Una fobica un po' particolare...
 

Ciao a tutti! E' da molto tempo che vi leggo ma solo ora ho deciso di registrarmi. E' come se vi conoscessi già tutti e so già chi sono i buoni e chi i cattivi :D Sono una ragazza di 23 anni. Non sono mai andata da uno psichiatra perchè non mi fido di nessuno, tanto meno potrei fidarmi di uno che è interessato solo ai miei soldi. Che dire di me...sono sicura di soffrire di disturbo evitante di personalità e disturbo narcisistico di personalità. Ho sempre avuto pochissimi amici e ora ho solo conoscenti. Non ho mai avuto un ragazzo eppure sono una bella ragazza, molto intelligente, studiosa, laureata col massimo dei voti. Come mai, vi chiederete...Beh in parte è dovuto alle fobie, all'ansia, al disturbo evitante, ma dall'altra io proprio non sopporto nessuno. Quindi è stata anche una scelta mia...non mi piace molto uscire, sto sempre a casa, e ho tutti hobbies molto solitari. Non sono una che va d'accordo facilmente con le persone, anzi...mi sento superiore a molte persone e non capisco perchè gli altri ottengano tutto e io no...Avrò modo in seguito di parlarvi in modo più approfondito di me, anche perchè sono una persona molto complessa ed è molto difficile dire in poche righe come sono..
Mi sono iscritta qui perchè vorrei confrontarmi con persone che soffrono di problemi simili ai miei.

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Ciao volevo chiederti una cosa..vedo che molte persone qui usano, per definirsi, termini proprio specifici della psicologia e della psichiatria. Questi termini vengono da esperienze di terapia con degli specialisti o ve li affibiate voi stessi a seguito di una ,diciamo, autodiagnosi?

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Guarda, io sono molto interessata alla psicologia, mi sono documentata e sono certa di soffrire di questi disturbi. Quindi potrei definirla un'autodiagnosi. Detto ciò, le diagnosi degli specialisti non mi interessano perchè cosa cambia in fondo sapere se la mia malattia si chiama fobia sociale o disturbo evitante? Distimia o depressione? Sono solo delle etichette alla fine.

Re: Una fobica un po' particolare...
 

ah ok. Non so se siano solo delle etichette.
Diciamo che se la psicologia ha ragione allora sono delle vere e proprie diagnosi fatte da gente competente. Se invece la psicologia è priva di fondamento allora sono solo delle etichette come quelle che ti sei data tu in base alle loro dottrine..

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Poi dipende molto anche dalla persona...ad alcuni dà sollievo sapere di cosa si soffre, altri invece si buttano giù ancora di più una volta saputo il nome della malattia di cui soffrono...

Re: Una fobica un po' particolare...
 

In che senso ti ritieni narcisista?

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Benvenuta!

Non sai come ti capisco...

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Mi permetto di dire che la diagnosi del disturbo narcisistico di personalità, come quella di altri disturbi, non è facilissima da compiere; tratti narcisistici possono essere presenti in chiunque, ma non per questo il soggetto è da considerare un caso patologico, si tratta di normali sub-personalità presenti anche in persone perfettamente normali!!!

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Benvenuta. :)
Mi ritrovo in moltissimi punti della tua presentazione, sopratutto per quel che riguarda la mancanza di fiducia.

Re: Una fobica un po' particolare...
 

L'autostima non ti manca!!! Un benvenuta da un cattivello ;)

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Benvenuta.

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Benvenuta!:)
Sono evitante anch'io...:(

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Benvenuta :applauso:

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Benvenuta :)

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Benvenuta :)

Il nick è per caso un riferimento a Cuore di tenebra di Conrad?

