![]() |
Come ci vedono?
A volte mi chiedo se chi ci incontra per strada, per caso, possa notare in noi il nostro disagio... oppure no. Personalmente rimango molto stupita quando le persone in me non riescono a notare la mia sociofobia. In fondo io stessa non sono sicura che di distinguere chiaramente questo tipo di problema in qualcuno che non conosco. A voi è mai capitato di essere giudicati "normali", oppure "fobici", da una semplice osservazione esterna?
|
Re: Come ci vedono?
lì per lì non se ne accorgono.lo capiscono quando dopo due o tre chiacchierate si arriva a diventare il fesso di turno che può essere preso in giro perchè non vuole arrivare alla violenza o perchè non dà peso a cose dette da idioti.
fin qui si viene presi per fessi. nel malaugurato caso in cui il fesso reagisce gonfiando di botte i cretini,allora si diventa malati mentali a tutti gli effetti e serial killers |
Re: Come ci vedono?
Quote:
|
Re: Come ci vedono?
A me personalmente capita più spesso di essere considerato "normale" (intendiamoci, non che un fobico o un timido non lo sia, anzi).
|
Re: Come ci vedono?
Dipende se una persona riesce o meno a mascherare, magari involontariamente, il suo disagio sociofobico. A me capita un pò il caso opposto: credo che tutti, nessuno escluso, si accorgano del mio disagio, riescano a "leggermi" dentro... a te non succede questo?
Stefano |
Re: Come ci vedono?
due giorni fa andai a Messa e mentre il sacerdote dava l'ostia ho cominaciato a fantasticare di carrarmati che invadevano il mio paesino e che ammazzavano tutti
|
Re: Come ci vedono?
Quote:
|
Re: Come ci vedono?
Sì, ma questa sensazione accresce il nostro imbarazzo e il nostro imbarazzo a sua volta attira gli sguardi dei curiosi... così, il sentirsi osservati, da fantasia diventa realtà!
|
Re: Come ci vedono?
..............
|
Re: Come ci vedono?
Quote:
Non hai idea di che tipo di sopportazione ho dovuto avere io nel corso degli anni...ho imparato ad avere un flemma davvero semi-divino..il problema è che questa gente non si rende conto di quanto sia pericoloso comportarsi da bulletti di periferia, fanno i coatti, ma non sanno che se al posto mio ci fosse una persona con giusto un grammo in meno di fermezza caratteriale, potrebbero succedere cose davvero molto brutte. Purtroppo siamo noi a dover dimostrare a questi "bambini" che siamo gli adulti, che non possiamo ricorrere alla violenza come loro vorrebbero, e come, sotto sotto, vorrebbero insegnarci anche i nostri psichiatri, il rispondere "fermamente", pan per focaccia, mani davanti e "Halt!", perchè questa è la vera natura dell'uomo, animalesca, la sopraffazione, le iene che circondano il leone malato e solo, prima ti mettono le mani in faccia e ridacchiano, poi quando li sciogli nell'acido ti guardano persi come se non capissero come possa uscire tanta cattiveria da quello che credevano essere un fesso. Poveracci, mi fanno più pena di me stesso. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:49. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.