Ansia sociale ed esposizione volontaria
 

Pensate che i sintomi dell'ansia sociale si possano combattere esponendosi a essi?

Mi spiego, sono il tipo per cui uscire, divertirsi e avere gente attorno è importante e penso starei maole a non averne, ma percepisco una forte ansia in determinate situazioni sociali, in cui sono sottoposto a giudizi, devo darne io, durante colloqui o test universitari, se si parla di un qualcosa che appassiona tutti ma che a me non interessa e se mi trovo in posti chiusi da cui non posso uscire facilmente (ma non ho problemi a stare solo in ascensore, quindi..) e via dicendo.

E' un disagio che prima non avevo, anzi ero molto menefreghista riguardo prove e colloqui ( con l'occhio di oggi: era una sensazione davvero piacevole), ma da un pò di settimane si manifesta facilmente.

Ho passato un periodo in cui stavo affrontando questo molto meglio, nonostante l'estate e quindi la forte esposizioni a situazioni sociali ( locali affollati, conoscenze nuove ecc..) o forse proprio per quello!

Invece ora è come se avessi ripreso, ma in modo più intenso, perchè percepisco un'ansia (anche accompagnata da leggeri tremori) in molte più situazioni rispetto a prima, mentre prima le situazioni erano quelle in cui già avevo avuto dei disagi "da panico".

Pensate sia dovuto a un leggera depressione, per cui da un pò di tempo trovo veramente poche cose che mi appassionano? Com'è la vostra esperienza in merito al rapporto con l'ansia sociale? vi esponete alle situazioni di proposito anche voi? funziona ?

Re: Ansia sociale ed esposizione volontaria
 

Praticamente non si tratta tanto di esporsi , quanto di allenare quella che è una ''social skill'' a tutti gli effetti come mangiare e bere, in pratica più pratichi con la gente più sai praticare con la gente, se ti isoli come molti qua nel forum perdi la capacità di praticare con la gente perchè è un allenamento. Quindi dovuto alla mia esperienza ti dico va bene esporti alla gente e allenati sempre più a parlare scherzarci, non dico a forzarti, ma secondo quello che è il tuo desiderio e fin quando ti va, dopodichè però va trovata la soluzione alla tua ansia e al tuo disagio, basta qualche ansiolitico a volte e tutto passa, altre volte bisogna impostare una psicoterapia, è un passo che spesso, se operato in tempo, ti permette di mantenere i tuoi rapporti sociale e una vita sociale valida e ricca di contatti e di curare allo stesso tempo quelli che sono i tuoi disagi senza pagare il dazio (cm molti in questo forum) di un isolamento volontario per anni salvo poi quando stai meglio voler ricostruirti una vita relazionale. No, se ti trovi bene in quell'ambiente è meglio continuare e al contempo lenire e curare quella tua ansia con qualche pilola o terapia.

Re: Ansia sociale ed esposizione volontaria
 

Ottimo intervento che condivido appieno....:applauso:
Anch'io ho fatto cosi ottenendo discreti risultati con il tempo...