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Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
Scrivo questo post per chiedere a voi un aiuto, lo so, molti mi diranno che è il luogo sbagliato dove chiederlo ma dato che in un certo senso molti hanno vissuto esperienze con la necessità di abbattere ostacoli simili ai miei non vedo perchè non farlo.
Ho due quesiti che ultimamente occupano tutti i miei pensieri e credo che riuscire a superarli potrebbe implicare un cambiamento radicale nella mia vita: 1) Ho la sensazione di non piacere e di non essere acettato da amici di amici, il che implica l'evitare di uscire molto spesso per non creare a loro disagio e credo una certa apparente freddezza da parte mia ai loro occhi. Voglio dire, nemmeno ci si saluta...(forse non gli piaccio davvero). Per me tutto questo significa distruzione dell'autostima con domande del tipo "Perchè non gli piaccio?". Insomma, vorrei superare questa sensazione di odio nei miei confronti e non so come fare, perchè basta una occhiata strana, un non saluto o altre cose per farmi cadere in paranoia. Come avete superato una cosa simile? Come comportarsi? 2) C'è una ragazza che secondo me è a dir poco fantastica e che ovviamente mi interessa. Il problema è che posso avvicinarmi a lei e magari parlarci ogni tanto o iscrivermi ai corsi che lei frequenta ma non so come entrare più in intimità. Voglio dire, che faccio? Le chiedo il numero? Come? Lei è notoriamente gentile, e se accettase di frequentarmi solo per gentilezza? Semplifichiamo le cose: Come entrare maggiormente in relazione con le persone superando la prima barriera? Come arrivare seriamente ad uscire e non frequentarsi solo tramite amici di amici? E con una ragazza? Ok, spero di aver reso l'idea...scusatemi per le tante domande ma son piuttosto confuso e stanco. Grazie per l'attenzione :mrgreen: |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
Fanculo, mi cogli impreparato, io so solo la teoria.
Insomma su 'ste questioni non posso aiutarti, mi spiace. :mrgreen: |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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Se vuoi ti posto qualche brano in merito. :ridacchiare: |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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Comunque inizio a credere che sia come dite voi, che dia l'impressione di freddezza e che quindi loro si sentono "espulsi" da me. E' un circolo vizioso, difficile da aggirare. |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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Inizio a pensare di essermela meritata perchè ho evitato le uscite :nonso: Per quanto riguarda il punto due, devo ancora trovare il metodo, se propio non so che fare co questa ragazza mi butterò alla cieca...vada come deve andare. |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
cercherò di darti qualche consiglio concreto...
Non ti salutano? fallo tu per primo... Quando esci con loro, cerca di SFORZARTI di apparire allegro, mantieni un sorriso sul volto anche di facciata... sorridi sempre. E poi parla.. buttati nei discorsi, non ti preoccupare di dire cazzate, meglio sparare cazzate e magari apparire anche idiota che star zitto (purtroppo, è così oggigiorno). Di sicuro non ti odiano, ma è possibile che tu stia loro antipatico a pelle... probabilmente per come ti poni.... cerca di cambiare questa cosa. Per il resto hai portato pochi dettagli... che tipo di persone sono, di che parlano etc. etc. Se tipo fossero il genere di persone che parla solo di "oh ora mi prendo la mito rossaaaaa cacchiooooo... il papi me la prende se non mi bocciano quest anno... ma me la faccio prendere anche se mi bocciano hihihi... "oh ti sei messo la polo rosa? come sei fashiooon!!" Io personalmente non mi ci troverei assai bene comunque... Per quanto riguarda la ragazza io mi chiamo fuori. |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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Sono arrivato alla conclusione che l'unica sia fingersi espansivi e salutare energiamente/ad alta voce, anche se mi chiedo cosa possano pensare (prima quasi non ci salutiamo e poi divento energico con i saluti? Ho paura di saltare su una mina cambiando così drasticamente il modo di pormi) |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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Come tutti qui ti fai un sacco di problemi e paranoie.... non importa cosa pensano, importa il risultato finale. Peggio di così tanto non può andare no ?? tu prova... e vedi come va... secondo me le cose miglioreranno. |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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Seriamente: Esponiti per gradi, sii simpatico ma senza esagerare, disponibile e tollerante se non hai molta confidenza. Inizia con qualcosa di attinente al contesto in cui trovi ma non elemosinare mai l'attenzione di qualcuno, fai capire che è l'altro ad arricchirsi della