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Ciao e benvenuta :)

Re: Una fobica un po' particolare...
 

sei troppo piena di te, svuotati un pò e vedi che starai meglio:bene:

Re: Una fobica un po' particolare...
 

benvenuta :)

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Grazie a tutti per il benvenuto! :)

@Gabriele79 e Gaara: mi ritengo narcisista perchè mi riconosco nella maggior parte dei sintomi di questo disturbo, soprattutto questi:

-È occupato/a da fantasie di successo illimitato, di potere, effetto sugli altri, bellezza, o di amore ideale
-Crede di essere "speciale" e unico/a, e di poter essere capito/a solo da persone speciali
-Desidera o richiede un’ammirazione eccessiva rispetto al normale o al suo reale valore
-Ha un forte sentimento di propri diritti e facoltà, è irrealisticamente convinto che altri individui/situazioni debbano soddisfare le sue aspettative
-Prova spesso invidia ed è generalmente convinto che altri provino invidia per lui/lei

E' vero che dei tratti narcisistici possono essere presenti in chiunque, ma le persone che hanno solo dei tratti narcisistici (e ne ho conosciute molte) riescono comunque ad avere una vita normale. Nel mio caso, invece, non riesco proprio a funzionare in società dato che trascorro giorni interi a maledire gli altri perchè ottengono cose che secondo me non meritano, a pensare che sono migliore degli altri, che la massa fa schifo,che dovrei avere successo ma le mie paure mi bloccano.
Poi c'è anche un altro fatto da sottolineare...è da quando sono nata che tutti non fanno altro che ripetermi che sono molto talentuosa, intelligentissima, che avrò successo nella vita...inoltre, ho sempre preso voti eccellenti a scuola. E' chiaro che uno prima o poi se ne convince.

@Hermit Nightman: L'autostima non mi manca per fortuna, è vero. Sono estremamente determinata e ambiziosa, ma se si hanno tremila fobie purtroppo non si va da nessuna parte.

@Winston_Smith: Esatto!:bene:Il mio nick fa riferimento a Cuore di Tenebra di Conrad.

@LatrinLover: E' facile dire sei troppo piena di te, cerca di cambiare. Ma non è affatto facile...E comunque non sono la tipica narcisista che si mette sempre in mezzo. Anzi, non parlo mai e cerco sempre di non essere notata, perchè soffro anche di disturbo evitante. Quindi, diciamo che i miei ragionamenti sono da narcisista, ma i miei comportamenti sono da fobica evitante.

Silvio72: Leggerò la tua storia sicuramente :)

Re: Una fobica un po' particolare...
 

beh a tratti sembra la mia storia... a parte il fatto del narcisismo...
scommetto che sei molto competitiva con gli altri e non ti va di arrivare ultima... e sei molto dura con te stessa vuoi sempre il massimo...
sul fatto degli psichiatri... forse dovresti andarci... non è vero che tutti sono interessati solo ai soldi!!!!!

Re: Una fobica un po' particolare...
 

@Mido: Si, sono molto competitiva..non solo non mi va di arrivare ultima, non mi va nemmeno di arrivare seconda!! Mi analizzo sempre e voglio il massimo da me stessa. Perchè dovrei andarci? So già cosa mi direbbero...che devo aprirmi, che devo socializzare, che devo diventare come gli altri...No grazie, preferisco rimanere come sono.

Re: Una fobica un po' particolare...
 

ciao
anche io ero pieno di me, intollerante alle sconfitte, ipercompetitivo.
poi mi sono sgonfiato in seguito a grossi fallimenti.
boh, non so, cmq vacci piano con le autoanalisi. però sono d'accordo che sapere di preciso che si ha non è poi così importante.
so che sto male e mi basta.

Re: Una fobica un po' particolare...
 

dovresti andarci per curare le tue ansie fobie e disturbi evitanti che hai... vedrai che una volta superati, essere meno timida e più aperta ti verrà più facile!!!!

parola di uno che fino a un paio di anni fa non aveva una vita sociale!!!! e ora va meglio, molto meglio!!!!
ah e ribadisco... ero uguale a te, se non peggio!!!!

Re: Una fobica un po' particolare...
 

@Recluso: Mi dispiace per i tuoi fallimenti...io non ho ancora avuto grossi fallimenti. Forse un giorno mi sgonfierò anch'io. E comunque sapere di preciso di cosa si soffre attraverso una diagnosi non serve a molto...anzi, non mi interessa proprio saperlo.

@Mido: Per alleviare l'ansia ci sono gli ansiolitici, è l'unico modo. Ma io sono contraria agli psicofarmaci e prendo il Tavor solo nei momenti di fortissima ansia. Non mi interessa avere una vita sociale...non uscirei nemmeno se l'ansia scomparisse. Non sopporto gli atteggiamenti dei miei coetanei e mi piace essere diversa. Sono introversa e non voglio cambiare. Devo solo trovare un paio di persone simili a me, tutto qui...

