gruppo è composto da persone con un legame saldo e/o che si conoscono da secoli è impossibile inserirsi, a meno che uno non sia un iperespansivo, visto che la maggioranza dei gruppi per l'80% ha come argomenti di conversazione i cazzi e mazzi di altri membri del gruppo stesso (e questo, IMHO, è anche uno dei motivi per cui è difficile inserirsi in gruppi nuovi o conoscere gente).

Certo che anche a tu per tu con una persona totalmente sconosciuta sarebbe imbarazzante...che razza di discorsi puoi farci oltre a parlare del tempo (molto britannico, of course) o insultare i politicanti? Imbarazzo totale...

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meglio incontrare un piccolo gruppo di persone... specie se dell'altro sesso... almeno io mi sentirei più al sicuro..

sempre che il gruppo non sia troppo grande... altrimenti mi sentirei smarrita forse..

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Con una persona a tu per tu più disagio. Perchè nel gruppo puoi mimetizzarti e limitarti a seguire, fare presenza...

Re: voi vi trovereste più a disagio....
 

In genere, nel rapportarmi con 2 persone (io e un'altra:ridacchiare:) non ho grossi problemi. Posso anche riuscire a gestire la situazione. Già se le persone son 3, allora comincio ad isolarmi e tendo piuttosto ad ascoltare. Se il gruppo è numeroso (np > 5), beh, in ogni caso ho qualche problema, sia che gli altri si conoscano, sia che no... Ma preferirei a questo punto confrontarmi con una sola persona mai vista? Certo il miglior modo per scomparire è nascondersi dietro alla loquacità altrui...

Re: voi vi trovereste più a disagio....
 

quando sono uscito solo con una ragazza ho capito che bene o male da solo qualcosa riuscivo a dirla,anzi dicevo sempre qualcosa anche solo per non stare zitto...in gruppo quando vedo gli altri che parlano non so mai che dire,se devo parlare a piu di 2 3 persone vado in crisi figurarsi con sconosicuti...