conversazione, anche se in realtà sei tu a farlo. Contratta in modo brillante l'esposizione all'altro, fingi di essere ciò che non sei se serve, e se qualcuno ti fa notare "ti immaginavo diverso"... preparati le risposte in modo da averle belle e "pronte" In un gruppo, se hai paura di mostrare te stesso lascia che siano gli altri a parlare, credimi anche nel più idiota del mondo c'è qualcosa che ti accomuna, musica, film, abitudini, cibo, sport.. In realtà quello che indichiamo con abilità sociali sono "modi di strutturare il tempo"; di farlo passare. E' come dire che un gruppo di amici a volte parla del nulla perchè è meglio non parlare di niente. Gradualmente, e successivamente si può formare una sorta di identità di gruppo: riderete di situazioni vissute, di uscite fatte insieme o vi chiederete che fine ha fatto quell'amico di amici visto l'altra sera, o se "quella lì" è fidanzata e\o si da da fare. Ti stupirai di quanti ti diranno che sei una persona interessante quando tu sai perfettamente di non avere una briciola di carattere nè un cazzo di hobby.. Con la ragazza è tutto diverso... Usa una qualsiasi scusa per avvicinarti o presentarti ma ricorda: se capisce che sbavi o sei fortemente interessato a lei diventa tutto più difficile. Risulta simpatico all'amica e fai vedere che sai stare in un gruppo di amici, anche se poi girato l'angolo quelli con cui stai parlando li fanculizzi e tiri per la tua strada. Se un giorno stai giù per fatti tuoi, non ti avvicinare nemmeno, stai vicino a lei solo quando sei al tuo massimo. Niente gioco di sguardi, è da sfigati, ma mantienilo se lei continua a guardarti. E, se sei capace senza cadere nell'osceno, falle battutine, soprattutto quando siete da soli, altrimenti davanti ad altri penserà lo stai facendo solo per farti il gradasso.. In altre parole, diventa falso, bastardo, quello che non sei, fingi se serve, prendi le tue precauzioni "sociali". Ma al momento giusto ricorda sempre di giudicare le persone per quello che sono, di concedere agli altri tutto quello che ti senti di dare e di dire che ami qualcuno o di dire ad un amico che con lui ti trovi bene solo se è vero. |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
Il difficile è superare la paura e la sensazione di essere visto male, il parlare se si è in gruppo è facile...se sono a mio agio ho la battuta facile.
Oggi avrei un uscita con amici di amici, sono interdetto tra l'andarci e no perchè l'ansia è comunque sempre forte e forse anche la loro ostilità. Per quanto riguarda la ragazza...diciamo che con una scusa avrò la possiilità di parlarle molto in breve, mi chiedevo dunque come trovare argomenti intelligenti per evitare silenzi imbarazzanti (che a me distruggono). Rislutare bastardo ecc ai suoi occhi non mi piace, soprattutto considerando che è una persona molto sensibile... |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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"Meglio star zitti e dare l'impressione di essere cretini, che parlare e togliere ogni dubbio", se segui questa regola, metti in difficoltà le persone, perché i loro dubbi permangono. Le persone non vogliono dubbi, non vogliono ragionare (soprattutto se estroverse) e quindi preferiscono che tu parli, cioè che tu ti esponga. Uno allora si espone e può fallire o anche avere successo, ma comunque per il soggetto giudicante è un vantaggio perché così si tolgono i dubbi. Parlare serve per farsi conoscere e la gente vuole conoscerti il prima possibile per risparmiare energie nervose, cioè per capire se conviene stabilire una relazione con te e perché conviene o non conviene stabilire una relazione con te. La gente vuole certezze, conferme, punti fermi, altrimenti soffre; nel primo periodo l'introverso è fastidioso soprattutto per questo motivo; nel periodo successivo ti rimando alla mia firma. E' per questo che dico spesso, senza essere compreso, che l'introverso non è il debole, ma è colui che viene svantaggiato dalla debolezza altrui. |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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Fregatene della possibilità che lei pensi di piacerti. Se è un minimo matura, rimarrà legata anche per un fatto di cortesia. Siccome non sei uno sfacciato (la sfacciataggine imbarazza meno della timidezza però) e ti sai regolare, lei può sempre avere il dubbio che ti interessa come amica. Quando hai l'occasione prova a prolungare la conversazione e non precccuparti, ripeto, non preoccuparti di comprometterti. Sono contrario a numeri di telefono e a chiedere di chiedere l'amicizia: la partita è sul momento, durante la partita non si parla di come vedere la prossima partita. |
Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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Re: Risalendo la fossa malgrado le intemperie...
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EDIT non lo trovo più, pazienza. :ridacchiare: |
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