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Non sono sicura che con persone simili a te, ti troveresti granchè bene.:pensando:
Non prenderla male.

Re: Una fobica un po' particolare...
 

benvenuta:)

Re: Una fobica un po' particolare...
 

E' questo il punto: pretendi troppo da te stessa, la perfezione non è di questo mondo..se ti imponi di essere sempre, costantemente al top in ogni contesto..resterai spesse volte delusa, perchè la vita è fatta anche di molti fattori che non possiamo controllare...il caso per esempio: metti che uno ti passa davanti in un concorso, perchè "tirandoci" riesce ad avere un punteggio superiore al tuo, che invece è frutto di studio e sacrificio...è solo un esempio...ma se passi la vita a maledire costoro (che tanto prima o poi si rivelano per quel che sono)...tu ci rimetti in salute, ti inacidisci sempre di più, cresce la frustrazione..e vivi male.
Soluzione? Take it easy..prendila con folosofia, metticela sempre tutta nei contesti che ti interessano, ma se le cose non vanno esattamente come vuoi tu, non farne un dramma...prima o poi, se hai le qualità, emergerai!!
Domanda: sei figlia unica?

Re: Una fobica un po' particolare...
 

@Chomsky: Non me la sono presa, figurati. Per esperienza personale posso dirti che vado molto più d'accordo con persone timide, chiuse, introverse, meglio ancora se soffrono di fobia sociale e disturbo evitante. I narcisisti, invece, non li sopporto...(le persone che soffrono solo di disturbo narcisistico di personalità intendo, senza il disturbo evitante). Non sopporto gli egocentrici, gli estroversi, i "normali"...

Re: Una fobica un po' particolare...
 

O mettiamo un altro caso altrettanto possibile: uno ti passa davanti perchè è più intelligente e capace di te.
Semplicissima realtà da accettare, non solo per campare meglio, ma anche per diventare persone più gradevoli.(agli occhi degli altri, ed ai propri stessi) :)


E chi li sopporta, detto tra noi? : D Quissù mi sa nessuno.

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Ciao Heart, benvenuta :) complimenti per il nick, è davvero bello, ti capisco in quanto in parte mi riconosco negli stessi problemi.

Re: Una fobica un po' particolare...
 

@Wonderlust76_Return: So bene che la perfezione non esiste, ma so anche che se non ci si impegna e non si dà il massimo non si ottiene nulla. Inoltre, non voglio essere al top in ogni contesto...so bene quali sono i miei limiti e so che ci sono ambiti in cui non potrei mai competere; quindi mi concentro nei contesti in cui so di poter essere più competitiva e in questi contesti voglio vincere. Si, purtroppo sono fliglia unica...

@Chomsky: Non credo di essere una persona così sgradevole agli occhi degli altri perchè, ti ripeto, non sono la classica narcisista che si vanta delle sue qualità o cerca di ostacolare gli altri. Sembro molto umile, timida, spesso imbarazzata, nessuno sospetterebbe mai che sono una narcisista...

Re: Una fobica un po' particolare...
 

tu hai bisogno di antidepressivi, e poi forse un po di ansiolitici...
il tavor lo prendevo anche io e non ti dico...
devi farti curare da uno giusto e che t dia farmaci giusti!!!!

questo è un mio parere personale... curare la fobia sociale (a meno che nn sia lieve) senza farmaci e psicoterapia è come curare un tumore con i rimedi della nonna...

Re: Una fobica un po' particolare...
 

benvenuta :mrgreen:

Re: Una fobica un po' particolare...
 

@Mido: Non ho intenzione di prendere farmaci. Hanno effetti collaterali e poi cosa li prenderei a fare? Ti ripeto, non è un problema di depressione il mio, ma un "problema" di personalità. Se prendessi farmaci non cambierebbe nulla. Rimarrei comunque a casa e farei quello che faccio sempre.Avrei gli stessi hobbies solitari che ho ora e continuerei ad avere le stesse concezioni del mondo che ho ora. Dallo psichiatra ci va chi ha dei gravi problemi di depressione, chi non riesce ad alzarsi dal letto e non è il mio caso...

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Agli occhi degli estranei, forse. Ma basterebbe entrare un po' in intimità per "sospettare" certe cose. (prima o poi entrerai in intimità con qualcuno, no?)

Re: Una fobica un po' particolare...
 

@Chomsky: ci sono persone che mi conoscono da anni e non sospettano nulla. Poi non parlo mai di queste cose con gli altri e non permetto a nessuno di conoscermi in profondità. C'è un muro tra me e gli altri che non può essere oltrepassato.

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Sembra che tu abbia piuttosto chiara la tua situazione. Più o meno da questo punto di vista sei come me, non sei depressa ma hai una personalità, seppur diversa dalla mia, che ti impedisce di star bene con la maggior parte delle persone.
Dici che ti piace essere diversa e non vuoi cambiare ma allora perchè parli di "problema di personalità"? se fosse un problema allora non dovresti voler cambiare?
Da come parli mi pare che tutto sommato la tua vita non ti dispiaccia, ma che forse l'unica cosa che ti manchi, come hai detto in precedenza, siano un paio di persone simili a te con cui essere te stessa, e devo dire che anche in questo caso non la pensiamo in maniera molto diversa.
Ma il problema è dove trovarle ste benedette persone che ci facciano stare meglio!

Comunque benvenuta :)

Re: Una fobica un po' particolare...
 

@Titus: Ah meno male! Qualcuno che ha capito come sono fatta! :D Ho usato le virgolette infatti, ho scritto "problema" di personalità, perchè so che molti lo riterrebbero un problema e qualsiasi medico cercherebbe di farmi cambiare.
Tutto sommato sono soddisfatta, si, mi piace la mia personalità e sto bene con me stessa. Il mio problema principale è il rapporto col mondo esterno. Non mi piace la nostra società e se potessi cambierei la mentalità della gente. Comunque, alla fine basta ignorare le persone che non ci piacciono e trovare le persone con cui stiamo bene...ma come dici tu dove le troviamo queste persone? :pensando:

Re: Una fobica un po' particolare...
 

Bè darkness, mi spiace informarti che la differenza la fa eccome e non ci andrei tanto leggera nel dire certe cose perchè poi le persone smettono di sperare magari in una cura adeguata ai loro disturbi.
ogni disturbo è diverso dall'altro, anche quelli che sembrano simili, e se poi non riesci a fare differenza tra un narcisismo e una depressione allora non credo che sia una cosa giusta mettersi a fare di tutta l'erba un fascio.
Inoltre l'autodiagnosi non esiste, che sia chiaro, non ci si può mettere a fare delle diagnosi se non si hanno le giuste conoscenze e competenze professionali per farlo e lo trovo anche scorretto pensare che tutti gli psicologi facciano il loro lavoro solo per soldi.
Indubbiamente ci sono persone disoneste, come in ogni campo lavorativo, ma si ha la possibilità di cambiare, nessuno obbliga a fare una terapia per forza e a dover andare per forza da un certo dottore.
Le cure costano, è vero, ma se si hanno disturbi fisici si va da fior di specialisti mentre per la psiche si pensa sempre che non sia importante e tutto debba essere gratis. Invece bisognerebbe pensare e rendersi conto che spesso i disturbi psicologici sono proprio la base di molti disturbi anche fisici. Ma questo molte persone non lo sanno e dunque preferiscono contattare dottori e non pensare mai ad uno psicoterapeuta.
Poi vorrei ricordare che psichiatra e psicologo non sono la stessa cosa ma sono due figure professionali molto diverse e solo lo psichiatra può prescrivere farmaci mentre lo psicologo no. E comunque i farmaci si prescrivono solo in caso i sintomi di una patologia siano così gravi da impedire alla persona di avere una vita normale.
Scusate tutte queste precisazioni ma vorrei che chi leggesse non perdesse la speranza di una cura, me compresa, e quindi mi sembrava doveroso fare alcuni chiarimenti, senza voler essere accademica comunque.:mrgreen:

Re: Una fobica un po' particolare...
 

brava diamantax.... tra le altre cose i farmaci di nuove generazioni hanno effetti collaterali zero. parola di uno che aveva anche la fobia di prendere farmaci...
e poi gli antidepressivi non vengono somministrati solo alle persone che stanno a letto... sono usati per trattare anche disturbi d'ansia sociale e panico